MariLea
Utente di lunga data
Esatta_mente :up:Il merito non c'enta un cazzo in queste faccende.
Tutti ci meritiamo, -a prescindere- di essere rispettati.
Esatta_mente :up:Il merito non c'enta un cazzo in queste faccende.
Tutti ci meritiamo, -a prescindere- di essere rispettati.
Ok ho capito, ho capito, non sono poi così ottuso (almeno non più di tanti altri) ...Esatta_mente :up:
Ho capito, ho capito, un altro sereno e tranquillo...Ok ho capito, ho capito, non sono poi così ottuso (almeno non più di tanti altri) ...
E' abbastanza evidente che qui dentro ci sono OPINIONI e opinioni ...
Se poi la mettiamo sul piano culturale ... consapevole della mia IMMENSA ignoranza ... mi inchino di fronte all'altrui grandezza ... e vi saluto cordialmente.
P.S. chi vuole, sa dove trovarmi.
Non ho capito da cosa ti senti toccato, stai tranquillo, non succede mica niente e nessuno ti ha dato dell' ignorante.Ok ho capito, ho capito, non sono poi così ottuso (almeno non più di tanti altri) ...
E' abbastanza evidente che qui dentro ci sono OPINIONI e opinioni ...
Se poi la mettiamo sul piano culturale ... consapevole della mia IMMENSA ignoranza ... mi inchino di fronte all'altrui grandezza ... e vi saluto cordialmente.
P.S. chi vuole, sa dove trovarmi.
Brunetta e Mistral: siete due donne che hanno fatto scelte precise.
Giuste o sbagliate lo saprete quando potrete tirare un bilancio della vostra vita...tra qualche decennio.
Uno dei pensieri che continuo a pormi è propio rivolto al futuro, non al presente. Cosa vale la pena fare, allargando la visione sulla vita intera?
Non ho capito da cosa ti senti toccato, stai tranquillo, non succede mica niente e nessuno ti ha dato dell' ignorante.
Devi solo capire secondo me che il rispetto non è una cosa che si merita, tutti abbiamo dignità per riceverne da chiunque, anche dai nostri compagni.
Ma hai capito di cosa stai parlando?Bè, punti di vista...
Anche il rispetto, secondo me, lo si può meritare più o meno.
Chi è vessato e oppresso dall'altro e ci sono tanti modi per farlo, non merita tutto quel rispetto...
Ad ogni azione segue una reazione che potrebbe anche essere irrispettosa.
A me me sono passati 5 di anni. Il mio passato sta diventando appannato, la rabbia si è allentata, ho scelto la famiglia e in particolar modo i figli, il loro benessere. Il dolore ha lasciato il posto alla consapevolezza, al sapere che nessuno è indispensabile, che non si può controllare il mondo. La mia vita adesso è concentrata su di me. Non sono più la metà di un noi. Ci siamo io e poi c'è lui. Viviamo insieme, ma sono emotivamente concentrata su di me. Posso dire di essere una persona serena. Chi mi conosce mi ritiene allegra e solare. C'è un angolo del mio cuore che apro solo al mio terapeuta. Ma solo pour parler. Chi vuole vivere diversamente deve fare scelte diverse. Leggendoti mi sono rivista qualche anno fa..... il fatto che non abbiate rapporti sfalsa tutto. Perché a me hanno avuto e hanno importanza tutte le sensazioni del rapporto prima e dopo il sesso. Affronta anche quelle perché altrimenti non saprai mai se stai percorrendo un cammino che ti fa bene. Nei confronti di mio marito ho sviluppato una sorta di tenerezza, che si alterna ancora aime' a momenti rari di disprezzo. Ma ognuno di noi sceglie il lupo da nutrire ed io sto scegliendo di prendere la vita con positivita. Il resto lo scopriremo vivendo....in bocca al lupo per tutto.Buongiorno a tutti,
dopo quasi 2 anni dal tradimento di mia moglie torno a scrivere per condividere con voi il mio percorso.
Sto ancora con lei. Dopo qualche mese abbiamo iniziato un percorso con una terapeuta ed in seguito ho sentito la necessità di iniziarlo da solo perché non riuscivo a superare determinati scogli.
Io sto meglio....anche se a volte ho delle ricadute che mi portano ad estraniarmi per qualche giorno da tutto e da tutti. Succede sempre meno......ma succede. In quei casi mi prendo del tempo per me stesso....ma alla fine mi accorgo che mi faccio più del male che bene perché continuo a rimuginare sul passato. Anche la terapeuta ogni tanto si arrabbia perché mi dice che devo passare, superare questa cosa. L'ultima volta mi ha quasi urlato....."basta farti del male".
La vita di coppia in questi due anni ha fatto passi avanti....si è tornati a uscire, a prenderci del tempo per noi e finalmente a dirci le cose come stanno. Sua madre non è più invadente come allora.....ma si è leggermente defilata.
Io sono, come dire, maturato....migliorato? Ho ritrovato fiducia in me.....dopo essere sprofondato. Oggi penso di essere un uomo migliore.....tutto questo percorso l'ho fatto prevalentemente per me.....per tornare a essere l'uomo che ero ma che per tanto tempo ha tenuto la testa sotto la sabbia perché non ce la faceva più dal continuo mobbing operato dalla sua famiglia. Mia moglie lo ha ammesso durante le sedute di terapia.....sperava che la proteggessi dal loro modo di fare....ma alla lunga io sono scoppiato e ho mollato tutto.....
Da quello che è emerso il tradimento è stato una forma di rabbia nei miei confronti.....della serie te la faccio pagare......
Siamo tornati a baciarci....dopo 1 anno.....bacio stampo per intenderci.....nulla di più. Io ancora non ce la faccio. Nessun rapporto. Da qualche mese le ho permesso di avvicinarmi e qualcosa è successo ma nulla di che. Con la terapeuta stiamo affrontando il discorso della sessualità. Lei in questi anni ha maturato molto questo sentimento ed è molto cambiata. Ha nuove esigenze, nuove richieste.....una sessualità molto marcata. Io da una parte sono contento, ma dall'altra non riesco a lasciarmi andare......ho bisogno di tempo, sto prendendo tempo....non so perché. Devo riuscire a fare quel passo che mi manca....devo trovare il modo.
6 mesi fa ho avuto una crisi enorme......una forma di ripensamento.....avevo rimesso tutto in discussione. Mi ha pregato di non lasciarla, senza di me.....il nuovo me.....non poteva andare avanti senza. Ammetto che è cambiata molto, addio amicizie pericolose....è tornata la mamma premurosa, la moglie che ho sempre desiderato......Questo mi ha fatto capire che adesso il problema sono io e la mia testa.
Le figlie stanno bene....la grande è tornata serena. Per qualche tempo ha avuto bisogno di sostegno esterno.
Con lei parlo molto.....ogni tanto mi chiede a che punto siamo anche se lo immagina. Le dico la verità, ha 15 anni.
Tutti mi dicono che ci vuole tempo, che dobbiamo andarci piano e che le cose verranno. Il tempo rimargina le ferite. Speriamo. Ho scelto questa strada, la strada del perdono.
Io e il tempo abbiamo stretto amicizia.
Un abbraccio a tutte/i
mica solo i nazisti. qualsiasi forma di totalitarismo, a partire dal Sant'Uffizio,passando per le pattuglie infernali della mattanza francese,i gulag,i laogai,etc....Ma hai capito di cosa stai parlando?
Diletta, gli unici a pensare che alcune persone -in quanto persone-, esseri umani, non abbiano diritto a rispetto, a prescindere da quello che sono o che fanno erano i nazisti.
E poi vai anche a baciare i banchi delle chiese.
Ma hai capito di cosa stai parlando?
Diletta, gli unici a pensare che alcune persone -in quanto persone-, esseri umani, non abbiano diritto a rispetto, a prescindere da quello che sono o che fanno erano i nazisti.
E poi vai anche a baciare i banchi delle chiese.
Su che pianeta? Marte?Calma spleen calma!
Se non sbaglio eravamo in tema di tradimento come esempio di non rispetto verso il partner.
E questo tipo di rispetto può mancare anche a seguito di comportamenti non edificanti da parte dell'altro.
Non solo il tradimento ferisce, si può ferire in tanti modi diversi che, alla lunga, fanno perdere quel tipo di rispetto che si deve avere per l'altro.
Si può tradire per esaperazione e colui che esaspera non è certo migliore del fedifrago.
Sono due mancanze di rispetto, cambiano solo le modalità.
In questi casi, sarebbe opportuno un bell'esame di coscienza che porterebbe a capire come, in un certo senso, ci si possa essere "meritati" tale mancanza di rispetto all'interno del rapporto.
Non c'entra nulla qui il concetto etico da te illustrato, con cui sono ovviamente d'accordo. I rapporti sentimentali sono un altro pianeta.
Non abbiamo fatto scelte diverse,abbiamo avuto due situazioni diverse.Brunetta e Mistral: siete due donne che hanno fatto scelte precise.
Giuste o sbagliate lo saprete quando potrete tirare un bilancio della vostra vita...tra qualche decennio.
Uno dei pensieri che continuo a pormi è propio rivolto al futuro, non al presente. Cosa vale la pena fare, allargando la visione sulla vita intera?
Non è poi una differenza così piccola...Non abbiamo fatto scelte diverse,abbiamo avuto due situazioni diverse.
Se avessi avuto un marito che ogni tre per due cercava il modo di portarsi a letto chiunque avesse una vagina ,non avrei avuto molta scelta.Una cosa é un errore in 20 anni altro é uno stile di vita.
:quoto:Su che pianeta? Marte?
Adesso anche l'etica flessibile ti sei inventata, preciso identico di quelli che ammazzano le donne perchè sono zoccole, o perchè vanno in giro da sole insomma, giustificazioni sopra giustificazioni.
Sono sempre più sconcertato di te, e non lo dico perchè io abbia dei motivi particolari, davvero.
Di la verità, tu fai parte di un esperimento sociale, vero?![]()
Spleen scusa ma non ho capito il grassetto.Non ho capito da cosa ti senti toccato, stai tranquillo, non succede mica niente e nessuno ti ha dato dell' ignorante.
Devi solo capire secondo me che il rispetto non è una cosa che si merita, tutti abbiamo dignità per riceverne da chiunque, anche dai nostri compagni.
Il rispetto secondo me (e non solo me) è un valore assoluto, non relativo a comportamenti o modi di pensare. E si deve a tutti -indistintamente-, per il principio di pari dignità delle persone.Spleen scusa ma non ho capito il grassetto.
La penso diversamente.Il rispetto secondo me (e non solo me) è un valore assoluto, non relativo a comportamenti o modi di pensare. E si deve a tutti -indistintamente-, per il principio di pari dignità delle persone.
Se tu (generico) pensi che sia una cosa relativa e lo leghi al modo di essere o di comportarsi di qualcuno ti sentirai giustificato nei confronti di questa persona di ergerti da giudice e renderla oggetto di qualsiasi comportamento abitrario nei suoi confronti.
Es. Se subisci un tradimento sei giustificato a difenderti dal traditore separandoti, non a perseguitarlo, o picchiarlo o accopparlo (come facevano certi mariti col delitto d' onore).
I nazisti (e non solo loro) perseguitavano gli ebrei togliendo loro rispetto e dignità, relegandoli a razza inferiore, e questo rendeva possibile nella loro mentalità distorta qualsiasi nefandezza.
Ho fatto due esempi estremi, non so' se mi sono spiegato.
Non sono del tutto sicuro che tu abbia capito quello che ho detto sai.La penso diversamente.
Il diritto al rispetto,come la dignità ( secondo me ) lo si acquisisce alla nascita. E' poi compito di ognuno di noi fare in modo,durante il percorso della vita,di meritarsi e saper "conservare" entrambi. Per quanto mi riguarda il non rispettare una persona non rende per niente implicito che voglia erigermi a giudice nei suoi confronti e neppure renderla oggetto di comportamenti arbitrari o violenti : semplicemente la ignoro e, in casi limiti, la disprezzo senza ricorso ad alcun tipo di violenza ( sia essa fisica o verbale ). Per quanto ovvio mi trovi d'accordo sui due esempi limite da te citati tenendo però ben separato un giudizio etico/morale da ingiustificabili atti di violenza .
Ecco, brava, allora applica al tuo caso.perché ti ostini a non capire che nella coppia il rispetto cessa di essere un principio ideale e di conseguenza un concetto assoluto, ma è modulabile sulla base della coppia stessa?
Si può anche smettere di rispettarsi se si creano determinate condizioni per poi riprendere a farlo, e senza neanche vergognarsene più di tanto.