E' l'inizio o la fine?

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Anto_75

Utente
Mentre sta al PC, prendiglielo e buttalo dalla finestra. Se ancora non capisce sfanculalo. Meglio i genitori separati che una mamma triste. L'altro ti ha dato uno spunto di riflessione. Ora ragiona, ti interessa veramente sapere se ti ama, oppure cerchi una giustificazione a ciò che vorresti compiere? Allora escludi il tradimento e stabilisci come punto di partenza che non tradirai mai, che piuttosto lasci tuo marito. Riparti da questo punto di vista, e cerca di capire se lo ami ancora. Il figlio non è una scusa per non lasciarlo, tanto non ci gioca, sta sempre al PC.
Mi interessa davvero sapere se mi ama? Si, voglio saperlo, perchè adesso non mi sta dimostrando amore. E, nonostante glielo abbia detto, lui continua come sempre.
Non mi tocca più, non mi accarezza più, parla di cose futili e sta comunque al pc tutto il tempo.
E' come se io non avessi parlato.

Ma si può vivere così?

Domani butto il pc e scommetto che mi da della pazza, mi ha già detto come la pensa, la causa dei miei mali è la mia depressione. Devo ancora convincermi di che? Di cosa?
 

Horny

Utente di lunga data
scusa

ma l'altro tizio lo hai mai incontrato?
....perché se la risposta è no, non vedo
come si possa dargli anche la minima importanza.

sembra che per tuo marito il pc sia diventata una dipendenza.
tu hai le risorse per aiutarlo?
 

Sbriciolata

Escluso
Gioca gioca. Gioca a Criminal Case.

.... Dopo mesi e mesi sono ad un infimo livello 22. Non come certa gente qui che ehm mi intasa di richeste per liberare le gelatine... :D
 

Anto_75

Utente
Ciao Anto, e benvenuta.
Faccio un'ipotesi. Non è che magari tuo marito ha solo bisogno di una svegliata? Magari ti reputa talmente tanto sicura, che non pensa che tu possa o tradirlo o addirittura andartene.
Secondo me ti da' TROPPO per scontata.
Sa che ci sei, sa che curi il bimbo, sa che non lo contrasti più di tanto.
Grazie del benevenuto, a tutti...

L'ho pensato si, che avesse bisogno di una svegliata... Mi da troppo per scontata? Probabile.
C'è qualcosa di malato nel vivere più tempo in un mondo virtuale che nel reale? Sicuro.

Ma io gli ho parlato. Gliel'ho detto chiaro e tondo, così non ce la faccio più. Gli ho detto che mi sento invisibile, non voluta. Non basta una moglie che ti dice queste cose per metterti sul chi va là?

Mettiamo tutto nel calderone del sei depressa (che poi non lo sono, è tutta la situazione che mi logora e mi scogliona), giustifichiamo tutto che ci sono le preoccupazioni.

Ok. Io non sono perfetta e per farlo arrivare a darmi per scontata, e noiosa, ce ne avrò messo molto del mio, ma la mia intenzione, prima di correre dall'avvocato, era quella di fargli sapere come la penso.

Non vede?
Mettiamo che sia preoccupato, stanco, annoiato dalla vita, insoddisfatto, depresso, malato, adesso che sa cosa provo... come cavolo fa a continuare come sempre?
Mettiamo anche che quello che ha problemi sia lui, come può non approfittare dell'occasione che gli ho dato per cercare di ritornare ad una vita normale, serena?
Due chiacchiere sul divano, una passeggiata col cane e col bimbo, giocare tutti e tre a carte, che ne so...

Dovrò parlare di separazione, o non farci trovare a casa quando torna?
Non basterebbe buttargli il pc, quello lo convincerebbe solo che non sono a posto.
Ma è un'ipotesi che ancora non ho scartato del tutto.
 

Horny

Utente di lunga data
Grazie del benevenuto, a tutti...

L'ho pensato si, che avesse bisogno di una svegliata... Mi da troppo per scontata? Probabile.
C'è qualcosa di malato nel vivere più tempo in un mondo virtuale che nel reale? Sicuro.

Ma io gli ho parlato. Gliel'ho detto chiaro e tondo, così non ce la faccio più. Gli ho detto che mi sento invisibile, non voluta. Non basta una moglie che ti dice queste cose per metterti sul chi va là?

Mettiamo tutto nel calderone del sei depressa (che poi non lo sono, è tutta la situazione che mi logora e mi scogliona), giustifichiamo tutto che ci sono le preoccupazioni.

Ok. Io non sono perfetta e per farlo arrivare a darmi per scontata, e noiosa, ce ne avrò messo molto del mio, ma la mia intenzione, prima di correre dall'avvocato, era quella di fargli sapere come la penso.

Non vede?
Mettiamo che sia preoccupato, stanco, annoiato dalla vita, insoddisfatto, depresso, malato, adesso che sa cosa provo... come cavolo fa a continuare come sempre?
Mettiamo anche che quello che ha problemi sia lui, come può non approfittare dell'occasione che gli ho dato per cercare di ritornare ad una vita normale, serena?
Due chiacchiere sul divano, una passeggiata col cane e col bimbo, giocare tutti e tre a carte, che ne so...

Dovrò parlare di separazione, o non farci trovare a casa quando torna?
Non basterebbe buttargli il pc, quello lo convincerebbe solo che non sono a posto.
Ma è un'ipotesi che ancora non ho scartato del tutto.
ma nel virtuale chi ci stà esattamente, lui, tu o entrambi?
 

Anto_75

Utente
ma l'altro tizio lo hai mai incontrato?
....perché se la risposta è no, non vedo
come si possa dargli anche la minima importanza.

sembra che per tuo marito il pc sia diventata una dipendenza.
tu hai le risorse per aiutarlo?
No, non l'ho mai incontrato, e ripeto, abita a più di 1000 chilometri da me.
Sono perfettamente consapevole che è solo un paliativo... Sono sentimenti ed emozioni falsate da tutta la situazione.

Non ho risorse per aiutarlo se ha davvero una dipendenza, non è come l'alcolismo? Prima dovrò combattere anche solo per fargli ammettere che ha un probelma di dipendenza di quel tipo.

Nel parlargli gli ho esplicitamente detto che mi pareva che il pc ed il mondo dei videogiochi fossero più importanti per lui della vita reale, con me ed il bimbo.. e lui cos'ha risposto risentito?
Che nessuno gli ha mai domandato come mai gioca sempre agli stessi videogiochi, che non è impazzito, lui i giochi li MODIFICA, c'è tutto un lavoro creativo ed impegno dietro.

Al che, perdonatemi, ma invece di mettermi a sbraitare come una pazza mi sono arresa. Temevo che avrebbe sottovalutato le mie parole, ma non così tanto. Giustificandosi persino e addossando le responsabilità a me.

Forse ho deciso tardi di parlargli, tutto l'amore che c'era si è ridotto a questo. Colpa mia.
 

Anto_75

Utente
ma nel virtuale chi ci stà esattamente, lui, tu o entrambi?
Che intendi esattamente?
Io non passo tutta la mia giornata a chattare.
Non ho mai tolto del tempo a mio figlio o a mio marito, e quando sentivo più spesso quella persona, era sempre nei momenti in cui potevo. Non mi sono imbarcata in una storia virtuale, decidendo che di mio marito non me ne frega nulla.
Sono pensieri miei, riflessioni mie, il dilaniante senso di colpa di pensare ad un altro, mentre il tuo uomo, quello che hai sposato, preferisce stare al pc tutto il suo tempo libero.
 

Zod

Escluso
No, non l'ho mai incontrato, e ripeto, abita a più di 1000 chilometri da me.
Sono perfettamente consapevole che è solo un paliativo... Sono sentimenti ed emozioni falsate da tutta la situazione.

Non ho risorse per aiutarlo se ha davvero una dipendenza, non è come l'alcolismo? Prima dovrò combattere anche solo per fargli ammettere che ha un probelma di dipendenza di quel tipo.

Nel parlargli gli ho esplicitamente detto che mi pareva che il pc ed il mondo dei videogiochi fossero più importanti per lui della vita reale, con me ed il bimbo.. e lui cos'ha risposto risentito?
Che nessuno gli ha mai domandato come mai gioca sempre agli stessi videogiochi, che non è impazzito, lui i giochi li MODIFICA, c'è tutto un lavoro creativo ed impegno dietro.

Al che, perdonatemi, ma invece di mettermi a sbraitare come una pazza mi sono arresa. Temevo che avrebbe sottovalutato le mie parole, ma non così tanto. Giustificandosi persino e addossando le responsabilità a me.

Forse ho deciso tardi di parlargli, tutto l'amore che c'era si è ridotto a questo. Colpa mia.
Fagli capire che non vuoi negargli il suo svago, ma che deve trovare del tempo anche per voi. Diversamente, che faccia il single.
 

Stark72

Utente Bestemmiante
Dovrò parlare di separazione, o non farci trovare a casa quando torna?
Si'


No
Da come lo descrivi, non gli cambierebbe un bel niente se non vi trovasse a casa.
Fallo cacare sotto, fagli intravedere la concreta possibilità che debba alzare i tacchi lui con il suo pc e qualcosa accadrà per forza.
Non è detto che succeda chissà cosa, ma dovrà pur parlare ed affrontare la cosa a quel punto.
 
Ultima modifica:

Sbriciolata

Escluso
da quello che so, i giochi di ruolo danno molta dipendenza e soprattutto allontanano dalla realtà. forse la sua perdita di empatia è causata anche da questo. credo che entrambi abbiate bisogno di un aiuto psicologico. liquiderei velocemente il tizio di internet, che come dici giustamente anche tu è una semplice proiezione, neppure lo hai mai incontrato.

La ludopatia é una piaga sottovalutata. Ho avuto colleghi che hanno perso la famiglia, gli amici Uno dei due anche il lavoro. Alla fine é una realtà parallela completamente controllabile ed esclusivamente gratificante. Per quanto riguarda i giochi di ruolo inoltre l'illusione é quella di riuscire a realizzare quello che nella vita reale non si è riusciti. Uno dei sintomi, oltre al tempo dedicato al gioco e distolto alla vita reale é lo scollamento da ciò che ci circonda e l'insofferenza per le problematiche quotidiane. E lo stupore per le reazioni delle persone: In fondo non si fa nulla di male, é solo un gioco.
 

Tubarao

Escluso
La ludopatia é una piaga sottovalutata. Ho avuto colleghi che hanno perso la famiglia, gli amici Uno dei due anche il lavoro. Alla fine é una realtà parallela completamente controllabile ed esclusivamente gratificante. Per quanto riguarda i giochi di ruolo inoltre l'illusione é quella di riuscire a realizzare quello che nella vita reale non si è riusciti. Uno dei sintomi, oltre al tempo dedicato al gioco e distolto alla vita reale é lo scollamento da ciò che ci circonda e l'insofferenza per le problematiche quotidiane. E lo stupore per le reazioni delle persone: In fondo non si fa nulla di male, é solo un gioco.
Stavo per dirlo io.

Se gioca a poker online o menate varie, deve proprio curarsi.
Ma non sottovalutare anche i normali e gli innocui, per il portafoglio, browser games.
Per qualche mese giocai a Ogame. Un gioco di colonizzazione spaziale completamente free.
Lo scopo era quello di distruggere le flotte degli avversari.
Dovevi studiarne le abitudini. Segnarti gli orari in cui si collegavano.
Entrai nella top 10, su circa 8000 giocatori.
Smisi quando mi accorsi che era una settimana che mettevo la sveglia alle 4:00 di notte per controllare se il target si era collegato oppure no.
 

Sbriciolata

Escluso
No, non l'ho mai incontrato, e ripeto, abita a più di 1000 chilometri da me.
Sono perfettamente consapevole che è solo un paliativo... Sono sentimenti ed emozioni falsate da tutta la situazione.

Non ho risorse per aiutarlo se ha davvero una dipendenza, non è come l'alcolismo? Prima dovrò combattere anche solo per fargli ammettere che ha un probelma di dipendenza di quel tipo.

Nel parlargli gli ho esplicitamente detto che mi pareva che il pc ed il mondo dei videogiochi fossero più importanti per lui della vita reale, con me ed il bimbo.. e lui cos'ha risposto risentito?
Che nessuno gli ha mai domandato come mai gioca sempre agli stessi videogiochi, che non è impazzito, lui i giochi li MODIFICA, c'è tutto un lavoro creativo ed impegno dietro.

Al che, perdonatemi, ma invece di mettermi a sbraitare come una pazza mi sono arresa. Temevo che avrebbe sottovalutato le mie parole, ma non così tanto. Giustificandosi persino e addossando le responsabilità a me.

Forse ho deciso tardi di parlargli, tutto l'amore che c'era si è ridotto a questo. Colpa mia.

Non so come aiutarti se non dicendoti di provare a parlarne con il tuo medico per farti consigliare. Eventualmente il pediatria di tuo figlio: Le ludopatie sono un problema anche pediatrico. Anto, questo secondo me è il momento di aiutare tuo marito, almeno di fare un tentativo. Se te la senti.
 

Zod

Escluso
Stavo per dirlo io.

Se gioca a poker online o menate varie, deve proprio curarsi.
Ma non sottovalutare anche i normali e gli innocui, per il portafoglio, browser games.
Per qualche mese giocai a Ogame. Un gioco di colonizzazione spaziale completamente free.
Lo scopo era quello di distruggere le flotte degli avversari.
Dovevi studiarne le abitudini. Segnarti gli orari in cui si collegavano.
Entrai nella top 10, su circa 8000 giocatori.
Smisi quando mi accorsi che era una settimana che mettevo la sveglia alle 4:00 di notte per controllare se il target si era collegato oppure no.
Ora invece metti la sveglia alle tre per controllare che non ci siano casini sul forum :)
 

Tubarao

Escluso
La ludopatia é una piaga sottovalutata. Ho avuto colleghi che hanno perso la famiglia, gli amici Uno dei due anche il lavoro. Alla fine é una realtà parallela completamente controllabile ed esclusivamente gratificante. Per quanto riguarda i giochi di ruolo inoltre l'illusione é quella di riuscire a realizzare quello che nella vita reale non si è riusciti. Uno dei sintomi, oltre al tempo dedicato al gioco e distolto alla vita reale é lo scollamento da ciò che ci circonda e l'insofferenza per le problematiche quotidiane. E lo stupore per le reazioni delle persone: In fondo non si fa nulla di male, é solo un gioco.
In Giappone sono arrivati all'omicidio per questioni di gioco.
C'era questo gioco, una sorta di fantasy online, molto vasto.
Un giocatore trovò, durante l'esplorazione di un'area dell'universo, una spada molto potente e famosa tra i giocatori.
Durante un periodo di vacanza, questo ha dato la spada ad un altro giocatore, che conosceva anche nella vita reale, con la promessa che l'avrebbe riavuta indietro al suo ritorno.
Quando questo ritornò però, il tipo, previo adeguato bonifico bancario REALE, aveva venduto la spada ad un altro giocatore.
Il possessore iniziale diede fuori di matto. Ando a casa di quello che aveva venduto la spada. E l'ammazzò.
 

Tubarao

Escluso
Guardate come reagisce questo ragazzino quando scopre che qualcuno ha messo la flotta a due o tre secondi dalla sua e lui non può fare niente per salvarla. Magari ci aveva messo mesi e mesi e mesi di lavoro per costruirla.

Questo video è diventato famoso e molti lo hanno riciclato per altre cose, ma tra la comunità di Ogame era famosissimo.

[video=youtube;_DYcE8GR-eA]https://www.youtube.com/watch?v=_DYcE8GR-eA[/video]
 

Horny

Utente di lunga data
Che intendi esattamente?
Io non passo tutta la mia giornata a chattare.
Non ho mai tolto del tempo a mio figlio o a mio marito, e quando sentivo più spesso quella persona, era sempre nei momenti in cui potevo. Non mi sono imbarcata in una storia virtuale, decidendo che di mio marito non me ne frega nulla.
Sono pensieri miei, riflessioni mie, il dilaniante senso di colpa di pensare ad un altro, mentre il tuo uomo, quello che hai sposato, preferisce stare al pc tutto il suo tempo libero.
era solo per chiarire, cara. :)
da ciò che scrivi non vedo perché mai
tu debba sentirti in colpa.
come hai osservato, è solo uno sfogo emotivo e una
proiezione di ciò che ti manca.
sei già stata molto saggia ad intuirne i pericoli.
si, quella dai videogiochi o dalle chat
è proprio una dipendenza come da alcol, cibo, medicinali, droghe, lavoro
tanto che ora i centri curano anche questo tipo di dipendenza,
assieme alle altre, con sfumature diverse.
qualcosa ne so, purtroppo.
ma tuo marito, quando tu gliene parli, ok si sente
punto sul vivo e nega (progettarli o giocarci è uguale),
e sin qui, comprensibile.
ma, poi, ti dice anche che sei tu non capisci perché sei depressa?
se ho capito bene...questo mi preoccuperebbe molto.
ribalta la questione, un suo problema di dipendenza, di salute, su di te,
dandoti della visionaria depressa.
operazione pericolosissima
soprattutto se la tua autostima, in questo momento, già vacilla,
dato che non ti senti amata, e allo stesso tempo ti senti
in colpa, pur se senza motivo!!!
devi fare in modo che vada da un medico e parli del problema.
tu lui lo ami?
:):):)
 

Nausicaa

sfdcef
Guardate come reagisce questo ragazzino quando scopre che qualcuno ha messo la flotta a due o tre secondi dalla sua e lui non può fare niente per salvarla. Magari ci aveva messo mesi e mesi e mesi di lavoro per costruirla.

Questo video è diventato famoso e molti lo hanno riciclato per altre cose, ma tra la comunità di Ogame era famosissimo.

[video=youtube;_DYcE8GR-eA]https://www.youtube.com/watch?v=_DYcE8GR-eA[/video]

E'... terribile.

Non sono riuscita a vederlo tutto.
 

Traccia

Utente di lunga data
sul rosso. sei sicura? io proverei a rileggere il primo post attentamente

sono d'accordo che lamentarsi e fare scenate non è un atteggiamento utile e costruttivo, ma la deduzione che lei sia ipocrita ed esagerata l'hai fatta tu: fra l'altro (altra inesattezza) non è andata affatto in chat a cercare quello che tu scrivi, ma ha parlato di una persona che (pezzo di merda finché vuoi, idealizzato finché vuoi) l'ha ascoltata.
a differenza di suo marito.
vedo che la storia dell'arpia mantenuta che mostrizza il povero marito stanco del lavoro funziona ancora come cliché.
QUOTISSIMO!!!
 
Stato
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