Ma allora fate apposta. così mi incuriosisco

Se mi parlate di vestiti bellissimi, mi create un sacco di hype (ora verrò bannata per abuso di termini stranieri).
Siccome sono un pochetto rigida, la questione matrimonio per me è il risultato di anni di studio! Letteralmente.

Studio che ha riguardato anche la storia dei vestiti da sposa e del bianco, della torta e dei fiori.
Avendo G. come alleato è stato anche divertente!
Abbiamo destrutturato ogni cosa: dall'eliminare lo scambio degli anelli al fatto che ho guidato io portando sposo e amici. (che è il motivo del titolo del 3d). Niente fiori, niente addobbi, niente torta etc etc.
L'abito è la rappresentazione del mio percorso, personale e poi con G.: quando ho iniziato a scrivere qui non stavo bene, per niente.
C'è chi coccola il trauma, come dice
@Arcistufo e chi fa finta che il trauma non sia mai esistito. Io ho optato per la seconda opzione.
Solo che quando si opta per quell'opzione ci sono alcune conseguenze difensive. La mia difesa era stata la frammentazione.
Quindi banalmente vivevo diverse vite parallelamente.

Il vestito è il risultato e la rappresentazione dell'integrazione di quei frammenti.
Quando ho chiacchierato con la sarta di quello che volevo, ci siamo trovate (lei è appassionata di psicoanalisi e per piacere si è laureata e continua a studiare) e abbiamo reso reali i demoni con cui negli anni ho fatto amicizia.
Quindi, banalmente, il vestito, è l'unione fra la cacciatrice di demoni notturna e l'impeccabile signorina rottermeier diurna

E ad accompagnarmi c'erano tutti miei demoni.
