E' ufficiale! Non ce la faccio

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Old amarax

Guest
Punto 1 Se tu lo buttassi fuori (però vedi che il forum ti ha fatto bene? Non dici più di andartene tu...) non dovrebbe essere per dare una punizione o una lezione a lui, dovrebbe essere perché tu non sopporti di aver vicino un estraneo..
Punto 2 Tu hai vergogna. Sì tu continui a parlare di tuo padre ...in realtà è con tua madre che sei arrabbiata: è lei che "non è stata capace di trattenerlo" e tu non volevi essere come lei. Tu volevi risarcire TE di aver perso il padre e aver la prova che tu non avresti potuto far nulla per trattenerlo e che tu, ora, sei capace di tenerlo un padre in casa, nonostante tutto, che sei in gamba, piacente, sexy, brava a letto, che hai fatto proprio tutto...e non vuoi mostrare il tuo fallimento ai figli perché sarebbe mostrare il tuo fallimento a te, figlia, che anche con il ruolo di moglie e madre non sei stata capace di tenere l'uomo/padre in casa.

Ma sai cosa c'è si sbagliato in questo? Tutto!

Un uomo non resta in casa e soprattutto non evita di tradire una donna se lei è brava! E' da quando sono entrata nel forum che mi incazzo per la frase: se c'è un tradimento è perché qualcosa non funziona nella coppia.
Questa distribuzione delle responsabilità non l'accetto. Se c'è un tradimento è perché c'è qualcosa che non va nel traditore! E ancor di più si vede quando, scoperti, non se ne vogliono andare. Loro hanno problemi di identità e di insicrezze, bisogni di immature emozioni, terrore della morte e della pre-morte della fine della potenza sessuale o delle capacità di seduzione.
Problemi ci sono in tutte le coppie e sicuramente anche, tanto più, dove avviene il tradimento, ma se chi tradisce è uno è quell'uno che ha problemi suoi, altrimenti cercherebbe di risolvere i problemi o ne riconoscerebbe l'irresolvibilità...
Se il tradimento fosse il segno del problema di coppia ...tradirebbero tutti e due o il tradito accetterebbe abbastanza serenamente la fine.
Perdona prima tua madre e poi ...perdonerai te stessa e smetterai di tenere insieme qualcosa che ti lacera per non ammettere un fallimento nei confronti dei tuoi figli: loro non sono te e vivono altre situazioni e non ti rimprovereranno mai di non essere stata "brava".

Poi ci sono tradimenti dovuti a innamoramenti veri...ma questi sono (tutta) un'altra storia...
Cara amica,sono con te su tutto...spero di affrontare finalmente nel modo giusto il mio problema.Devo tornare da Cavaliere e cercare di mettere la parola fine a questo dolore che mi ha stesa completamente.Te lo dicevo ieri...il non potermi fidare è terribile.E lui non lo capisce.Fa l'indifferente o lo splendido a seconda dei momenti...e mi chiedo sempre le stesse coese.Sarà vero che non la vede che non la sente.Basta!è un inferno e ne sono stanca.

Sono con te anche x il "problema è nella coppia"....hai profondamente ragione.E se lo fosse bisognerebbe ragionarci su "nella coppia" non fuori la coppia.

Un abbraccio
 
O

Old amarax

Guest
Mitica


PS aggiungo che io arrivato all'esasperazione avevo proposto la coppia aperta, ma non aveva accettato però intanto continuava a tradirmi...c'è qualcosa di malato in tutto questo
Sarebbero perfetti in coppia
...il mio dice lo stesso
 
O

Old amarax

Guest
Persa ha ragione... a volte quello che vogliamo non è che l'altro sia diverso ma che il tempo ci riporti a come pensavamo di stare bene ante fatto.
Una coppia è fatta di mediazione e nel corso della vita capita che quello che "fa star bene" uno non sia compatibile con quello che " fa stare bene o sia accettabile" per l'altra.
E' un concorso di equilibri in cui giocano appunto le pregresse esperienze affettive, anche familiari.A volte non ci si perdona o non si perdona una mancanza di coraggio che è dovuta più a paralisi emozionale che a paura vera e propria.
Bruja
Innanzi tutto
.

La mancanza della fiducia è terribile
.Se dice bugie se la merita
.Ma se è vero che è finita....
 
O

Old amarax

Guest
Lo ribadirò sempre: non è insensibilità emozionale, è che nel momento del tradimento ci sei tu e tu solo/a...



il tradito esiste e sta da schifo.



cosa farà o non farà il tradito non vien tenuto molto in conto, se non magari, dopo...


e che fai dopo?
 

Fedifrago

Utente di lunga data
e che fai dopo?
Se si pensasse a come starà il/la tradito/a...probabilmente non ci sarebbero così tanti traditori/traditrici..


Dopo (se intendiamo dopo esser stati scoperti) fai quello che la tua indole ti dice di fare: o chiedi perdono (spesso già sapendo che ti sarà concesso) promettendo che non lo farai più (a lei/lui...con te stesso è più difficile prendere certi impegni..e d'altronde li avevi già presi prima e non li hai mantenuti, no!?!?) o te ne vai (almeno ti metti in condizione di guardare con più distacco a cosa vuoi fare del rapporto principale...se già non l'avevi fatto prima)

Nel primo caso (cerchi di restare) poni a carico dell'altro il peso della decisione, ingigantendo il suo senso di inadeguatezza e adottando una perversa forma di ricatto...il tipo di indole mi par chiara..

Nel secondo caso vi è almeno quell'assunzione della responsabilità per le proprie azioni che magari non avevi fatto al momento del tradimento e, forse, un'autentica rivisitazione del rapporto e dell'eventuale riscoperta del chi è altro, con conseguente possibilità di accettazione o rifiuto per qualcosa che coimunque non è solo la riedizione di un rapporto tra persone che non sono più in sintonia.
 
O

Old amarax

Guest
Se si pensasse a come starà il/la tradito/a...probabilmente non ci sarebbero così tanti traditori/traditrici..


Dopo (se intendiamo dopo esser stati scoperti) fai quello che la tua indole ti dice di fare: o chiedi perdono (spesso già sapendo che ti sarà concesso) promettendo che non lo farai più (a lei/lui...con te stesso è più difficile prendere certi impegni..e d'altronde li avevi già presi prima e non li hai mantenuti, no!?!?) o te ne vai (almeno ti metti in condizione di guardare con più distacco a cosa vuoi fare del rapporto principale...se già non l'avevi fatto prima)

e se non accade né l'una né l'altro?Cioè si resta e si continua?

Nel primo caso (cerchi di restare) poni a carico dell'altro il peso della decisione, ingigantendo il suo senso di inadeguatezza e adottando una perversa forma di ricatto...il tipo di indole mi par chiara..
e dici anche che lo\a ami e che non puoi vivere senza?

Nel secondo caso vi è almeno quell'assunzione della responsabilità per le proprie azioni che magari non avevi fatto al momento del tradimento e, forse, un'autentica rivisitazione del rapporto e dell'eventuale riscoperta del chi è altro, con conseguente possibilità di accettazione o rifiuto per qualcosa che coimunque non è solo la riedizione di un rapporto tra persone che non sono più in sintonia.

Sarebbe auspicabile.Sempre
 

Fedifrago

Utente di lunga data
e se non accade né l'una né l'altro?Cioè si resta e si continua?

............

e dici anche che lo\a ami e che non puoi vivere senza?
Sarebbe auspicabile.Sempre
Se si resta e si continua intanto confligge con ciò che hai aggiunto dopo, quindi si rivela per quello che è: una chiara presa per i fondelli!!

Come puoi pretendere di ottenere un perdono se non metti in campo qualche bella "infarcitura" di parole parole parole..?
 

Bruja

Utente di lunga data
Feddy

Se si resta e si continua intanto confligge con ciò che hai aggiunto dopo, quindi si rivela per quello che è: una chiara presa per i fondelli!!

Come puoi pretendere di ottenere un perdono se non metti in campo qualche bella "infarcitura" di parole parole parole..?
Analisi lucida la tua. C'è anche il versante di buonafede che è inizialmente sentito e per strata si rivela evanescente. Credo che quando nasce un conflitto di qualunque genere, giochi un ruolo etraniente e disturbante non tanto il tradimento come atto, ma come realtà che porta ad ulteriore azioni sgradevoli. Esemplifico, nel tradimento, o innamoramento di altra persona, di identifica un fatto spesso avulso dalla ragione ma che fa riferimento ai sentimenti.... cosa che anche se sgradevole diventa personabile spesso, è il dimostrare che questa persona, che magari non sarà o non potrà essere nulla più che funzionale alla bisogna, sia tanto appagante, preferibile ed appetibile e soesso, cosa assolutamente odiosa, la si copre di una protezione omertosa che fa passare l'idea che sia più preziosa la sua "incolumità" reale e sociale del dolore provato dal tradito.
Il traditore, che nel momento contingente non dà importanza a questi fattori, e li applica per coerenza strategica, tatticamente si taglia le palle perchè appesantisce in modo esponenziale la capacità di comprensione dell'altro per il tradimento in sè!
Insomma per far chiaro e non attaccarmi alle solite manfrine psicologiche, faccio un esempo che mi fece un'amica che ritengo adattabile e sottile.... se un partner ti ruba un gioiello perchè ha perso soldi al gioco o vuole comprarsi qualcosa che non vuole si sappia, fa una azione che tradisce la complicità di coppia, ma se il gioiello lo sottrae per donarlo ad un'altra donna, oltre a tradire, offende la persona su un piano ben diverso. La percezione è che non sia più il bisogno, ingiustificabile ma comprensibile, quanto il gusto di compiacere qualcuno a spese di un altro........ e questo è consapevole e intenzionale, non dovuto a sfasamento da innamoramento ma a volontà di scelta su chi gratificare, quindi imperdonabile perchè lesivo non dell'alleanza ma del rispetto.
Scusa, ho scritto di getto ma non ho molto tempo per rileggere o correggere, credo tuttavia che il senso dell'esemplificazione serva come allegorìa sul perchè in certi casi il perdono o la comprensione diventino difficili ed anche se concessi, spesso sono davvero immeritati.
Bruja
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Analisi lucida la tua. C'è anche il versante di buonafede che è inizialmente sentito e per strata si rivela evanescente. Credo che quando nasce un conflitto di qualunque genere, giochi un ruolo etraniente e disturbante non tanto il tradimento come atto, ma come realtà che porta ad ulteriore azioni sgradevoli. Esemplifico, nel tradimento, o innamoramento di altra persona, di identifica un fatto spesso avulso dalla ragione ma che fa riferimento ai sentimenti.... cosa che anche se sgradevole diventa personabile spesso, è il dimostrare che questa persona, che magari non sarà o non potrà essere nulla più che funzionale alla bisogna, sia tanto appagante, preferibile ed appetibile e soesso, cosa assolutamente odiosa, la si copre di una protezione omertosa che fa passare l'idea che sia più preziosa la sua "incolumità" reale e sociale del dolore provato dal tradito.
Il traditore, che nel momento contingente non dà importanza a questi fattori, e li applica per coerenza strategica, tatticamente si taglia le palle perchè appesantisce in modo esponenziale la capacità di comprensione dell'altro per il tradimento in sè!
Insomma per far chiaro e non attaccarmi alle solite manfrine psicologiche, faccio un esempo che mi fece un'amica che ritengo adattabile e sottile.... se un partner ti ruba un gioiello perchè ha perso soldi al gioco o vuole comprarsi qualcosa che non vuole si sappia, fa una azione che tradisce la complicità di coppia, ma se il gioiello lo sottrae per donarlo ad un'altra donna, oltre a tradire, offende la persona su un piano ben diverso. La percezione è che non sia più il bisogno, ingiustificabile ma comprensibile, quanto il gusto di compiacere qualcuno a spese di un altro........ e questo è consapevole e intenzionale, non dovuto a sfasamento da innamoramento ma a volontà di scelta su chi gratificare, quindi imperdonabile perchè lesivo non dell'alleanza ma del rispetto.
Scusa, ho scritto di getto ma non ho molto tempo per rileggere o correggere, credo tuttavia che il senso dell'esemplificazione serva come allegorìa sul perchè in certi casi il perdono o la comprensione diventino difficili ed anche se concessi, spesso sono davvero immeritati.
Bruja
Quello su cui "gioca" il/la traditore/trice del primo tipo però è la certezza o quasi di sfangarla...dal suo punto di vista, sai cosa gli tange se se lo merita o no quel perdono?
Per questo il/la tradito/a è perennemente a rischio... perchè non vi è rielaborazione ma solo accettazione (spesso per paura di dover cambiare lo status quo che fa si che si neghi quasi anche l'evidenza...:nuke
del comportamento altrui...a quel punto al/la traditore/trice...chi glielo fa fare di cambiare?
 

Bruja

Utente di lunga data
Feddy

Quello su cui "gioca" il/la traditore/trice del primo tipo però è la certezza o quasi di sfangarla...dal suo punto di vista, sai cosa gli tange se se lo merita o no quel perdono? Perfettamente d'accordo il mio era un valutare accademico per chi sta fuori dal fatto.
Per questo il/la tradito/a è perennemente a rischio... perchè non vi è rielaborazione ma solo accettazione Forse più che altro è la convinzione che la persona che si conosceva aveva in sè le qualità e la capacità di elaborare questo problema, ma la "voglia" e il capriccio azzerano il raziocinio (spesso per paura di dover cambiare lo status quo che fa si che si neghi quasi anche l'evidenza...:nuke
del comportamento altrui...a quel punto al/la traditore/trice...chi glielo fa fare di cambiare?
Dici bene, deve subentrare quello sfilare da sotto i piedi il tappetino del quotidiano comodo e lasciare che il traditore si goda quella, e solo quella, storia extra....... ed ecco che come per incanto, non si risolverà tutto, ma il traditore si vedrà costretto a rivedere la moviola della sua posizione, e sarà cento volte più efficace di qualunque sermoncino!!
E' la via dei fatti a cui comunque ci si deve rapportare, ignorarli diventa pesantuccio....

Bruja
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Dici bene, deve subentrare quello sfilare da sotto i piedi il tappetino del quotidiano comodo e lasciare che il traditore si goda quella, e solo quella, storia extra....... ed ecco che come per incanto, non si risolverà tutto, ma il traditore si vedrà costretto a rivedere la moviola della sua posizione, e sarà cento volte più efficace di qualunque sermoncino!!
E' la via dei fatti a cui comunque ci si deve rapportare, ignorarli diventa pesantuccio....

Bruja
concordo appieno!!
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Sei un po' troppo d'accordo ultimamente... chi dei due sta cambiando in peggio???

Bruja
Sicuramente tu!! Perchè io, peggio di così...


Quindi...occhio...che ti tengo d'occhio!!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data

Bruja

Utente di lunga data
Dai....

Feddy ...mi dai il numero di tua moglie che le devo dire due cosette?




Persa lo sai che il nostro Feddy sta facendo un percorso personale per diventare virtuoso, non appesantiamogli la faccenda, tanto poi c'è la Badessa che gli procura lavoro e penitenze!!!

Bruja
 

Fedifrago

Utente di lunga data

Fedifrago

Utente di lunga data
Persa lo sai che il nostro Feddy sta facendo un percorso personale per diventare virtuoso, non appesantiamogli la faccenda, tanto poi c'è la Badessa che gli procura lavoro e penitenze!!!

Bruja

Oooooohhhh...piano con queste notizie false e tendenziose eh!


Ho pur sempre una reputazione da difendere!!!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
povero don giovanni....in fondo lui cerca solo trofei, mica ne cerca il possesso...

donne Elvire, quanto siete poco dolci e comprensive...




Donne , misuriamo la nostra tolleranza ed esercitiamola e quando le circostanze favoriranno un bel lancio da una bella e alta tromba dalle scale... sarà un piacere osservare dall'alto i calzini , camice, etcc che volano



ps. non mi riferisco ai presenti.
 

Bruja

Utente di lunga data
Miciolidia

povero don giovanni....in fondo lui cerca solo trofei, mica ne cerca il possesso...

donne Elvire, quanto siete poco dolci e comprensive...




Donne , misuriamo la nostra tolleranza ed esercitiamola e quando le circostanze favoriranno un bel lancio da una bella e alta tromba dalle scale... sarà un piacere osservare dall'alto i calzini , camice, etcc che volano



ps. non mi riferisco ai presenti.
Perchè solo oggetti ?????

Bruja
 
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