Ecco ... mi presento

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Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Mi sono spiegata male. Intendevo che se si arriva alla decisione di lasciare la propria famiglia per vivere con l'altro non e' possibile farlo da sole. E' una cosa che si deve desiderare in due e che si decide insieme.
Sei invece si decide di proseguire da sole, con la famiglia o da separate, allora e' una scelta personale.
Quando parli di "insieme" intendi tu (nel senso di donna) e l'altro uomo?

Dunque tu contempli la possibilità che una donna decida di lasciare la propria famiglia per vivere con un'altro uomo essendo quest'ultimo d'accordo con lei? Cioè che lui approvi e appoggi una simile scelta?
E che magari lei faccia lo stesso nei confronti di lui?

Scusa, è una cosa che va oltre le mie capacità di comprensione.
 

Sole

Escluso
ho riletto il tuo post e i tuoi commenti. in effetti penso che tu abbia già deciso di seguire questo innnamoramento e ti stia costruendo, intorno a questa decisione, una spiegazione, una storia, delle razionalizzazioni. qualcuno direbbe delle giustificazioni.
succederà che continuerai a far crescere dentro di te il rapporto con lui e te ne ritroverai legata sempre di più. diventerà una vera storia parallela, con una sua propria quotidianità e allora dovrai affrontare le cose che ti dice sabina. e poi... ti vorrei solo dire di stare attenta, perchè se sei una tipa che "non sa reprimere le emozioni" sei parecchio esposta a rischi di far casini.

se posso essere franco nel tuo post proprio tanto amore non ce lo leggo, per nessuno dei due uomini. leggo la meraviglia e la gioia e l'entusiasmo di provare delle emozioni forti, sconvolgenti e forse da tempo sopite. leggo la voglia di alimentarle. leggo, anche, il bisogno di essere scelta e investita di attenzioni speciali da parte di qualcun altro
Sono d'accordo con passante.

Premesso che la definizione di amore è abbastanza soggettiva e complessa e che ciascuno ha il suo modo di vivere questa esperienza, l'amore che dici di provare per tuo marito potrebbe essere semplicemente l'attaccamento alla sicurezza che la famiglia ti dà. Il matrimonio, la condivisione di casa e figli, dei problemi quotidiani che rendono la nostra vita prevedibile e tranquilla, sono cose a cui non è facile rinunciare.
Se scindi per un attimo le due cose, il tuo rapporto con tuo marito e l'amore per la tua famiglia, riuscirai a valutare quello che provi davvero per il tuo compagno al di là di ciò che avete costruito insieme.

E' difficile, amando profondamente un uomo, provare emozioni tanto forti per un altro. E' possibile desiderare sessualmente un altro, provare una forte attrazione per lui (e questo succede spesso), ma l'amore per due uomini mi pare una favola che molti si raccontano per poter tenere il piede in due scarpe. Più che due amori, spesso, si tratta di due bisogni, appagati da due persone diverse in modi diversi.
Io comincerei a ragionare in questi termini, meno romantici, ma più efficaci, forse.
 
Sono d'accordo con passante.

Premesso che la definizione di amore è abbastanza soggettiva e complessa e che ciascuno ha il suo modo di vivere questa esperienza, l'amore che dici di provare per tuo marito potrebbe essere semplicemente l'attaccamento alla sicurezza che la famiglia ti dà. Il matrimonio, la condivisione di casa e figli, dei problemi quotidiani che rendono la nostra vita prevedibile e tranquilla, sono cose a cui non è facile rinunciare.
Se scindi per un attimo le due cose, il tuo rapporto con tuo marito e l'amore per la tua famiglia, riuscirai a valutare quello che provi davvero per il tuo compagno al di là di ciò che avete costruito insieme.

E' difficile, amando profondamente un uomo, provare emozioni tanto forti per un altro. E' possibile desiderare sessualmente un altro, provare una forte attrazione per lui (e questo succede spesso), ma l'amore per due uomini mi pare una favola che molti si raccontano per poter tenere il piede in due scarpe. Più che due amori, spesso, si tratta di due bisogni, appagati da due persone diverse in modi diversi.
Io comincerei a ragionare in questi termini, meno romantici, ma più efficaci, forse.
quoto a sto giro!
Dato che sto lavorando parecchio per sfuggire alla logica dei bisogni da appagare...
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Quando parli di "insieme" intendi tu (nel senso di donna) e l'altro uomo?

Dunque tu contempli la possibilità che una donna decida di lasciare la propria famiglia per vivere con un'altro uomo essendo quest'ultimo d'accordo con lei? Cioè che lui approvi e appoggi una simile scelta?
E che magari lei faccia lo stesso nei confronti di lui?

Scusa, è una cosa che va oltre le mie capacità di comprensione.
E' al di fuori perchè si chiama follia, forse.
Chiara, sai bene te come me che una donna non lascia i propri figli per uno scarso salamino...ma anche se fosse una mortadella bella possente.

La capacità che divide l'essere umano da un semplice animale è la capacità di resistere all'istinto. Quindi chi come pregio dice di essere emotivo o istintivo sarebbe meglio dicesse che è un animale.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
E' al di fuori perchè si chiama follia, forse.
Chiara, sai bene te come me che una donna non lascia i propri figli per uno scarso salamino...ma anche se fosse una mortadella bella possente.

La capacità che divide l'essere umano da un semplice animale è la capacità di resistere all'istinto. Quindi chi come pregio dice di essere emotivo o istintivo sarebbe meglio dicesse che è un animale.

In alcun casi sì.

In altri la definirei sconsideratezza o scarsa lungimiranza.
 

Sabina

Utente di lunga data
Quando parli di "insieme" intendi tu (nel senso di donna) e l'altro uomo?

Dunque tu contempli la possibilità che una donna decida di lasciare la propria famiglia per vivere con un'altro uomo essendo quest'ultimo d'accordo con lei? Cioè che lui approvi e appoggi una simile scelta?
E che magari lei faccia lo stesso nei confronti di lui?

Scusa, è una cosa che va oltre le mie capacità di comprensione.
Ci sono persone che fanno questo tipo di scelta.
 

Mari'

Utente di lunga data
E' vero. C'è chi vive di illusioni.

Devi dare un po' di reputazione in giro prima di poterla dare di nuovo a Chiara Matraini. ;)


Gia', come se fosse facile :mrgreen: :rotfl::rotfl::rotfl:
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Devi dare un po' di reputazione in giro prima di poterla dare di nuovo a Chiara Matraini. ;)


Gia', come se fosse facile :mrgreen: :rotfl::rotfl::rotfl:
Oggi è difficile perchè c'è poca gente nel forum :D

Ma dove sono andati tutti?
E sì che piove.....

Che tempo fa là da te Marì?
 

dottor manhattan

Utente di lunga data
È un'ipotesi che ho raggiunto anche io, ma quando sei all'interna della cosa come fai a vederla con occhio obiettivo?

Se diventasse "solo" una bella bellissima amicizia, sarebbe fantastico...ma come si fa con l'attrazione fisica? Si può sperare che prima o poi passi?
Non credo sarai sufficientemente obiettiva, non fino a quando non avrai portato questa storia a compimento.

Per allora, sono d'accordo con Chiara, il problema sarà dare il giusto peso alle tue sensazioni, semprechè proprio quelle sensazioni non vengano in qualche modo disattese.

Il fatto che lavorate insieme vi espone giornalmente al desiderio di incontrarvi, per questo sperare semplicemente che il fuoco passi prima che faccia "danni" irreparabili lo vedo assolutamente impossibile.

Facciamo ogni giorno delle scelte. C'è chi giornalmente ripete la stessa scelta e chi, d'altro canto, sceglie in base alla "convenienza".

Per tutti però quelle scelte scaturiscono dalle proprie convinzioni ed è in questo, ma tu già lo sai, che mantenere una razionale lucidità sarà la tua salvezza.
 

Sabina

Utente di lunga data

Mari'

Utente di lunga data
Oggi è difficile perchè c'è poca gente nel forum :D :ira: diciamo che sono avara nel darla (la reputazione ovviamente :cool: )

Ma dove sono andati tutti? BOH! ... e chi se ne frega :mrgreen:
E sì che piove.....

Che tempo fa là da te Marì?
Chiara, e' stata una bella giornata di sole, ma fa freddo ... per il resto tutto OK anzi piu' che OK :) la famiglia e' cresciuta, ora c'e' anche Radar :salta::salta::salta:


 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non mi riferisco a questa storia in particolare ma non capisco come non si riesca a concepire che ci si possa innamorare di un'altra persona tanto da lasciare l'attuale compagno per una nuova storia.
Quindi secondo voi bisognerebbe continuare a stare con il proprio compagno anche quando non lo si ama più in virtù di un impegno preso....
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Non mi riferisco a questa storia in particolare ma non capisco come non si riesca a concepire che ci si possa innamorare di un'altra persona tanto da lasciare l'attuale compagno per una nuova storia.
Quindi secondo voi bisognerebbe continuare a stare con il proprio compagno anche quando non lo si ama più in virtù di un impegno preso....
Si farfalla, in virtù di un impego chiamati figli che si ricorda solitamente sono voluti in due.
Un conto è avere dei dissidi con l'altra persona, un altro è il non averne per nulla. Il divorzio non è la possibilità delle coppie di amare quando si può, ma quella di slegarsi da persone "sbagliate". Poi sinceramente è più probabile non amare poi troppo una persona nel lungo tempo piuttosto di un'altra nel corto tempo, quindi secondo me se una coppia ha voluto dei figli deve ben metteri una mano sulla coscienza prima di seguire l'ammmmorrrrre, perchè questa cosa qui creerà comunque problemi.
Non parlo di genitori che litigano e che stanno male insieme, ma di persone che per via del lungo rapporto hanno deciso di guardarsi attorno prima di pensare ai propri figli, nulla "succede", siamo noi a farlo succedere.
 

MK

Utente di lunga data
Non mi riferisco a questa storia in particolare ma non capisco come non si riesca a concepire che ci si possa innamorare di un'altra persona tanto da lasciare l'attuale compagno per una nuova storia.
Quindi secondo voi bisognerebbe continuare a stare con il proprio compagno anche quando non lo si ama più in virtù di un impegno preso....
Secondo me no. Ci si può lasciare e mantenere l'impegno di tenere in piedi comunque la famiglia. Gli innamoramenti dove la fisicità è idealizzata sono quelli più comodi e più difficile da far evaporare. Se si sta in coppia e ci si innamora di un altro/a qualche domanda bisognerebbe farsela. Su di sè, sullo stato di salute della propria coppia, su quello che si vuole dalla propria vita.
 
Non mi riferisco a questa storia in particolare ma non capisco come non si riesca a concepire che ci si possa innamorare di un'altra persona tanto da lasciare l'attuale compagno per una nuova storia.
Quindi secondo voi bisognerebbe continuare a stare con il proprio compagno anche quando non lo si ama più in virtù di un impegno preso....
Per molti di necessità di fa virtù...
Poi ovvio c'è chi puote e chi non puote...tutto lì...
 

Mari'

Utente di lunga data
Si farfalla, in virtù di un impego chiamati figli che si ricorda solitamente sono voluti in due.
Un conto è avere dei dissidi con l'altra persona, un altro è il non averne per nulla. Il divorzio non è la possibilità delle coppie di amare quando si può, ma quella di slegarsi da persone "sbagliate". Poi sinceramente è più probabile non amare poi troppo una persona nel lungo tempo piuttosto di un'altra nel corto tempo, quindi secondo me se una coppia ha voluto dei figli deve ben metteri una mano sulla coscienza prima di seguire l'ammmmorrrrre, perchè questa cosa qui creerà comunque problemi.
Non parlo di genitori che litigano e che stanno male insieme, ma di persone che per via del lungo rapporto hanno deciso di guardarsi attorno prima di pensare ai propri figli, nulla "succede", siamo noi a farlo succedere.
Persone sbagliate o comportamenti sbagliati?
A me sembra di essermi sempre trovato difronte a scelte ben precise. Se reagisco nella maniera A innesco la soluzione A, se reagisco nella maniera B innesco la soluzione B.
Direi che alla fine della fiera è proprio come gli organi a canne...se tu trascuri determinati piccoli dettagli...il risultato finale dell'accordatura e intonazione è uno strumento che suona male, quindi un brutto strumento, quindi uno strumento "sbagliato" e amen.
Noi non abbiamo mai abbastanza coscienza di come appariamo agli altri.
Se ne avessimo a sufficenza staremo sempre ben attenti a come ci comportiamo no?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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