Per me invece se la mia compagna non fosse andata a letto con l'altro sarebbe stato "meno grave".
Penso che il sesso conti molto nel muovere l'ago della bilancia...
Non metto in dubbio lo sia anche per la donna eh, solo che nell'uomo c'è anche quel "senso di proprietà" (stupido quanto volete) della donna che è molto radicato in noi.
E comunque si, credo avrei vissuto notti meno agitate se non ci fosse stato scambio di fluidi corporei tra di loro.
Ormai mi sono convinta senza ombra di dubbio che per l'uomo "medio", passatemi il termine, il tradimento a livello sessuale sia molto più grave di una storia, se pur coinvolgente.
Deriva, come dice Kid, da un istinto innato e primordiale che è ancora molto radicato negli uomini, nonostante la modernità dei tempi.
E' ovvio che anche per le donne sia un boccone amaro da mandar giù, viene meno anche per noi l'esclusività che avevamo sul suo corpo, ma a questo fatto si unisce l'altra umiliazione, per me grandissima, delle attenzioni riservate ad un'altra che non sono io e la presa di coscienza di non essere stata, per quei momenti, unica per lui.
Questa è l'angoscia peggiore per me.
Penso di riuscire a superare l'idea del sesso fisico (ed è già abbastanza grossa anche questa), ma l'idea che ho appena espresso è insuperabile al momento.
Anch'io penso che se si decide di fare certe cose bisogna farle non bene, ma benissimo, senza lasciare tracce perché, se si scoprono rimangono indelebili nella mente, sono come scolpite.
Ricordo che qualcuno/a scrisse che l'unico rimedio sarebbe stata una lobotomia al cervello....mi fece sorridere all'epoca, ora concordo purtroppo con questo paradosso perché è indicativo di quanto sia difficile passare oltre.
Se qualcuno avesse suggerimenti, consigli o anche solo un po' di solidarietà da darmi sarebbe un regalo graditissimo, perché non so più che fare per mettere a tacere questo mio cuore, è lui che mi porta alla rovina.