Poi mi criticano che faccio gli spiegoni

La narrazione necessita di un protagonista e un antagonista.
L’antagonista deve essere forte e interessante per poter rendere pieno di ostacoli il “viaggio dell’eroe.”
Quindi chi scrive un romanzo o uno sceneggiatore deve descrivere un antagonista affascinante.
Manzoni ci fa credere all’inizio che l’antagonista di Renzo e Lucia sia Don Rodrigo.
Ma gradualmente ci porta sia a incontrare il vero antagonista, l’Innominato.
Gradualmente scopriamo anche chi è il Protagonista, con il quale non è possibile identificarsi, ma solo affidarsi.
I vari mostri dei film rappresentano le nostre forze interne che non riusciamo a contenere e ci spaventano. Ma alla fine il protagonista ci riesce. Se aver paura del mostro è infantile, ammirarlo è adolescenziale.