Esiste una "ricetta"?

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Non registrato

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traditorialrogo ha detto:
Direi che per una questione di buon gusto ed intelligenza è meglio che lei eviti di dirgli una cosa del genere dato che a tradirlo per prima è stata lei. Purtroppo chi è causa del suo male non può fare altro che piangere sè stesso, è triste ma è così.
il buon gusto vallo ad imparare tu assieme all'educazione!
x l'intelligenza non ti dico niente xkè non la puoi imparare!
 
O

Old traditorialrogo

Guest
Non registrato ha detto:
il buon gusto vallo ad imparare tu assieme all'educazione!
x l'intelligenza non ti dico niente xkè non la puoi imparare!
ma ti rendi conto di quello che scrivi? lei lo tradisce e poi dovrebbe pure pretendere di cacciarlo di casa? voglio vedere se una cosa del genere capita a te come reagisci...
 
N

Non registrato

Guest
traditorialrogo ha detto:
ma ti rendi conto di quello che scrivi? lei lo tradisce e poi dovrebbe pure pretendere di cacciarlo di casa? voglio vedere se una cosa del genere capita a te come reagisci...
con te non discuto
esprimi le tue opinioni come chiunque e non offendere punto!!!
 
N

Non registrato

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"Direi che per una questione di buon gusto ed intelligenza è meglio che lei eviti di dirgli una cosa del genere..."
lo hai scritto tu
 

Bruja

Utente di lunga data
Ginger

Purtroppo più spesso di quanto si creda il seme maligno ci ritorna in tempesta.
Non posso sapere se davvero ha un'altra di cui è innamorato o se semplicemente non riesce a stare più con te e comunque desidera che te ne vada.
Non sò e non mi interessano le vostre condizioni socioeconomiche, mi preme solo notare che quando si tradisce, quello che al momento ci pare irrinunciabile per diritto divino, poi si rivela la peggiore scelta della nostra vita. Con l'altro non hai concretizzato nulla se sei tornata a casa e come vedi, le scelte da cicala pagano solo una estate........
Se tuo marito non riesce più a stare con te, o se comunque ha un'altra significa solo che non ha accettato di riprovare, che ha forse paura causa il troppo dolore sofferto, che non riesce a dimenticare e che preferisce un nuovo rapporto su cui costruire senza precedenti macchie.
E' dura, molto dura e capisco anche che mille volte ti sarai pentita di quanto è avvenuto, ma bisogna mettere in conto che c'è anche chi non riesce a perdonare, a passare sopra.
Tradire più che una scelta è sempre un rischio, ed il rischio ha un costo che non sempre ci viene abbuonato.
Credo che la cosa migliore che tu possa fare è ricostruire la tua immagine verso te stessa e verso gli altri pensando che un errore non è inutile solo se aiuta a maturare, a crescere e insegna una nuova forma di rispetto.
Mi auguro che la tua uscita di casa non ti crei gravi disagi, ma davvero non immagino che impatto avrebbe se tu volessi restare a forza. E' evidente che vuole vivere con l'altra o comunque restare solo ed un tuo ritardo procrastinerebbe i suoi piani, e se così fosse ti sarebbe ancora più ostile.
A volte chi consideriamo perduto può mantenere per noi una forma di rispetto se ci comporiamo in modo corretto dopo gli errori commessi e chi sa che il tempo non lavori per te. Comunque meglio che serbi di te un ricordo sereno che una ulteriore battaglia dolorosa.
Bruja
 
O

Old traditorialrogo

Guest
Ultimamente viene intepretata come offensiva ogni cosa che scrivo. Mea culpa, scusami, non era mia intenzione offendere.
 
N

Non registrato

Guest
Bruja ha detto:
Purtroppo più spesso di quanto si creda il seme maligno ci ritorna in tempesta.
Non posso sapere se davvero ha un'altra di cui è innamorato o se semplicemente non riesce a stare più con te e comunque desidera che te ne vada.
Non sò e non mi interessano le vostre condizioni socioeconomiche, mi preme solo notare che quando si tradisce, quello che al momento ci pare irrinunciabile per diritto divino, poi si rivela la peggiore scelta della nostra vita. Con l'altro non hai concretizzato nulla se sei tornata a casa e come vedi, le scelte da cicala pagano solo una estate........
Se tuo marito non riesce più a stare con te, o se comunque ha un'altra significa solo che non ha accettato di riprovare, che ha forse paura causa il troppo dolore sofferto, che non riesce a dimenticare e che preferisce un nuovo rapporto su cui costruire senza precedenti macchie.
E' dura, molto dura e capisco anche che mille volte ti sarai pentita di quanto è avvenuto, ma bisogna mettere in conto che c'è anche chi non riesce a perdonare, a passare sopra.
Tradire più che una scelta è sempre un rischio, ed il rischio ha un costo che non sempre ci viene abbuonato.
Credo che la cosa migliore che tu possa fare è ricostruire la tua immagine verso te stessa e verso gli altri pensando che un errore non è inutile solo se aiuta a maturare, a crescere e insegna una nuova forma di rispetto.
Mi auguro che la tua uscita di casa non ti crei gravi disagi, ma davvero non immagino che impatto avrebbe se tu volessi restare a forza. E' evidente che vuole vivere con l'altra o comunque restare solo ed un tuo ritardo procrastinerebbe i suoi piani, e se così fosse ti sarebbe ancora più ostile.
A volte chi consideriamo perduto può mantenere per noi una forma di rispetto se ci comporiamo in modo corretto dopo gli errori commessi e chi sa che il tempo non lavori per te. Comunque meglio che serbi di te un ricordo sereno che una ulteriore battaglia dolorosa.
Bruja
Dubito che l'uscita da casa non crei disagi a qualcuno, capisco il dolore del marito quando è successo che lei sia andata via da casa, ma caspita la riaccoglie e le dice di andare via dopo due anni... quando ha trovato un'altra?
 
O

Old traditorialrogo

Guest
mi spiace dirlo, forse suo marito non si sta comportando benissmo ma lei se l'è un tantino cercata,non ti sembra?
 

Bruja

Utente di lunga data
Non re.to

Lo sò che è crudele, che sembra ingiusto ma forse, come accade a molti traditi non ce l'ha fatta a perdonare e quando ha trovato la persona giusta ha deciso di chiudere questa storia che forse si trascinava per inerzia.
Se è vero che i traditori fanno scelte ingiuste e dolorose, bisogna pure mettere in conto che qualche traditpo possa comportarsi secondo il suo personale interesse e non nell'interesse della coppia.
Siamo pronti a capire le ragioni dei traditori, come possiamo essere sordi all'incapacità di restare in un rapporto che non ci soddisfa. Non è l'amare un'altra persona il danno, può succerede, ma il farlo all'insaputra del coniuge o imporglielo, ora quest'uomo se è vero che ama un'altra, lo sta dicendo alla moglie mentre potrebbe tranquillamente farsi i fatti suoi, ma forse preferisce una situazione chiara, crudele se volete ma chiara.........
Io ho molta pena per Ginger ma sono concreta e credo che lei debba contare su sè stessa perchè se un marito dice certe cose, almeno al momento è inutile cercare di imporsi per impedire nuove evoluzioni.
Non è una questione di giusto o sbagliato, si tratta di realtà oggettive e su quelle bisogna far progetti.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
bruja

ma non è che si può dividere il mondo in traditori e traditi.
i comportamenti attengono alle persone non alle categorie.
quest'uomo si comportato come gli è tornato utile, probabilmente si è vendicato.
altro che chiarezza.
 
O

Old traditorialrogo

Guest
Tu sati descrivendo il fatto che lui non la perdoni come un suo fallimento, sembra quasi che il cattivo della situazione sia lui. In realtà un tradito ha il legittimo diritto di non perdonare un traditore, è assurdo che si voglia farlgiene una colpa a sto pover'uomo
NON L'HA CHIESTO LUI DI VENIRE TRADITO.
 

Bruja

Utente di lunga data
non reg.to

Non registrato ha detto:
ma non è che si può dividere il mondo in traditori e traditi.
i comportamenti attengono alle persone non alle categorie.
quest'uomo si comportato come gli è tornato utile, probabilmente si è vendicato.
altro che chiarezza.
E chi lo vuol dividere un due settori? Qui stiamo analizzando il percorso di un tradimento, ripeto e spero di non essere fraintesa, tradire crea fratture e ferite in una coppia, come lo scoppio di una granata............. le schegge nessuno sa dove arrivino e quando facciano male!! Non si tratta di stabilire chi è meno o più colpevole ma solo di chiarire certi percorsi.
Lei ha tradito pesantemente, è tornata e lui l'ha accettata in casa, qualcosa nell'arco di due anni ( e non credere che siano molti, per un tradimento a volte sono il minimo richiesto per "dimenticare") lo ha fatto render conto che non ce la faceva, o forse non riusciva a convivere con questo problema. Che si sia innamorato, che l'abbia fatto per ripicca per fargliela pagare (dopo due anni?) o che semplicemente non la ami più e glielo abbia detto, sarà reprensibile o poco garbato ma è un fatto con cui rapportarsi.
Va da sè che se non ci fosse stato il tradimento forse nulla sarebbe accaduto o forse, anche se fosse accaduto, non sarebbe stato così semplice dare una simile comunicazione.
Cerchiamo di intenderci, qui nessuno fa il tifo per nessuno, ma questa povera Ginger si trova in una realtà che qualunque cosa noi dicessimo non cambierebbe. La tendenza è di aiutare a capire e cercare di non far entrare in depressione e sofferenza estrema chi è in queste fasi poichè la chiusura di un rapporto non è la fine di una persona ma la fine di QUEL rapporto, e qualche volta siccome è di qualità non gratificante, inutile protrarlo oltre.
Se poi può aiutare dire che quest'uomo non è di specchiato comportamento, che poteva npon distrarsi e cercare di ricostruire con più impegno e che doveva perdoare dal momento che lei è tornata e lui l'ha accettata, diciamolo pure...........e poi?
Lei e sempre davanti alla sua richiesta di andarsene e che lo faccia o meno, sempre male starà!!!! E' questo male che dobbiamo sercare di supportare e di rendere meno lancinante, le motivazioni di lui, a questo punto hanno un'importanza relativa.
Però siamo qui per discutere ed avanzare ipotesi o argomenti e se lui si è comportato come davvero gli ha fatto comodo............ha avuto purtroppo un esempio precedente, e forse, non essendo un esempio di fulgida virtù ha applicato a sè quello che ha subito in precedenza.
Cerchiamo di essere obiettivi..........
Bruja
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Bruja ha detto:
Lei ha tradito pesantemente, è tornata e lui l'ha accettata in casa, qualcosa nell'arco di due anni ( e non credere che siano molti, per un tradimento a volte sono il minimo richiesto per "dimenticare") lo ha fatto render conto che non ce la faceva, o forse non riusciva a convivere con questo problema. Che si sia innamorato, che l'abbia fatto per ripicca per fargliela pagare (dopo due anni?)
se, come dici, a volte il minimo richiesto per dimenticare un tradimento sono due anni (come lo sai?
) non dovrebbe stupire la ripicca avvenuta dopo lo stesso tempo, considerando che evidentemente non è affatto servito per dimenticare.
tutto qui, nessuna parzialità.
 

Bruja

Utente di lunga data
mah

Non registrato ha detto:
se, come dici, a volte il minimo richiesto per dimenticare un tradimento sono due anni (come lo sai?
) non dovrebbe stupire la ripicca avvenuta dopo lo stesso tempo, considerando che evidentemente non è affatto servito per dimenticare.
tutto qui, nessuna parzialità.
Senti, i due anni si evincono dalle moltissime storie lette in questi ANNI (perchè sono anni che rispondo a questi quesiti) e dalle reazioni che ho potuto constatare nelle varie forma di tradimento.
Non mi stupisco di nulla perchè ho imparato che le risposte preconfezionate non servono a nulla, si seguono linee generali, poi ogni persona ha una sua sensibilità ed una sua capacita di soffrire e di metabolizzare la sofferenza.
Comunque siccome tendo a cercare di capire e, dove possibile a risolvere, quando avessimo anche assodato che lui è un rancoroso, un vendicativo e che si è preso la sua ripicca........... cosa cambia concretamente?
Il mio pensiero va a Ginger che deve superare questo momento duro e doloroso, non alle possibili o probabili macchinazioni del marito che si è innamorato di un'altra.
Bruja
 
N

Non registrato 1

Guest
bruia

per quanto sei abile a girarci intorno con le parole, non sei obiettiva per niente e salta agli occhi chiaramente

"............ha avuto purtroppo un esempio precedente, e forse, non essendo un esempio di fulgida virtù ha applicato a sè quello che ha subito in precedenza.
Cerchiamo di essere obiettivi.........."

visto che l'esempio precedente era che lei se n'era andata... il "signore" signorilmente se ne doveva andare..

ma no lei è una traditrice (vero?) merita questo ed altro!
 

Bruja

Utente di lunga data
Reg.to 1

Prendo atto della tua opinione e della tua sentenza!
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Esiste una ricetta?

Scusate, per rispetto di Lord Byron che ha sollevato il suo problema in questo post, si potrebbe non divagare in altre discussioni e riprendere il tema originario, se no si crea troppa confusione.
Grazie
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
le risposte sono individuali

Lord Byron ha detto:
Salve a tutti!
Sottopongo a voi una serie di quesiti che da lungo tempo non trovano soluzione dentro di me...
Riassumendo al massimo il rapporto che ho con la mia partner vi dico che stiamo cercando di (ri)costruire una storia che era naufragata in un tradimento da parte sua qualche mese fa...
Perdonarla mi è costato un enorme sforzo ed oggettivamente non riesco ancora ad avere piena fiducia in lei, spesso quando si litiga tendo a "rinfacciarle" quello che mi ha fatto provare, ed onestamente non è certo la storia che era prima...
Le domande che vi chiedo sono:

* Si potrà mai dimenticare?
* Si potrà mai avere la stessa cieca fiducia di prima?
* Esiste qualche "meccanismo" psicologico che faccia riacquistare la fiducia?
* Solo il tempo sarà il vero medico di questo nostro rapporto?
* A senso portare avanti una storia così aspettando un nuovo passo falso della mia compagna?
* Chi tradisce una volta tradirà sempre?

Onestamente il "perdonare un tradimento" è sempre stato contro la mia etica, e se questa volta l'ho fatto è esclusivamente per l'amore che provo nella mia attuale compagna...
Ma far tacere quei fantasmi che ogni giorno aleggiano nella mia mente e che mi portano dubbi su dubbi è molto difficile..

Ringrazio anticipatamente tutti quelli che vorrano darmi dei consigli!
Io sono convinta che ogni coppia ha un suo rapporto in cui fiducia, intimità e confidenza hanno un significato e una interpretazione specifiche per quella coppia.
Le enunciazioni di principio si scontrano con la realtà e con i sentimenti che si provano, infatti tu stai cercando di ricostruire, mentre il linea di principio immaginavi che avresti troncato.
A questo punto, non puoi sapere se riuscirai a superare questa "prova" e quanto tempo potrai impiegarci. Per questo hai posto il quesito, ma proprio per le stesse ragioni..nessuno ti può rispondere.
Posso solo invitarti a fare quel che sto facendo io ..senza sapere se è la strada giusta..visto che per me sono passati solo tre mesi.
Ho cercato di capire le ragioni pregresse di disagio di mio marito (e ho scoperto che non erano determinate da me o da insoddisfazioni nel matrimonio, ma a sue insicurezze personali che nel matrimonio avevano trovato un luogo dove nascondersi, ma non risolversi) e le ragioni che hanno portato a mantenere la relazione per tanto tempo (incapacità a rinunciare a qualcosa..e ad accettare la responsabilità conseguenti a una sua scelta su altre persone).
Mi sembra di aver capito che nel tuo caso è stato un tradimento limitato e che quindi è segno di un bisogno di rassicurazioni o di gratificazioni..il sintomo di un suo disagio. Se le ragioni che l'hanno portata a tradire non sussistono più ..non c'è ragione di temere un altro tradimento...
Certo ora devi "digerire" l'offesa e solo tu sai se sei di digestione rapida o ..laboriosa..l'amore che provi per tua moglie e l'amore che lei prova per te sono ottimi digestivi..però ci vuole un po' di tempo..
 
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