Brunetta
Utente di lunga data

Tranquillo, non me la prendo. E non so a chi ti riferisci di preciso con "potere delle opinioni" ma la tv generalista non la guardo da tantissimi anni, ormai sono migrato verso lo streaming di contenuti verticali
Con la frase "mentalita' da maschio" intendo che sono sempre stato io ad occuparmi delle mere questioni terrene come i contratti delle varie forniture, cercare la banca quando abbiamo fatto il mutuo, fare i moduli per le deduzioni irpef, connettivita', pagare f24, manutenzione dei mezzi meccanici ecc ecc, insomma, facevo in modo che lei non dovesse preoccuparsi di queste cose. Perche' la amavo e per me era un piacere prendermi la responsabilita' di far star bene la famiglia. Era qualcosa di cui ne andavo fiero.
Visto questo mio modo di ragionare medievale ti lascio imamginare come mi posso essere sentito, da uomo, quando sono stato pugnalato alle spalle
Dal post sopra esposto di Insane mi si è aperto uno spiraglio sull'identità maschile come quello di colui che si prende le responsabilità.
È importante per voi questo aspetto e fino a che punto.
E l'essere donna non comporta l'assunzione di responsabilità?
In cosa coincidono e in cosa si completano?
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