danny
Utente di lunga data
E a cosa ti riferisci?NON MI RIFERISCO SOLTANTO AL FINE VITA.
Scusa il maiuscolo, ma credevo di avere scritto chiaramente.
E a cosa ti riferisci?NON MI RIFERISCO SOLTANTO AL FINE VITA.
Scusa il maiuscolo, ma credevo di avere scritto chiaramente.
a Siena sono morte due donne, mamme di due mie amiche, allo stesso modo nel giro di pochi giorniIdem mia cognata.
Morte celebrale dopo aneurisma.
Durata un cazzo.
Genova.
Mia cognata poco più di 50.a Siena sono morte due donne, mamme di due mie amiche, allo stesso modo nel giro di pochi giornitutte sotto i 70 anni
Con papà mi hanno spiegato che devono attendere non ricordo se 24 o 48 ore senza attività cerebrale, poi chiudono respirazione e battito.Ma Se sei in coma non hai molta scelta.
Mia madre era in coma, ridotta come na larva e attaccata alle macchine ma nessuno si prendeva la responsabilità di staccare la spina. Nemmeno miei fratelli e sorelle medici che ovviamente si sono dileguati. Ho dovuto da solo prendermi questo onere da insegnante d'inglese non medico
Istinto della vita. Eppure , credo da Freud, è stato ipotizzato anche l'istinto della morte. Non conosco bene l' argomento ma solo per completezza ho voluto aggiungere questo che per fortuna non è un istinto che si manifesta molto frequentemente.La morte a tutti, animali compresi.
Niente, l'argomento è già stato sufficientemente sviscerato e affrontato.E a cosa ti riferisci?
Firmando la liberatoria per tutti quantiE come ti sei preso l'onere?
Certo ma non hai una morte immediata, come in un suicidio assistito che comprende anche la possibilità di avere al tuo fianco le persone a cui vuoi beneDa maggiorenni nessuno è obbligato a essere sottoposto a trattamenti medici contro la sua volontà.
Ma perché devo aspettare qualche giorno senza sapere come accadrà.Se prendi una dose eccessiva di Tachipirina entro qualche giorno finisci tranquillamente al creatore.
Lo ha fatto mia figlia.
YouTube è pieno di consigli di questo tipo.
Da anni si somministrano morfina o altre sostanze per alleviare il dolore.Certo ma non hai una morte immediata, come in un suicidio assistito che comprende anche la possibilità di avere al tuo fianco le persone a cui vuoi bene
Una morte lenta e dolorosa non è il massimo per nessuno e nemmeno per chi ti sta vicino
Scelta @danny , si chiama scelta! Io vorrei poter decidere di morire il 23 ottobre e non quando lo decide un infermiera, stipendiata Peraltro con anche le tasse mie (altro threadDa anni si somministrano morfina o altre sostanze per alleviare il dolore.
Ho visto morire in ospedale tante persone, è appena morto un mio amico e ne ho un altro in ospedale.
Giuro che non comprendo il problema.
La maggior parte delle persone se ne va fin troppo velocemente, purtroppo.
Quindi la tua battaglia è per avere il diritto di morire quando vuoi in un paese dove sta diventando ormai un miracolo ricevere assistenza sanitaria?Scelta @danny , si chiama scelta! Io vorrei poter decidere di morire il 23 ottobre e non quando lo decide un infermiera, stipendiata Peraltro con anche le tasse mie (altro thread). Non mi sembra difficile da capire
Se richiedi le cure palliative domiciliari, ti danno un pacco di farmaci, tra cui la morfina in varie forme e dosi, le istruzioni e poi è tutto in mano tuaScelta @danny , si chiama scelta! Io vorrei poter decidere di morire il 23 ottobre e non quando lo decide un infermiera, stipendiata Peraltro con anche le tasse mie (altro thread). Non mi sembra difficile da capire
Difatti.Se richiedi le cure palliative domiciliari, ti danno un pacco di farmaci, tra cui la morfina in varie forme e dosi, le istruzioni e poi è tutto in mano tua
Secondo me parliamo di situazioni diverseDa anni si somministrano morfina o altre sostanze per alleviare il dolore.
Ho visto morire in ospedale tante persone, è appena morto un mio amico e ne ho un altro in ospedale, e per quest'anno sono già al terzo funerale.
Giuro che non comprendo il problema.
La maggior parte delle persone se ne va fin troppo velocemente, purtroppo, lasciando un vuoto dentro difficile da colmare.
Non ci capiamo o più facilmente non Vuoi capire. PazienzaQuindi la tua battaglia è per avere il diritto di morire quando vuoi in un paese dove sta diventando ormai un miracolo ricevere assistenza sanitaria?
TI piace anche il bondage?
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Lo stigma verso i grandi anziani accorcia anche la vita: rischio fino a 4 volte più alto di mortalità. Il 40% è tagliato fuori dalle terapie più avanzate e appropriate e dai protocolli sperimentali senza valide ragioni mediche ma solo in base all’età. Il manifesto pubblicato su European...www.quotidianosanita.it
Tu dici?Con papà mi hanno spiegato che devono attendere non ricordo se 24 o 48 ore senza attività cerebrale, poi chiudono respirazione e battito.
Ma il devo dire che ho sempre trovato persone che ci hanno spiegato le cose bene e non hanno mai acuito la sofferenza del paziente o insistito per terapie o operazioni.
Poi l'eutanasia è un discorso a sé, su cui ognuno ha le proprie idee, ma semplicemente penso che, volendo, ci possa essere il modo di consentire di vivere il percorso di malattia in modo non umiliante.
È importante, perché non controlliamo la vita e neppure noi stessi, a volte pensiamo che vorremo una cosa e, al momento dei fatti, poi ne vogliamo un'altra, vogliamo ancora un'alba, un piacere momentaneo anche se le nostre condizioni non sono ottimali. E perciò il primo diritto è consentirci di avere il diritto di viverlo.
Perché In Italia esiste il concetto di morte cerebrale, che definisce le modalità per cui una persona può essere definita tecnicamente morta pur avendo ancora attività vitali nel momento in cui il cervello cessa ogni attività.Secondo me parliamo di situazioni diverse
Mio padre è morto in hospice GRAZIE alla morfina che ha accellerato il passaggio. Mai stata più grata.
Mio padre aveva più di 80 anni e non aveva un male incurabile o patologie come la demenza, semplicemente il suo cuore stava cedendo lentamente e non si nutriva più.
Se hai 50 anni e la sla stai anni e anni senza poter decidere di farla finita. Non ti mettono sotto morfina se non alla fine. Nel frattempo sei stato anni intrappolato in un corpo e con mente lucida. Ora, se la scelta è quella di vivere così nessuno chiede di farti morire, ma se non voglio vivere cosi vorrei uno stato che mi permette di scegliere. Invece ho uno stato che condanna anche un parente che mi accompagna in Svizzera. Quindi non solo devo andare in un altro stato ma non posso neanche aver vicino gli ultimi gg i miei cari
Dove ho scritto senza il consenso?Perché In Italia esiste il concetto di morte cerebrale, che definisce le modalità per cui una persona può essere definita tecnicamente morta pur avendo ancora attività vitali nel momento in cui il cervello cessa ogni attività.
E' frutto di un consulto tra diversi medici, mai di un solo soggetto, proprio per evitare abusi.
Tu stai parlando della facoltà di far morire persone vive sulla base di un consenso espresso anni prima, ovvero di non applicare cure a persone che hanno attività cerebrali e pertanto sono vive.
Una pratica che può aprire la strada a scelte inimmaginabili in campo sanitario, perché può essere estesa anche a persone con discrete speranze di vita e di ripresa, ma per le quali le cure potrebbero risultare costose o impegnative.