oriente70
Utente di lunga data
Non c'erano ho non li vedevi?Ho cercato soluzioni quando si è presentato il problema
Cosa risolvevo se i problemi non c’erano?
Non c'erano ho non li vedevi?Ho cercato soluzioni quando si è presentato il problema
Cosa risolvevo se i problemi non c’erano?
Sai amare oltre quello che vuoi.
Non avevamo problemi di coppia. Quando li abbiamo avuti, al primo segnale ne ho parlato . Per poi parlarne e riparlarne. Per poi proporre terapia di coppia e qualsiasi cosa ci potesse aiutare. Un muro. A quel punto pensi a teNon parlo dei problemi tuoi ma quelli della coppia [emoji41].
Io ho avuto problemi con lei [emoji56] è bastato metterla al corrente di come avrei risolto io [emoji41]e non è stato facile né per me ne per lei [emoji41].
Certe volte basta parlare chiaro [emoji41].
Se poi lei fosse rimasta arroccata nella sua posizione le cose sarebbero cambiate [emoji41] ma sicuramente non le avrei mai mancato di rispetto [emoji41] è sempre la madre dei miei figli[emoji41].
No. Al momento ti sembra di aver incontrato la persona giusta..che ti travolge..non la giudichi..anche perché giudicheresti anche te...c è molto effetto ''oh finalmente ..noi...cosa ci sta succedendo..eppure io non lo farei mai...e anche tu!!..ecc''...questo per i casi non ginnasta..e per i non avvezzi...Ecco vedi...io qui non ti seguo (per limite mio ).
Come posso considerare come ipotizzabile una relazione con un uomo sposato che sottrae tempo (anche solo mentale ) alla famiglia e ai figli per amor mio e benessere suo? Che racconta balle (perché è obbligatorio ) a chi bene o male condivide il percorso con lui e viene influenzato da tali balle ?
Non so ..io un legame potenzialmente coinvolgente lo troncherei prima anche solo per questo e per come sono fatta io ...
cosa diversa se la considerassi una ginnastica ...e quindi lui come una sorta di oggetto di cui non mi importa nulla al di fuori delle pareti della camera da letto
Non ho capito se gli hai detto come avresti risolto [emoji41] te ?Non avevamo problemi di coppia. Quando li abbiamo avuti, al primo segnale ne ho parlato . Per poi parlarne e riparlarne. Per poi proporre terapia di coppia e qualsiasi cosa ci potesse aiutare. Un muro. A quel punto pensi a te
Dici? Secondo me ce la si racconta .No. Al momento ti sembra di aver incontrato la persona giusta..che ti travolge..non la giudichi..anche perché giudicheresti anche te...c è molto effetto ''oh finalmente ..noi...cosa ci sta succedendo..eppure io non lo farei mai...e anche tu!!..ecc''...questo per i casi non ginnasta..e per i non avvezzi...
Ognuno sottrae tempo, anche solo mentale, al coniuge e alla famiglia fosse anche solo per il lavoro, gli amici o gli hobby.Ecco vedi...io qui non ti seguo (per limite mio ).
Come posso considerare come ipotizzabile una relazione con un uomo sposato che sottrae tempo (anche solo mentale ) alla famiglia e ai figli per amor mio e benessere suo? Che racconta balle (perché è obbligatorio ) a chi bene o male condivide il percorso con lui e viene influenzato da tali balle ?
Non so ..io un legame potenzialmente coinvolgente lo troncherei prima anche solo per questo e per come sono fatta io ...
cosa diversa se la considerassi una ginnastica ...e quindi lui come una sorta di oggetto di cui non mi importa nulla al di fuori delle pareti della camera da letto
Questo non l’ho mai sentito dire.Dici? Secondo me ce la si racconta .
Questo è anche uno dei motivi per cui anche persone molto intelligenti arrivano a dire “ma no... mi ama tanto ma proprio non lascia la famiglia perché lui è un padre modello ed e’ tanto sensibile ...” E’ una giustificazione che si usa principalmente per sollevare se stessi
Ci si deve arrivare alla situazione di coinvolgimento ...senno’ non ti ci coinvolgi ... se non ti fermi prima è perché fondamentalmente ti va bene così...
Ma che cosa stai dicendo [emoji41].Eh no. La situazione quando non garba la si cambia senza strafottersene degli altri.
Ognuno sottrae tempo, anche solo mentale, al coniuge e alla famiglia fosse anche solo per il lavoro, gli amici o gli hobby.
La differenza sta nel valore etico che si dà alle cose.
Io do valore al lavoro, e non certamente solo perché fornisce sussistenza, alle amicizie, alla cultura, alla partecipazione sociale e politica. Non do valore a una relazione non perché togliere tempo e pensieri, ma perché la considero conflittuale con la relazione matrimoniale e la famiglia.
Ma il rapporto matrimoniale può essere tale da non essere conflittuale con la relazione extraconiugale perché ha dei limiti sul piano sessuale o relazionale e non è più in effetti un rapporto coniugale. Le ragioni che portano a non ufficializzare la fine della unione sono vari.
Questo è uno dei motivi.Ma che cosa stai dicendo [emoji41].
Poi crolla il castello [emoji41].
Pochi mesi fa si è ammalato il nostro tronista [emoji16], Maschio Alfa,oltre pochi di noi che siamo andati a trovarlo [emoji41] se non lo fosse andato a trovare l'ex e la figlia sarebbe restato da solo come un [emoji240].
Bella botta in tutti i sensi [emoji41].
Però se non ci si scontra con la nuda[emoji7] realtà e si vive di sogni ed è dura [emoji16].Questo è uno dei motivi.
Si sa benissimo che la gratificante relazione non ha la solidità per essere alternativa al rapporto matrimoniale.
Lo saresti anche tu.cosa diversa se la considerassi una ginnastica ...e quindi lui come una sorta di oggetto di cui non mi importa nulla al di fuori delle pareti della camera da letto
La stima a volte si può confondere con l'amore.Dici? Secondo me ce la si racconta .
Questo è anche uno dei motivi per cui anche persone molto intelligenti arrivano a dire “ma no... mi ama tanto ma proprio non lascia la famiglia perché lui è un padre modello ed e’ tanto sensibile ...” E’ una giustificazione che si usa principalmente per sollevare se stessi
Ci si deve arrivare alla situazione di coinvolgimento ...senno’ non ti ci coinvolgi ... se non ti fermi prima è perché fondamentalmente ti va bene così...
QuotoIo non dubito che ci siano relazioni tra amanti con sentimenti e con sentimenti sinceri.
Però non sono relazioni piene, perché non possono esserlo, al di là della sincerità delle persone.
Ognuno fa quello che può con i limiti dati dalle condizioni oggettive. Però c’è chi sente prevalentemente i limiti più che il piacere di relazioni da tenere nascoste e limitate nei tempi.
Se sottraggo tempo per lavoro o per un hobby non racconto balle ....e consento al coniuge di considerare l’ipotesi di sottrarre a sua volta tempo per hobby o lavoro ...Ognuno sottrae tempo, anche solo mentale, al coniuge e alla famiglia fosse anche solo per il lavoro, gli amici o gli hobby.
La differenza sta nel valore etico che si dà alle cose.
Io do valore al lavoro, e non certamente solo perché fornisce sussistenza, alle amicizie, alla cultura, alla partecipazione sociale e politica. Non do valore a una relazione non perché togliere tempo e pensieri, ma perché la considero conflittuale con la relazione matrimoniale e la famiglia.
Ma il rapporto matrimoniale può essere tale da non essere conflittuale con la relazione extraconiugale perché ha dei limiti sul piano sessuale o relazionale e non è più in effetti un rapporto coniugale. Le ragioni che portano a non ufficializzare la fine della unione sono vari.
Il giocattolo era appunto legato a un’ipotesi contraria all’altra , che ovviamente però non mi appartiene .La stima a volte si può confondere con l'amore.
Godere di stima e attribuirne altrettanta è già qualcosa.
Ma è difficile per chi lega la stima alla lealtà e alla fiducia constatare che la persona che si frequenta sta mentendo ad un'altra per frequentarci.
E' un problema di difficile soluzione. C'è chi lo risolve semplicemente condividendo la delusione recata da un matrimonio apparentemente finito o da una coppia che non c'è più.
Ma anche qui, se il rapporto fosse davvero finito, come si può giustificare la necessità di introdurre segreti?
Forse sarebbe più ammissibile ammettere che si sta facendo qualcosa di sbagliato, che si ha una componente che non è in linea con il modello a cui si vuole tendere, che si è sleali come altri, ma che comunque questo ci fa bene.
Purtroppo non è sempre conciliabile con l'immagine che vogliamo di noi stessi.
Se si tradisce bisognerebbe ammettere di essere un po' stronzi, egoisti e altre cose che troviamo inaccettabili negli altri.
E ritorniamo al solito, irrisolvibile dilemma. Posso fare ad altri ciò che non vorrei subire?
Qual è il limite oltre cui una scelta inaccettabile può comunque assumere un senso?
Non mi citare il giocattolo, non ti crederei.
Per ovviare a queste dicotomie si passa il tempo a raccontare menzogne. Anche a noi stessi, a volte, come ho letto tante volte sul forum.
Il tradimento a quel punto può diventare un'inarrestabile flusso di piccole e grandi bugie.
Già.Il giocattolo era appunto legato a un’ipotesi contraria all’altra , che ovviamente però non mi appartiene .
Non riesco facilmente a concepire la sessualità svincolata da un’intimità profonda e progettuale
Non ho risoltoNon ho capito se gli hai detto come avresti risolto [emoji41] te ?
La soluzione unica percorribile arrivati a quel punto, ma non sono sicuro che l'avrei intrapresa se non avessi vissuto una fase da "clandestino". La sostanza c'era già da tempo ma quel periodo ha acceso molte luci sul nostro rapporto e su di me.Molte volte la strada più difficile porta a soluzioni accettabili.
Ora come va?
Ingoiando rospi si apprezza il dolce [emoji106].La soluzione unica percorribile arrivati a quel punto, ma non sono sicuro che l'avrei intrapresa se non avessi vissuto una fase da "clandestino". La sostanza c'era già da tempo ma quel periodo ha acceso molte luci sul nostro rapporto e su di me.
adesso sono decisamente più tranquillo e sereno![]()