Ma infatti non bisogna parlar male di lui. Bisogna portare lei ad ascoltare come si sente. E a comunicarlo al bellimbusto

Poi, lui se ci tiene e se gli è possibile, correggerà il tiro, altrimenti sarà loro evidente che oltre non si può andare. Ma se lei per prima non riconosce un proprio malessere, o lo minimizza, non ne uscirà mai. Direi che a 23 anni chiudersi in una stanzetta parlando al telefono coi genitori visti un'ora prima, non sia effettivamente il massimo, per cui il problema non è certo "tenerle compagnia" in quel tempo, ma farle capire che a 23 anni ha ben altre opportunità che stare in un posto, ospite, dove non ti caga nessuno. Non è dimostrare ostilità a lui: a me ha colpita ad esempio anche il fatto che
@Nono , pur con tutte le riserve del caso, abbia fatto fare uno stage a lui. Ma dove sta scritto che un genitore che certe cose le riconosce, e le vede, debba offrire opportunità lavorative a uno che.... poi, non si è smentito

Si è per caso preoccupato di far fare bella figura, per lo meno, al "suocero" che lo ha introdotto?

No! Fosse stato all'opposto (la figlia di Nono in azienda dal padre o madre di lui) al "ragazzetto" (si fa per dire) sarebbe stato bene sapere che la fidanzata si comportava scorrettamente? Sono tutte indicazioni chiare e forti di quanto lui si preoccupi dello stare con lei, di quanti riguardi abbia....

E allora non si tratta di dichiarazioni di ostilità: ma col cazzo che ti chiamo ancora a lavorare nella mia azienda, col cazzo che ti aiuto anche altrove, col cazzo che (se sei scroccone) ti scarrozzo in giro in vacanza, col cazzo che ti tengo a vegetare sul divano mentre mia figlia si sta tacitamente sparando nei coglioni che non ha

. Questa NON è ostilità: questo è pigliare atto di con chi si ha a che fare, e prendere le giuste misure. Mica gli spara a vista, mica lo insulta, lo denigra, o che altro: semplicemente, per quanto può lui, gli si rapporta per come gli si può rapportare adesso. Se sua figlia gli domanda perché abbia preso distanze, glielo spiega (parlando DI LUI). Se sua figlia ancora dovesse riportare altri episodi "strani", la invita a capire quanto ne sia contenta, tenuto conto che ha 23 anni, mille altre opportunità, lui di sicuro non sta pagando il mutuo della loro casa, non ci sono ancora "progetti" importanti, e ciò malgrado lei si trova già in questa fase a inghiottire bocconi amari.... Ora son cose da poco, domani, da sposati, te figurati cosa possono diventare....