Esatto poi passando di livello si tirava su... o si stringevano le gambeguarda che l'elastico era lungo (in realtà si usava quello largo per lavori di cucito) e si metteva attorno alle caviglie, di modo che queste fungessero da pali
Esatto poi passando di livello si tirava su... o si stringevano le gambeguarda che l'elastico era lungo (in realtà si usava quello largo per lavori di cucito) e si metteva attorno alle caviglie, di modo che queste fungessero da pali
boh angiunedda, sicuramente ora i genitori sono più paranoici, ma io la libertà che avevo io all'epoca, non la darei mai a un bambino. per carità, a stare in strada fino a mezzanotte lo lascerei pure, ma con me giù di guardia.Ma puoi cercare lo stesso adesso... i bambini erano, sono e saranno sempre bambini... sono gli adulti ad essere diventati paranoici!
Non fare questo che ti sporchi... ti fai male... ti rompi i jeans... quindi i bimbi rimangono a casa a gurdare la tele
Alle 24 ero a nanna... comunque sotto casa mia i bambini giocano tranquilli almeno fino alle 22hai ragione su tutto, ma la notte alle 24 io ci lascerei nessuno sotto i 16 ....
esatto. e io ho iniziato a starci che di anni ne avevo 8 o 9hai ragione su tutto, ma la notte alle 24 io ci lascerei nessuno sotto i 16 ....
L'Olanda è ancora un paese vivibile sotto certi aspetti, per quel poco che lo conosco beninteso.Alle 24 ero a nanna... comunque sotto casa mia i bambini giocano tranquilli almeno fino alle 22![]()
Ci sono 3 categorie che in Olanda vivono da dio: bambini, animali domestici e anziani.L'Olanda è ancora un paese vivibile sotto certi aspetti, per quel poco che lo conosco beninteso.
Io ricordo che ero sempre fuori casa... tutta caddozzaesatto. e io ho iniziato a starci che di anni ne avevo 8 o 9
La felicità è impossibile, direi perseguire il senso della LORO vita. Che può essere anche diverso dal nostro.E' un'enorme dilemma, che sin d'ora mi pongo: dobbiamo educare i nostri figli affinchè perseguano la felicità, anche se questo potrebbe significare vivere una vita non convenzionale - nel senso borghese e forse anche riduttivo del termine - o dobbiamo insegnar loro ad essere omologati ed inseguire il prestigio sociale e il successo economico prima di ogni altra cosa?
Do per scontato che entrambe le opzioni implichino il rispetto degli altri e di se stessi.
foss'anche un'illusione o un sogno...con mia figlia son sempre partita dal presuppposto contrarioLa felicità è impossibile, direi perseguire il senso della LORO vita. Che può essere anche diverso dal nostro.
La felicità come situazione stabile? Non esiste.foss'anche un'illusione o un sogno...con mia figlia son sempre partita dal presuppposto contrario
ma infatti non dobbiamo chiederci se sarà stabile o no e comunque anche babbo natale non esiste ma c'è un bellissimo periodo della vita in cui magicamente ci credi.La felicità come situazione stabile? Non esiste.
Beh sì, come sempre parto dalla mia esperienza personale, sorry, difficile non fare capire a mia figlia, pur se ancora crede a babbo natale, che esistano anche i dolori...ma infatti non dobbiamo chiederci se sarà stabile o no e comunque anche babbo natale non esiste ma c'è un bellissimo periodo della vita in cui magicamente ci credi.
ed è doveroso che una madre ti ci faccia credere(ehm...fino ad un'età ...ragionevole eh?)
per arrivare alla felicità devi per forza conoscere anche il dolore...Beh sì, come sempre parto dalla mia esperienza personale, sorry, difficile non fare capire a mia figlia, pur se ancora crede a babbo natale, che esistano anche i dolori...
La felicità è impossibile, direi perseguire il senso della LORO vita. Che può essere anche diverso dal nostro.
foss'anche un'illusione o un sogno...con mia figlia son sempre partita dal presuppposto contrario
La felicità come situazione stabile? Non esiste.
però dici cose vereI bambini devono credere alle favole... i ragazzi devono credere di poter metter su la loro favola... gli adulti devono riuscire a ritagliarsi pezzetti di favola... gli anziani devono convoincersi di averla vissuta la loro favola... mamma mia che romanticona che sono, non mi sopporto!
lunga ed impervia è la via per l'Autorevolezza.![]()
per arrivare alla felicità devi per forza conoscere anche il dolore...
ops mi sento esageratamente natalia agnelli, susanna aspesi
Molto peggio di quanto tu non creda.I bambini devono credere alle favole... i ragazzi devono credere di poter metter su la loro favola... gli adulti devono riuscire a ritagliarsi pezzetti di favola... gli anziani devono convoincersi di averla vissuta la loro favola... mamma mia che romanticona che sono, non mi sopporto!
Non e'vero sai... rileggi... c'e'un filo di amarezza in quello che ho scrittoMolto peggio di quanto tu non creda.
sai chi mi ricordi?
PETER PAN .....![]()
nel mio un filo di dispetto ....Non e'vero sai... rileggi... c'e'un filo di amarezza in quello che ho scritto![]()