danny
Utente di lunga data
L'altra sera vicino a casa mia figlia mi fa 'Ma perché ci sono tre locali diversi di kebab uno accanto all'altro nella via?".Il problema della cultura di sinistra che quando si tratta di integrare altre persone invece di metterle in condizioni di elevarsi al nostro livello ci dobbiamo abbassare noi a loro.
I vecchi negozi in gran parte hanno chiuso.
Ma tre botteghe di kebab in 100 metri aprono, senza troppi problemi.
A fianco casa ci sono due parrucchieri da tanti anni. Fanno prezzi popolari e ci stanno dentro, come si dice.
In mezzo a loro se ne è aggiunto un terzo al posto di un alimentari, più bello, più nuovo, più grande.
Cinese.
Sul sagrato della chiesa accanto a me da tempo dorme un senzatetto. Caga e piscia li, ovviamente.
Nella scuola di mia figlia un tempo i musulmani erano due e le loro famiglie erano amiche con quelle degli italiani.
Ora gli egiziani e le mamme velata che non parlano l'italiano sono la maggioranza.
Il problema è che a questa dissoluzione graduale e inarrestabile di una piccola comunità col decoro e la dignità che sembrano sempre più merce rara la gente che ne è coinvolta direttamente reagisce sempre più con fastidio e se può se ne va altrove.
E più dal pulpito di chi giustifica tutto questo si ergono barriere, più le persone aumentano la loro frustrazione e l'intolleranza verso chi è estraneo.
Ma l'unica soluzione rimasta sembra essere quella di andarsene noi.
È voluto, è chiaro.
Eliminare le piccole e grandi comunità per schiacciarle non è certo una novita'.
E forse ce lo meritiamo, anche a questo punto.