Leda
utente Olimpi(c)a
Forse l'ultimo punto potevi lasciarlo da parte, per il momento... Voglio dire, a separarvi c'è sempre tempo, no? Anche a settembre, per dire.Ho appena riletto la parabola del figliuol prodigo e mi sono commosso. Seguiro' il tuo consiglio, lo faro' tutti i giorni per ricordare a me stesso che l'orgoglio puo' essere messe da parte per un bebe superiore, che puo' essere quello del matrimonio o dei figli. Non mi faro' travolgere dagli eventi e continuero' per la strada, consapevole che gli eventi mi hanno profondamente cambiato e che la mia vita non sara' più' la stessa, non solo nelle cose concrete ma nella mia testa. Oggi non posso escludere niente a priori, ogni giorno ci sono sorprese...Stamattina brevetti in piscina ed inevitabili tensioni con mia moglie. Al ritorno a casa, stranamente, abbiamo ricominciato a parlare serenamemte quando le ho chiesto se dovevamo continuare l'iter della separazione. Ha cominciato a raccontarmi nuove cose sulla relazione con l'altro, confermando il suo forte sentimento ma anche nuove perplessita' sull'opportunita' di continuare la relazione. Mi ha detto che vorrebbe andare un mese al mare con i bambini e la mamma a luglio, poi prenderei io i figli ad agosto. In questi due mesi non vedrebbe ne' me ne' lui ed avrebbe la possibilita' di stare sola e chiarirsi le idee. Le ho risposto che ci avrei pensato, non tanto per lei ma per il benessere dei bambini e per avere anche io un periodo di riflessione per “guardarmi intorno“ e capire se sarei in grado un giorno, in caso di ripensamento, di riaccoglierla. Allo stesso tempo le ho ribadito di voler continuare per la seperazione, e questo non l'ha fatta molto felice... Al momento questa mi sembra la soluzione migliore, che ne dite?
Fatevi questi due mesi ognuno per conto proprio, riflettete un po', osservate come state l'uno senza l'altra e poi tirate le somme alla fine dell'estate.
Insomma, finalmente lei ragiona.