Piccolina non cambia il mio pensiero...prima descrive la situazione....poi parla del suo passato per GIUSTIFICARE quella situazione...io non sono una Donna e non ho idea di cosa possa significare una violenza...ma sta di fatto che...se prima replicava cosi facilmente...non appena sono arrivato io si e' azzittata...eppure non e' che ha dovuto parlare di chissa' cos'altro...il discorso era sempre quello...sembra che i miei interventi l'abbiano messa spalle al muro...se ha cosi tanta voglia di capire...di cambiare...perche' non prosegue la discussione?Cos'e'?Ha finito le tragiche scuse?
A me non intenerisce...se pensa che parlandomi di violenza e di come ha dovuto crescere le sorelline possa cambiare le mie idee si sbaglia...lei avra' pure passato dei brutti momenti...ma ognuno nella sua vita deve superare degli ostacoli...e quelli che sono capitati a me...mi rendono difficile intenerirmi per quello che lei ha detto...se ora si ritira nel suo guscio perche' si sente ingiustamente attaccata faccia pure...a me non importa...ci sara' il suo ragazzo a coccolarla...e qualcun altro a darle quelle "emozioni" che tanto lei va ricercando...dicendo prima...che non c'e' niente di sbagliato....e poi ammettendo che non e' etico....Piccolina...se vedi le cose in una certa maniera...le vedi SEMPRE IN QUELLA MANIERA...non cambi idea dopo poche righe...
se fosse vero che uno non cambia idea perchè vieni qui? per giudicare? o invece per aiutare? e che senso ha aiutare se uno non cambia idea? io ti voglio bene, ma penso che tu tenda troppo a vedere le cose come le vuoi vedere.
Hai letto tutte le 18 pagine? Le risposte dure? Il cercare di analizzarsi? Il rispondere col cuor ein mano? L'iniziare a rendersi conto che ciò che faceva non funzionava da qualche parte? Il tirare fuori, "con le pinze" dice P/R, le insicurezze, i problemi, le ansie...
se questa storia ti pare un banale tradimento non hai capito molto e mi stupisco di come tendi a sorvolare sul dolore immane di una parte di sè che una violenza implica quando proprio tu sai cos'è la perdita. Immagina allora una perdita inattesa, assoluta, travolgente, di cui nessuno sa, che nessuno può capire, per cui non puoi piangere.
Diana ha parlato per ore qui, oggi. Prima che tu arrivassi. Si è messa a nudo in modo non facile, poi tu sei arrivato e le hai dato addosso senza degnarti di leggere e cercare di capire. Doveva farti il riassunto? Sarei andata via anche io dandoti il tempo di leggere e capire.
Diana oggi ha scoperto delle cose, altre non le vede o non vuole ancora vederle. E non è facile rendersi conto all'improvviso che la persona perfetta che si credeva di essere non è nè perfetta nè felice.
Questo la porterà ad essere una donna migliore? io, che vedo in rosa, sempre, lo credo. Tu, che tendi al grigio scuro, sei sicuro di no. Ma pensi di aiutarla con un atteggiamento distruttivo? Pensi di risolvere qualcosa? E' facile giudicare, ma poi bisogna avere il coraggio di vivere. io penso che diana ce l'abbia. Penso che sia forte, ma non come appare, più in fondo.
Dovrà vedere degli esperti.
Dovrà parlare ancora.
Dovrà capire perchè fa le cose e poi iniziare a farle per le ragioni giuste.
Il futuro esiste per quello.