Tessa
Escluso
In famiglia mi chiamano Hoover.la mia e' una tristissima vita; io maniaco dell'ordine e con la repulsione alla conservazione di tutto cio' che non e' utilizzato da piu' di un mese, sono costretto a vivere con una moglie che conserva gli scontrini del bancomat, peraltro mai controllati, nel cassetto della biancheria; assieme alle buste (si, le buste) delle raccomandate ricevute negli ultimi 15 anni..che non si sa mai, dovessero chiederti quando e' arrivata.
Che etichetta scatoloni con 'scarpe vecchie fuori moda', tu ti aspetti che ti chieda di buttarle o, al limite darle alla caritas e, invece, ti dice di portarle in soffitta...'che non si sa mai'
E in soffitta (circa 100 mq), non ci si puo' quasi entrare per via degli scatoloni, con i vestitini di tuo figlio neonato, di quando aveva 6 mesi, 1 anno, 2 anni, 3 anni etc etc.
Una moglie che nelle 10 ante del suo armadio (io 2) conserva giacche anni 80 con spalline di mezzo metro e poi si lamenta che 'in questo cazzo di armadio non trovi mai quello che ti serve'.
e io devo scansare le scatole delle sue scarpe che cadono in testa appena muovi l'aria nei pressi delle 4 scarpiere, dei cui 40 sportelli 1 solo e' mio e 1 di mio figlio.
Io non posso entrare in alcune stanze di casa per non farmi venire un attacco di bile, per via delle cose accumulate 'le metto qui ma prometto che poi sistemo tutto' e mai utlizzate...
![]()
Butto tutto. Tengo solo quello che si usa e serve.
Non capisco cosa ci stia sotto la difficoltà a liberarsi di un oggetto inutile.....