Gelosia...

Stato
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P

pepe

Guest
Non registrato ha detto:
Hai ragione Pepe. Anche se, personalmente spero che il post di Roberto sia solo uno scherzo. Se cos' non fosse, rispetto (anche se non condivido) il suo (e quello della "sua" tipa) metodo di fidanzamento. Metto tra virgolette il termine "sua" perchè dovrei usare il termine "loro".
Non essere succubi mi sta bene. Ma condividersi (anche consenzientemente) con altre persone non credo sia un fidanzamento.
Immaginiamo se volessero sposarsi 'sti due tizi...scusate l'ironia ma forse è meglio dire questi...TANTI tizi!
Lele
e quindi?
roberto ha chiesto un consiglio a gente senza pregiudizi, e riecco chi anzicchè passare a post a lui più idonei non riesce a trattenersi dal dover mettere giù per forza... cosa? la sua definizione di fidanzamento? elenco di aggettivi possessivi?
scrive per apportare un contributo, per fare ironia di bassa lega, o tanto per rileggersi e chiarirsi le idee?!?
mapeppiacere!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
pepe ha detto:
e quindi?
roberto ha chiesto un consiglio a gente senza pregiudizi, e riecco chi anzicchè passare a post a lui più idonei non riesce a trattenersi dal dover mettere giù per forza... cosa? la sua definizione di fidanzamento? elenco di aggettivi possessivi?
scrive per apportare un contributo, per fare ironia di bassa lega, o tanto per rileggersi e chiarirsi le idee?!?
mapeppiacere!
pepe, perchè non provi a dare tu una serie di suggerimenti in merito a quello che idealmente dovrebbe intendersi col termine "coppia", indicando come e quando si caratterizza e perchè.
 
P

pepe

Guest
miciolidia

Se sei interessata a queste definizioni, aprilo tu un thread sull'argomento, qui mi pareva di aver capito che si chiedesse un parere sulla gelosia
 
N

Non registrato

Guest
pepe ha detto:
Se sei interessata a queste definizioni, aprilo tu un thread sull'argomento, qui mi pareva di aver capito che si chiedesse un parere sulla gelosia
Un parere sulla gelosia mi può anche andar bene.
Ma qui il caso è ben diverso...ci sono problemi più gravi da considerare prima della gelosia..
Lele
 

Bruja

Utente di lunga data
pepe

Vorrei tornare un attimo a monte di tutto ed estrapolarti uno styralcio dal post di Roberto:

"Per questo, fin dall'inizio abbiamo messo al bando le nostre pulsioni "possessive", dicendoci chiaramente che ciascuno dei due poteva tranquillamente avere rapporti sessuali con altri, se ne avesse sentito il desiderio."

Dunque questa liberalità mette al bando le pulsioni "possessive" ma ammette quelle passionali, del desiderio e del sesso................ non ti pare che ci sia uno squilibrio di fondo?
La pulsione di seguire il proprio estro che non "può" essere governabile deve avere liceità, mentre le pulsioni possessive che, per quanto si possa fingere di non sentire, esistono ma dovrebbero essere ignorate in nome di un patto che permette solo di soddisfare ogni proprio prurito sessuale. Andiamo, non mischiamo il pregiudizio con una reale situazione in cui sperare che ci sia assoluto parallelismo di sensazioni significa conoscere davvero poco la natura umana.
Appellarsi ai famosi pregiudizi serve spesso a contrabbandare per liberali situazioni in cui, perfino i protagonisti, arrivano ad essere dubbiosi, fatta salva la possibilità che l'accordo possa essere di assoluta affinità con l'indole di una singola persona.
Delle due una è la cosa, o si accettano pareri di varia natura che semplicemente non comprendono, non per moralismo, ma per modus vivendi, certi patti esistenziali, o ci si fa bastare il proprio assenso; se poi questo arriva a zoppicare, è evidente che i pregiudizi sono l'ultima delle preoccupazioni, poichè in caso, siamo di fronte a scelte frutto di "liberalità" fatte senza giudizio, che è altra cosa.
Per chiudere, credo che Roberto debba ascoltare il suo intimo e la sua sensibilità e se, nel patto con la ragazza ha fatto capolino la gelosia, con buona pace di tutti i presunti pregiudizi ed oscurantismi, lui sbandiera una liberalità che nel suo cuore non ha piantato radici.
Bruja

p.s. x tutti
Mi auguro che non sia reale la sensazione che sto percependo ultimamente e spero di sbagliarmi, ma se pare valga sempre la pena di fare una domanda, non sempre, e ripeto non sempre, vale la pena di dare risposte poichè sussiste un serpeggiante "pregiudizio di ritorno".
 

Miciolidia

Utente di lunga data
ogghei Bruja...

...allora vediamo un poco...


a. Roberto potrebbe ignorare completamente la persona amata e il suo presunto rivale e tutte le occasioni che potrebbero attivare questo suo non legittimo( a parer suo / loro ) sentimento

b. rafforzare nel contempo la fiducia che nutre in se stesso e le sue qualità cosi evita di reagire attraverso segnali di insicurezza come appunto la gelosia.

Se ci riesce , e dopo esserci riuscito la coppia regge...mi inchino davvero...e non sono ironica.
 

Bruja

Utente di lunga data
Miciolidia

Ironica no ma ........ perplessa parecchio!!!!
Non è come bere un caffè il non dare credito alle proprie sensazioni, come non è una passeggiata costruirsi o rafforzare una serenita interiore che impedisca di provare fastidio o gelosia.
Se non si è capito, sarà meglio dirlo a chiare lettere............... questo accordo non sta in piedi e volerlo mantenere a dispetto delle sensazioni è l'idea più tatticamente perdente che si possa attuare. Non sarebbe più semplice prendere atto che quell'accordo non è più paritario ed affrontare le problematiche del suo insuccesso?
Non vorrei che il famoso "pregiudizio di ritorno" facesse sentire l'obbligo a Roberto di DOVERE tener fede a qualcosa che è solo un patto libertario che, allo stato , ha scarse ragioni di essere. E' evidente che sono cambiati gli estremi di quell'accordo.
Poi naturalmente ci si può regolare come si preferisce, ma appartare le sensazioni e gli stati d'animo spontanei è solo una forma di autorepressione che ha ben pochi sbocchi.
La sola strada è rivedere gli accordi, sempre che l'altra parte sia disponibile.
Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Bruja ha detto:
Ironica no ma ........ perplessa parecchio!!!!
Non è come bere un caffè il non dare credito alle proprie sensazioni, come non è una passeggiata costruirsi o rafforzare una serenita interiore che impedisca di provare fastidio o gelosia.
Se non si è capito, sarà meglio dirlo a chiare lettere............... questo accordo non sta in piedi e volerlo mantenere a dispetto delle sensazioni è l'idea più tatticamente perdente che si possa attuare. Non sarebbe più semplice prendere atto che quell'accordo non è più paritario ed affrontare le problematiche del suo insuccesso?
Non vorrei che il famoso "pregiudizio di ritorno" facesse sentire l'obbligo a Roberto di DOVERE tener fede a qualcosa che è solo un patto libertario che, allo stato , ha scarse ragioni di essere. E' evidente che sono cambiati gli estremi di quell'accordo.
Poi naturalmente ci si può regolare come si preferisce, ma appartare le sensazioni e gli stati d'animo spontanei è solo una forma di autorepressione che ha ben pochi sbocchi.
La sola strada è rivedere gli accordi, sempre che l'altra parte sia disponibile.
Bruja
...anche perché non si vede perché lui dovrebbe reprimere fastidio..gelosia (..e magari un po' di senso di umiliazione e paura di abbandono)..mentre lei è "matura" nel seguire le sue pulsioni...
 

Bruja

Utente di lunga data
P/R

.........già matura e probabilmente soddisfatta!
Quindi la rinunzia o il patteggiamento sarebbe, se lo ama davvero, un atto d'amore, diversamente, e qui dipende dalla caratterialità della persona, un credito "morale" che potrà vantare.
Bruja
 
K

Kornut

Guest
Ascolta Roberto, vorrei sentire anche l'altra campana...
...non è che mi presenti la tua fidanzata???

...scusate la battuta :)

Adesso mi faccio serio.
Io credo che un rapporto di questo tipo non possa avere un orizzonte molto vasto.
Sono d'accordo con P/R che mette in discussione la progettualità: due fidanzati hanno una meta comune che è la indissolubilità del rapporto (altrimenti credo che il termine sia usato in modo improprio). A questo spesso, non sempre, però il più delle volte si lega l'idea di sposarsi/di convivere e magari di avere dei figli. La mia domanda è questa, molto semplice, non prendetela come bacchettona: è lei la madre che vorresti per i tuoi figli?
Sono poi molto d'accordo con Bruja: c'è un vizio di fondo. Si ricerca la libertà dalle pulsioni irrazionali scomode per lei, ovvero la tua eventuale possessività, e si da libero sfogo alle pulsioni comode per lei, dato che tu non sfrutti l'occasione...
Forse a lei sta bene perché in fondo tu non le dai modo di misurarsi con la sua possessività... ...e comunque al di là di questo qual'è l'obiettivo? La libertà? Ho sempre pensato che la libertà non fosse fine a se stessa, ma fosse legata alla sua gestione, alle scelte. Sono libero perché posso scegliere il mio indirizzo, se non definisco i miei obiettivi la mia libertà è libertà di girarmi intorno, non di percorrere una strada...

Ciao!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
roberto ha detto:
Interesse verso cosa? Non capisco...


Non ho mai detto che lei abbia avuto TANTE avventure... ora non ricordo di preciso, ma in questi quattro anni credo abbia avuto fra i cinque e i dieci incontri.


".

Roberto, scusa, ma se quesi incontri fossero stati 741 quale sarebbe stata la differenza?

Roberto, io desidero davvero comprendere quali siano le dinamiche del vostro rapporto, che certo mi vedono assai perplessa... pero' vorrei comprendere davvero, e magari sapere quello che oggi- OGGI- ti dice, osservando il tuo disagio.
 
F

Fedifrago

Guest
Mi par di capire che ciò a cui roberto e la sua fidanzata aspirerebbero è quello di considerare il sesso per il sesso non fattore primario nel loro rapporto.
Una specie di spazio/interesse personale alla stregua di ciò che ognuno di noi può avere di diciamo lecito anche in un normale rapporto (ricordate? si parlava della serata del bridge o del teatro o del calcetto...).
Probabilmente il loro rapporto lo vorrebbero basato su altri elementi (decidiamo una volta per tutte se il sesso è così fondamentale o se in un rapporto contano anche gli altri aspetti, no?).
Il fatto che Roberto provi questa gelosia sta semplicemente a dimostrare che non vi è pariteticità nel vivere questa situazione. Che il rapporto è sbilanciato e questa mancanza di equilibrio è sicuramente prodroma di malessere per chi si trova sul piatto della bilancia svantaggiato, in questo caso quindi Roberto stesso.

Ora credo che il consiglio di Bruja di cercare un riequilibrio sia l'unica alternativa, anche se il freno per Roberto credo sia la paura di fondo di perdere questa ragazza a cui tiene a tal punto che nonostante l'asserita possibilità di guardarsi attorno, lui non veda altro che lei!

Diversamente credo che la situazione possa solo scivolare verso la fine, a meno che roberto non accetti di starsene in subordine, sempre che a lei questo possa alla fine bastare (sarebbe uno "zerbinarsi" e gli zerbini non durano mai a lungo!)
 

La Lupa

Utente di lunga data
roberto ha detto:
Ciao a tutti,

vi espongo subito la mia situazione: sono fidanzato da ormai quasi 4 anni. Sia io che lei abbiamo una mentalità aperta, e - anche sulla base delle rispettive esperienze - riteniamo fondamentale che nei rapporti di coppia ciascuno conservi la propria libertà. Che senso ha stare assieme se non si è anzitutto liberi di fare ciò che si vuole?

Per questo, fin dall'inizio abbiamo messo al bando le nostre pulsioni "possessive", dicendoci chiaramente che ciascuno dei due poteva tranquillamente avere rapporti sessuali con altri, se ne avesse sentito il desiderio.
Robbè, abbi pazienza, ma sei sicuro che avete una mentalità aperta... ritenete fondamentale... avete messo al bando...?

Nin'è che lei ti ha chiesto che fosse così e tu hai pensato "fico! Così mi faccio i cazzi miei alla grande" e invece adesso stai lì a fare il pinolo della situazione mentre lei bella beata "si fa i cazzi suoi alla grande"?
 

Bruja

Utente di lunga data
La Lupa

.................... brutale ma efficacissima!!

Bruja
 

La Lupa

Utente di lunga data
Son brutale dici?
No dai, che ho appena finito un corso per sdolcinatezze e mammolaggini... vuoi dire che non ho imparato niente?


Scusa Roberto nè... non volevo essere dura... mettiamola così, magari tu hai pensato: "caspita che donna matura ed intraprendente e talmente sicura di se stessa e del suo amore per me che è pure disposta a lasciare che ciascuno di noi si libri lievemente tra le esperienze che la vita può offrire senza mettere mai in discussione la nostra unione..."

In realtà è così, solamente che tu adesso hai una caduta di stile e stai provando quel bieco sentimento che è la gelosia... ma vedrai, passerà.

E potrete continuare a vivere la vostra elevatissima storia d'amore le cui vetta noi mortali mai potremmo comprendere.

Che dici, va meglio?

Mmmmm...
 

Bruja

Utente di lunga data
La Lupa

Tesorino questo è un cerotto messo su una sciabolata!

Comunque capisco perfettamente il senso del tuo spirito, è innegabilmente a fin di bene.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Perdonate la mia scarsa elasticità mentale...ma due così che ci fanno insieme?leone
 
O

Old Fa.

Guest
roberto ha detto:
Ciao a tutti,

vi espongo subito la mia situazione: sono fidanzato da ormai quasi 4 anni. Sia io che lei abbiamo una mentalità aperta, e - anche sulla base delle rispettive esperienze - riteniamo fondamentale che nei rapporti di coppia ciascuno conservi la propria libertà. Che senso ha stare assieme se non si è anzitutto liberi di fare ciò che si vuole?

Per questo, fin dall'inizio abbiamo messo al bando le nostre pulsioni "possessive", dicendoci chiaramente che ciascuno dei due poteva tranquillamente avere rapporti sessuali con altri, se ne avesse sentito il desiderio.

Ora, in questi 4 anni io sono rimasto sostanzialmente monogamo (se si esclude qualche bacio e nulla di più): non ho mai sentito un vero desiderio di avere rapporti con altre donne. Lei, invece, ha avuto diversi incontri ed avventure.

Non lo nego: provo gelosia. So che non dovrei, ma è così.
A volte, preso dal tarlo, finisco col chiederle i particolari dei suoi incontri. Ed qui, paradossalmente, che capisco che mi ama davvero: mai si è sottratta alle mie domande, mi ha risposto sempre con la massima sincerità, e pur provando un evidente imbarazzo, mai me l'ha fatto pesare.

Questo mi ripete solo che lei è molto più matura di me nell'affrontare le pulsioni. Credo che il problema stia tutto lì: devo riuscire a fronteggiare questa assurda gelosia, senza scaricare la colpa su di lei... che non ha mai infranto nessuna promessa fatta a me.

Datemi qualche consiglio spassionato. Fra le mie poche qualità, ritengo di avere quella dell'assenza di pregiudizi. Mi aspetto altrettanto da voi...
Stai cercando di fare una cosa che non ti è naturale.

PS: buono lo sforzo, ... malissimo invece il tuo tentativo.
 

Bruja

Utente di lunga data
leone

Credo vogliano dimostrare a sè stessi, partendo da due punti che credono paritari, che hanno larghe vedute e che il possesso non è previsto nel loro liberale rapporto............. peccato che il malinteso senso di possesso abbia fatto tutto un fascio con la semplice e sana voglia di chi ama di avere tutta l'attenzione e l'affetto dell'essere amato.
Hanno confuso per trita e bieca forma di egoistico possesso il dono di esclusività che ci si scambia fra persone che si amano.
E' vero che loro rispettano tutte le loro pulsioni, ma è il modo e la scelta che lascia perplessi, oltre al fatto che non sono indifferenti in modo paritario alle reciproche avventure.
A volte si scambia un atteggiamento di pratica utilità e personale piacere per la liceità e libertà che dovrebbe avere un rapporto di coppia.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Brujia sarà come dici tu,ma per loro non è conveniente star da soli e farsi gli affari propri?a me sembra tutto così insensato,incoerente,ma che si racconteranno un domani?davanti ad in matrimonio,davanti ad un figlio?non ho parole!!!!leone
 
Stato
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