genitore collocatario e manutenzione ordinaria

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Quello che lei non sa (e non so come faccia a non immaginarlo) è che io ce l'ho, e da un pezzo anche.
Che non è certamente l'amore della vita, ma è comunque una piacevole, saltuaria e rinfrancante frequentazione.
Per cui, rispetto al passato, l'arma della seduzione - che le serviva semplicemente come guinzaglio qualora il cagnolino si fosse allontanato troppo - è un'arma adesso spuntata (arma che, a questo giro, e rispetto al passato, non ha neanche provato ad utilizzare, salvo per un paio di settimane e con poca convinzione lo scorso agosto).
Ed è meglio che continui a non saperlo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La tua inesistente conoscenza del mondo dell'amantato - vista dalla parte del cornafacente e non del cornasubente - ti porta a considerare quel rapporto (e forse tutti quei rapporti) semplicemente come scambio di fluidi (che pure, in questo caso, almeno per me, è la cosa principale ma altrettanto sicuramente non l'unica).



Lei iinnesca, io reagisco.




Ma no.
Con la mia prima moglie non ho minimamente conosciuto certe dinamiche e siamo stati insieme parecchi anni, quindi non vedo perchè dovrei riprodurle con un'altra.

E anche lei, con una persona diversa da me, sicuramente più risolta e alla quale lei dovesse riconoscere una certa autorevolezza, troverebbe maggiore stabilità (poi si porrebbe il problema della competizione e dello stare al passo, ma sarebbero cazzi suoi 😃).
Lei innesca. Tu no.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Vuoi fare qualche esempio di come si comporta lei con vostro figlio?
Nei momenti di crisi, o quando deve spronarlo, o quando deve riprenderlo, spesso (non sempre, per carità) tende ad alzare la voce, a ripetere incessantemente cose già dette e ridette spesso aumentando il volume e la velocità.
Diventa martellante, una mitragliatrice.
In estrema sintesi.
Con me era più sfidante.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma qui basta qualcuno che abbia un'influenza emotiva su di lei tale che la distragga dallo scassare i marroni a Jim, ovvio che comprende anche trombare, ma trombare non è verosimilmente sufficiente. Poi siamo noi ad avere sempre quello in testa, vero?
Ma è inutile.
Cercate una soluzione esterna che non può essere risolutiva, se non modificano il funzionamento.
 

Gaia

Utente di lunga data
La tua inesistente conoscenza del mondo dell'amantato - vista dalla parte del cornafacente e non del cornasubente - ti porta a considerare quel rapporto (e forse tutti quei rapporti) semplicemente come scambio di fluidi (che pure, in questo caso, almeno per me, è la cosa principale ma altrettanto sicuramente non l'unica).



Lei iinnesca, io reagisco.




Ma no.
Con la mia prima moglie non ho minimamente conosciuto certe dinamiche e siamo stati insieme parecchi anni, quindi non vedo perchè dovrei riprodurle con un'altra.

E anche lei, con una persona diversa da me, sicuramente più risolta e alla quale lei dovesse riconoscere una certa autorevolezza, troverebbe maggiore stabilità (poi si porrebbe il problema della competizione e dello stare al passo, ma sarebbero cazzi suoi 😃).
Con la tua prima moglie infatti ti annoiavi e ti sei innamorato di una che definisci squilibrata.
In realtà voi non vi siete amati. Semplicemente vi piace il brivido dell’altalena.
Piace a tutti sia chiaro, ma per che è in equilibrio deve durare poco.
Per chi invece sta come voi, deve durare tanto altrimenti vi sembra di non vivere.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Con la tua prima moglie infatti ti annoiavi e ti sei innamorato di una che definisci squilibrata.
In realtà voi non vi siete amati. Semplicemente vi piace il brivido dell’altalena.
Piace a tutti sia chiaro, ma per che è in equilibrio deve durare poco.
Per chi invece sta come voi, deve durare tanto altrimenti vi sembra di non vivere.

Con la mia prima moglie (che era la fidanzata di una vita) era evidentemente finita, altrimenti un'altra persona non sarebbe entrata nella mia vita in modo così dirompente e distruttivo (era sposata anche lei).
Semplicemente era finita e l'arrivo di un'altra persona (completamente diversa) ha polverizzato tutto.
Non fosse arrivata lei ne sarebbe arrivata un'altra.
 

Gaia

Utente di lunga data
Con la mia prima moglie (che era la fidanzata di una vita) era evidentemente finita, altrimenti un'altra persona non sarebbe entrata nella mia vita in modo così dirompente e distruttivo (era sposata anche lei).
Semplicemente era finita e l'arrivo di un'altra persona (completamente diversa) ha polverizzato tutto.
Non fosse arrivata lei ne sarebbe arrivata un'altra.
Hai una risposta a tutto tranne che al casino che hai fatto diventare la tua vita.
 

jack-jackson

Utente di lunga data
Con la tua prima moglie infatti ti annoiavi e ti sei innamorato di una che definisci squilibrata.
In realtà voi non vi siete amati. Semplicemente vi piace il brivido dell’altalena.
Piace a tutti sia chiaro, ma per che è in equilibrio deve durare poco.
Per chi invece sta come voi, deve durare tanto altrimenti vi sembra di non vivere.
Quel che non piace emerge dopo, all'inizio ci si ubriaca della novità. Ciò si allinea con il discorso di voler dare tutto subito (come con le foto a tempo) e non pensare al dopo
 

Jim Cain

Utente di lunga data
La cosa che mi rode sapete qual è?
Che ho raggiunto il mio amico avvocato (quello che mi ha seguito per la separazione) praticamente nella zona dove abitavo prima, sono appena rientrato a casa, ho dovuto prendere l'autobus come mi capita ormai spesso (specie se devo andare in zone dove il parcheggio nei weekend è impossibile) avrò aspettato una buona mezz'ora e l'idea che qualcuno dorma beatamente in quella che era la mia casa mi fa girare parecchio le palle.

Però domani l'amica mi viene a trovare in mattinata, prima del weekend con mio figlio.

Il fine settimana si preannuncia bellissimo, e va bene così.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma è inutile.
Cercate una soluzione esterna che non può essere risolutiva, se non modificano il funzionamento.
Il funzionamento è: lei innesca, lui no. Pertanto io sono pronto a scommettere che se lei avesse di meglio cui pensare, innescherebbe di meno ecc ecc
 

Brunetta

Utente di lunga data

Jim Cain

Utente di lunga data
Il funzionamento è: lei innesca, lui no. Pertanto io sono pronto a scommettere che se lei avesse di meglio cui pensare, innescherebbe di meno ecc ecc
Sicuro, matematico.
Per fortuna qualcuno 👆 qui il meccanismo l'ha capito (è semplice, peraltro).

Tu pensa se un domani dovessi essere io il primo a uscire allo scoperto con un'altra donna...😃giphy.gif
 

danny

Utente di lunga data
Uno dei miei più cari amici, che conosce MOLTO bene entrambi (nel bene e nel male) che è forse l'unico a sapere praticamente tutto quello che è successo tra di noi - e che non è tipo da fare sconti - tempo fa mi ha detto 'non ha mai voluto vedere il bello che c'è in te'.

Poi, per certi aspetti, quella svalutazione - espressa quasi sempre con toni e modi sgraziati, sarcastici, spesso cattivi - era un modo maldestro, goffo, tutto sommato soprattutto infantile, di esortarmi a migliorare alcuni aspetti del mio carattere e del mio comportamento che erano e rimangono sicuramente da migliorare.

Il problema era il modo ad essere totalmente sbagliato.

Lei vorrebbe che le dimostrassi che ha torto : il punto è che persone di questo tipo sono velocissime nello spostare il fucile quando si tratta di colpire un nuovo bersaglio, ovvero un altro 'difetto'.
Con la stessa, identica ferocia.
La svalutazione è uno strumento di controllo e assoggettamento che usano le persone con delle fragilità nascoste.
Svalutazione e vittimismo spesso vanno in coppia.
È ciò che di simile riscontri tra la mia coppia e la tua, ovvero una dinamica comunicativa che usa metodi manipolatori.
Ognuno di voi due contribuisce al mantenimento di questa dinamica.
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sicuro, matematico.
Per fortuna qualcuno 👆 qui il meccanismo l'ha capito (è semplice, peraltro).

Tu pensa se un domani dovessi essere io il primo a uscire allo scoperto con un'altra donna...😃View attachment 15869
Il problema è che è vero in teoria. Nella pratica deve saltare fuori sto Marcantonio, e vista l'età e le pretese, pardon, le legittime aspirazioni della Signora, temo che le probabilità siano piuttosto basse, per cui nel frattempo occorre una strategia alternativa. Buon viso a cattivo gioco a oltranza potrebbe andare?
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Il problema è che è vero in teoria. Nella pratica deve saltare fuori sto Marcantonio, e vista l'età e le pretese, pardon, le legittime aspirazioni della Signora, temo che le probabilità siano piuttosto basse, per cui nel frattempo occorre una strategia alternativa. Buon viso a cattivo gioco a oltranza potrebbe andare?
In periodi di relativa pace ci riesco benissimo.
Per il resto, non ti conosco personalmente ma ho imparato a conoscerti qui.
Se la tua ex avesse mandato quel messaggio a tuo figlio che era a scuola cosa avresti fatto ?
Ti saresti incazzicchiato, si o no ?
Non solo per il messaggio ma per tutte le balle a contorno, naturalmente.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Nella pratica deve saltare fuori sto Marcantonio, e vista l'età e le pretese, pardon, le legittime aspirazioni della Signora, temo che le probabilità siano piuttosto basse
Qui ho letto che siccome è una bella donna la scelta potrebbe essere pressoché infinita (🙄).
Il problema è che quando le pretese, quelle espresse così come quelle taciute, sono alte la ricollocazione (più o meno stabile e visibile) è difficile.
Per quel che ho visto in giro è molto più semplice una frequentazione saltuaria e non ufficiale (quasi nascosta), generalmente superficiale e comunque poco soddisfacente.
Oppure si rimane soli, ma la solitudine non è una bestia facile da gestire per cui o ci convivi bene o è una condanna.
In questi casi e con certi soggetti non è da scartare neanche l'ipotesi amante-di-uno-sposato visto che non sarebbe la prima volta e che, come si è detto spesso, i 'pezzi' migliori sono andati e impegnati, ma tra di loro c'è sempre più di qualcuno che un giro di giostra extra lo farebbe volentieri.

Al di là di quel che sarà - per lei - io nutro ancora la vana speranza che certe uscite e certi atteggiamenti possano migliorare, non tanto per me quanto per mio figlio.
 
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