Gestione amicizie....

destroyah

Utente di lunga data
A quasi 50 anni e' scattato in me un qualcosa che mi ha fatto riflettere sul giro di amicizie e conoscenze che ho/avevo. Tante persone, alcune molto simpatiche, ma alla fine vedo che molti di questi rapporti sono superficiali. In alcuni momenti duri della mia vita personale nessuno si e' fatto vivo per esempio.

Preciso che non ho amicizie trentennali dai tempi della scuola che hanno in tanti; immagino che forse tanti di voi qui ne abbiano ancora e che forse siano le amicizie piu' sincere, ditemi voi.

Comunque ho scremato di parecchio le mie conoscenze e sono rimasto quasi solo e vi dico la verita', per adesso non ne soffro per niente. Gli hobby che ho ora sono in solitaria e mi vanno benissimo.
Voi avete mai avuto il momento x per quanto riguarda il vostro giro di amicizie?
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Con me sfondi 3 porte aperte
Sono quell che mette tutta se stessa nelle amicizie
Ci ho forse anche aperto un 3d su quelle che volevo chiudere
Se sei amico ci sei sempre ..
Dal bere fino a perdere conoscenza al dividere il dolore totale...che sia una malattia che sia il perdere un figlio
Queste sono le amicizie
Le altre sono conoscenze
Adesso scremo parecchio
Io sono per il tutto o nulla
Il nulla va bene per le conoscenze superficiali...
Per quelle inutili
Il tutto... è per chi darei un braccio ..
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le amicizie sono importanti.
Ma credo che prevalentemente siano sopravvalutate.
Si ricercano specchi ed esperienze comuni che siano un pavimento su cui camminare.
Se non si hanno con gli amici esperienze comuni storiche o di condivisione, si ricercano attraverso i gusti condivisi.
I cantanti e i gruppi musicali costituiscono una parvenza di famiglia/quartiere. Si finisce per attribuire agli altri fan gli stessi significati che diamo noi alle canzoni, mentre si tratta solo di giustapposizione di vissuti estranei.
 

destroyah

Utente di lunga data
Con me sfondi 3 porte aperte
Sono quell che mette tutta se stessa nelle amicizie
Ci ho forse anche aperto un 3d su quelle che volevo chiudere
Se sei amico ci sei sempre ..
Dal bere fino a perdere conoscenza al dividere il dolore totale...che sia una malattia che sia il perdere un figlio
Queste sono le amicizie
Le altre sono conoscenze
Adesso scremo parecchio
Io sono per il tutto o nulla
Il nulla va bene per le conoscenze superficiali...
Per quelle inutili
Il tutto... è per chi darei un braccio ..
Di quelle vere quante ne hai rispetto al resto?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per me siamo spesso inconsapevoli delle dinamiche che si creano anche nelle amicizie, simili a quelle delle relazioni amorose.
 

Rebecca89

Sentire libera
Non per forza gli amici sono quelli che conosci dall asilo. A volte semplicemente arrivano. Io conosco un sacco di gente con cui esco e mi diverto, cerco o vengo chiamata. Poi ho quelle due persone che ogni mattina mi chiedono come sto e se ne fregano se lo fanno prima loro di me. Quelle che capiscono oltre il "tutto bene" se qualcosa non va e mi dicono passo per un caffè. Sono nella mia vita da 14 anni. Poi ne ho una, che mi porto dal muretto dell'adolescenza, che posso pure sentire ogni due mesi e vederci una volta l anno ma è come se ci fossimo sentite il giorno prima. Quella che quando ci parlo ancora mi dice come mi capisci tu non c arriva nessuno. E sono tutte persone molto diverse da me, ci accomuna l esserci. Senza promesse, paroloni e altri fronzoli.
 

Nicky

Utente di lunga data
Ho molte amicizie-conoscenze, alcune da quando ero bambina, altre più recenti.
Se non sono profondissime, dipende da me, che sono fondamentalmente una persona introversa.
Ma questo rende, al tempo stesso, le mie aspettative non eccessive, nel senso che a me fa piacere anche semplicemente avere qualcuno con cui scambiare due parole davanti a un caffè.
Nei momenti difficili, mi sono sempre stati vicini in tanti, più di quanto mi aspettassi.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
A quasi 50 anni e' scattato in me un qualcosa che mi ha fatto riflettere sul giro di amicizie e conoscenze che ho/avevo. Tante persone, alcune molto simpatiche, ma alla fine vedo che molti di questi rapporti sono superficiali. In alcuni momenti duri della mia vita personale nessuno si e' fatto vivo per esempio.

Preciso che non ho amicizie trentennali dai tempi della scuola che hanno in tanti; immagino che forse tanti di voi qui ne abbiano ancora e che forse siano le amicizie piu' sincere, ditemi voi.

Comunque ho scremato di parecchio le mie conoscenze e sono rimasto quasi solo e vi dico la verita', per adesso non ne soffro per niente. Gli hobby che ho ora sono in solitaria e mi vanno benissimo.
Voi avete mai avuto il momento x per quanto riguarda il vostro giro di amicizie?
Ad una certa età sai benissimo chi è amico e chi conoscente.
Amici veri ne avrò meno di dieci, conoscenti diverse centinaia.
E proprio in questi mesi, a seguito della separazione, ho potuto fare affidamento sugli amici veri.
Che sono generalmente quelli che ti ascoltano, che ti sono vicini semplicemente con la presenza, oltre ad essere anche quelli con i quali vai a bere e a sentire musica.
Ho sempre ritenuto l'amicizia un sentimento superiore all'amore per una persona per il semplice fatto che le amicizie, quelle vere, durano una vita.
Gli amori molto spesso seguono un'altra sorte.
E credo di poter dire di aver 'seminato bene' perché, se hai amici, è perché hai 'dato'.
Per lo stesso motivo, diffido di chi non ne ha.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Le amicizie sono importanti.
Ma credo che prevalentemente siano sopravvalutate.
Si ricercano specchi ed esperienze comuni che siano un pavimento su cui camminare.
Se non si hanno con gli amici esperienze comuni storiche o di condivisione, si ricercano attraverso i gusti condivisi.
I cantanti e i gruppi musicali costituiscono una parvenza di famiglia/quartiere. Si finisce per attribuire agli altri fan gli stessi significati che diamo noi alle canzoni, mentre si tratta solo di giustapposizione di vissuti estranei.
- gli specchi si cercano anche nel partner
- i gusti condivisi portano ad esperienze comuni che col tempo diventano storiche
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Famiglia, risorse, bersagli.
La famiglia (non necessariamente di sangue) è quella per cui ci sei sempre, anche quando lo scambio è in perdita. Se sei persona mia ti proteggo a prescindere.
Le risorse sono quelli con cui ho rapporti che ha senso restino win win, e ci sono finché conviene entrambi, con il sano cinismo che c'è tra squali che si annusano nella stessa vasca.
Dai bersagli prendo quel che posso, ogni volta che posso, perché posso.

Il passaggio tra la prima è la seconda categoria è a insindacabile giudizio del sottoscritto. :LOL:
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Non ho amici.
Come dicevo in altro post che credo tu abbia letto, gli amici della scuola che erano gli stessi con cui ho fatto sport da ragazzo li ho persi tutti.
Di natura poi non amo fare cose con persone e così so già che se avrò la sfiga di vivere più di mia moglie rimarrò solo come un cane o con un cane o un gatto, avendo solo amanti felicemente sposate.
Anni fa mi sforzavo a dire di non avere amici e di non sentirne il bisogno, quasi ad autoconvincermi.
Sbagliavo.
Non avevo bisogno di convincere nessuno di niente, perché di fatto ho sempre fatto ciò che mi ha fatto stare bene, diciamo dai 22 anni in su.
Prima accettavo un po’ di più il compromesso.
Quindi nessun punto x.
Conoscenti tanti per via del lavoro e dei figli, la cui gestione catapulta ogni genitore diligente in realta parallele composte da tanti altri genitori che fanno uguale.
Per stare bene mi basta davvero poco, la mia famiglia, un po di salute, l’amante, i miei hobby.
Quindi pochi rapporti ma intensi e profondamente coinvolgenti.
Se devo tenermi nella vita dei mezzi rapporti per far vedere che ho amici, anche no.
E poi le mie passioni si svolgono per lo più in solitaria.
 

Brunetta

Utente di lunga data
- gli specchi si cercano anche nel partner
- i gusti condivisi portano ad esperienze comuni che col tempo diventano storiche
Per me siamo spesso inconsapevoli delle dinamiche che si creano anche nelle amicizie, simili a quelle delle relazioni amorose.
La maggior durata delle amicizie dipende dal fatto che non richiedono esclusività.
Si possono avere più amicizie lasciando a ognuna l’illusione di essere la privilegiata.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Nel giro di qualche anno ho perso quei pochi che credevo sinceri.
E' bastato poco, se non mi faccio viva io nessuno si fa sentire.
Di conseguenza non li ho piu cercati.
Certo mi piacerebbe avere una bella amicizia, ma a quanto pare ho solo incontrato gente che frequenta per convenienza
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Le amicizie sono importanti.
Ma credo che prevalentemente siano sopravvalutate.
Si ricercano specchi ed esperienze comuni che siano un pavimento su cui camminare.
Se non si hanno con gli amici esperienze comuni storiche o di condivisione, si ricercano attraverso i gusti condivisi.
I cantanti e i gruppi musicali costituiscono una parvenza di famiglia/quartiere. Si finisce per attribuire agli altri fan gli stessi significati che diamo noi alle canzoni, mentre si tratta solo di giustapposizione di vissuti estranei.
Non hai mai avuto amici
Io amo Vasco
Ma onestamente tengo di più alla mia amica
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Con me sfondi 3 porte aperte
Sono quell che mette tutta se stessa nelle amicizie
Ci ho forse anche aperto un 3d su quelle che volevo chiudere
Se sei amico ci sei sempre ..
Dal bere fino a perdere conoscenza al dividere il dolore totale...che sia una malattia che sia il perdere un figlio
Queste sono le amicizie
Le altre sono conoscenze
Adesso scremo parecchio
Io sono per il tutto o nulla
Il nulla va bene per le conoscenze superficiali...
Per quelle inutili
Il tutto... è per chi darei un braccio ..
Idem come te
Rarissime le amicizie cosi. Ogni tanto mi illudo ancora e prendo delle belle batoste. Ci sto male ma poi capisco che non ne vale la pena. Non erano amicizie ma solo persone che mi hanno usato. Cancellate. Mi tengo i pochissimi che hanno la mia idea di amicizia. Il resto sono conoscenze anche piacevoli ma conoscenze appunto. Se devo fare io sempre il primo passo capisco che si è già su piani diversi
 

Brunetta

Utente di lunga data

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ad una certa età sai benissimo chi è amico e chi conoscente.
Amici veri ne avrò meno di dieci, conoscenti diverse centinaia.
E proprio in questi mesi, a seguito della separazione, ho potuto fare affidamento sugli amici veri.
Che sono generalmente quelli che ti ascoltano, che ti sono vicini semplicemente con la presenza, oltre ad essere anche quelli con i quali vai a bere e a sentire musica.
Ho sempre ritenuto l'amicizia un sentimento superiore all'amore per una persona per il semplice fatto che le amicizie, quelle vere, durano una vita.
Gli amori molto spesso seguono un'altra sorte.
E credo di poter dire di aver 'seminato bene' perché, se hai amici, è perché hai 'dato'.
Per lo stesso motivo, diffido di chi non ne ha.
Condivido ma è un concetto per pochi.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
La maggior durata delle amicizie dipende dal fatto che non richiedono esclusività.
Si possono avere più amicizie lasciando a ognuna l’illusione di essere la privilegiata.
Non cerco esclusività nelle relazioni figurati nelle amicizie.
tra non avere l’esclusiva e capire che tanto arriva prima di me ce ne passa
 
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