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Angie17

Utente di lunga data
Casuale. No, non potevo. Poi non è corretto dire che abbiamo litigato. Piuttisto direi che lo ho insultato e lui stava là a sentirsele dire...
In questo caso voltare le spalle, anche in modo palese, e fuggire a gambe levate è meglio.
 

Rosetta

Utente di lunga data
Questa conversazione spiega che parti proprio da basi sbagliate. Partí già da un progetto. Non vivi il presente e non ti dai tempo
Dall’altra parte questo viene percepito.
Se io avessi avuto il tuo stesso atteggiamento mi sarei persa gli incontri più importanti della mia vita.
non risottolineo che lui poteva abche parlare e non sparire ,
ok, concordo. ma come rimedio?
 

Rosetta

Utente di lunga data
Al momento quello che è emerso è che sei andata in crisi perchè non ha risposto ai tuoi messaggi, e in precedenza hai scritto neppure visualizzato, poi è venuto fuori che hai levato la spunta nei messaggi, dunque non puoi in alcun modo vedere se questo uomo ha visualizzato i tuoi messaggi.
Però anche ti leggesse, non capisco cosa ti aspetti ora. Tu non volevi messaggi, volevi una frequenza maggiore, e anche se lui ti avesse scritto trottolino amoroso du du da da da, aveva già chiarito che non era possibile una frequenza maggiore.
Poteva indorare la pillola e magari avresti potuto posticipare nuovamente una chiusura, per qualche giorno non ci avresti pensato e poi di nuovo saresti arrivata alla precedente conclusione (questa relazione non ti andava bene).
Probabilmente neppure credevi alle sue parole (valico bloccato, problemi con figli, ect) ma dentro di te sospettavi avesse un’altra donna, o vedesse altre donne oltre a te. Cosa pure comprensibile, visti i precedenti.
3 figli, abita lontano, ha casini per alimenti, i messaggi pure non ti andavano tanto giù, spiegami perchè devi essere avvilita. Lo vorresti ancora? Per avere cosa, messaggi?
No, non lo pensavo. E anche se lo ho detto un paio di giorni fa, non lo penso nemmeno adesso. Poi, tutto può essere.
Lo vorrei perchè quella volta al mese era bello stare con lui.
 

Rosetta

Utente di lunga data
Rosetta però ti fai del male. Spunte o non spunte è uno di passaggio, non ha senso che gli dai tutta sta importanza, che ti senti svilita in modo eccessivo.
Fai cose che ti fanno stare bene, chiama qualche amica, fatti una serata o un pomeriggio piacevole, che sia fare un giro per negozi, andare a mangiare una pizza, vedere uno spettacolo, o quel che ti garba, ma stai a girarti un coltello dentro che nessuno ti ha messo.
Alla fine qui si chiacchera sulle relazioni, ma nessuno ti sta giudicando male perchè non è andata bene con questo uomo, nessuno pensa che tu abbia demeriti.
Queste cose le faccio anche troppo. Se c'è una cosa che non mi manca sono le relazioni sociali e le uscite e gli eventi.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Credo di aver capito che il problema di Rosetta non sia non essere spontanea, ma proprio attribuire ogni evento sentimentale, ma forse anche lavorativo, a se stessa. Vede un legame causa-effetto in cui è decisivo quello che dice e fa.
Per cui SE fa A (anzi forse meglio dire rosso) otterrà il risultato X, SE fa B (anzi meglio dire nero) otterrà il risultato Y. Tutto su un piano binario, per questo rosso o nero, come se non ci fossero tutti gli elementi esterni e il contributo dell’uomo con cui si relaziona.
O deve essere compiacente o assertiva-pretenziosa, non solo con uomini diversi, ma con tempi incongrui alle esternazioni.
Questo per ottenere prove di avere valore.
Ma finiscono storie ventennali con figli, possono finire tutte le storie. Mica vi è sempre colpa.
Per come ha descritto la madre e’ una reazione normale. Questa tipologia di madre reagisce al tuo modo di fare e di essere.. “se fai x ti vorro’ bene, y non te ne vorro’”.. a volte neppure esplicitando la x e la y … ci devi arrivare da solo. Quindi a un un certo punto pensi che tutto dipenda da te…e vai a tentoni… senza comprendere di essere stata manipolata proprio da tua madre.
se succede ogni giorno della tua vita per ogni cosa…e’ faticoso cambiare. Ed e’ uno stress allucinante. Ti fa avere risultati straordinari sul lavoro, (e vorrei anche vedere.. perche’ dai esattamente quello che ti si chiede..ma con regole più’ chiare…cosi capisci cosa fare) ma le relazioni sentimentali seguono schemi meno controllabili.
Rosetta non ha cambiato schema tra un uomo e l’altro perché’ ha compreso di aver sbagliato per se… , ma perché’ ha visto che uno non ha funzionato e sta emulando l’altra (che ha vinto) adottando il suo presunto schema .
Cara Rosetta, devi farti amare per come sei, non per come pensi che gli altri ti vogliano.
Sei splendida e speciale.. lasciati cullare dalla vita.. e riposa ❤.
 

Marjanna

Utente di lunga data
No, non lo pensavo. E anche se lo ho detto un paio di giorni fa, non lo penso nemmeno adesso. Poi, tutto può essere.
Lo vorrei perchè quella volta al mese era bello stare con lui.
Rosetta però cerca di essere obiettiva.
Uomo di quasi 60 anni, divorziato ma con 3 figli piccoli, che ha casini per alimenti con la ex moglie, abita lontano.
Vi siete visti pochissime volte.
Con questo che prospettive vedi. Tu volevi una maggiore frequenza. Non hai sbagliato nel far presente a lui ciò che vorresti da una relazione, tanto più che mi pare sei pure "sbottata" (virgolettato eh) nel farlo, che vuol dire che non ci stavi più.
Quando si avvia una relazione ci vuole pure un poco di culo, magari dopo anni ci si viene incontro per rispettivi problemi, si è portati a starsi vicino sentendo che si affronta qualcosa che se pure colpisce un altro, in qualche modo si sente parte anche della propria vita. Ma tu non puoi improntare una relazione fissa in un forse ci si vede una volta al mese, cioè tra 5 anni scopriresti cose che si scoprono vivendosi. Fino ad un certo punto conta il raccontarsi, ci si conosce vedendosi, facendo attività insieme, a volte anche noiose, o difficili, non solo nel momento ritagliato che deve essere leggerezza, o quello per fare sesso.
Non è andata. Peccato. Ma non devi svilirti tu come persona. Questo non può Rosetta, ha 3 bambini, magari non te lo dice ma si farà pure i conti della benzina per le due ore di viaggio. Non metterti a far punto croce sulla perdita di quel giorno al mese, che sarà anche stato bello, ma scorre, come tutto il resto, come quello che provi ora. E tu lascialo scorrere. Niente è fermo. Neppure quell’altro stronzo. Non stare a trattenere ste cose dentro, ti avveleni di male.
 
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