A parte il fatto che il patriarcato, nella faccenda succitata, è stato evocato a chiare lettere e da più fonti, neanche la Francia del terzo millennio fosse l'Afghanistan, il problema che sfugge amolti è che il potere, appunto in una struttura di potere, non si poteva esercitare per fare i propri comodi ma era subordinato ad una funzione sociale.
E ritorniamo al punto iniziale del mio ragionamento cioè che tutto dipenda dai valori sociali di fondo.
Il punto del patriarcato, che ti turba tanto, è che venga considerato negativo in sé.
È lo stesso fastidio che molti provano, nel privato o nel pubblico, di fronte al cambiamento tra una struttura verticistica, piramidale, chiamala come preferisci, in cui c’è chi ha gradualmente maggiori responsabilità, ma anche potere sanzionatorio.
Ad esempio Renzi, che aveva avuto inizialmente molti consensi, li aveva avuti perché (con indubbie capacità retoriche) sosteneva, come se fosse un cambiamento di innovazione, il ripristino in forma diversa di organizzazioni, che si potrebbero genericamente definire pre68.
Quindi ha attuato, attraverso il Job-act, lo smantellamento dello Statuto dei lavoratori o con la Buona scuola, l’ avvicinamento della scuola pubblica che si basa/basava su concorsi o titoli, a una scuola che introduceva la discrezionalità dei dirigenti nella scelta degli insegnanti.
Entrambi i provvedimenti avevano il fine dichiarato di eliminare alcune storture derivate da una gestione che potremmo definire semplificando più democratica e collaborativa e di concertazione con le forme democratiche di controllo, ad esempio per la scuola i criteri stabiliti negli organi collegiali.
Io faccio sempre molta fatica a far capire che non ritengo in assoluto migliore un sistema o un altro. Ho certamente una mia preferenza per “affinità“, ma non nego che anche nella struttura che preferisco ci sia criticità, così come vorrei che fossero viste le criticità di altri sistemi in cui le responsabilità sono attribuite in modo diverso.
Quindi concordo con te che ci sono famiglie patriarcali (come lo era la mia) il cui il padre responsabile è stato responsabile, anche a detrimento del proprio benessere individuale, e protettivo nei confronti di tutti i membri della famiglia.
Questo non toglie che questa responsabilità comportasse un potere, con una derivazione inversa da Spiderman, e che alcuni usassero male quel potere.
Oggi siamo ancora in una fase intermedia e questo fa incontrare molte situazioni contraddittorie.