ma sai che sarebbe interessante sapere cosa intendono i più per troieggiare veramente in senso negativo in senso sia maschile che femminile?
quali sono le discriminanti?
In linea di principio non ci dovrebbero essere discriminanti fra generi: chi è molto disinvolto e cambia partner come si cambia un vestito è un soggetto "leggero", diciamo così, a prescindere se sia uomo o donna.
Poi, è ovvio che, ne stiamo parlando tanto, la donna che tiene questo comportamento, anche se non ha legami, non è proprio vista benissimo dai più, mentre per gli uomini ci siamo ahimé abituati a considerarli leggerini in certe situazioni.
Nessuno si è mai stupito se un uomo dice di sì ad una buona occasione.
Io non lo so se la realtà è che le donne provino gli stessi desideri fisici degli uomini e se questo che è stato celato per secoli è stato tutto frutto della cultura e delle convenzioni.
Non lo so...non l'ho ancora capito, anche perché tra amiche non se ne parla o, se si fa, il discorso rimane troppo in superficie.
Mi piacerebbe tanto saperlo.
Il mio dubbio è che la donna voglia dimostrare di esserne all'altezza e di averne diritto a pieno titolo, come di una rivalsa nei confronti del maschio e, così facendo, abbia finito per esagerare.
Se ci fosse questa componente ne sarei dispiaciuta.
Se, invece, si risolve tutto in una questione di ormoni, ci abitueremo a questo. (lo stiamo già facendo no?).
E se si rispettassero le regole del gioco, ovvero se i mariti/mogli degli altri fossero inviolabili, che problema ci sarebbe?
Ognuno faccia come meglio crede e come più gli aggrada...