Ma perché sono infelice nell'esprimermi!?! Ma ovvio che esistono le eccezioni. Mica ho detto che c'è una legge biologica che blocca le tube prima dei 30 anni.
Ma che ormai sotto i 30 anni son in pochi a scegliere di far figli, per una serie di svariati motivi. Io non parlo mai per assolutismi ma per forza volete mettermeli in bocca
è un po' una scelta obbligata tra studio , lavoro e casa
O forse un condizionamento.
Il fatto è che per molti i figli o la famiglia non sono più una priorità.
Prima viene "altro". Poi alla fine si decide che è arrivato il tempo
anche per i figli.
L'altro sono tutta una serie di svariati motivi, come ha detto Falcor.
E non è una novità, questo stato di cose.
Già nella mia generazione conto non poche persone che hanno avuto figli tardi, come noi, e anche coppie che hanno deciso di non averne.
Se devo avanzare un'ipotesi generica sulla base di quello che ho visto e conosciuto, a una maggior scolarità e un maggior benessere economico (o a aspettative in tal senso) corrisponde una ritardata maternità.
Nella zona dove abito io, a carattere popolare, noi siamo la coppia di genitori più anziana, per esempio.
Esistono anche nonni cinquantenni.
Addurre le motivazioni alla precarietà del lavoro manifesta una contraddizione: ho diverse conoscenze straniere che pur lavorando in nero o avendo lavori tutto sommato precari e dal reddito misero hanno scelto la maternità in età in cui noi facciamo ancora il letto ai nostri figli. E d'altronde, anche quando mia moglie è rimasta incinta, lei lavorava in nero.
Sarebbe interessante ragionare anche su questi condizionamenti, che ci inducono ad aver paura di diventare genitori.