Guardie… e donne

The Reverend

Utente di lunga data
a 26 anni la cartolina ti arrivava a prescindere che tu fossi laureato o meno. e lì o partivi o ti riformavano per N motivi o andavi in congedo per altri N motivi
Si, avevo cercato di rinviare con ogni motivo possibile ma visto la diserzione del nonno e padre e renitenza dei fratelli, al distretto avevano giurato che io avrei pagato il conto per tutti.
Cmq ho iniziato il servizio a 28 anni per poi fare l'obiezione all'obiezione 😂😂😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma avevo un amico che frequentava meficina ed era riuscitoa rinviarlo
Dipende dagli anni di nascita.
Ci sono stati anni in cui vi erano più giovani atti alla leva della possibilità di accoglierli nelle caserme.
 

Marjanna

Utente di lunga data
@perplesso, visto che mi pare di capire sia il tuo settore, tu come interpreti le notizie sul ritorno del servizio di leva? Non mi riferisco tanto al ripristino del servizio di leva tradizionale (quello in vigore quando tanti di noi erano nati) ma alle notizie collegate al riarmo.

Riguardo il servizio di leva non si parla tanto di Italia ma di Europa includendo uomini e donne, in Italia mi pare la questione sia su come arrivare a raggiungere 200mila soldati, al momento mi pare siamo intorno i 165mila. Quindi è da capire come pescare i mancanti.
Ma perchè 200mila? Perchè questa cifra?

Questo è uno schema che ho trovato su sito.

 

perplesso

Administrator
Staff Forum
200mila elementi significa il totale di Esercito, Aeronautica e Marina. ed è una cifra di stima con i sistemi di reclutamento attuali in un tempo diciamo di 5-7 anni, considerando le strutture ancora recuperabili come caserme, strutture addestrative ed altro

le esigenze in caso di completo disimpegno USA in Europa dovrebbe essere il doppio, considerando la popolazione, le necessità strategiche (nei Balcani la situazione si sta scaldando di nuovo) dell'Italia e le necessità operative delle FF.AA.

questi sono conteggi fatti su stime, non ci sono ancora programmi certi. la Leva è relativa alla costituzione di una riserva sia strategica (truppa) che selezionata (ufficiali di complemento) che possa essere mobilitata in caso di necessità. sui piani di ripristino dell'art. 52 Costituzione, c'è dibattito diciamo e sarebbe un discorso lunghissimo
 

hammer

Utente di lunga data
200mila elementi significa il totale di Esercito, Aeronautica e Marina. ed è una cifra di stima con i sistemi di reclutamento attuali in un tempo diciamo di 5-7 anni, considerando le strutture ancora recuperabili come caserme, strutture addestrative ed altro

le esigenze in caso di completo disimpegno USA in Europa dovrebbe essere il doppio, considerando la popolazione, le necessità strategiche (nei Balcani la situazione si sta scaldando di nuovo) dell'Italia e le necessità operative delle FF.AA.

questi sono conteggi fatti su stime, non ci sono ancora programmi certi. la Leva è relativa alla costituzione di una riserva sia strategica (truppa) che selezionata (ufficiali di complemento) che possa essere mobilitata in caso di necessità. sui piani di ripristino dell'art. 52 Costituzione, c'è dibattito diciamo e sarebbe un discorso lunghissimo
A mio parere, tornare al servizio di leva obbligatorio sarebbe, oggi, una vera cretinata.
Se non in caso di guerra imminente.
Non solo non serve davvero a difendere il Paese, ma creerebbe un’enorme massa di personale poco motivato e male addestrato, inutile in uno scenario di guerra moderna. Quei poveri ragazzi sarebbero morti che camminano.
Al contrario, avere un esercito di professionisti ben preparati e ben pagati, aiutato da una grande riserva di cittadini (800mila / 1 milione) addestrati attraverso percorsi civili e volontari, sarebbe una scelta molto, molto più intelligente.
La guerra in Ucraina ci sta dando una idea di come si svilupperebbe un conflitto "convenzionale" in Europa.
A conflitti non convenzionali è meglio non pensare.
 

The Reverend

Utente di lunga data
A mio parere, tornare al servizio di leva obbligatorio sarebbe, oggi, una vera cretinata.
Se non in caso di guerra imminente.
Non solo non serve davvero a difendere il Paese, ma creerebbe un’enorme massa di personale poco motivato e male addestrato, inutile in uno scenario di guerra moderna. Quei poveri ragazzi sarebbero morti che camminano.
Al contrario, avere un esercito di professionisti ben preparati e ben pagati, aiutato da una grande riserva di cittadini (800mila / 1 milione) addestrati attraverso percorsi civili e volontari, sarebbe una scelta molto, molto più intelligente.
La guerra in Ucraina ci sta dando una idea di come si svilupperebbe un conflitto "convenzionale" in Europa.
A conflitti non convenzionali è meglio non pensare.
Con il debito che abbiamo teoricamente non ci sarebbero nemmeno le lacrime per piangere, figurarsi addestrare e mantenere un esercito degno di questo nome.
 

hammer

Utente di lunga data
Con il debito che abbiamo teoricamente non ci sarebbero nemmeno le lacrime per piangere, figurarsi addestrare e mantenere un esercito degno di questo nome.
Non è del tutto esatto.
Le nostre forze armate sono, oggi, dagli esperti riconosciute molto credibili a livello internazionale soprattutto per quanto riguarda la marina e l'aviazione.
Leggevo in un rapporto specializzato che l'Italia pur spendendo la metà di quanto spenda il Regno Unito per la difesa, riesce a mantenere una forza armata assolutamente comparabile. Le ultime statistiche ci vedono addirittura di poco superiori alla Francia.
Escludendo, ovviamente, l'armamento nucleare di cui l'Italia non dispone ma di cui potrebbe disporre (circa 60 vettori) in condivisione con gli Stati Uniti.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Non è del tutto esatto.
Le nostre forze armate sono, oggi, dagli esperti riconosciute molto credibili a livello internazionale soprattutto per quanto riguarda la marina e l'aviazione.
Leggevo in un rapporto specializzato che l'Italia pur spendendo la metà di quanto spenda il Regno Unito per la difesa, riesce a mantenere una forza armata assolutamente comparabile. Le ultime statistiche ci vedono addirittura di poco superiori alla Francia.
Escludendo, ovviamente, l'armamento nucleare di cui l'Italia non dispone ma di cui potrebbe disporre (circa 60 vettori) in condivisione con gli Stati Uniti.
Non so dov'è il tuo "non è esatto" batte.
Io non ho analizzato la produttività delle ns forze armate ma il mio dubbio è mirato sul reperimento dei fondi necessari per migliorare ulteriormente, avendo un debito pubblico già enorme
 

hammer

Utente di lunga data
Non so dov'è il tuo "non è esatto" batte.
Io non ho analizzato la produttività delle ns forze armate ma il mio dubbio è mirato sul reperimento dei fondi necessari per migliorare ulteriormente, avendo un debito pubblico già enorme
Il debito pubblico italiano è ampiamente sostenibile, in rapporto alle dimensioni della nostra economia, ed in linea con gli altri paesi del G7.
Basti pensare all'attivo di bilancio (esclusi gli interessi per il debito) che ogni anno registra lo Stato.
Gli americani (e soprattutto le famiglie americane indebitate per 17.000 miliardi di dollari) stanno peggio di noi.
Certo sarebbe opportuno ridurlo gradualmente, specie quello finanziato dall'estero, perché alla fine si tratta sempre di una vulnerabilità.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Il debito pubblico italiano è ampiamente sostenibile, in rapporto alle dimensioni della nostra economia, ed in linea con gli altri paesi del G7.
Basti pensare all'attivo di bilancio (esclusi gli interessi per il debito) che ogni anno registra lo Stato.
Gli americani (e soprattutto le famiglie americane indebitate per 17.000 miliardi di dollari) stanno peggio di noi.
Certo sarebbe opportuno ridurlo gradualmente, specie quello finanziato dall'estero, perché alla fine si tratta sempre di una vulnerabilità.
Ci sarebbe da parlare per ore, magari trovando le connessioni tra "schei" e corna😂😂😂
PS di bombe atomiche ne so qualcosa avendo il deposito a 15 km dal mio culo!🥳🥳🥳
 
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