Ho perso tutte le certezze.

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F

fnl

Guest
Situazione delicatissima e dolorosa, concordo sui consigli dati, una cosa però aggiungerei se mi trovassi nella tua situazione, le chiederei di prendere una decisione chiara nei confronti di tuo padre....senza confessare naturalmente, ma se sente di amare l'altro....meglio separarsi che trascinare una situazione che potrebbe distruggere completamente la tua famiglia.


un abbraccio
 

Verena67

Utente di lunga data
Situazione delicatissima e dolorosa, concordo sui consigli dati, una cosa però aggiungerei se mi trovassi nella tua situazione, le chiederei di prendere una decisione chiara nei confronti di tuo padre....senza confessare naturalmente, ma se sente di amare l'altro....meglio separarsi che trascinare una situazione che potrebbe distruggere completamente la tua famiglia.


un abbraccio
In teoria sono d'accordo, pero'...pero' certe decisioni non si maturano d'incanto.
Non voglio sostenere che la madre avrebbe l'alibi per continuare in eterno con situazioni ambigue, ci mancherebbe, ma il nostro amico non ha il RUOLO per porle questo ultimatum, che spetta solo al padre in quanto marito.

Noi non sappiamo che tipo di rapporto sia, quello della madre con l'amico, magari è solo una corrispondenza virtuale un po' ose', che consente ad entrambi di vivere delle fantasia, magari no...chissà.

Ma metterla di fronte ad un ultimatum non spetta al ragazzo, che al limite puo' aiutarla a ragionare, anche se istintivamente mi ripugnerebbe coinvolgere un figlio in una situazione così delicata e intima.

Un bacio!
 
A

Anonimo10

Guest
In effetti la situazione è delicata...nn ho avuto ancora il tempo di parlare della situazione...le parole le ho...mi manca solo il momento opportuno.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Come vedi...

...e ora è tornato! Speriamo ci resti!

Un bacio a tutti!
...ci siamo solo noi...
Gli altri non riescono a rientrare...

Speriamo che tutto si sistemi!

E che vengano "sistemati" coloro che hanno compiuto questo atto di disturbo!
 

Rebecca

Utente di lunga data
Ma voi lo vedavate il forum?
Io per nulla, da domenica. M'ero preoccupata e avevo cercato in Internet altri canali per contattare alcuni di voi. Riuscendoci, peraltro,
e seminando il mio indirizzo e-mail nella speranza di ricostruire almeno in parte il gruppo...
E invece rieccovi qui
... Persi e Ritrovati
...
 
O

Old LILA....

Guest
Ciao sono un ragazzo di 19 anni e volevo chiedervi un grosso consiglio.

Proprio oggi, casualmente, ho scoperto che mia madre tradisce mio padre con un altro uomo (che tra l'altro dice di essere suo amico). Sono confuso. Confusissimo. Non saprei se rivelare che ho scoperto il tutto a mia madre o meno. Non vorrei che la felicità della nostra famiglia si rovinasse....Cosa fare?

Aspetto vostri consigli. Grazie infinitamente
sei in una situazione difficile e qualunque scelta farai purtroppo avrà conseguenze poco carine.se non dici nulla ti sentirai in colpa verso tuo padre e se parli ti metti contro tua madre,purtroppo in entrambi i casi metti la tua famiglia a rischio. Io al tuo posto parlerei con mia madre e le darei un tempo stabilito per rimettere tutto al suo posto,ma è difficile,non vorrei proprio trovarmi al tuo posto
 

Verena67

Utente di lunga data
e le darei un tempo stabilito per rimettere tutto al suo posto,ma è difficile,non vorrei proprio trovarmi al tuo posto
Lila..non penso proprio lui si trovi nella posizione e con l'autorità morale di dare ultimatum....
Io so che da un figlio non ne accetterei!

E poi...siamo sicuri che rinunciare alla storia extra sia l'unica possibile soluzione?!?!

E se la mamma volesse invece sciogliere il matrimonio?!?!?

Non si puo' dare nulla per scontato...

Bacio!
 

La Lupa

Utente di lunga data
Io non so che consigli dare, proprio non so... brutto momento A10... spiace.


Però ti dico una cosa... imparare a guardare i propri genitori come persone è un momento importantissimo della nostra crescita personale.

E spesso, non è che quello che si vede sia una meraviglia.


O comunque, è facilmente molto diverso da quello che vedevamo prima.


Buona vita, ragazzo!
 

Old Otella82

Utente di lunga data
No ragazzi.
Premetto, avete toccato un nervo scoperto, ma io il "NON GIUDICARE" non lo riesco a buttar giù.
Lo dicevano anche a me "non giudicare" quando si venne a sapere di mio padre, mi fecero parlare anche con una psicologa amica di famiglia per convincermi (ma non ci hanno più riprovato, avevo 16 anni e la tipa mi trovò irremovibile), ma sono del parere che giudicare sia qualcosa di umano, che lo facciamo tutti, che lo facciamo anche senza accorgercene (se vedi un tizio per la strada che ti fa provare a pelle, a vista, una brutta sensazione cambi marciapiede. Lo giudichi e lo eviti), e credo che a maggior ragione sia un diritto quello di giudicare chi ci è così vicino, chi dovrebbe amarci sopra tutti, ovvero un genitore. Tradire è una scelta, come tutte le scelte ha dei rischi, questo è un rischio grande che un traditore sceglie di compiere.. è troppo facile uscirsene con un "non giudicare".

Anonimo a te direttamente mando innanzitutto un abbraccio, e mi accodo al consiglio degli altri. Parla con tua madre, dille ciò che sai, non tenerti tutto dentro. Non è tuo compito farlo sapere a tuo padre, ma tua madre deve sapere di essere stata scoperta, deve sapere ciò che pensi, deve sapere che ti sta facendo del male, deve essere messa difronte ai fatti. poi deve scegliere, di nuovo. Non sarà un momento facile, tu ascoltala, perchè è giusto dare la possibilità a lei di spiegarsi e di spiegarti, ma non tenerti dentro ciò che provi.
In bocca al lupo, e passa di qui ancora.. questo è un salotto virtuale pieno di persone e di esperienze, che male non fanno, spesso anzi danno una mano.



ps= aggiungo: perchè un figlio che scopre il tradimento del genitore deve essere quieto calmo comprensivo.. adulto... e il genitore deve potersi vivere emozioni adolescenziali, palpitazioni, e tutto il resto, senza dover, infine, ritrovare il suo ruolo di adulto affrontando una situazione difficile, come la critica e il dolore di un figlio?...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
No ragazzi.

.........................
ps= aggiungo: perchè un figlio che scopre il tradimento del genitore deve essere quieto calmo comprensivo.. adulto... e il genitore deve potersi vivere emozioni adolescenziali, palpitazioni, e tutto il resto, senza dover, infine, ritrovare il suo ruolo di adulto affrontando una situazione difficile, come la critica e il dolore di un figlio?...
Garantisco che il primo pensiero di un genitore è per i figli e che occulta un tradimento più per loro che per il/la partner.
Inoltre sapere che un figlio sa è una cosa che fa dare la dimensione giusta e reale a una storia.
E non c'è paragone tra pensare di dirlo a un bambino o a un adolescente.
Chi dice che aspetta la crescita dei figli lo dice solo per convenienza economica o mentendo: meglio comunicare uina separazione a un bambino!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Io sono irremovibile su questa certezza, e fino a quando non mi dimostreranno il contrario, lo sarò.

Perdonate il mio accento vivo..ma perchè vivo potrebbe essere questo cazzo di dolore:

ma i genitori si separano dai figli o dai loro coinquilini?

Io sono certissima, che se gli stessi fossero stati capaci di fare i genitori in uione, lo saprebbero fare anche in separazione!

sai che gli frega ad un figlio se questi non condividono piu' le lenzuola?

Un figlio ha paura di perdere l'amore che riceve , non quello che che due non si sanno piu' darsi, questo è l'unico tradimento che sentono!

Taglio troppo con l'accetta?

io ve lo leggo ( in Otella è fortissima questa sensazione ),e me lo sono letta addosso allora...com'è? sbaglio?
 
O

Old LILA....

Guest
Lila..non penso proprio lui si trovi nella posizione e con l'autorità morale di dare ultimatum....
Io so che da un figlio non ne accetterei!

E poi...siamo sicuri che rinunciare alla storia extra sia l'unica possibile soluzione?!?!

E se la mamma volesse invece sciogliere il matrimonio?!?!?

Non si puo' dare nulla per scontato...

Bacio!
io infatti non ho detto che se fossi nei panni del nostro amico direi a mia madre di rinunciare alla storia exstra ma di risolvere la situazione in cui vive,o mio padre o l'altro e se lei non accetta io finito il tempo stabilito direi tutto a mio padre.Lei comportandosi così non sta ingannando solo il marito ma tutto la famiglia e visto che non ritengo giusto che il figlio debba prendersi il peso dei suoi errori è giusto che lei si assuma le sue responsabilità
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ma neanche per idea

io infatti non ho detto che se fossi nei panni del nostro amico direi a mia madre di rinunciare alla storia exstra ma di risolvere la situazione in cui vive,o mio padre o l'altro e se lei non accetta io finito il tempo stabilito direi tutto a mio padre.Lei comportandosi così non sta ingannando solo il marito ma tutto la famiglia e visto che non ritengo giusto che il figlio debba prendersi il peso dei suoi errori è giusto che lei si assuma le sue responsabilità
Un figlio è un figlio e non deve imporre nulla! Certo di certe situazioni soffre e un genitore ne deve tenere conto...ma a nessuna età si deve assumere o gli devono essere scaricate responsabilità che non gli competono.
Anonimo dirà a sua madre quel che sa, ma mica spetta a lui verificare se la madre chiuderà o no la relazione!
Cosa dovrebbe fare per controllare? Pedinare la madre? !
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Un figlio è un figlio e non deve imporre nulla! Certo di certe situazioni soffre e un genitore ne deve tenere conto...ma a nessuna età si deve assumere o gli devono essere scaricate responsabilità che non gli competono.
Anonimo dirà a sua madre quel che sa, ma mica spetta a lui verificare se la madre chiuderà o no la relazione!
Cosa dovrebbe fare per controllare? Pedinare la madre? !
Scusate, io scrivo di pancia in certi thread.
Un figlio non deve imporre nulla, e non deve arrivare all'ultimatum.. sta alla madre aprire gli occhi e comportarsi da madre scegliendo una volta per tutte di essere onesta e coraggiosa. Non ami più papino?! lo molli! L'amante era un giochino perchè con papino le cose non andavano benissimo? molli l'amante e cresci affrontando la situazione in casa e cercando di far qualcosa di costruttivo per salvare il rapporto che non sia sfarfallare altrove.
Un figlio non dovrebbe intervenire in queste cose perchè non dovrebbe proprio trovarsi in una situazione del genere... e in questi casi può trovarsi a crescere tutto insieme e a fare per sè una scelta molto dolorosa: delegittimare nel suo cuore il genitore. Come ha fatto mia madre con suo padre e come ho fatto io con mio padre per un breve periodo (temeva il giudizio di mio fratello e non ci parlava più facendolo soffrire da cani. io a 16 anni gli ho dovuto dare l'ultimatum dicendogli che se lui non amava abbastanza mio fratello lo amavo io per lui, e che non avrei accettato di essere la sua comoda preferenza)


Micio.. è fuori di dubbio che un genitore si separi dal compagno e non dai figli, ma sono tante altre cose che giocano consapevolmente o meno in quel caso per i figli. almeno per me.
Non era la paura di non essere amata, è che il tradimento e l'abbandono (fra l'altro scoprendo che non era il primo) dopo aver visto il nulla e l'immobilità, non ti portano a pensare ad un fallimento del matrimonio ma a mettere in discussione perfino il concetto d'amore, di famiglia e di affetto.
L'amore è sedersi su due divani diversi per 10 anni senza rivolgersi la parola e uscirsene un giorno che le cose non andavano?! O piuttosto incazzarsi perchè le cose non vanno e discutere, tentare qualcosa, programmare cercare progettare cose diverse?!
Mio padre d'estate era un inferno. il mare non gli piaceva, la città lo annoiava, la montagna era fredda e la campagna faticosa. Oggi viaggia va al mare scia va in campagna e vive la città.. era dunque la compagnia il problema?! sì.
La famiglia è importante?! è un valore? è qualcosa che hai costruito con sacrificio e che devi proteggere?! e allora perchè stai col culo sul divano come sopra?! è troppo facile poi lasciarsi andare ad altri pensieri, ad altre persone.
Non contesto e non ho mai sofferto la separazione, ho contestato e ho sofferto per non aver visto proteggere quel che mi hanno insegnato essere valori, l'aver gettato la spugna, la mancanza di coraggio e di impegno. impegno è fatica, si sa, ma poi venitemi a dire che devo studiare a scuola per essere promossa e che sono una cazzona perchè non studio.. con quale diritto?! Con quale esempio?! Sono le contraddizioni il problema.
Non puoi dirmi, padre o madre, che una cosa è sbagliata o giusta in assoluto, e poi contraddirti nei fatti.
E infine.. dopo tutto questo.. pretendere che il figlio non giudichi. no, dovevi farmi scemo genitore mio, mi hai fatto mediamente intelligente, te ne prendi oneri e onori.
"devi lottare nella vita, impegnarti, costruire il tuo futuro, nessuno ti regalerà mai niente." vale solo per me, figlia, o anche per chi mi ha messo al mondo?!
Sincerità e coerenza perpiacere, questo io chiedo ai miei genitori, nient'altro. che siano esseri umani e in quanto tali fallibili lo accetto, ma che i principi che cercano di dare a me siano contestabili per loro no. eh no. assolutamente no.
Sincerità e coerenza.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Otella

Hai risposto troppo ..con la pancia.
Bada bene che condivido quello che hai detto, poi conosci la mia storia.
Ma nella situazione specifica di Anonimo in cui ha casualmente scoperto (o creduto di scoprire...si sa che con le mail si può fraintendere) un tradimento che non sospettava per la situazione che viveva.
Giusto parlarne con la madre.
Ma poi cosa dovrebbe fare? Diventare lui il coniuge che controlla. Chiedere prove? Pedinare la madre? Controllarle e mail e cell? Pretendere una rivelazione al padre in sua presenza? Un incontro a tre con lui la madre e l'amante?
Se un genitore (come il caso di tuo padre) se ne va, e senza spiegazioni, è un conto, ma se la madre gli dà delle spiegazioni (del genere che devono essere date a un figlio non a un marito) e poi dice che gestisce lei la situazione lui non può e NON DEVE assumere il ruolo di investigatore.
Ma NON DEVE PER SE STESSO non per la madre ! Rischierebbe di ricadere in un ruolo edipico che ha appena abbandonato !
Proprio praticamente non può far altro che informare la madre e lei si assumerà, si spera, il suo ruolo di genitore e di adulto SOPRATTUTTO TENENDO FUORI IL FIGLIO da qualsiasi intrusione che sarebbe devastante per lui.
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Hai risposto troppo ..con la pancia.
Bada bene che condivido quello che hai detto, poi conosci la mia storia.
Ma nella situazione specifica di Anonimo in cui ha casualmente scoperto (o creduto di scoprire...si sa che con le mail si può fraintendere) un tradimento che non sospettava per la situazione che viveva.
Giusto parlarne con la madre.
Ma poi cosa dovrebbe fare? Diventare lui il coniuge che controlla. Chiedere prove? Pedinare la madre? Controllarle e mail e cell? Pretendere una rivelazione al padre in sua presenza? Un incontro a tre con lui la madre e l'amante?
Se un genitore (come il caso di tuo padre) se ne va, e senza spiegazioni, è un conto, ma se la madre gli dà delle spiegazioni (del genere che devono essere date a un figlio non a un marito) e poi dice che gestisce lei la situazione lui non può e NON DEVE assumere il ruolo di investigatore.
Ma NON DEVE PER SE STESSO non per la madre ! Rischierebbe di ricadere in un ruolo edipico che ha appena abbandonato !
Proprio praticamente non può far altro che informare la madre e lei si assumerà, si spera, il suo ruolo di genitore e di adulto SOPRATTUTTO TENENDO FUORI IL FIGLIO da qualsiasi intrusione che sarebbe devastante per lui.

No, concordo, non deve per se stesso. Ma la fiducia è stata minata, ed è chiaro che se la madre non sarà sincera limpida e cristallina, lo farà lo stesso.
E se la madre affrontata di persona non sarà sincera, negherà, o farà promesse che non manterrà, il ruolo sarà inevitabilmente quello. Credi, Persa, che lui da domani dopo averle parlato, non sentirà l'assoluto bisogno di guardarle le email?! o il cellulare?! di osservarla attentamente nelle sue reazioni e nei suoi comportamenti?!
La madre spero che si renderà conto del rischio che corre. mentire e ingannare il proprio compagno è una cosa, mentire e ingannare un figlio è peggio.. un genitore che ti ferisce lo perdoni male. Se io ho rapporti assurdi con mia madre è anche per la ferita che quel simpatico di mio nonno le ha lasciato. Sono cose che segnano tanto.. per questo m'incazzo quando i traditori hanno figli... a volte non si rendono conto davvero che rischiano più del conto dell'avvocato in una causa di divorzio.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Lo so bene

No, concordo, non deve per se stesso. Ma la fiducia è stata minata, ed è chiaro che se la madre non sarà sincera limpida e cristallina, lo farà lo stesso.
E se la madre affrontata di persona non sarà sincera, negherà, o farà promesse che non manterrà, il ruolo sarà inevitabilmente quello. Credi, Persa, che lui da domani dopo averle parlato, non sentirà l'assoluto bisogno di guardarle le email?! o il cellulare?! di osservarla attentamente nelle sue reazioni e nei suoi comportamenti?!
La madre spero che si renderà conto del rischio che corre. mentire e ingannare il proprio compagno è una cosa, mentire e ingannare un figlio è peggio.. un genitore che ti ferisce lo perdoni male. Se io ho rapporti assurdi con mia madre è anche per la ferita che quel simpatico di mio nonno le ha lasciato. Sono cose che segnano tanto.. per questo m'incazzo quando i traditori hanno figli... a volte non si rendono conto davvero che rischiano più del conto dell'avvocato in una causa di divorzio.
Però ricorda che stiamo rispondendo al figlio ...non alla madre.
A cui lui potrebbe consigliare di scrivere a noi e alla quale potresti spiegare il punto di vista "freddo" (tutto è relativo) rispetto a questa cosa.
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Però ricorda che stiamo rispondendo al figlio ...non alla madre.
A cui lui potrebbe consigliare di scrivere a noi e alla quale potresti spiegare il punto di vista "freddo" (tutto è relativo) rispetto a questa cosa.
Eh al figlio l'ho detto "parla con tua madre, non dirlo al padre, non fare l'investigatore". Però.. queste cose sono facili da dire in teoria e un casino da viversi.
Spero davvero che il figlio si trovi davanti una madre sincera, disposta a fare scelte con testa e cuore. Se così fosse ci avrebbero tutti solo guadagnato.
Il problema è che un rapporto di amore e di fiducia primario (madre figlio) viene minato con una scoperta del genere, e se non è facile dare carta bianca a un partner che ci tradisce poi, e abbiamo i casi frequenti di recriminazioni, indurimenti d'animo, accuse violente, sospetti ricorrenti,.. con un genitore le cose non sono poi tanto diverse.
In sostanza Persa, io ci provo, ma so che al posto suo la mia pancia darebbe di matto, e la mia testa dovrebbe fare follie per tenerla a freno. so che parlerei con la madre e "proteggerei" il padre da una scoperta brutale per bocca del figlio (che condizionerebbe fra l'altro altri due rapporti), ma probabilmente non potrei fare a meno di stare addosso a mia madre e di sincerarmi che non mi abbia preso per il culo.
Per cui predico bene, poi divago, poi mi racconto, poi m'incazzo.. ecc ecc. , e i miei post sono un gran casino.
Sono dell'idea che lui debba parlarci e ascoltarla, ma che debba anche farsi ascoltare, dirle in faccia quello che sente, permettendosi anche quel giudicare che molti sconsigliano. per me è una cosa inevitabilmente naturale.
 

Bruja

Utente di lunga data
Nessuna interferenza

E' normale che la pancia traballi e che venga la neusea in certe circostanze, ma se è vero che un figlio non deve interferire nella coppia genitoriale, è anche vero che deve avere la tranquillità che è dpoverosa verso un fioglio!
Lui può parlare con calma alla madre, e se la madre è un soggetto a rischio di collera, non avrà nulla da recriminare sull'averlo detto, perchè è LEI che deve delle spiegazioni visto che è LEI che si è fatta trovare in situazioni sconvenienti.
Andiamo, quale madre non si preoccuperebbe della serenità dei figli? Posto che la cosa è risaputa e che lui gliene parli, anche se fra mille imbarazzi, lei ha il dovere di intervenire per sanare questa situazione. Alla fine non l'ha scoperta il marito ma il figlio, forse che questa condizione è meno preoccupante perchè il figlio deve disinteressarsene e non sono fatti suoi?
Si hanno doveri verso il partner ma anche versao i figli, alla fine non siamo forse i loro esempi viventi della prosecuzione della vita? Triste madre quella che non trovasse il cuore e la testa per affrontare le sue scelte di fronte ad un figlio che facesse delle semplici domande.............. non giudizi, domande!!!
Resto del parere che senza tanti arzigogoli il ragazzo deve chiedere semplicemente chiarezza, non tanto per interferire fra il padre e la madre, ma per ritrovare lui una dimensione di accettazione e di ritrovata calma, serenità sarebbe troppo, nell'ambito familiare.
Bruja
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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