Bruja
Utente di lunga data
Nessuna interferenza
E' normale che la pancia traballi e che venga la neusea in certe circostanze, ma se è vero che un figlio non deve interferire nella coppia genitoriale, è anche vero che deve avere la tranquillità che è dpoverosa verso un fioglio!
Lui può parlare con calma alla madre, e se la madre è un soggetto a rischio di collera, non avrà nulla da recriminare sull'averlo detto, perchè è LEI che deve delle spiegazioni visto che è LEI che si è fatta trovare in situazioni sconvenienti.
Andiamo, quale madre non si preoccuperebbe della serenità dei figli? Posto che la cosa è risaputa e che lui gliene parli, anche se fra mille imbarazzi, lei ha il dovere di intervenire per sanare questa situazione. Alla fine non l'ha scoperta il marito ma il figlio, forse che questa condizione è meno preoccupante perchè il figlio deve disinteressarsene e non sono fatti suoi?
Si hanno doveri verso il partner ma anche versao i figli, alla fine non siamo forse i loro esempi viventi della prosecuzione della vita? Triste madre quella che non trovasse il cuore e la testa per affrontare le sue scelte di fronte ad un figlio che facesse delle semplici domande.............. non giudizi, domande!!!
Resto del parere che senza tanti arzigogoli il ragazzo deve chiedere semplicemente chiarezza, non tanto per interferire fra il padre e la madre, ma per ritrovare lui una dimensione di accettazione e di ritrovata calma, serenità sarebbe troppo, nell'ambito familiare.
Bruja
E' normale che la pancia traballi e che venga la neusea in certe circostanze, ma se è vero che un figlio non deve interferire nella coppia genitoriale, è anche vero che deve avere la tranquillità che è dpoverosa verso un fioglio!
Lui può parlare con calma alla madre, e se la madre è un soggetto a rischio di collera, non avrà nulla da recriminare sull'averlo detto, perchè è LEI che deve delle spiegazioni visto che è LEI che si è fatta trovare in situazioni sconvenienti.
Andiamo, quale madre non si preoccuperebbe della serenità dei figli? Posto che la cosa è risaputa e che lui gliene parli, anche se fra mille imbarazzi, lei ha il dovere di intervenire per sanare questa situazione. Alla fine non l'ha scoperta il marito ma il figlio, forse che questa condizione è meno preoccupante perchè il figlio deve disinteressarsene e non sono fatti suoi?
Si hanno doveri verso il partner ma anche versao i figli, alla fine non siamo forse i loro esempi viventi della prosecuzione della vita? Triste madre quella che non trovasse il cuore e la testa per affrontare le sue scelte di fronte ad un figlio che facesse delle semplici domande.............. non giudizi, domande!!!
Resto del parere che senza tanti arzigogoli il ragazzo deve chiedere semplicemente chiarezza, non tanto per interferire fra il padre e la madre, ma per ritrovare lui una dimensione di accettazione e di ritrovata calma, serenità sarebbe troppo, nell'ambito familiare.
Bruja