Apro una nuova discussione perchè il titolo della precedente non è piú appropriato.
Purtroppo tutte le mie riflessioni sono lontane anni luce dalla realtà dei fatti.
Venerdì scorso siamo andati alla terapia di coppia (unico momento in cui ci è consentito vederci e parlare) e, stanca dei giochini che lo psicologo ci propone ogni volta, ho deciso di premere il piede sull'accelleratore.
Ho tirato fuori il discorso tradimento ed ho voluto affrontarlo.
Ne è uscito che per il mio ex l'argomento è chiuso, ha sbagliato ed ora è disposto e, a suo dire, in grado di darmi ció che voglio.
Dai pianti dei primi tempi, dopo la spavalderia da lui mostrata a fine agosto, ora siamo passati alla chiusura piú totale.
Da questa seduta ho capito perfettamente che:
- lui sta crollando psicologicamente;
- non ha la minima idea di quello che mi ha fatto passare in questi mesi, non riesce proprio ad affrontare il discorso perchè a malapena argina la sua di sofferenza;
- é regredito ad una fase infantile...non so quale...ma penso che siamo intorno ai 6 anni.
Ora capisco l'idea di tradirlo...sotto sotto queste cose le avevo intuite e volevo che si rendesse conto.
Oggi so che non puó farlo, che non ci riesce.
Quando siamo usciti, con lo sguardo a terra e con le spalle curve, mi ha chiesto di darmi un bacio sulla guancia.
Sconcertata, ho acconsentito.
Poi ha detto che mi chiamerà per un aperitivo dato che ora non c'è piú il divieto di frequentarci.
Ora che si fa? Serve altra forza? Lo metto dentro un sacco e lo abbandono davanti la porta del primo psicologo bravo che capita?
Si puó cancellare un tradimento liquidandolo come argomento chiuso perché fa troppo male?
Speravo di avere motivazioni e invece ho visto un ragazzotto di ghiaccio sciogliersi sotto i miei occhi...
Purtroppo tutte le mie riflessioni sono lontane anni luce dalla realtà dei fatti.
Venerdì scorso siamo andati alla terapia di coppia (unico momento in cui ci è consentito vederci e parlare) e, stanca dei giochini che lo psicologo ci propone ogni volta, ho deciso di premere il piede sull'accelleratore.
Ho tirato fuori il discorso tradimento ed ho voluto affrontarlo.
Ne è uscito che per il mio ex l'argomento è chiuso, ha sbagliato ed ora è disposto e, a suo dire, in grado di darmi ció che voglio.
Dai pianti dei primi tempi, dopo la spavalderia da lui mostrata a fine agosto, ora siamo passati alla chiusura piú totale.
Da questa seduta ho capito perfettamente che:
- lui sta crollando psicologicamente;
- non ha la minima idea di quello che mi ha fatto passare in questi mesi, non riesce proprio ad affrontare il discorso perchè a malapena argina la sua di sofferenza;
- é regredito ad una fase infantile...non so quale...ma penso che siamo intorno ai 6 anni.
Ora capisco l'idea di tradirlo...sotto sotto queste cose le avevo intuite e volevo che si rendesse conto.
Oggi so che non puó farlo, che non ci riesce.
Quando siamo usciti, con lo sguardo a terra e con le spalle curve, mi ha chiesto di darmi un bacio sulla guancia.
Sconcertata, ho acconsentito.
Poi ha detto che mi chiamerà per un aperitivo dato che ora non c'è piú il divieto di frequentarci.
Ora che si fa? Serve altra forza? Lo metto dentro un sacco e lo abbandono davanti la porta del primo psicologo bravo che capita?
Si puó cancellare un tradimento liquidandolo come argomento chiuso perché fa troppo male?
Speravo di avere motivazioni e invece ho visto un ragazzotto di ghiaccio sciogliersi sotto i miei occhi...