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per ora si salvano il petrolio e carbone ma non va bene perché inquinano.
e quindi questi ambientalisti cosa propongono?
ma lasciamo stare gli ambientalisti.
Se certe strade non si percorrono non è certamente per fare un torto a loro che contano molto poco.
Come nazione, paghiamo, come in tanti altri campi, una scarsissima lungimranza bilanciata da una altrettanto elevata incompetenza/malafede della classe politica/governo,
A questo mettiamoci una burocrazia assurda che disincentiva, e ci sono passato anche io, qualsiasi inziativa tipo installazione pannelli solari.
Non oso nemmeno immaginare le scartoffie da riempire per pale eoliche che hanno un elevato impatto ambientale.
Per muovere il culo e darsi da fare, ma molti anni fa, bastava già il solo osservare che eravamo praticamente in mano ad un fornitore singolo.
Chiunque lavori in una azienda che ha dei fornitori, sa bene i rischi che si corrono con un setup del genere.
E' lui che tiene per le palle te e non il viceversa.
La tecnologia è disponibile e nazioni come il Portogallo hanno portato queote di rinnovabile a percentuali elevate e senza andare ad impattare l'occupazione di suolo a discapito delle coltivazioni...che è uno dei tanti spauracchi che ci propinano e di cui si riempiono la bocca in televisione.
Se ricordo bene, il Portogallo, ha occupato meno dell'1% del suolo e lo ha fatto installando pannelli su strutture preesistenti, serre, divisori autostradali, edifici pubblici. Oltre a impianti eolici in mare ed altro.
Si parla addirittura di avere a breve impianti piezoelettrici.
Avete presente la scintilla degli accendini privi di pietra focaia ?
sicuramente, come me, avrete smontato da bambini il cilindro che la generava per far scocare la scintilla sul culo dell'amico seduto nel banco davanti al vostro.
Sfruttano una proprietà i certi materiali, detti appunto piezoelettrici, di generare ai loro capi una differenza di potenziale quando sottoposti ad uno stress meccanico,
Basterà tapezazre il manto autostradale con un film di questi materiali ed ecco che avrai migliaia di compressioni al minuto che genereranno energia elettrica.
Sole ne abbiamo, credo, più della Germania o dei paesi Scanidnavi quindi se ci puntano loro sul solare vuol dire che a maggior ragione sarà conveniente anche per noi...questo se proprio non vogliamo fare conti ma basandoci su quelli degli altri.
Siamo partiti con pannelli che rendevano il 5% ( grossolanamente, per capirci, 1 KW di sole incidente == 50 W utili) per arrivare con gli ultimi al silicio monocristallino ad alto rendimento per i quali si supera tranquillamente il 20%....4 volte i primi modelli.
Sembrerebbe ai più poco ma si deve tenere conto che il sole non costa niente e che un impianto è estremamente semplice da fare ed i pannelli durano tranquillamente diverse decadi..al limite li cambi per obsolescenza ma difficilmente perchè guasti.
ci sono le batterie di accumulo.
no no...
L'energia elettrica ha un aspetto molto rognoso...quello dello stoccaggio.
Infatti le centrali attuali producono in funzione del bisogno...produco e butto in rete
Si parte utilizzando quelle più moderne a minore impatto ambientale e che producono ad un costo/MW basso per poi salire utilizzando quelle meno vantaggiose in funzione della domanda...ne abbiamo ancora di quelle a carbone eh....
Le batterie sono un modo molto poco efficiente e vanno bene se si ragiona nel piccolo.
Hanno un rapporto fra peso, dimensioni e quantitativo di energia immagazzinata troppo svantaggioso perchè si poggia su un accumulo di tipo chimico basato sulla differenza di potenziale che si crea fra due elementi apportunamente scelti.
Sistema ingombrante, con vita media non lunga (i cicli di carica/scarica nel tempo introducono deterioramento) lento nella restituzione dell'energia accumulata e non privo di grosse dispersioni in primis per il calore che genera quando spremuta a dovere.
Quello che si fa per accumulare grosse quantità di energia durante i picchi diurni del fotovoltaico ( o eolico..o altro..) è quello di accoppiarlo con delle pompe di sollevamento e bacini.
L'energia che produci e non consumata, la utilizzi per sollevare grosse quantità di acqua convertedo così l'energia elettrica in energia potenziale
Di notte, a voltaico spento, fai fluire l'acqua in delle turbine e produci energia elettrica...molto più vantaggioso delle batterie.
Un bacino lo usi per molto più tempo, se non serve energia l'acqua resta la in attesa....se grosso ci metti pure delle belle trote e ci fai un impianto di pesca sportiva
Altro modo è di utilizzare il surplus energetico per produrre idrogeno dall'acqua tramite elettrolisi.
Poi, di notte, bruci l'idrogeno (che non inquina) in una centrale ed ottieni indietro, al netto delle perdite di conversione presenti nei vari passaggi, quanto preso dal sole di giorno.