Osho Rajanesh ha fatto una fine ben misera: come quasi tutti i guru indiani che hanno fatto fortuna negli USA si è rivelato alla fine un uomo come gli altri che cedeva di buon grado alle tentazioni dalle quali invitata a distaccarsi; insomma uno dei tanti che parlava bene e razzolava male.
Però alcune sue intuizioni, soprattuto sull'Amore, erano molte buone e alcuni scritti che ci ha lasciato li sento sinceri o comunque a me di conforto.
Quindi da prendere con le molle, ma senz'altro suggestivi.
“La capacità di stare soli è la capacità di amare.
Potrebbe sembrarti paradossale, ma non lo è. È
una verità esistenziale: solo coloro che sono
capaci di stare soli sono capaci di amare, di
condividere, di arrivare fino all’essenza più intima di
una persona: senza possederla e senza diventarne
dipendenti, senza ridurla a una cosa e senza
dipendere da lei, senza esserne assuefatti.”
“Anziché pensare a come ricevere amore, inizia a
darlo. Se lo dai, lo riceverai. Non esiste altra via.”
"Quando sei innamorato, il corpo dell’amato
svanisce, scompare. La forma non esiste più e si
rivela ciò che è senza forma. Sei di fronte a un
abisso. Ecco perché abbiamo tanta paura
dell’amore. Possiamo affrontare un corpo,
possiamo affrontare un volto, possiamo affrontare
una forma, ma abbiamo paura di affrontare un
abisso. Se ami qualcuno, se ami realmente, il suo
corpo dovrà scomparire, è inevitabile. In alcuni
momenti culminanti, la forma si dissolverà e
attraverso l’amato entrerai in ciò che è senza
forma. Ecco perché abbiamo paura: è cadere in un
abisso senza fondo.".