Il mio amante ha lasciato la moglie

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
E' il primo step che abbiamo messo in pratica tanti anni fa e ripetuto tante volte.
Se me lo chiedesse lo accetterei, ma non vuole da anni.
Per lei è... roba da medie.
Non si soddisfa.
Ed è un bel punto questo.

La masturbazione è relazione con sè.
Farsi masturbare è mettere in mano all'altro la relazione con sè lasciandosi guardare.

Roba per cui in effetti di complicità ne serve molta

Finito il periodo delle medie in cui la masturbazione era legata alla prestazione orgasmica. :)
 

Skorpio

Utente di lunga data
Sì, il conteggio mi lascia sempre piuttosto basita.

Non perchè la quantità non abbia importanza.

ma io ho scopato anche tutti i giorni ottenendo un appagamento che generava mancanza.

Con G. quantitativamente scopo meno...eppure il genere di appagamento me lo porto dentro in modo diverso e con un senso di pienezza che ricorda la penetrazione.
La mente...:D

Aggiungo che la sessualità non è scopare, non è sesso.

Il sesso è uno strumento per esplicitare sessualità. che altro non è che una parte fondante il sè.
Non a caso è dove avvengono i maggiori casini.
Concordo molto, su tutto

Tornando al "sesso" la quantità è chiaramente importante, ma non è l'unico parametro

Facendo analisi statistica della "popolazione" classicamente coniugata, questo è usato come UNICO parametro, e già questo la dice lunga sulla inospitalita' del luogo "famiglia" per la "espressione della sessualità"

Perché diventa l'unico carattere espressivo, nonché indicatore del "tutto ok si va alla grande"

Poi arriva quello sconcertato che dice che andava tutto benissimo e scopavano ogni giorno, e ha scoperto che ha un amante

E non si capacita

E questo conferma dal mio punto di vista quanto inospitale sia un luogo come quello familiare, dove la "sessualità" (non la tabellina dove segnare quanto si scopa alla settimana) è completamente sfuggita dalla vista

Casomai si fosse mai vista e riconosciuta
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mhh...secondo me il problema della moglie di Danny è più articolato.
Il desiderio sessuale inespresso non è stata la causa scatenante del tradimento... ma il tradimento ha scatenato la libido ....
Concordo.
E secondo me il sesso è un mezzo per ottenere altro.
Almeno per quanto riguarda le donne, ma credo anche gli uomini, sono umani anche loro :carneval:
Io ho sentito donne dire “mi faceva sentire una regina” o “mi faceva sentire che era sicuro” o “mi fa sentire unica” o “mi fa sentire guidata” o “mi sento perfetta”. Non altro perché
 

Skorpio

Utente di lunga data
Come avrebbe detto Catalano, meglio tre volte alla settimana di tre volte all’anno.
Poi si guarda ad altro. Anche perché tre volte all’anno rivela poca voglia di guardare altro.
Secondo me possiamo anche abbracciare catalano e chiuderla a tarallucci e vino, ma..

Il discorso è un po' più complesso

Chiaro che 3 volte l'anno non è un bel sintomo

Ma quanto sostengo è che il SOLO parametro quantitativo relativamente ai rapporti sessuali, per valutare il benessere di coppia rispetto alla "coltivazione della sessualità", è un parametro ingannevole

Anche perché si confonde sessualità con sesso

Per cui posso scopare 3 volte al giorno con mia moglie, e avere allo stesso tempo la MIA sessualità nel matrimonio completamente inespressa
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Concordo.
E secondo me il sesso è un mezzo per ottenere altro.
Almeno per quanto riguarda le donne, ma credo anche gli uomini, sono umani anche loro :carneval:
Io ho sentito donne dire “mi faceva sentire una regina” o “mi faceva sentire che era sicuro” o “mi fa sentire unica” o “mi fa sentire guidata” o “mi sento perfetta”. Non altro perché
perché si è scontate. La confidenza toglie attenzione alla persona.
 

Brunetta

Utente di lunga data
perché si è scontate. La confidenza toglie attenzione alla persona.
Non è questo.
È che sono persone diverse con cui ci si relaziona in modo diverso.
Ma la relazione è diversa anche con le amiche, anche con i figli.
Il problema è SE si vogliono esplorare tutti i tipi di relazione o no.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Concordo molto, su tutto

Tornando al "sesso" la quantità è chiaramente importante, ma non è l'unico parametro

Facendo analisi statistica della "popolazione" classicamente coniugata, questo è usato come UNICO parametro, e già questo la dice lunga sulla inospitalita' del luogo "famiglia" per la "espressione della sessualità"

Perché diventa l'unico carattere espressivo, nonché indicatore del "tutto ok si va alla grande"

Poi arriva quello sconcertato che dice che andava tutto benissimo e scopavano ogni giorno, e ha scoperto che ha un amante

E non si capacita

E questo conferma dal mio punto di vista quanto inospitale sia un luogo come quello familiare, dove la "sessualità" (non la tabellina dove segnare quanto si scopa alla settimana) è completamente sfuggita dalla vista

Casomai si fosse mai vista e riconosciuta
Eh...ma come mai sfugge alla vista?

Davvero è la routine?

sul resto concordo...
 

Skorpio

Utente di lunga data
perché si è scontate. La confidenza toglie attenzione alla persona.
Non si è scontati (rispetto l'altro)

Spesso ci si sente scontati adeguandosi

Poi arriva il classico biscaro che no.. lui ha visto cose

Ma che ha visto?

Noi per primi ci si toglie dalla vista, in molti casi

Ed è un altro problema del "terreno progettuale"
 

spleen

utente ?
Partendo da una affinità di "chimica", che si scatena spontaneamente (roba rarissima in verità...ho avuto tanti uomini..una vera chimica l'ho sperimentata forse con due.) poi non serve più fare nulla? Ce la si tiene lì, si pratica sesso, e nel frattempo ci si dedica alla routine? Al progetto? O il sesso, per coltivare affinità sessuale, lo integra nel progetto? In fondo siamo esseri soggetti al cambiamento...e mi stupisce l'idea corrente che i cambiamenti della sessualità nel tempo siano tanto sottostimati. Come se il sesso, da strumento diventasse fine. E come se la sessualità fosse ridotta al rapporto sessuale. E non è così. Il sesso allegro, giocoso, divertito, slegato dalle promesse eterne, non ha spazio in una relazione stabile?
Purtroppo non ho molto tempo oggi ma spero di ritornare in argomento quando posso, posso solo dire che per quanto mi riguarda i cambiamenti sono parte integrante della sessualità di coppia, come lo sono le fantasie, come lo è la non paura di condividerle, come lo è la possibilità anche in coppia di regalasi sesso sfrenato, gioioso, giocoso, ma bisogna darsi da fare, usare la propria fantasia, i propri desideri, coinvolgere l'altro di coppia, non escluderlo. La routine penso che a volte la gente se la cerchi, perchè smette di guardare all'altro e di condividere. Pensare che una moglie sia uguale a quella ragazza che si conobbe tanti anni orsono è sbagliato oltre che inutile, ogni giorno abbiamo difronte una persona un tantino diversa dal giorno prima e a sommare tutti i micro cambiamenti si arriva davvero lontano. Adrenalina? Dopamina? non lo so e avolte non so cosa dire, mi ricordo però di un sabato sera in cui andammo al mare che da casa mia dista poche decine di chilometri, di lei che si era semplicemente truccata in modo diverso dal solito, della smania che ci prese per le vie del paesino di mare, della sontuosa fellatio che lei iniziò a praticarmi mente guidavo sulla strada del ritorno :D e della stradina nascosta nei campi dove finimmo a fare all'amore prima di arrivare a casa. Questo con una moglie con cui sto insieme da più di 30 anni....
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Purtroppo non ho molto tempo oggi ma spero di ritornare in argomento quando posso, posso solo dire che per quanto mi riguarda i cambiamenti sono parte integrante della sessualità di coppia, come lo sono le fantasie, come lo è la non paura di condividerle, come lo è la possibilità anche in coppia di regalasi sesso sfrenato, gioioso, giocoso, ma bisogna darsi da fare, usare la propria fantasia, i propri desideri, coinvolgere l'altro di coppia, non escluderlo. La routine penso che a volte la gente se la cerchi, perchè smette di guardare all'altro e di condividere. Pensare che una moglie sia uguale a quella ragazza che si conobbe tanti anni orsono è sbagliato oltre che inutile, ogni giorno abbiamo difronte una persona un tantino diversa dal giorno prima e a sommare tutti i micro cambiamenti si arriva davvero lontano. Adrenalina? Dopamina? non lo so e avolte non so cosa dire, mi ricordo però di un sabato sera in cui andammo al mare che da casa mia dista poche decine di chilometri, di lei che si era semplicemente truccata in modo diverso dal solito, della smania che ci prese per le vie del paesino di mare, della sontuosa fellatio che lei iniziò a praticarmi mente guidavo sulla strada del ritorno :D e della stradina nascosta nei campi dove finimmo a fare all'amore prima di arrivare a casa. Questo con una moglie con cui sto insieme da più di 30 anni....

Ecco!!!

Questo cercavo, grazie!!!! :)

E torniamoci sì, perfavore.

i grassetti sono precisissimi...e io sono convinta che non si tratti di pura fortuna o casualità...:)

Anche se aver culo, e trovare uno specchio complementare, aiuta e non poco.
 

Rosarose

Utente di lunga data
non amo particolarmente Recalcati, se devo essere sincera.

Esattamente all'eccitazione per lo sconosciuto proiettato sull'altro volevo sottolineare.

Da dove viene l'adrenalina?
E' davvero l'altro sconosciuto il fulcro o è la riscoperta dello sconosciuto in sè che nell'incontro con l'altro si attiva a generare l'adrenalina?

Da conoscitrice dell'adrenalina (e non eccitazione) dello sconosciuto posso serenamente affermare che quell'adrenalina riguarda quel che si attiva in me attraverso lo sconosciuto.
Quella me che mi piace e adoro in quella situazione.

Posso affermare anche che adesso che ho scoperchiato il meccanismo quella stessa adrenalina la attivo anche con G.
E quella me emerge anche con lui.

Certo, lo spazio in cui quella me emerge, non è l'affetto. Non esattamente.
Si mescola all'affetto, e questo è il plus valore di una relazione di coppia per me.


se ne era parlato con [MENTION=5903]brenin[/MENTION] dell'attivazione della dopamina in una relazione di coppia stabile.
Era stato un discorso interessante.

Senza dopamina...resta la convinzione.
Ma senza dopamina...ci si spegne. E' un meccanismo fondante. L'orgasmo ha per l'appunto anche questa funzione.

E non tutti gli orgasmi scatenano produzione di dopamina.

Guarda un po' che nelle relazioni clandestine il motivo di fondo è....il sesso con lui/lei impagabile, incredibile....mica è vero eh. E infatti di solito poi lo si scopre....

Ci sono condizioni mentali che favoriscono la produzione di dopamina.
Che possono essere intenzionalmente e in un percorso condiviso e dichiarato coltivate.

Tipo una cosa come "ti prometto fedeltà...e di impegnarmi a cercare con te modi del godimento sempre nuovi".
Ma nella formula matrimoniale non c'è...anche perchè il sesso, la sessualità...è tendenzialmente legata alla prestazione penetrativa.

Eppure....la prima cosa che consigliano i sessuologi è riscoprire per l'appunto il giocare insieme con la sessualità. A partire dalla masturbazione.
Grande Ipazia!
Centri sempre il problema.
Il sesso parte dalla testa e dipende in gran parte da noi.
Mio marito non era un grande amatore ma a me il sesso con lui è sempre piaciuto. Perché anche una carezza uno sfiorarsi attivavano un qualcosa già presente in me, potenziato come dici tu dall'affetto.
Il sesso è dentro di noi non fuori.
Chi come [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION] dice che le incombenze domestiche lo distraggono non fa che confermare ciò!
Il suo cervello non riesce ad estraniarsi a mettere da parte quello che in quel momento deve rimanere fuori dalla camera da letto, sia che sia la moglie sia che si tratti dell'amante.






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Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Non è questo.
È che sono persone diverse con cui ci si relaziona in modo diverso.
Ma la relazione è diversa anche con le amiche, anche con i figli.
Il problema è SE si vogliono esplorare tutti i tipi di relazione o no.
quella relazione dà una visuale di se stessi.
Alla fine tutte confermano che si sono sentite al centro dell'attenzione , e non capita mica con tutti. Scatta solo con quella determinata persona.
 

Foglia

utente viva e vegeta
:):)

Eh...ma io mica lo so.
Non lo so con certezza.

E se poi avessi "schifo"?
Se poi mi considerassi meno amabile?

Certo. Per saperlo non resta che fare il passo.

Ed è un passo nel buio...se nel percorso non si è mai inserito intenzionalmente il ricercare insieme. Anche in termini di sessualità, non sesso.

Che se ti chiedo di legarmi, non ti sto chiedendo sesso. Ti sto chiedendo di entrare con me in territori inesplorati di me. E chissà cosa si trova...lì.

EDIT: legare è un esempio estremo. Per rendere l'idea. Ma ci si può mettere una pecorina, un pompino fatto in un modo anzichè in un altro. Cambiare le abitudini in buona sostanza. Lasciare la zona di confort.
Ipa.
Anzitutto, quello che dici presuppone (almeno per me) un grado elevato di intimità.
Il resto è solo uno dei tanti "viaggi". Se sto con la mia testa nella tua testa, credo che qualsiasi deviazione del viaggio usuale non abbia bisogno di tante elucubrazioni. Siamo lì.... E si va. Il resto io non lo capisco, per quanto mi sforzi. Quando il sesso e' o diventa solo il cammino per sentieri battuti.... Boh? O si è fritto il dialogo, o non c'è quella intimità. Ma viene meno anche il godimento. Che per me si costruisce. Non passa dalla novità. E non necessariamente si estrinseca in una pratica nuova. O in robe eclatanti, o altro di programmato o discusso.

Ma è come quando fu chiesto cosa ognuno di noi intendesse per scopare il cervello: procurare piacere vs scambiare qualche visuale. Sono anomala. Me ne sto convincendo sempre più.
Non vi seguo tanto, ammetto :)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
perché si è scontate. La confidenza toglie attenzione alla persona.
Questo è un ossimoro.

O forse manca qualche passaggio.

Io pensa si perda attenzione quando quel che emerge dalla confidenza non è motivante e non lo si affronta insieme.
ci si adagia. Per non perdere quel che si ha, lo si tiene fermo pensando di preservarlo.

Ma questa non è confidenza.

Con-fidenza.
Con fede. Con fiducia.

Se ho confidenza, autentica, tu sei il luogo simbolico in cui ripongo la mia fiducia.
E ho attenzione a come hai cura della mia fiducia e di come io ho cura della tua.

Altro discorso è credo di sapere chi sei, quindi smetto di guardarti convinta che non mi riserverai sorprese e mi dedico ad altro. Progetto compreso.
 

danny

Utente di lunga data
:):)

Eh...ma io mica lo so.
Non lo so con certezza.

E se poi avessi "schifo"?
Se poi mi considerassi meno amabile?

Certo. Per saperlo non resta che fare il passo.

Ed è un passo nel buio...se nel percorso non si è mai inserito intenzionalmente il ricercare insieme. Anche in termini di sessualità, non sesso.

Che se ti chiedo di legarmi, non ti sto chiedendo sesso. Ti sto chiedendo di entrare con me in territori inesplorati di me. E chissà cosa si trova...lì.

EDIT: legare è un esempio estremo. Per rendere l'idea. Ma ci si può mettere una pecorina, un pompino fatto in un modo anzichè in un altro. Cambiare le abitudini in buona sostanza. Lasciare la zona di confort.
Tu no. Mia moglie sì.
Dopo tanti anni un po' ci conosciamo.
La voglia di lasciare la zona comfort c'è sempre stata.
Per quanto mi riguarda non ho preclusioni, anche se il bondage non è tra le cose che mi attirano di più. Bendati reciprocamente, sì, certo. Mi piace di più l'idea di fare sesso in pubblico o in situazioni di rischio.(certo, più passano gli anni, più diventa improponibile...)
Con una sconosciuta o uno sconosciuto con noi. Nessuna preclusione a metterle in pratica.
Mia moglie non è mai stata disposta a niente di tutto questo. Con me si intende.
Perché cose a 3 le ha anche fatte, con amiche, da giovane, quando ci eravamo lasciati per un mese circa.
Evidentemente in una situazione stabile non trova l'eccitazione giusta per lasciarsi andare. E parte del piacere deriva proprio dalla situazione, che io non posso ricreare in alcun modo.
Posso travestirmi da sconosciuto quanto voglio, ma io non sono sconosciuto.
Per cui tutte le fantasie diventano secondarie al bisogno di attenzione e conferme.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
quella relazione dà una visuale di se stessi.
Alla fine tutte confermano che si sono sentite al centro dell'attenzione , e non capita mica con tutti. Scatta solo con quella determinata persona.
Non solo al centro dell’attenzione, ma in un modo diverso, come diverse erano le donne e gli uomini. A me uno che mi fa sentire una regina e mi riempie di attenzioni dalla colazione a letto alla rosa non dice niente, come non mi piace quello che mi guida. Sono modi di sentirsi diversi. Inevitabilmente li ho espressi in modo sintetico e rozzo.
Esiste la letteratura che li descrive e anche con stili diversi.
Le relazioni e il sesso sono vissute individualmente. Anche il porno ha i suoi generi.
 

danny

Utente di lunga data
Ed è un bel punto questo.

La masturbazione è relazione con sè.
Farsi masturbare è mettere in mano all'altro la relazione con sè lasciandosi guardare.

Roba per cui in effetti di complicità ne serve molta

Finito il periodo delle medie in cui la masturbazione era legata alla prestazione orgasmica. :)
Dopo un certo numero di volte che l'hai fatto non ti soddisfa più, questo intendo.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ipa.
Anzitutto, quello che dici presuppone (almeno per me) un grado elevato di intimità.
Il resto è solo uno dei tanti "viaggi". Se sto con la mia testa nella tua testa, credo che qualsiasi deviazione del viaggio usuale non abbia bisogno di tante elucubrazioni. Siamo lì.... E si va. Il resto io non lo capisco, per quanto mi sforzi. Quando il sesso e' o diventa solo il cammino per sentieri battuti.... Boh? O si è fritto il dialogo, o non c'è quella intimità. Ma viene meno anche il godimento. Che per me si costruisce. Non passa dalla novità. E non necessariamente si estrinseca in una pratica nuova. O in robe eclatanti, o altro di programmato o discusso.

Ma è come quando fu chiesto cosa ognuno di noi intendesse per scopare il cervello: procurare piacere vs scambiare qualche visuale. Sono anomala. Me ne sto convincendo sempre più.
Non vi seguo tanto, ammetto :)
Beh...che razza di coppia stabile è se non c'è quel grado di intimità???

Intenzionale.

fra amanti è facile. Quell'intimità che permette di esprimersi.
non c'è niente in gioco.

Altro discorso è l'intimità che discende da un percorso comune tipo quello che racconta spleen.
Ecco...lì è un altro livello di gioco.

Nel resto non ho mica tanto capito cosa intendi...cosa intendi?
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Non si è scontati (rispetto l'altro)

Spesso ci si sente scontati adeguandosi

Poi arriva il classico biscaro che no.. lui ha visto cose

Ma che ha visto?

Noi per primi ci si toglie dalla vista, in molti casi

Ed è un altro problema del "terreno progettuale"
no non credo, voglio dire una pacca sul culo è un'abitudine non più effetto ne a me ne a lui.

Il modo giocoso di porsi se cerchi di cambiarlo e non viene colto, fa comprendere che sei scontata.
Se mentre cucino ballo e mi struscio contro di te , tu sorridi mi sposti e te ne vai, mi trasmette che la nostra sessualità di coppia e diventato solo sesso.
O no?
 
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