Facciamo un esempio: Domani prendi una botta in testa e questo rapporto con il tuo corpo cambia. Non ti interessa più che sia così. Se non è più tonico tu stai bene in un corpo non tonicoA me piace il mio corpo
Mi piace sentirmelo su misura, mi piace sentirmici comoda dentro, saper muovermi come desidero muovermi, che muovermi sia camminare oppure saltare (e non ti dico la frustrazione in palestra quando mi allenavo a saltare all'indietro e non riuscivo...il mio corpo, non esprimeva il mio desiderio).
Mi piace sentire che i miei muscoli mi ubbidiscono, che si scaldano e diventano sciolti e fluidi.
Mi piace sentirli reagire alla fatica, sentire che si spezza la tensione e tutto è morbido e agevole.
Gioco col mio corpo.
Quando corro, quando salto, quando taglio la legna o la accatasto, quando imparo movimenti nuovi che all'inizio sono legnosi e poi mano a mano mi appartengono.
Mi piace potermi toccare le dita dei piedi oppure stare a gambe incrociate mentre mi bevo un caffè.
mi piace raggomitolarmi come un gatto su me stessa e godere del mio calore.
Mi piace guardare il mio corpo. E vederlo come lo sento. (cosa per niente scontata).
Ho avuto un periodo, dopo esser stata violentata, in cui fra i tentativi di ripresa di controllo di me avevo smesso di mangiare. Io sentivo il mio corpo in un modo diverso in cui lo vedevo. Ero scoordinata. Sbattevo da tutte le parti. mi sentivo goffa e sconnessa. come se intorno a me ci fossero strati che mi impedivano di sentirmi nel mondo. E mi guardavo allo specchio e vedevo un corpicino gracile e smagrito, che non riconoscevo come mio. Io il mio corpo lo sentivo grosso,, ingombrante, a volte potente e cattivo.
Poi ho ricominciato a man giare perchè mi ero resa conto che ero troppo magra (e di nuovo è stato il mio corpo a guidarmi in quel periodo...i muscoli deboli, la rigidità della magrezza, la poca flessibilità e forza, etc etc.)
Mi sto spiegando?
Se l'altro non sa vedere tutto questo in me, non è un altro che fa per me. Se non lo trova desiderabile non fa per me. SE nell'immagine mentale che ha di me non comprende questa idea di corpo non fa per me
Se l'altro non mi sostiene con attenzione in questo, anche attraverso le critiche, non fa per me.
Se l'altro non si preoccupa del fatto che io smetto o diminuisco di intensità questo rapporto col mio corpo, non mi ama.![]()
Lui ti fa notare il cambiamento e capisci che o torni come eri o ti desidera meno
Pensi che ti ami ancora? Continui a pensare che prima ti amAsse?
Se dopo la gravidanza mio marito mi avesse guardato diversamente da prima avrei capito di aver scelto l’uomo sbagliato con l’Aggravante di averlo scelto come padre dei miei figli
Quando mi sono ridotta il seno ho chiesto un suo parere. La sua risposta: tu cosa vuoi? Pensi di starerà meglio con te stessa dopo? A me non cambia se tu porti una taglia di seno o un ‘altra.
L’ha detto e lo ha dimostrato.
Ecco perché sono così incazzata che le cose tra noi siano finite così perché ero sicuro di aver scelto e di essermi innamorata dell’uomo giusto per me