Lo ammetto, ho dovuto googlare per vedere il significato della parola erigmofonico, Ma non me ne cruccio. Tutt'altro.
Poi se vogliamo mettere la discussione su toni costruttivi (mi rendo conto che il mio intervento è stato alquanto, ma volutamente, provocatorio) ben felice. Sostengo che, da sempre, la rovina di questo paese non ha latitudine, dialetto, e/o connotazione geografica, la furbizia e la disonestà è trasversale, cioè tanto per parlarci chiaro, gente come il Trota non penso sia nata a Napoli, fino a prova contraria. Voi continuate a pensare che la rovina dell'Italia sia Roma Ladrona e il Sud Mafioso. Mi raccomando.