Anche Butac è ideologicamente schierato.
Sarà anche ideologicamente schierato, ma io un'occhiata alle 44 pagine del WHO
http://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/272710/9789241514163-eng.pdf?ua=1 le ho date. Non ho trovato neanche menzione dell'olio d'oliva o del parmigiano; meno ancora di tasse.
In generale quello che c'è scritto è
"Political leaders in rural, semi-urban, and urban areas can
take steps to improve traffic, reduce air pollution, create
green spaces, decrease exposure to tobacco smoke,
discourage tobacco use and the harmful use of alcohol,
improve infrastructure to make roads safer, including
the construction of pedestrian and cycle paths, and to
encourage physical activity, improve access to healthy
foods and reducing the availability of unhealthy foods
(those high in sugars, saturated fats, trans fats, and
sodium), promote mental health, and implement policies
for sustainable consumption and production"
che non mi sembra molto di più di buon senso.
Il altre parti menzionano di promuovere un uso più moderato del sale. Senza però menzionare il parmigiano.
Ovvio che c'è un sacco di sale nel formaggio e suggerirne un consumo moderato non mi pare una guerra all'economia italiana come l'hanno dipinta.