Capisco che è cazzeggio e raccontate cose da ridere. Però io non mi sono mai ubriacata, ma se mi fosse successo mi vergognerei da morire.
Se c'è questa differenza di percezione significa che per me è una cosa impensabile, che può capitare come incidente per ingenuità, ma da lasciare isolato, invece per altri più giovani fa parte delle cose incoscienti e divertenti che si fanno da giovani. Un po' come, per altro verso, una giovane amica si era stupita che non avessi sperimentato con ragazze da giovane.
Mi domando, e chiedo rispetto solo all'alcol, perché è visto in questo modo. È un'idea ricavata dalla famiglia? O dai coetanei? O dai film? E la vostra famiglia come ha reagito o avrebbe reagito?
Ricordo che farfalla aveva raccontato che era l'unica madre a essere severa sull'alcol.
Se rovino il cazzeggio ignoratemi.
Io mi sono ubriacato qualche volta nella vita.
Tutte le volte ho fatto cose molto stupide che non avrei dovuto fare.
Ho baciato la ragazza di un mio amico che era presente e lei c'è stata.
Ho attraversato un incrocio cittadino con tanto di binari del tram a 100 km l'ora di notte con l'auto.
Sono finito al pronto soccorso dopo aver spazzolato le strade cittadine perché stavo da schifo.
Etc.
Mi è andata bene in alcuni casi, assolutamente bene che non ho perso la vita o messa a repentaglio quella di qualcun altro.
Però mi piaceva la sensazione che dava l'eccesso di alcol.
Ho dovuto smettere con qualsiasi cosa lo contenesse da giovane perché ho avuto problemi di salute e mi hanno costretto a rinunciare a diversi alimenti, tra cui appunto l'alcol.
Da giovani ci si gasa di fare una vita spericolata, il che vuol dire fare cazzate, generalmente, perché non si è tutti Steve McQueen, anche se il messaggio che passa è che tu puoi esserlo, se lo vuoi...
Poi appena ti rendi conto che tanto spericolati non siamo e che fegato, reni, vescica etc sono soggetti a logorio, si fanno i conti con i nostri limiti.
Nella mia vita ho visto morire gente per la droga. Tanta che era bella giovane e poteva essere felice.
Ma devo dire che anche l'alcol non scherza. Abitando vicino a una comunità ho sepolto alcune persone che conoscevo per cirrosi, più giovani di me. Per uno di loro mi dispiace in particolare, lo ricordo con mia figlia, mi viene tristezza solo a pensarci.
E' molto particolare come questo panorama venga negato e la gente ti guardi strano se non bevi una birra a pranzo o non ti butti giù un ammazzacaffè o non ti appassioni ai superalcolici.
Avrò le mie ragioni per non farlo, no?