Il piacere di offrire

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
A me alla fine era diventato un peso il fine settimana.
Con un bimbo piccolo, era difficile scappare.
Trovo comunque che non sia per niente bello, desiderare di evadere in questo modo.
La palestra come sopravvivenza.
I contatti come boa di salvataggio.
Non ti vuole bene eh, uno che ti spinge a tanto. Tienilo in mente. Mi spiace dire queste cose.
lui ha bisogno della mia presenza, non so si possa parlare di bene .
Io dovrei stare li ad assolvere ai bisogni della famiglia . Dovrei essere felice di solo questo.
 

Skorpio

Utente di lunga data
no tu non hai idea della reazione se io mi impunto.
Inizia ad incattivirsi , partono parolacce e bestemmioni, e sinceramente un prezzo da pagare per abbattere muri che non voglio pagare.
Eh lo so bene, che funziona così..

Ma è segno bono

Vuol dire che la paura aumenta

E il cane fa bau bau per scacciare via

Per me potrebbe abbiaiare tutta la notte, e glielo anticipo

La domanda è quella. E resta quella

Se lo VOGLIO sapere

Capisco però che il prezzo da pagare c'è

Ma i tarallucci e vino mi vanno di traverso da sempre
 

Foglia

utente viva e vegeta
lui ha bisogno della mia presenza, non so si possa parlare di bene .
Io dovrei stare li ad assolvere ai bisogni della famiglia . Dovrei essere felice di solo questo.
A maggior ragione, se desideri che la casa sia il fulcro della vita di coppia, dovresti desiderare di renderla una casa serena.
Non credo sia scemo.

Ti senti di poter ragionevolmente escludere il fatto che lui possa soffrire di depressione o qualche altro disturbo?
 

Skorpio

Utente di lunga data
E pensi di ottenere qualcosa? :)

Quando io ho "imposto" la terapia di coppia, perché di fatto di imposizione si è trattato, non ho ottenuto dialogo. Ho ottenuto di fatto di "ufficializzare" all'esterno una crisi. Tutto qui. Io ne ho tratto vantaggi, ma e' un discorso a parte. Ora.... Certo la mia esperienza non deve essere speculare a quella di Ginevra. Ma non è che francamente veda molti spiragli di dialogo. Se ho ben capito, uno come suo marito rinuncia ai calzini, alla cena e pure al ristorante. Non so se vale la pena di respirare quell'aria poi. Cioè, ne vale la pena se inizi a contemplare l'ipotesi di lasciarlo.
Se non avessi già ottenuto pensi che lo scriverei?

Certo che ottieni

Ma ripeto, si confondono gli urli e le sceneggiate con la violenza.

La violenza vuol dire che io VOGLIO

E non mi fermo

E ti "costringo"

Oppure si rompe eh?.. ma rottura vera

Non 2 ore al bar a giocare a tressette e poi torno più buono e più manipolabile di prima
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Se non avessi già ottenuto pensi che lo scriverei?

Certo che ottieni

Ma ripeto, si confondono gli urli e le sceneggiate con la violenza.

La violenza vuol dire che io VOGLIO

E non mi fermo

E ti "costringo"
Va bene.
Diamo per assodato che volere sia potere.
Ma poi la vogliamo veramente, quella risposta? Perché poi il viaggio e' quello eh. A quel punto capisci anche bene che non hai neanche bisogno, di quella risposta. Bastano i fatti. La risposta serve a cercare conferme, se se ne sente bisogno. Altrimenti ci si fa male inutilmente.
 

Skorpio

Utente di lunga data
se ti dicessi che mio marito non ha amici?
Ci credo

Ma è un altro discorso, tu sei la sua donna, sia moglie

Se tu chiedi di una paura, non è che chiedi una amicizia su fb

E ritorno alla violenza..

Che prevede le soluzioni estreme, nel caso la rottura definitiva

Anche su questo.. se io litigo a questo livello, se arrivassi a questo livello, se decido che VOGLIO, io non mi fermo

E sul piatto ci metto la rottura definitiva e ognuno per sé

E questa cosa è un aspetto sinistro mio, con me sentire berciate in casa e dopo 2 ore la festina, non è usuale

Se si litiga, se VOGLIO, in questo caso un dolore una apertura dell'altra, io VOGLIO

E rilancio fino alle soluzioni estreme

Non è che risolvo a tarallucci e vino con un completino e una sculettata, come risolve un amico mio

Non sono ricattabile, se arrivo a quel livello

E di situazioni così ce ne è una ogni 2/3 anni perché a quel livello non ci arrivo, ma quando ci arrivo, dopo non ci esco più
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Va bene.
Diamo per assodato che volere sia potere.
Ma poi la vogliamo veramente, quella risposta? Perché poi il viaggio e' quello eh. A quel punto capisci anche bene che non hai neanche bisogno, di quella risposta. Bastano i fatti. La risposta serve a cercare conferme, se se ne sente bisogno. Altrimenti ci si fa male inutilmente.
Se cade l'interesse.. Cielo.. si parla del nulla :)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Anche io ringrazio te, cullandomi con una preghiera per un drago che è piena di miei draghi. Una risposta al tuo post, che non sia solo una "suggestione", richiede più spazio.

[video=youtube_share;k6iKeG9Rx4M]https://youtu.be/k6iKeG9Rx4M[/video]
Non la conoscevo.
Ho ascoltato e riascoltato.
Grazie

:)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Prego!! :)

quella immagine lì mi è apparsa subito...

e mi pare una immagine molto complicata da definire nelle sue più ampie sfumature, in un rapporto vero, da parte della donna e del drago, con consapevolezza di profondità che servirebbe a me

in particolare.. vedo che se la donna si muove o cammina, il drago deve "starle dietro" con una attenzione assoluta, perché se perde un minimo passo, la sua presa comincia a "tirare"

e vedo pure che se in questa immagine entrano in circolo i "ricatti" spacciati come comunicazione .. la donna e il drago lo hanno nel culo tutti e due senza saperlo

in poche parole.. se la donna dice "io mi muovo, e tu mi tieni la testa, ma SE non mi stai dietro ALLORA mi squarcerai "

o il drago "io ti seguo e ti tengo la testa, ma SE ti muovi in modo sbagliato ALLORA io ti squarcerò.."

ecco.. il rapporto.. quella relazione lì, per come lo sento io, è bello e andato a puttane prima ancora di fare un passo.

E il problema non sarebbero ne le ferite (inevitabili) ne il dolore (inevitabile) ma il presentare in modo ricattatorio nella relazione la propria posizione sull'altro

Che è come lavarsene le mani della propria posizione, a livello di consapevolezza e responsabilità.

Per il mio sentire
sì...è il legame.

Usato a rovescio. Per ottenere invece che per arricchirsi insieme.

Il legame per il verso giusto...un tipo interessante l'aveva descritto come ballare un tango

[video=youtube;mQusfSWFt6M]https://www.youtube.com/watch?v=mQusfSWFt6M[/video]

Pensa che disastro se si stanno ascoltando musiche diverse credendo di ascoltare la stessa, mentre si balla :rolleyes:
 
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Skorpio

Utente di lunga data
sì...è il legame.

Usato a rovescio. Per ottenere invece che per arricchirsi insieme.

Il legame per il verso giusto...un tipo interessante l'aveva descritto come ballare un tango

[video=youtube;mQusfSWFt6M]https://www.youtube.com/watch?v=mQusfSWFt6M[/video]

Pensa che disastro se si stanno ascoltando musiche diverse credendo di ascoltare la stessa, mentre si balla :rolleyes:
Si :)

Io la sento in un modo particolare e curioso, a livello energetico, come la differenza tra il "liberare" (verso il mondo) o soffocare (dentro la presa del legame)
 
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