rotolina
Utente di lunga data
Brava è proprio così. Io sono rispettosa dei miei valori. Non è che il tradimento subito fa scattare nella mia testa il libera tutti. Io vivo con questa consapevolezza ulteriore.
Il tradimento - 7 anni dopo
- Autore Discussione iosolo
- Data d'inizio
rotolina
Utente di lunga data
Io non lo penso, realizzo però che l'unico motivo per cui io possa pensare di fare entrare un'altro uomo nella mia vita è per averci una vera e legittima relazione, non per affiancarlo all'attuale.
Lo capisco e la pensavo anche io come te
danny
Utente di lunga data
Perché è molto improbabile che accada.
Il fatto stesso che ci si veda poco e di nascosto non dà modo di capirlo.
Jacaranda
Utente di lunga data
@danny @Nocciola @Brunetta , il sentire di non essere abbastanza come dicevo ha origini antecedenti alla coppia..
Ora, dopo aver fatto un gran lavoro di auto consapevolezza … so che queste situazioni non dipendono da me ..Non ho tutto questa influena sulle vicende dell’universo
anche su quelle che mi riguardano.
Etta
Utente di lunga data
Nella vita bisogna anche rischiare.
E quelli che tengono entrambi?
Ognuno ha i suoi motivi
La solitudine non c’entra secondo me
Io ho tradito e nn fa x me
Ripeto l ho fatto e anche per tot tempo alternato a pause fughe ripensamenti
Ma lo ricordo come un periodo di merda
Questa persona con cui tradivo mi ha preso e tanto al punto che è il mio attuale compagno
Cosa avevo intravisto in quella che era una relazione clandestina si è confermato
Forse però essendo stata prima una sorta di amicizia la stima c era al di là dell innegabile attrazione
ma qnd ho deciso di separarmi lui L ho allontanato e comunque nn mi sono separata pensando mi rifaccio una vita con lui
Poteva andare come no il punto era trovare la forza di capire che il mio matrimonio era finito ( tr altro x me perché era molto meno peggio di altre situazioni x cui è soggettivo tutto )
però le qualità diciamo che avevo trovato nel mio amante ciò che avevo intravisto si è nn solo confermato ma superato
sarò stata fortunata sarà destino che ne so
certo ho amiche con amanti che sono la prima adire teneteveli come amante e stop li vedi già che sono dei cojioni
comunque nn credo sia possibile separarsi x un altro o un altra
anche vero che la maggior parte delle storie che vedo intorno a me non ne invidio nessuna ma nessuna quella che va meglio scioanoanncora die volte l anno se va bene ma hanno passioni amicizie ..pensa le altre ( a parte due)
C'è qualcosa nella coppie che salta dopo un po' e se va bene resta affetto e abitudine e spese
triste ma è ciò che vedo
la maggior parte si è così
Ma non sempre
cmq i miei nonni sinsono amati x 60 anni ma proprio amati si vedeva e percepiva rispetto cura complicità
io un pochino ci credo ancora soptutto adesso che vedo come va la mi storia e credetemi nn è stato facile x nulla gestire tutti questi equilibri ma io lo amo immensamente
Qnd torno a casa e so che lui io sono più felice poi forse il fatto di nn stare insieme 30 gf su 30 aiuta forse tutti i matrimoni dovrebbero avere due case
però a me mancava questa cosa nel mio precedente matrimonio la routine quellache può essere anche bella
Ultima modifica:
rotolina
Utente di lunga data
Io non ho tradito, ma so già che non fa per me, in parte le motivazioni le hai anche elencate tu. La tua storia è quella che vedrei più affine al mio modo di pensare, perdi la testa per qualcuno (indipendentemente dal fatto poi che questo diventi il tuo nuovo partner). Io tutte le altre sfumature del tradimento non le comprendo proprio. Ma non nego neppure che ci siano, ne è pieno il mondo.Io ho tradito e nn fa x me
Ripeto l ho fatto e anche per tot tempo alternato a pause fughe ripensamenti
Ma lo ricordo come un periodo di merda
Questa persona con cui tradivo mi ha preso e tanto al punto che è il mio attuale compagno
Cosa avevo intravisto in quella che era una relazione clandestina si è confermato
Forse però essendo stata prima una sorta di amicizia la stima c era al di là dell innegabile attrazione
ma qnd ho deciso di separarmi lui L ho allontanato e comunque nn mi sono separata pensando mi rifaccio una vita con lui
Poteva andare come no il punto era trovare la forza di capire che il mio matrimonio era finito ( tr altro x me perché era molto meno peggio di altre situazioni x cui è soggettivo tutto )
però le qualità diciamo che avevo trovato nel mio amante ciò che avevo intravisto si è nn solo confermato ma superato
sarò stata fortunata sarà destino che ne so
certo ho amiche con amanti che sono la prima adire teneteveli come amante e stop li vedi già che sono dei cojioni
comunque nn credo sia possibile separarsi x un altro o un altra
anche vero che la maggior parte delle storie che vedo intorno a me non ne invidio nessuna ma nessuna quella che va meglio scioanoanncora die volte l anno se va bene ma hanno passioni amicizie ..pensa le altre ( a parte due)
C'è qualcosa nella coppie che salta dopo un po' e se va bene resta affetto e abitudine e spese
triste ma è ciò che vedo
Brunetta
Utente di lunga data
È un meccanismo “malsano“ quello di non sentirsi abbastanza perché si basa sulla “presunzione“ di dover essere tutto.@danny @Nocciola @Brunetta , il sentire di non essere abbastanza come dicevo ha origini antecedenti alla coppia..
Ora, dopo aver fatto un gran lavoro di auto consapevolezza … so che queste situazioni non dipendono da me ..Non ho tutto questa influena sulle vicende dell’universo
Pienisismo
al momento ho due amiche sposate con figli già grandi e amante da un paio di anni
Marito pantofolaio/asessuato/noioso
Ma affidabile affettuoso e buon compagno x mandare avanti tutto
obiettivamente sarebbe un gran casino modificare sto assetto
E anche questione di soldi e carattere
Io qnd soffrivo il lavoro cambiavo le stesse sono dentro situazioni di stallo in uffici stantii ma per comodità stanno lì
nn è una critica il carattere condiziona tutto o quasi e se sono felici così bene
A volte le aiuto nelle loro tresche ma spero che i mariti che conosco si prendano anche loro delle piccole libertà
rotolina
Utente di lunga data
Lo speri perché vedresti una sorta di riscatto dei mariti a fare a loro volta ciò che subiscono ignorando.Pienisismo
al momento ho due amiche sposate con figli già grandi e amante da un paio di anni
Marito pantofolaio/asessuato/noioso
Ma affidabile affettuoso e buon compagno x mandare avanti tutto
obiettivamente sarebbe un gran casino modificare sto assetto
E anche questione di soldi e carattere
Io qnd soffrivo il lavoro cambiavo le stesse sono dentro situazioni di stallo in uffici stantii ma per comodità stanno lì
nn è una critica il carattere condiziona tutto o quasi e se sono felici così bene
A volte le aiuto nelle loro tresche ma spero che i mariti che conosco si prendano anche loro delle piccole libertà
Io, per aggiungere un pezzetto, non ho bisogno di quella comodità che le tue amiche (e pure una mia amica), vuole preservare. Mi piace il menage familiare, mi piace essere famiglia, mi logorerei lentamente ed inesorabilmente a far finta di essere fedele e poi non esserlo.
Anche a me piace essere famiglia ma anche coppia
Comunque nel mio ménage precedente non ero ne uno en altro
Adesso sto bene ed è' vero che nn viviamo insieme sempre ma qnd capitano i gg si io sono molto felice anche di avere tutti i ragazzi intorno mi mette allegria sto bene si ride anche se i maschi diventando 4 compagno e tre adolescenti e si sent e qsta presenza maschile
iosolo
Utente di lunga data
Riguardo la discussione sul fatto che i traditi sono i primi a saperlo, a cui a mia insaputa
sono esempio vorrei dire la mia.
E' vero a metà, nel senso che, io avevo milioni di segnali ma non li ho messi in fila per moltissimo tempo. Il segnale stupidamente è un particolare che scosta dalle abitudini del partner per come lo si conosce. Per me è stato una cena al MC dopo il calcetto e l'immondizia portata ai secchioni un capodanno. Ben poco per sostenere un tradimento, non vi pare? Ma sufficiente per mettermi un campanello d'allarme nella testa. Campanello che ho sentito, l'ho davvero sentito, ma ho fatto finta di nulla... perché non volevo vedere. Non volevo avere certezza, perché la certezza avrebbe innescato un azione e io probabilmente non ero pronta.
Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere mi calzava a pennello.
Ovvio che certe riflessioni si fanno a bocce ferme, non mentre sei li che cerchi di sbrogliare i mille pensieri e sentimenti che senti addosso.
Per quanto riguarda lui e la sua scoperta, credo che io sono stata disattenta, convinta della sua distrazione ma, la sola cosa che non volevo fargli capire era che qualcun altro aveva catturato la mia attenzione, la distanza, la mancanza di entusiasmo e che eravamo in un momento di rottura era qualcosa che non avevo nessun interesse di nascondere.
Forse per lui è stato più facile fare una deduzione a portata di mano, oltretutto che ci era già passato e forse un po' se l'aspettava.
Per quanto riguarda il "non abbastanza" avevo già risposto a Brunetta e nonostante la sua visione malsana della coppia è comunque un sentimento abbastanza comune o comunque non così raro per il tradito.
Non essere abbastanza significa che, non è voler essere tutto, ma che quello che sei e quello che eri per lui non sono stati sufficienti a fermarlo.
Ripeto che poi ogni sentimento, emozione, è figlio ovviamente di come siamo e di come era costruita la coppia, che non possono essere accantonate per semplificare un pensiero. E' una complessità di cose che prescinde dalla teoria di un semplice concetto.
Per quanto riguarda il resto, nessuna nuova. La famiglia continua a viaggiare sempre molto tranquillamente.
La coppia rimane moribonda ma nessuno dei due vuole staccare la spina completamente perché implica di nuovo un azione che influenzerebbe anche la famiglia. Aspettiamo le mosse dell'altro forse ma non lo so. Forse banalmente non sono pronta, ma so che prima o poi lo sarò.
sono esempio vorrei dire la mia.E' vero a metà, nel senso che, io avevo milioni di segnali ma non li ho messi in fila per moltissimo tempo. Il segnale stupidamente è un particolare che scosta dalle abitudini del partner per come lo si conosce. Per me è stato una cena al MC dopo il calcetto e l'immondizia portata ai secchioni un capodanno. Ben poco per sostenere un tradimento, non vi pare? Ma sufficiente per mettermi un campanello d'allarme nella testa. Campanello che ho sentito, l'ho davvero sentito, ma ho fatto finta di nulla... perché non volevo vedere. Non volevo avere certezza, perché la certezza avrebbe innescato un azione e io probabilmente non ero pronta.
Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere mi calzava a pennello.
Ovvio che certe riflessioni si fanno a bocce ferme, non mentre sei li che cerchi di sbrogliare i mille pensieri e sentimenti che senti addosso.
Per quanto riguarda lui e la sua scoperta, credo che io sono stata disattenta, convinta della sua distrazione ma, la sola cosa che non volevo fargli capire era che qualcun altro aveva catturato la mia attenzione, la distanza, la mancanza di entusiasmo e che eravamo in un momento di rottura era qualcosa che non avevo nessun interesse di nascondere.
Forse per lui è stato più facile fare una deduzione a portata di mano, oltretutto che ci era già passato e forse un po' se l'aspettava.
Per quanto riguarda il "non abbastanza" avevo già risposto a Brunetta e nonostante la sua visione malsana della coppia è comunque un sentimento abbastanza comune o comunque non così raro per il tradito.
Non essere abbastanza significa che, non è voler essere tutto, ma che quello che sei e quello che eri per lui non sono stati sufficienti a fermarlo.
Ripeto che poi ogni sentimento, emozione, è figlio ovviamente di come siamo e di come era costruita la coppia, che non possono essere accantonate per semplificare un pensiero. E' una complessità di cose che prescinde dalla teoria di un semplice concetto.
Per quanto riguarda il resto, nessuna nuova. La famiglia continua a viaggiare sempre molto tranquillamente.
La coppia rimane moribonda ma nessuno dei due vuole staccare la spina completamente perché implica di nuovo un azione che influenzerebbe anche la famiglia. Aspettiamo le mosse dell'altro forse ma non lo so. Forse banalmente non sono pronta, ma so che prima o poi lo sarò.
ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
Non voglio fare l'avvocato di nessuno, ma potresti spiegare meglio perchè sarebbe malsana la visione della coppia di @Brunetta ?Riguardo la discussione sul fatto che i traditi sono i primi a saperlo, a cui a mia insaputa
E' vero a metà, nel senso che, io avevo milioni di segnali ma non li ho messi in fila per moltissimo tempo. Il segnale stupidamente è un particolare che scosta dalle abitudini del partner per come lo si conosce. Per me è stato una cena al MC dopo il calcetto e l'immondizia portata ai secchioni un capodanno. Ben poco per sostenere un tradimento, non vi pare? Ma sufficiente per mettermi un campanello d'allarme nella testa. Campanello che ho sentito, l'ho davvero sentito, ma ho fatto finta di nulla... perché non volevo vedere. Non volevo avere certezza, perché la certezza avrebbe innescato un azione e io probabilmente non ero pronta.
Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere mi calzava a pennello.
Ovvio che certe riflessioni si fanno a bocce ferme, non mentre sei li che cerchi di sbrogliare i mille pensieri e sentimenti che senti addosso.
Per quanto riguarda lui e la sua scoperta, credo che io sono stata disattenta, convinta della sua distrazione ma, la sola cosa che non volevo fargli capire era che qualcun altro aveva catturato la mia attenzione, la distanza, la mancanza di entusiasmo e che eravamo in un momento di rottura era qualcosa che non avevo nessun interesse di nascondere.
Forse per lui è stato più facile fare una deduzione a portata di mano, oltretutto che ci era già passato e forse un po' se l'aspettava.
Per quanto riguarda il "non abbastanza" avevo già risposto a Brunetta e nonostante la sua visione malsana della coppia è comunque un sentimento abbastanza comune o comunque non così raro per il tradito.
Non essere abbastanza significa che, non è voler essere tutto, ma che quello che sei e quello che eri per lui non sono stati sufficienti a fermarlo.
Ripeto che poi ogni sentimento, emozione, è figlio ovviamente di come siamo e di come era costruita la coppia, che non possono essere accantonate per semplificare un pensiero. E' una complessità di cose che prescinde dalla teoria di un semplice concetto.
Per quanto riguarda il resto, nessuna nuova. La famiglia continua a viaggiare sempre molto tranquillamente.
La coppia rimane moribonda ma nessuno dei due vuole staccare la spina completamente perché implica di nuovo un azione che influenzerebbe anche la famiglia. Aspettiamo le mosse dell'altro forse ma non lo so. Forse banalmente non sono pronta, ma so che prima o poi lo sarò.
iosolo
Utente di lunga data
Perchè ho scritto male.
Lei dice che il fatto di sentirsi "non abbastanza" nella coppia è malsano. Questo volevo dire
iosolo
Utente di lunga data
Qui!
ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
se è per quello è malsano anche per me
iosolo
Utente di lunga data
Si anche secondo me, ma è un meccanismo frequente. Il fatto che sia malsano non significa che non esiste.