Il tradimento ha mille facce

Brunetta

Utente di lunga data
No, ho sostenuto che questa è UNA DELLE motivazioni, voi ci volete vedere un presupposto assoluto che non ho mai espresso.
Detto questo, di base la monogamia non è naturale, però ci cresciamo dentro, veniamo educati in questo senso, nonché alla razionalità, nonché siamo animati anche da sentimenti oltre che da istinti e grazie al cielo non completamente manovrati da istinti primordiali, che comunque non ha senso negare. Poi, che a determinate spinte si possa dar seguito o meno per diverse ragioni, tra cui quella che ho portato io, è una seconda struttura del discorso.

Però non è complesso. Semplicemente mi volete mette in bocca roba che non mi appartiene, e va bene 🤷‍♀️
Studia un po’ di più.
 

spleen

utente ?
Perché non è così anche per quanto riguarda la monogamia che tutto è tranne che un presupposto naturale? E' per lo più un costrutto sociale che con la realtà del nostro essere ha poco a che fare ma ce la siamo imposta e giudichiamo anche una merda chi esce fuori dal rango..
Dove hai letto questa perla?
La sociologia umana è motivo di studio, non dispensa certezze, e spero tu la capisca la differenza tra predisposizione (etologia) naturale e costrutto sociale che hai accostato come fossero la stessa cosa.
 

abebis

Utente di lunga data
Cioè ma tu apri bocca e gli dai fiato, che c'entra carne fresca o avariata,
Se non cogli una citazione che ormai è uno dei cult del forum, allora non è così tanto che lo segui. ;)

magari succede intorno a quell'età perché è l'età in cui all'incirca si intraprendono vere e proprie relazioni stabili con prospettiva di famiglia, matrimonio, ecc.. io bo.
Una persona come quella che (ipoteticamente) descrivi, forse farebbe meglio a pensarci due o anche tre volte prima di metter su famiglia, perché il disastro è scritto nelle stelle.

Senti ma perché ti ostini a voler parlare con me? io non ho piacere. Devi per forza farmi questo stupro linguistico? :sleep:
Non scrivo per il tuo piacere, ma per il mio: se mi dà piacere, scrivo, se no, no. Simple as that.
 

patroclo

Utente di lunga data
quando scelgo una persona come compagna di vita, non tradirla mi sembra il minimo sindacale, se hai delle pulsioni verso qualcun altro lasci la persona con la quale stai e dai il via a tutte le pulsioni che hai e che evidentemente non sai controllare, le scuse "eh ma il mio passato" o "eh ma la monogamia" sono solo scuse e non lasciare la persona con cui stai equivale a tenere il piede in due scarpe
se hai fatto un patto di fedeltà direi che ci stà ... altrimenti ricadiamo nei soliti discorsi sul tipo di tradimento, coppia aperta, sesso libero, ecc. ecc.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
se hai fatto un patto di fedeltà direi che ci stà ... altrimenti ricadiamo nei soliti discorsi sul tipo di tradimento, coppia aperta, sesso libero, ecc. ecc.
quando ti sposi fai delle promesse, ma anche se non ti sposi alcune cose vengono date per scontate e tra queste c'è la fedeltà, nel caso in cui si avessero idee diverse sarebbe bene dirlo prima, non quando ti beccano e per giustificarti si sente rumore di unghie sui vetri
 

patroclo

Utente di lunga data
quando ti sposi fai delle promesse, ma anche se non ti sposi alcune cose vengono date per scontate e tra queste c'è la fedeltà, nel caso in cui si avessero idee diverse sarebbe bene dirlo prima, non quando ti beccano e per giustificarti si sente rumore di unghie sui vetri
...ovvio
 

Pincopallino

Utente di lunga data
quando ti sposi fai delle promesse, ma anche se non ti sposi alcune cose vengono date per scontate e tra queste c'è la fedeltà, nel caso in cui si avessero idee diverse sarebbe bene dirlo prima, non quando ti beccano e per giustificarti si sente rumore di unghie sui vetri
Nel caso puoi sempre dire che tuo mamma ti picchiava e quindi ti senti in credito con la vita. L’autrice del post è convinta sia una valida giustificazione. Ci saprà dire quando le accadra’.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Nel caso puoi sempre dire che tuo mamma ti picchiava e quindi ti senti in credito con la vita. L’autrice del post è convinta sia una valida giustificazione. Ci saprà dire quando le accadra’.
sono proprio quelle le unghie sui vetri
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Io invece non voglio negativizzare del tutto il concetto di perdono, che può avvenire anche all'interno di quella com-prensione di cui parlo.
Posso com-prenderti e ad esempio accettare di perdonarti (che non significa altro che cessare di avere un sentimento di risentimento) per esserti comunque scordata, anche solo per un momento, di me, in relazione a te.

E come posso scordarmi che tu, per un attimo, ti sei scordata di me? Magari capendo che non ti sei scordata di me per un altro amore, ma per te stessa, per un bisogno di ritrovarti, di affermarti, o anche solo di renderti conto fattivamente di quanto possano trascinarti giù certe questioni sospese, o che limiti riescano a farti superare, magari per avere quel coraggio di affrontarle che non hai trovato al di fuori del rischio concreto di perdere.

Come i tossici che si decidono ad uscirne solo quando si fanno l'overdose.

Perché possiamo accettare che per atto di egoismo l'altro definisca il suo limite, come che per lo stesso atto di egoismo invece il "traditore" abbia avuto necessità di superare un limite proprio a sua volta.

E' ovvio che siamo, bene o male, sempre ricondotti prima a noi stessi che all'altro, in quanto con l'altro non possiamo dialogare in nessun modo se prima non c'è una definizione del nostro proprio essere.

Tu parli di questo sguardo amorevole, ed è vero che se si perde forse non vale la pena fare un percorso sofferto come quello di cui io parlo, ma quello che mi chiedo è se svanirebbe comunque nel caso si guardasse la cosa da questa prospettiva, laddove, ovviamente, ci sia una verità di fondo e non sia solo una scusa arroccata.

L'ho proposta anche sopra la frase del libro "l'amore ai tempi del colera" che riporta, Si può essere innamorati di diverse persone per volta, e di tutte con lo stesso dolore, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello.
Mi chiedo come GG Marquez ha vissuto, o avrebbe vissuto, un tradimento con questa forma mentis... e se avrebbe perso lo sguardo amorevole sapendo che la sua donna magari ha cercato altrove una parte di sé, e non una parte di un altro essere umano.

Come sempre, dipende quanto e come si riesce a guardare una data situazione la persona che l'ha vissuta.
Che lo si possa fare solo consensualmente è di fatto un dato di fatto.

Io lo propongo però come uno spunto, che può dare un senso diverso ad un dolore, che se proprio dobbiamo viverlo, ritengo sia meglio che quantomeno ci insegni qualcosa o ci porti un qualcosa in più di ciò che avevamo.


Per la tua domanda invece intendo dire che, almeno nelle regole teoriche del mondo, la relazione genitore-figlio dovrebbe (e dico dovrebbe in quanto ne ho esperito tutte le eccezioni possibili) muoversi su una fissità che ne rappresenta il perno, ovvero che il figlio sia il punto fisso della propria esistenza, l'asse che tiene in magnetico equilibrio le scelte successive al diventare genitore e la ridefinizione di sé stessi in quanto individui non più scardinabili da un legame imprescindibile. Tutti hanno avuto buoni e cattivi genitori al tempo stesso e per tante ragioni, ma credo pochi non siano stati di fatto questo punto fisso. Un genitore che magari ti schiaccia non si potrebbe comunque dire che stia facendo un buon lavoro, ma se lo fa è probabile che lo stia facendo comunque "per te", per una forma di bene. Un genitore che sceglie la morte al figlio, o che non trova nel figlio una ragione di vita sufficiente per vivere a sua volta, non solo scardina il figlio dall'asse di cui parlavo ma, facilmente, farà si che un asse di equilibrio questo figlio non lo avrà, non riuscirà a centrarsi in se stesso perché privato di una conferma forte al suo valore che sarà molto dura ricostruire.
Avevo scritto un post molto lungo.

Poi mi sono resa conto che non ho capito una cosa che mi sembra importante nel tuo sistema di riferimento. (e il post è decaduto perchè non com-prendeva questo significato).

Cosa intendi per "scordarsi" dell'altro??? (in un tradimento)

riguarda ai tossici e alle overdose...non so se ti è mai capitato di fare il narcan...i risvegli non sono esattamente un fiume di ringraziamenti eh :D:D
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Una delle più belle dichiarazioni che io abbia mai ricevuto è stata "mi sei arrivato al cuore passando dal culo". ❤ <--- vedilo come te pare! :ROFLMAO:
😁...sai benissimo cosa vedo 😇😂

Concordo sul fatto che sia una delle dichiarazioni più belle e romantiche che si possa fare...e dolce, soprattutto.
 

Chiocciola

Utente di lunga data
Innamorati del coniuge.
w i luoghi comuni.. conosco coppie che stanno nella monogamia eppure non si amano più da una vita, come i genitori del mio ex, e coppie in cui c'è stato un incidente di percorso che sono ancora innamorate perse.

Ma se dalla banalità del regionamento non si riesce ad uscire che tocca fa'
 

Andromeda4

Utente di lunga data
w i luoghi comuni.. conosco coppie che stanno nella monogamia eppure non si amano più da una vita, come i genitori del mio ex, e coppie in cui c'è stato un incidente di percorso che sono ancora innamorate perse.

Ma se dalla banalità del regionamento non si riesce ad uscire che tocca fa'
Tu "conosci" un sacco di coppie e di persone che hanno avuto varie esperienze, ma di te non parli.
 

Chiocciola

Utente di lunga data
Avevo scritto un post molto lungo.

Poi mi sono resa conto che non ho capito una cosa che mi sembra importante nel tuo sistema di riferimento. (e il post è decaduto perchè non com-prendeva questo significato).

Cosa intendi per "scordarsi" dell'altro??? (in un tradimento)

riguarda ai tossici e alle overdose...non so se ti è mai capitato di fare il narcan...i risvegli non sono esattamente un fiume di ringraziamenti eh :D:D
Intendo anteporre se stessi alla relazione per quel tempo circoscritto, restando nella dimensione della propria esigenza piuttosto che in quella del rapporto.

Si mi è capitato, vista anche la mia professione, ma quel momento è circoscritto, dopo si passa ad una presa di coscienza di ciò che ti è successo. Ho lavorato per un lungo periodo a contatto con persone tossicodipendenti e molti di questi hanno iniziato percorsi riabilitativi solo dopo averci quasi lasciato le penne.. come si suol dire "pensavo che a me non sarebbe successo", come probabilmente hanno detto tanti giudici dei traditori finché non gli è successo pure a loro.. quanto mi piacciono sti sapientoni, comunque era solo un esempio :)

Tu "conosci" un sacco di coppie e di persone che hanno avuto varie esperienze, ma di te non parli.
Certo, tutti conoscono più o meno approfonditamente molte persone, non c'è nulla di strano. Di me non parlo perché non ne vedo il senso.. non per forza se si esprime un parere su un tema bisogna mettere in mezzo la propria vita

quando ti sposi fai delle promesse, ma anche se non ti sposi alcune cose vengono date per scontate e tra queste c'è la fedeltà, nel caso in cui si avessero idee diverse sarebbe bene dirlo prima, non quando ti beccano e per giustificarti si sente rumore di unghie sui vetri
Ancora co sto quando ti beccano... Ho espresso mille volte che parlo di situazioni condivise non di menzogne perpetuate.. certo che è peggio che parlà coi muri eh..
 

Etta

Utente di lunga data
w i luoghi comuni.. conosco coppie che stanno nella monogamia eppure non si amano più da una vita, come i genitori del mio ex, e coppie in cui c'è stato un incidente di percorso che sono ancora innamorate perse.

Ma se dalla banalità del regionamento non si riesce ad uscire che tocca fa'
Anche io ne conosco. Probabilmente non hanno occasioni o non se ne creano. Ma se dovesse capitare non si tirerebbero indietro.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Certo, tutti conoscono più o meno approfonditamente molte persone, non c'è nulla di strano. Di me non parlo perché non ne vedo il senso.. non per forza se si esprime un parere su un tema bisogna mettere in mezzo la propria vita
Anch'io avrei potuto e potrei parlare di chi conosco e ho conosciuto, tutti qui potrebbero. Invece guarda caso, abbiamo deciso di parlare anche di noi, metterci un po' più in discussione rispetto a quanto farebbero delle esperienze di osservazione riflessa.
 
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