Il tradimento non è un pranzo di gala

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Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Mi sento parte in causa :mexican:. Come fai a sapere che dietro il nick ci sta un uomo quando appunto non sai chi si cela dietro a un nick?
Infatti, chi dà ragione a un nick maschile non lo fa perché apprezza necessariamente un pensiero maschile, ma il pensiero di chi si dichiara maschio, pur potendo non esserlo, ed è questo che mette il luce il bisogno di approvazione o di cercare alleanze (puramente virtuali in senso lato) a sostegno del proprio sè.
 

MK

Utente di lunga data
Infatti, chi dà ragione a un nick maschile non lo fa perché apprezza necessariamente un pensiero maschile, ma il pensiero di chi si dichiara maschio, pur potendo non esserlo, ed è questo che mette il luce il bisogno di approvazione o di cercare alleanze (puramente virtuali in senso lato) a sostegno del proprio sè.
E' facile che ci si conosca davvero quando ci si apprezza, comunque, pericoloso applicare agli altri il PROPRIO pensiero. Si chiama proiezione. E come ben sai tutti noi abbiamo una parte maschile e una parte femminile. Il gioco sta nel mantenere l'equilibrio tra le parti.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
E' facile che ci si conosca davvero quando ci si apprezza, comunque, pericoloso applicare agli altri il PROPRIO pensiero. Si chiama proiezione. E come ben sai tutti noi abbiamo una parte maschile e una parte femminile. Il gioco sta nel mantenere l'equilibrio tra le parti.
Allora io mi conosco... :mrgreen:

Seriamente ti sembra che interpreti tutti nello stesso modo?
 

Illuso

Utente di lunga data
Inoltre vorrei dire un'altra cosa: questo forum è rivolto sia ai traditi che ai traditori, mi pare. Quindi perché noi traditori (e badate bene che come ho già detto più volte io sono stata anche tradita, più volte, quindi non è che mi sento di appartenere esclusivamente alla categoria dei traditori) non dovremmo dire che cosa pensiamo? che cosa proviamo davvero? a voi traditi non interessa conoscere il nostro punto di vista? forse potreste capire qualcosa anche riguardo alla vostra situazione. Ma mi sembra che per molti dei traditi sia molto più semplice dire che i traditori sono tutte persone immorali e cattive e che fanno quello che fanno solo perché non gli importa niente né dei propri compagni, né dei figli, insomma di nessuno. Secondo molti di voi siamo dei mostri, punto e basta. Ma non è così. Io non mi sento un mostro. Non mi sento nemmeno una santa, questo è ovvio. E non mi sento nemmeno una figa, solo perché trovo chi mi caga.

Comunque sia, mi dispiace se le parole di noi traditori feriscono i sentimenti dei traditi. Io ci sono passata e so quanto si sta male. Ma comunque se questo forum è stato concepito come uno spazio per avere uno scambio costruttivo tra una categoria e l'altra, e non semplicemente per dare conforto ai traditi e dare addosso ai traditori, allora credo che a volte sarebbe più utile cercare di capire che cosa dicono quelli dell'altra categoria, senza giungere subito a giudizi di merito. Io so benissimo di avere delle colpe, ma non per questo penso di essere una persona spregevole e senza sentimenti.
Scusa quintina ma io sono qua solo per questo, per capire cosa spinge una donna ad accettare la corte di un altro. Aspetto con deferenza che una moglie che abbia tradito mi/ci racconti il perché. Non una che ha preso sberle metaforicamente o no dal coniuge e che si possa giustificare facilmente, una che ad un certo punto non ha saputo dire di NO, che mi/ci spieghi quali sensazioni ha vissuto, e come dici anche tu, quali tormenti dolorosi ha patito per aver tradito dapprima con la mente, e il perché poi lo ha perpetrato di fatto, una che sia spontanea e non abbia nulla da temere grazie all’anonimato che si ha in questo luogo, e voglia aprirsi sinceramente.
Poiché fino ad ora qui spesso c’è uno scontro a livello di tifoseria calcistica, tra maschi e femmine, e traditi e traditori, e maschi traditi contro femmine traditrici, donne tradite, contro uomini traditori ecc. ecc. E io non voglio passare per talebano, e che non riesco a spiegarmelo se non con il sesso, con la voglia di evasione dalla routine quotidiana, in cui la vita di coppia ci fa finire, e altro o non lo capisco, o non voglio capire, bho! può darsi, perché non è Amore è infatuazione, è una cotta come si diceva in adolescenza, o cosa è?
Io l’ho raccontato, anni fa stavo per essere sedotto dalla moglie del mio più caro amico, una gran bella ragazza, (che era spesso più nuda che vestita) ne fui lusingato, non posso negarlo, avrei anche voluto avere una botta di vita tra il suo seno, ma al solo pensiero di dovermi specchiare tutte le mattine per il resto della vita e sputarmi in faccia, mi ha fatto recedere da ogni voglia, o altro pensiero. E si vede che non c’erano sentimenti, dite Voi, e può anche darsi, ma qui mi sembra che tutti siano bravi a trovarsi giustificazioni più o meno plausibili per avallare la scelta del tradimento. E io aspetto invece la disamina del perché, quel caffè (quasi sempre si inizia così o similari inviti) non lo si possa-voglia rifiutare. Grazie
 

mariasole

Utente di lunga data
Scusa quintina ma io sono qua solo per questo, per capire cosa spinge una donna ad accettare la corte di un altro. Aspetto con deferenza che una moglie che abbia tradito mi/ci racconti il perché. Non una che ha preso sberle metaforicamente o no dal coniuge e che si possa giustificare facilmente, una che ad un certo punto non ha saputo dire di NO, che mi/ci spieghi quali sensazioni ha vissuto, e come dici anche tu, quali tormenti dolorosi ha patito per aver tradito dapprima con la mente, e il perché poi lo ha perpetrato di fatto, una che sia spontanea e non abbia nulla da temere grazie all’anonimato che si ha in questo luogo, e voglia aprirsi sinceramente.
Poiché fino ad ora qui spesso c’è uno scontro a livello di tifoseria calcistica, tra maschi e femmine, e traditi e traditori, e maschi traditi contro femmine traditrici, donne tradite, contro uomini traditori ecc. ecc. E io non voglio passare per talebano, e che non riesco a spiegarmelo se non con il sesso, con la voglia di evasione dalla routine quotidiana, in cui la vita di coppia ci fa finire, e altro o non lo capisco, o non voglio capire, bho! può darsi, perché non è Amore è infatuazione, è una cotta come si diceva in adolescenza, o cosa è?
Io l’ho raccontato, anni fa stavo per essere sedotto dalla moglie del mio più caro amico, una gran bella ragazza, (che era spesso più nuda che vestita) ne fui lusingato, non posso negarlo, avrei anche voluto avere una botta di vita tra il suo seno, ma al solo pensiero di dovermi specchiare tutte le mattine per il resto della vita e sputarmi in faccia, mi ha fatto recedere da ogni voglia, o altro pensiero. E si vede che non c’erano sentimenti, dite Voi, e può anche darsi, ma qui mi sembra che tutti siano bravi a trovarsi giustificazioni più o meno plausibili per avallare la scelta del tradimento. E io aspetto invece la disamina del perché, quel caffè (quasi sempre si inizia così o similari inviti) non lo si possa-voglia rifiutare. Grazie


Sono le stesse cose che ho chiesto a mio marito..... Stò aspettando una risposta sensata da 4 mesi.
 
Illuso,
io se vuoi ti posso raccontare che cosa è successo a me, ma non è detto che la stessa cosa sia successa a tua moglie.
Io ho tradito la prima volta 2 anni fa. Attraversavo un periodo di grande depressione, provocata - credo - principalmente dal fatto che due anni prima mi ero ritrovata, a 3 mesi dalla nascita della mia bambina (ne avevo già un altro) con un marito che aveva cambiato lavoro, e praticamente non c'era più. Io crescevo i bambini da sola, completamente sola, tranne un unico giorno alla settimana. Facevo tutto io, la mamma e il papà. Tieni conto che io comunque lavoro - anche se ho orari flessibili, ma spesso il lavoro me lo porto a casa - e che non ho neanche un parente nella città dove vivo, nè da parte mia nè da parte sua. Vita sociale zero. Corri, corri, corri, dormivo poche ore a notte, ero dimagrita tantissimo. Ecco io ho tenuto botta 2 anni poi sono esplosa. Depressione, pianti, attacchi di panico, antidepressivi, ansiolitici, birra birra birra... e in quel periodo ho ricercato un mio ex, un mio vecchio grande amore. Che viveva lontano lontano da me e all'inizio è nato uno scambiarsi di email continuo, poi un bel giorno lui ha preso un aereo ed è venuto a trovarmi, ci sono stati i primi baci, e io mi sono sentita rinascere. Poi ci siamo visti altre volte e sono cominciati i casini veri. E' durato in tutto quasi 2 anni - ci siamo visti in tutto 4 volte. E' finita quest'estate. Sensi di colpa? sì, tanti, però non riuscivo a troncare. Poi è finita perché comunque doveva finire e ora non ho voglia di raccontarti i dettagli. Non do la colpa a mio marito, per il fatto che lavora e non c'è mai, non è colpa sua. Però a me mancava qualcosa. E poi lui mi tratta come se fossi la sua grande amicona, non mi dà un bacio con la lingua da non so quanto tempo, per non parlare del resto.
Recentemente mi è capitata invece una storia diversa. Stavolta ho meno sensi di colpa, non so perché. Voglio dire, ho più sensi di colpa verso me stessa che non verso altri. Mi stupisco di come sono diventata brava a dire bugie. E mi stupisce anche essere diventata così cinica, non ero così prima, perché mi accorgo di pensare che comunque finché nessuno lo sa nessuno si fa male. E mi piace essere cagata, sì, lo ammetto, mi piace essere considerata, mi piace essere considerata una bella donna, e anche una donna intelligente. Non do la colpa a mio marito. Però a me manca qualcosa. E se mi chiedete perché resto con mio marito vi rispondo: 1) per i bambini, che non lo vedrebbero più per niente 2) perché non sono innamorata di nessun altro - quando credevo di essermi innamorata del mio ex avevo preso in considerazione l'idea, come forse qualcuno ricorderà 3) perché mi fa paura, mi fa paura non tanto l'idea di rimanere da sola, quanto quella di scombussolare la vita ai miei figli
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Capisco il bisogno di risposte, ma sono diverse per ogni traditore.
Sentire le varie ragioni (ovvio di chi riesce a essere un po' più profondo di una pozzanghera non ti risponde che era perché voleva farlo con un/a biondo/a o bruno/a o che voleva farlo alla bondi...) ti aiuta a inquadrare le ragioni possibili dell'altra/o, vero.
Poi dopo che hai psicanalizzato il coniuge fedifrago non è che ne ricavi granché se non capire che quel che ti sembrava tenerezza era magari debolezza obliqua...
In ogni caso devi decidere se ci vuoi ancora vivere insieme. E non è questione di perdono, è questione di vedere se quella persona diversa, come ti appare il traditore, può essere una persona con cui vuoi ancora dividere il resto della vita.
 
ah, poi io in entrambi i casi me li sono trovata lontani da me, e credo che non sia un caso. Non voglio avere un amante fisso, non credo che ce la farei davvero a tornare a casa dopo essere stata con il mio amante. E non potrei mai e poi mai farmi una storia con una persona del mio giro di amicizie, mariti di amiche, o altro
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Illuso,
io se vuoi ti posso raccontare che cosa è successo a me, ma non è detto che la stessa cosa sia successa a tua moglie.
Io ho tradito la prima volta 2 anni fa. Attraversavo un periodo di grande depressione, provocata - credo - principalmente dal fatto che due anni prima mi ero ritrovata, a 3 mesi dalla nascita della mia bambina (ne avevo già un altro) con un marito che aveva cambiato lavoro, e praticamente non c'era più. Io crescevo i bambini da sola, completamente sola, tranne un unico giorno alla settimana. Facevo tutto io, la mamma e il papà. Tieni conto che io comunque lavoro - anche se ho orari flessibili, ma spesso il lavoro me lo porto a casa - e che non ho neanche un parente nella città dove vivo, nè da parte mia nè da parte sua. Vita sociale zero. Corri, corri, corri, dormivo poche ore a notte, ero dimagrita tantissimo. Ecco io ho tenuto botta 2 anni poi sono esplosa. Depressione, pianti, attacchi di panico, antidepressivi, ansiolitici, birra birra birra... e in quel periodo ho ricercato un mio ex, un mio vecchio grande amore. Che viveva lontano lontano da me e all'inizio è nato uno scambiarsi di email continuo, poi un bel giorno lui ha preso un aereo ed è venuto a trovarmi, ci sono stati i primi baci, e io mi sono sentita rinascere. Poi ci siamo visti altre volte e sono cominciati i casini veri. E' durato in tutto quasi 2 anni - ci siamo visti in tutto 4 volte. E' finita quest'estate. Sensi di colpa? sì, tanti, però non riuscivo a troncare. Poi è finita perché comunque doveva finire e ora non ho voglia di raccontarti i dettagli. Non do la colpa a mio marito, per il fatto che lavora e non c'è mai, non è colpa sua. Però a me mancava qualcosa. E poi lui mi tratta come se fossi la sua grande amicona, non mi dà un bacio con la lingua da non so quanto tempo, per non parlare del resto.
Recentemente mi è capitata invece una storia diversa. Stavolta ho meno sensi di colpa, non so perché. Voglio dire, ho più sensi di colpa verso me stessa che non verso altri. Mi stupisco di come sono diventata brava a dire bugie. E mi stupisce anche essere diventata così cinica, non ero così prima, perché mi accorgo di pensare che comunque finché nessuno lo sa nessuno si fa male. E mi piace essere cagata, sì, lo ammetto, mi piace essere considerata, mi piace essere considerata una bella donna, e anche una donna intelligente. Non do la colpa a mio marito. Però a me manca qualcosa. E se mi chiedete perché resto con mio marito vi rispondo: 1) per i bambini, che non lo vedrebbero più per niente 2) perché non sono innamorata di nessun altro - quando credevo di essermi innamorata del mio ex avevo preso in considerazione l'idea, come forse qualcuno ricorderà 3) perché mi fa paura, mi fa paura non tanto l'idea di rimanere da sola, quanto quella di scombussolare la vita ai miei figli
Per Mariasole e Illuso.
E' quella sensazione di rinascere dell'innamoramento (lo stato nascente di Albreroni) che fa mettere in secondo piano tutto e fa tradire. Ma se non c'è quello...è il sentirsi "bravo", ma cosa fa sentoire bravo ognuno è diverso.

Per Quintina.
Sai qual è il problema?Che l'altro ti considera intelligente anche (nota anche) perché non gli crei problemi.
Questa è la vita che vuoi per te?
Sono balle, per me, quelle che ti racconti rispetto allo sconvolgimento della vita dei tuoi figli. Sai perché lo dico? Perché è così per tutti. Se tu scoprissi che tuo marito ha una relazione, lo molleresti e non ti preoccuperesti dello sconvolgimento perché per te sarebbe più importante altro. Altro che non trovi importante se a tradire sei tu.
Pensa a cosa è questo "altro" che ti farebbe scegliere di separarti.
 

Grande82

Utente di lunga data
Ok viviti la tua grande love story...illuditi.
Nessuno è immune da niente.
Un giorno ti ricorderai di me.
Va bene, torniamo seri, se vogliamo.
L'illusione non la conosco più. Sono qui, occhi ben aperti, e mi vivo la mia grande love story con la consapevolezza che tutto può accadere. Posso avere un attacco di cuore e morire qui, adesso. Posso scoprire che lui mi tradisce, mi ha tradito, mi tradirà. Chissà, potrà anche essere l'opposto.
Non metto limiti a quello che c'è fuori da questo istante.
Nessuno è immune da alcunchè, l'ho scoperto a 18 anni. Ma va bene così.
Però nel frattempo, nel mio vivere la mia storia, non sono cinica, pur non illudendomi. In che senso? Sono felice. Amo, sono amata. come andrà domani? Non lo so. Ma dubitare, essere cinica, star male o trovare il modo di pararmi il sedere tradendo in attesa di futuri tradimenti o essendo sospettosa in attesa di inganni, non mi farebbe stare che peggio.
E sono felice. Credo sia molto più di quanto potessi dire quando tradivo. O di molti traditori qui.
Perciò, che dire, mi accontento.
 

Verena67

Utente di lunga data
Si parlava del modo di postare che non è proprio quello di una persona che ci abbia riflettuto tanto prima di agire ma può essere che questa impressione derivi appunto solo dalla mancanza di tempo che si ha nel descrivere per bene gli antefatti.

Verena67 e Mika: sarà che in Layla vedete qualcosa del vostro agire passato? Il tradimento secondo voi trova giustificazioni? Seppure il marito fosse stato un elettrodomestico casalingo, esisteva sempre la spina della corrente che se staccata l'avrebbe portato a destarsi dalla routine o sbaglio?

Vabbè vale tutto ed il contrario di tutto, specie quando si vuole cogliere necessariamente qualcosa che altri non vedono, basta saperlo.
Scusa, Ash, ma trovo un po' talebano questo modo di vedere. "Se giustificate il tradimento allora rivedete voi stesse". Il che è una, scusami, stupidaggine, che settorializza il pensiero.

Da qui al "Se sei bionda sei scema" e se "Sei nero sei idiota" il passo è breve.

Mika tra l'altro è una tradita, ha perso (in tutti i sensi) il marito per un'altra donna.

Non so come, non so quando, in questo forum è filtrata l'idea che l'unica possibile modalità di gestione delle crisi coniugali sia:
- capire SUBITO che non si ama piu' il marito
- procedere IMMEDIATAMENTE alla separazione.

Ma siamo sicuri?! Sicuri sicuri che sia la cosa piu' intelligente e matura da farsi, sempre, ovunque, comunque?!

Il vero nodo a mio avviso non è questo. Ogni matrimonio è una Nazione a sé, come si fa dal di fuori a dispensare giudizi.

C'è chi si tradisce e si ritrova. C'è chi tradisce e non riesce piu' a rientrare emotivamente nel matrimonio.

Tutti al rogo?!

Allora non chiamiamo piu' questo forum "Tradimento.net" bensì "TraditiAbbandonatiErancorosi.it".

E scusate, eh!!
 
Scusa, Ash, ma trovo un po' talebano questo modo di vedere. "Se giustificate il tradimento allora rivedete voi stesse". Il che è una, scusami, stupidaggine, che settorializza il pensiero.

Da qui al "Se sei bionda sei scema" e se "Sei nero sei idiota" il passo è breve.

Mika tra l'altro è una tradita, ha perso (in tutti i sensi) il marito per un'altra donna.

Non so come, non so quando, in questo forum è filtrata l'idea che l'unica possibile modalità di gestione delle crisi coniugali sia:
- capire SUBITO che non si ama piu' il marito
- procedere IMMEDIATAMENTE alla separazione.

Ma siamo sicuri?! Sicuri sicuri che sia la cosa piu' intelligente e matura da farsi, sempre, ovunque, comunque?!

Il vero nodo a mio avviso non è questo. Ogni matrimonio è una Nazione a sé, come si fa dal di fuori a dispensare giudizi.

C'è chi si tradisce e si ritrova. C'è chi tradisce e non riesce piu' a rientrare emotivamente nel matrimonio.

Tutti al rogo?!

Allora non chiamiamo piu' questo forum "Tradimento.net" bensì "TraditiAbbandonatiErancorosi.it".

E scusate, eh!!
:up:brava:up:
 
Per Mariasole e Illuso.
Sono balle, per me, quelle che ti racconti rispetto allo sconvolgimento della vita dei tuoi figli. Sai perché lo dico? Perché è così per tutti. Se tu scoprissi che tuo marito ha una relazione, lo molleresti e non ti preoccuperesti dello sconvolgimento perché per te sarebbe più importante altro. Altro che non trovi importante se a tradire sei tu.
Pensa a cosa è questo "altro" che ti farebbe scegliere di separarti.
E chi te lo dice?
Qualcuno ha argutissimamente osservato che ogni storia è una nazione a te. Come fai a dire che quello che va bene a te, debba andare bene per tutti? Ma sai quante mogli...ma sai quante moglie..." sanno" e soprasiedono? Fanno finta di nulla? No eh?
Andiamo persa,
Si separano per un tradimento, solo quelle, che vedono in questo gesto la goccia che ha fatto traboccare il vaso, anzi colgono la palla al balzo, per rompere un pezzo di legno secco, da molti anni.

So che tu cerchi qua dentro sempre conferme al tuo sistema di pensiero e prodighi tutti quei consigli...di fate come me e vi troverete bene...

Posso assicurarti che ci sono situazioni, come quella di Quintina, in cui il confronto con persone come me è di aiuto...

Tu proponi soluzioni per slittamento nell'etica...
Hai l'acqua in casa? Fate come me, armatevi di secchio e gettate fuori l'acqua...invece la domanda è...come mai? Ho l'acqua in casa?
Oh guarda ho trascurato quel rubinetto...eh si...aveva la ruggine...ecc..ecc...ecc...e ho atteso che scoppiasse...

Non è sai che uno è fedele perchè sei lì da mane a sera che lo osservi con lo schioppo in mano...

SE il marito di Quintina avesse coscienza di quanto l'ha trascurata...potrebbe anche dire...ma ragazza mia...è il minimo che tu potessi fare, pur di avere quell'affetto che io non ho saputo darti...

Non si parla più di torto o ragione, ma di cose che possono capitare.
Cose che fanno parte dell'interagire uomo e donna.

Tutto qua.
E chi ti dice che tuo marito ti ha tradito, per il semplice fatto che magari non ti sopportava più? O non gli andavi più bene? O non ti amava più e non sapeva come fare a dirtelo?

Ma pretendere che tutte le donne debbano fare come te...scusami è pura follia...

Un uomo va visto a 360 gradi.
Bisogna vedere se il corno è l'unico neo, o è il 360esimo grado di angheria che fa subire ad una donna...per cui una si dice...eh no questo è il colmo, mo basta...l'atavica pazienza delle donne è finita...
 
[/B]

Sono le stesse cose che ho chiesto a mio marito..... Stò aspettando una risposta sensata da 4 mesi.
Oh signour, non ci sono risposte...mariasole...me lo metti nei casini...lo metti nei guai. Lo costringi a cercare una risposta, e posso assicurarti che tutte possono essere giuste o sbagliate...

La mia?
Semplice mi piacciono da impazzire le donne e non sono stato capace di resistere. Ma come faccio a dirti che so, se veramente tu fossi tanto importante per me non l'avrei fatto? Crei di quei cortocircuiti emotivi mica da poco. Cavoli, gli fai na sfuriatona, gli dici che è un maiale, un porco e lasci correre...

Non fare il processo all'intenzione per carità...
Non cascare in quelle sceneggiate da pianto...in cui una dice..." Ma a me non hai pensato?"...

Dai stai sicura che lui voleva salvare capra e cavoli...ok?
Poi non ci si riesce...

Mariasole, pensa per un attimo se lui ti avesse dato il benservito, se lui ti avesse abbandonata per lei...quello si che è un grande schiaffone, un colpo micidiale...non ste robe qua...

Volere bene a lui...è più importante ok?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
E chi te lo dice?
Qualcuno ha argutissimamente osservato che ogni storia è una nazione a te. Come fai a dire che quello che va bene a te, debba andare bene per tutti? Ma sai quante mogli...ma sai quante moglie..." sanno" e soprasiedono? Fanno finta di nulla? No eh?
Andiamo persa,
Si separano per un tradimento, solo quelle, che vedono in questo gesto la goccia che ha fatto traboccare il vaso, anzi colgono la palla al balzo, per rompere un pezzo di legno secco, da molti anni.

So che tu cerchi qua dentro sempre conferme al tuo sistema di pensiero e prodighi tutti quei consigli...di fate come me e vi troverete bene...

Posso assicurarti che ci sono situazioni, come quella di Quintina, in cui il confronto con persone come me è di aiuto...

Tu proponi soluzioni per slittamento nell'etica...
Hai l'acqua in casa? Fate come me, armatevi di secchio e gettate fuori l'acqua...invece la domanda è...come mai? Ho l'acqua in casa?
Oh guarda ho trascurato quel rubinetto...eh si...aveva la ruggine...ecc..ecc...ecc...e ho atteso che scoppiasse...

Non è sai che uno è fedele perchè sei lì da mane a sera che lo osservi con lo schioppo in mano...

SE il marito di Quintina avesse coscienza di quanto l'ha trascurata...potrebbe anche dire...ma ragazza mia...è il minimo che tu potessi fare, pur di avere quell'affetto che io non ho saputo darti...

Non si parla più di torto o ragione, ma di cose che possono capitare.
Cose che fanno parte dell'interagire uomo e donna.

Tutto qua.
E chi ti dice che tuo marito ti ha tradito, per il semplice fatto che magari non ti sopportava più? O non gli andavi più bene? O non ti amava più e non sapeva come fare a dirtelo?

Ma pretendere che tutte le donne debbano fare come te...scusami è pura follia...

Un uomo va visto a 360 gradi.
Bisogna vedere se il corno è l'unico neo, o è il 360esimo grado di angheria che fa subire ad una donna...per cui una si dice...eh no questo è il colmo, mo basta...l'atavica pazienza delle donne è finita...
Io vorrei tanto conoscere l'ambiente che frequenti che ti fa pensare certe cose.
Forse viaggi nel tempo e vivi negli anni '50..

Comunque non posso che ammirare la logica e l'abilità argomentativa... :cool:
 

astonished

Utente di lunga data
Scusa, Ash, ma trovo un po' talebano questo modo di vedere. "Se giustificate il tradimento allora rivedete voi stesse". Il che è una, scusami, stupidaggine, che settorializza il pensiero.

Da qui al "Se sei bionda sei scema" e se "Sei nero sei idiota" il passo è breve.

Mika tra l'altro è una tradita, ha perso (in tutti i sensi) il marito per un'altra donna.

Non so come, non so quando, in questo forum è filtrata l'idea che l'unica possibile modalità di gestione delle crisi coniugali sia:
- capire SUBITO che non si ama piu' il marito
- procedere IMMEDIATAMENTE alla separazione.

Ma siamo sicuri?! Sicuri sicuri che sia la cosa piu' intelligente e matura da farsi, sempre, ovunque, comunque?!

Il vero nodo a mio avviso non è questo. Ogni matrimonio è una Nazione a sé, come si fa dal di fuori a dispensare giudizi.

C'è chi si tradisce e si ritrova. C'è chi tradisce e non riesce piu' a rientrare emotivamente nel matrimonio.

Tutti al rogo?!

Allora non chiamiamo piu' questo forum "Tradimento.net" bensì "TraditiAbbandonatiErancorosi.it".

E scusate, eh!!

Verena vai a ruota libera, tutte queste deduzioni sono tue e non mi sembra politically correct attribuirle a me o a chi non la pensa come Te; forse c'è bisogno di ripeterle le cose affinchè siano chiare ed allora farò lo sforzo: si parlava del modo di postare dell'utente Layla dal quale non traspariva particolare sofferenza e ripessamento nel porre le basi per un possibile/probabile nuovo tradimento.

Non conosco bene la storia di Mika,ma ricordo benissimo che nel vecchio forum veniva attaccata da tutti ed io in un particolare thread ne presi le difese perchè mi sembravano prestestuose le "accuse" mosse contro di Lei.


Se posso essere del tutto sincero con te, visto che ti ho sempre riconosciuto particolare arguzia nel modo di intervenire e di porre le questioni, a volte ti trovo particolarmente disinvolta, come in questo caso, nelle analisi deduttive, (se questo allora quello, se quest'altro allora quest'altro) ed è qui che cominci ad andare per la tangente.

Può essere che tu abbia voglia di mettere in atto ciò che hai appreso ma non sempre è applicabile, dunque se io mi riferisco al particolare modo di porre la questione da parte di un utente (layla in questo caso) non vedo perchè tu debba applicare questi paradigmi alle mie affermazioni.

C'è mancato poco che mi dessi del razzista? o del fascista? o dell'antisemita?

Una cosa però te la riconosco: lo ammetto, in campo affettivo/sentimentale sono un talebano, un esclusivista, e me ne vanto pure, tiè! :carneval:

(Spero tu abbia colto la chiusura ironica al fine di smorzare i toni)

Ciao :)

PS
Concordo con Te sul fatto che ogni matrimonio sia una Nazione a sé ma questo vorrebbe dire che ogni consiglio, anche il tuo, potrebbe essere inadeguato per quella particolare Nazione, ecco perchè ho affermato che vale tutto ed il contrario di tutto. Nel mio caso, si è resa necessaria la seprazione, dopo 8 mesi dalla confessione del tradimento e vari tentativi di riconciliazione andati a male. Mia moglie non ha mai mostrato il minimo segno di pentimento ed è tuttora nella relazione con l'amante. Nel tuo caso sarà stato diverso ma se ho capito bene tu parli da una posizione speculare alla mia o sbaglio? Questo cambia leggermente le cose ed i punti di vista, non credi?
 
Per Mariasole e Illuso.
E' quella sensazione di rinascere dell'innamoramento (lo stato nascente di Albreroni) che fa mettere in secondo piano tutto e fa tradire. Ma se non c'è quello...è il sentirsi "bravo", ma cosa fa sentoire bravo ognuno è diverso.

Per Quintina.
Sai qual è il problema?Che l'altro ti considera intelligente anche (nota anche) perché non gli crei problemi.
Questa è la vita che vuoi per te?
Sono balle, per me, quelle che ti racconti rispetto allo sconvolgimento della vita dei tuoi figli. Sai perché lo dico? Perché è così per tutti. Se tu scoprissi che tuo marito ha una relazione, lo molleresti e non ti preoccuperesti dello sconvolgimento perché per te sarebbe più importante altro. Altro che non trovi importante se a tradire sei tu.
Pensa a cosa è questo "altro" che ti farebbe scegliere di separarti.

Ma Persa io anni fa scoprii che mio marito aveva una relazione e non lo mollai. Lo scoprii, soffrii, piansi tanto, lui pianse, chiese perdono, lo perdonai, e poi lo riscoprii... per tre volte. Sempre con la stessa persona. Mentre ero incinta, e mentre mio figlio era neonato. Restai con lui perché lo amavo, e anche e soprattutto per il mio bambino. Volevo che crescesse con un padre. Sono passati 10 anni e adesso ci sono io dall'altra parte. Ma per me i miei figli sono sempre più importanti dell'"altro" di cui parli tu
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Ma Persa io anni fa scoprii che mio marito aveva una relazione e non lo mollai. Lo scoprii, soffrii, piansi tanto, lui pianse, chiese perdono, lo perdonai, e poi lo riscoprii... per tre volte. Sempre con la stessa persona. Mentre ero incinta, e mentre mio figlio era neonato. Restai con lui perché lo amavo, e anche e soprattutto per il mio bambino. Volevo che crescesse con un padre. Sono passati 10 anni e adesso ci sono io dall'altra parte. Ma per me i miei figli sono sempre più importanti dell'"altro" di cui parli tu
Però non puoi non mettere in conto degli effetti su quei figli, che dici di anteporre a tutto, di una situazione di non-famiglia, di un padre che è comunque assente, e di te, loro riferimento quotidiano, che non dai l'impressione di esser la persona più felice e realizzata al mondo...

Credi proprio impossibile che potrebbe esser meglio di quel che pensi fare chiarezza sia per loro che per te stessa? :sonar:

Mi dai l'impressione di esser un vulcano sul punto di esplodere...:rolleyes:
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Ma Persa io anni fa scoprii che mio marito aveva una relazione e non lo mollai. Lo scoprii, soffrii, piansi tanto, lui pianse, chiese perdono, lo perdonai, e poi lo riscoprii... per tre volte. Sempre con la stessa persona. Mentre ero incinta, e mentre mio figlio era neonato. Restai con lui perché lo amavo, e anche e soprattutto per il mio bambino. Volevo che crescesse con un padre. Sono passati 10 anni e adesso ci sono io dall'altra parte. Ma per me i miei figli sono sempre più importanti dell'"altro" di cui parli tu

poi hai smesso di scoprirlo o hai smesso di cercare le prove?:confused:
 
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