Il valore di una promessa

Brunetta

Utente di lunga data
Per fortuna il sentimento non si può contrattualizzare :)

È libero per sua stessa natura :)

E .. essendo un sentimentale, non posso che esserne
felice ..

Quanto al "TRADIMENTO" come ben segnali quello fisico è uno dei tanti, per taluni l'unico che esiste

Io posso dire che vedo coppie "fedeli" che come compagni, solo per come si rivolgono l'uno all'altro, sono semplicemente IMPRESENTABILI

Però sono fedeli.. bontà loro :)
Il benaltrismo imperversa.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Beh posso riscriverlo

Per me amare OGGI significa rendere libero (o lasciare libero)
Te pensa a una sola cosa:
La TUA promessa

"Prometto di esserti fedele..."

E fermati li, a te stessa

Ora pensa a un cane.. trattato male, picchiato, abbandonato, rifiutato.. che però è pronto a essere fedele al suo padrone anche con questo trattamento

E senza avere fatto nessuna promessa di fedeltà

Ecco.. la fedeltà è gratis. E non guarda in faccia a nulla e nessuno.

È libera

Proprio come fa un cane col padrone

Solo che il cane non promette nulla, fa e basta

Noi si fa le cerimonie, i rinfreschi e le firme

E poi al primo "sgarro"... Tutto a puttane

Detto questo.. chi potrebbe secondo te permettersi di promettere:

"Io prometto di esserti fedele...."

Un uomo? O un cane?
Sto parlando del rispetto di una promessa . Se non la ritieni valida o espletabile ...chi ti costringe a farla ? Se ti chiedessero : prometti di vincere il nobel ?” Credo diresti “no, ma che sei matto ?”
Il mio punto non è rispettare una promessa che non si condivide...ma farla lo stesso nonostante i presupposti ...
E se prometti è la stessa cosa che dire a una persona che ti ha prestato i soldi che glielo darai e poi farsi quattro grasse risate dicendo “
: ma no...ma mica ci avrai creduto o grandissimo piela ...era impossibile per me ridarteli ...
 
Ultima modifica:

Jacaranda

Utente di lunga data
Anch'io do una enorme importanza alle promesse. Ma di fatto ho potuto toccare con mano che ho un limite...
In salute e in malattia recita la formuletta ma non entra nel merito nelle mille sfumature che io ho vissuto.
Il mio limite è stata la gravità raggiunta dalla malattia di mio marito. C'è stato un prima e un dopo. Ora il mio caso è particolare ma credo possa comunque servire per capire.
La malattia di mio marito gli impedisce di assolvere a molti( quasi tutti...) dei doveri di un coniuge...il limite è stato vederlo alla fine come un figlio da accudire e da cui non avere e potere pretendere nulla in cambio. Il totale sacrificio di sé. Per me concepibile solo verso un figlio.
Alcuni matrimoni credo pur non essendoci malattie di mezzo possono mettere una persona nella mia stessa condizione.
La domanda è quindi: E' giusto in considerazione della promessa fatta che io mi annulli totalmente?
Secondo me molti di voi non arrivano a prendere una decisione perché ancora l'altro riesce a darvi qualcosa..ancora sperate!
Vedi, il problema sta nell’aspettarsi qualcosa in cambio ..”ti do perché tu mi dai..”
L’amore non dovrebbe essere questo ...
Ma capisco , E. Non voglio giudicare ....
 

Skorpio

Utente di lunga data
Sto parlando del rispetto di una promessa . Se non la ritieni valida o espletabile ...chi ti costringe a farla ? Se ti chiedessero : prometti di vincere il nobel ?” Credo diresti “no, ma che sei matto ?”
Il mio punto non è rispettare una promessa che non si condivide...ma farla lo stesso nonostante i presupposti ...
E se prometti è la stessa cosa che dire a una persona che ti ha prestato i soldi che glielo darai e poi farsi quattro grasse risate dicendo “
: ma no...ma mica ci avrai creduto o grandissimo piela ...era impossibile per me ridarteli ...

Ma io infatti non prometto più nulla che so che non è nella mia disponibilità di mantenere. OGGI

Certo l'ho fatto, più volte, . e ho sbagliato. ma ormai è fatta. Ora ho capito e non lo faccio più

Non capivo che certe cose non si possono "promettere" in particolare parlo dei sentimenti, degli slanci, degli impulsi

C'è chi ancora non lo capisce

C'è chi morirà a 90 anni senza averlo capito
 

danny

Utente di lunga data
Io non amo fare promesse a cazzo...soprattutto se non sono certa di poterle mantenere e soprattutto se sono importanti e se penso che anche l’altra persona le stia mantenendo.
Se cambiano i presupposti mi dichiaro e mi scuso...non pensò che sia una conseguenza normale ....
Siamo circondati da persone , governanti, che non mantengono le promesse ... li schifo
Attenzione, non si tratta di un percepito (credevo che...mi ero fatta dei film) ma proprio di “cazzo, mi avevi detto proprio un’altra cosa ...”
Piuttosto non promettere ...che fai prima
Esatto.
La promessa per me è un vincolo da rispettare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io mi aspetterei ; cure e affetto non certo castità e sacrificio totale.
Cioè ti porresti in una posizione di figlio/genitore di cui prendersi cura accettando la trasformazione della relazione senza sentirti più coppia?
E per quale ragione dovrebbe accudirti come figlio o genitore chi non è genitore o figlio?
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ma io infatti non prometto più nulla che so che non è nella mia disponibilità di mantenere. OGGI

Certo l'ho fatto, più volte, . e ho sbagliato. ma ormai è fatta. Ora ho capito e non lo faccio più

Non capivo che certe cose non si possono "promettere" in particolare parlo dei sentimenti, degli slanci, degli impulsi

C'è chi ancora non lo capisce

C'è chi morirà a 90 anni senza averlo capito
Ma la VERA promessa è impegnarsi con LEALTÀ per mantenerla. Se ti fai i cazzi tuoi (come hai spiegato infinite volte) sentendoti padrone totale di te e del tuo desiderio e non comunicando varie parti della tua vita è di te e NON hai chiarito che non rispetti più la promessa di base di lealtà, puoi girarla come ti pare, ma resti un normalissimo traditore anche se ci arzigogoli costruendo tutte le supercazzole che vuoi, ma sono tutte supercazzole che servono a te per non giudicarti “inadempiente”.
 

Mariben

Utente di lunga data
Cioè ti porresti in una posizione di figlio/genitore di cui prendersi cura accettando la trasformazione della relazione senza sentirti più coppia?
E per quale ragione dovrebbe accudirti come figlio o genitore chi non è genitore o figlio?
Perchè non ho mai abbandonato neppure un criceto e mi augurerei di ricevere lo stesso trattamento.
Perchè non mi sentirei in pace con me stessa girando la testa dall'altra parte
Perchè non pretenderei certo che non viva più al di là della mia inabilità ed è probabile che gli chiederei di accompagnarmi in Svizzera.
 
Ultima modifica da un moderatore:

Brunetta

Utente di lunga data
Perchè non ho mai abbandonato neppure un criceto e mi augurerei di ricevere lo stesso trattamento.
Perchè non mi sentirei in pace con me stessa girando la testa dall'altra parte
Perchè non pretenderei certo che non viva più al di là della mia inabilità ed è probabile che gli chiederei di accompagnarmi in Svizzera.
Cioè ti aspetti che possa arrivare ad accompagnarti alla morte mentre si scopa l’infermiera? Ma sei seria?
 
Ultima modifica da un moderatore:

Mariben

Utente di lunga data
Cioè ti aspetti che possa arrivare ad accompagnarti alla morte mentre si scopa l’infermiera? Ma sei seria?

Ne vedo tutti i giorni di situazioni così ; si sono seria

Un'amica mia ha conosciuto il suo attuale compagno nella struttura dove lavora ed era ricoverata la moglie ( praticamente in stato vegetativo) si sono innamorati e andati a convivere dopo un anno ; lui non ha mai mancato un pranzo o una cena per imboccare la moglie e ha sempre provveduto a metterla a dormire ; persino il figlio ha benedetto la nuova relazione.

La moglie è morta due anni dopo
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ma la VERA promessa è impegnarsi con LEALTÀ per mantenerla. Se ti fai i cazzi tuoi (come hai spiegato infinite volte) sentendoti padrone totale di te e del tuo desiderio e non comunicando varie parti della tua vita è di te e NON hai chiarito che non rispetti più la promessa di base di lealtà, puoi girarla come ti pare, ma resti un normalissimo traditore anche se ci arzigogoli costruendo tutte le supercazzole che vuoi, ma sono tutte supercazzole che servono a te per non giudicarti “inadempiente”.
Ma io sono inadempiente, non mi invento nulla, spiego il perché

Quanto a DESIDERIO e LEALTÀ ne abbiamo parlato altrove pochi giorni fa

Ed è venuto fuori chiaramente da più parti che la lealtà non basta, se non è accompagnata da una richiesta di "aiuto" di chi con LEALTÀ confidasse un proprio desiderio

Aspetto ancora di leggere una sola testimonianza di chi LEALMENTE è andato dal partner e "nel durante" il suo desiderio, ne ha parlato SENZA chiedere aiuto o altro

Io non l'ho letta, e tu?

I casi sono due, o nessuno lo ha fatto (e ovviamente si guarda bene dallo scriverlo sporcandosi il vestitino fosse anche solo su un forum) o se lo ha fatto è stato ripagato con moneta amara

Aspettiamo testimonianze
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ne vedo tutti i giorni di situazioni così ; si sono seria

Un'amica mia ha conosciuto il suo attuale compagno nella struttura dove lavora ed era ricoverata la moglie ( praticamente in stato vegetativo) si sono innamorati e andati a convivere dopo un anno ; lui non ha mai mancato un pranzo o una cena per imboccare la moglie e ha sempre provveduto a metterla a dormire ; persino il figlio ha benedetto la nuova relazione.

La moglie è morta due anni dopo
Succede di tutto a questo mondo.
Ma auspicarlo o farne un modello ce ne corre.
Uno che è tanto premuroso da accudirmi e poi si scopa un’altra a me fa schifo.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ma io sono inadempiente, non mi invento nulla, spiego il perché

Quanto a DESIDERIO e LEALTÀ ne abbiamo parlato altrove pochi giorni fa

Ed è venuto fuori chiaramente da più parti che la lealtà non basta, se non è accompagnata da una richiesta di "aiuto" di chi con LEALTÀ confidasse un proprio desiderio

Aspetto ancora di leggere una sola testimonianza di chi LEALMENTE è andato dal partner e "nel durante" il suo desiderio, ne ha parlato SENZA chiedere aiuto o altro

Io non l'ho letta, e tu?

I casi sono due, o nessuno lo ha fatto (e ovviamente si guarda bene dallo scriverlo sporcandosi il vestitino fosse anche solo su un forum) o se lo ha fatto è stato ripagato con moneta amara

Aspettiamo testimonianze
Hai ribaltato, come già in quella discussione, la questione.
La questione non è comunicare il desiderio, ma comunicare che ci si considera liberi di seguire i propri desideri.

A me sembra che le supercazzole qui si stiano sprecando.
Se vuoi farti i cazzi tuoi lo devi dire e accettare il rischio che ti venga detto di farlo altrove.
 

HP72

Utente di lunga data
Quoto.
Ho sempre pensato che certe promesse, nello specifico quelle di fedeltà nel rito nel matrimonio religioso o meno, siano patetiche.
NESSUNO le pronuncia sapendo già di non riuscire a mantenerle ma NESSUNO è in grado di sapere , magari a 20 anni, che quello è il socio giusto, perchè di contratto si tratta,e che la sua quota di azioni rimarrà intatta nel tempo.
Posso augurarmi, desiderare che mi sia fedele ma non pretenderlo.
Posso amare finchè amo ma non ipotecare i miei, o suoi, sentimenti.
La correttezza , l'onestà vorrebbe che comunicassi le mie intenzioni ( tradire ) prima ma sappiamo tutti che nel frattempo le ipoteche si sono accumulate.
C'è gente che tradisce promesse ben più importanti, anche se tacite e implicite, come quella di prendersi cura dei figli che hanno messo al mondo.
Fedeltà e amore sono due cose ben distinte, io non posso promettere amore eterno perchè non dipende da me, è un sentimento che provo o non provo, non posso sceglierlo
La fedeltà la scelgo, se ho motivazioni per non sceglierla più basterebbe dirlo, ma visto che è più facile avere tutto senza rinunciare a nulla ci si prova con il tradimento
 

Mariben

Utente di lunga data
Succede di tutto a questo mondo.
Ma auspicarlo o farne un modello c’è ne corre.
Uno che è tanto premuroso da accudirmi e poi si scopa un’altra a me fa schifo.
Io mi auspicò di star bene e di non aver mai bisogno di essere accudita o di morire di botto ma non posso deciderlo a priori
Posso però desiderare che la persona che amo non mi abbandoni al mio destino negandomi una carezza continuando a vivere ed amare qualcuno che lo può contraccambiare come io non posso più
 

HP72

Utente di lunga data
Te pensa a una sola cosa:
La TUA promessa

"Prometto di esserti fedele..."

E fermati li, a te stessa

Ora pensa a un cane.. trattato male, picchiato, abbandonato, rifiutato.. che però è pronto a essere fedele al suo padrone anche con questo trattamento

E senza avere fatto nessuna promessa di fedeltà

Ecco.. la fedeltà è gratis. E non guarda in faccia a nulla e nessuno.

È libera

Proprio come fa un cane col padrone

Solo che il cane non promette nulla, fa e basta

Noi si fa le cerimonie, i rinfreschi e le firme

E poi al primo "sgarro"... Tutto a puttane

Detto questo.. chi potrebbe secondo te permettersi di promettere:

"Io prometto di esserti fedele...."

Un uomo? O un cane?
Un cane non è fedele per scelta ma per necessità
Un cane in un branco, anche se trattato male, mangia ed ha una possibilità di sopravvivere, un cane fuori dal branco ha molte meno probabilità di farcela
 

HP72

Utente di lunga data
Ma la VERA promessa è impegnarsi con LEALTÀ per mantenerla. Se ti fai i cazzi tuoi (come hai spiegato infinite volte) sentendoti padrone totale di te e del tuo desiderio e non comunicando varie parti della tua vita è di te e NON hai chiarito che non rispetti più la promessa di base di lealtà, puoi girarla come ti pare, ma resti un normalissimo traditore anche se ci arzigogoli costruendo tutte le supercazzole che vuoi, ma sono tutte supercazzole che servono a te per non giudicarti “inadempiente”.
Concordo in pieno
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io mi auspicò di star bene e di non aver mai bisogno di essere accudita o di morire di botto ma non posso deciderlo a priori
Posso però desiderare che la persona che amo non mi abbandoni al mio destino negandomi una carezza continuando a vivere ed amare qualcuno che lo può contraccambiare come io non posso più
Io avevo fatto una domanda generica molto chiara ovvero di ribaltare la situazione.
Nemmeno pensavo a una malattia terminale, l’hai ipotizzata tu.
Nella tua ipotesi estrema hai inserito la legittima coesistenza di cura e accudimento che, se non fai l’infermiera, sono manifestazione di amore, con relazioni con altre persone.
Questo non è immaginare una situazione ribaltata, ma immaginare una situazione in cui chi accudisce esaurisce con questo tutti i suoi impegni. Perché l’hai fatto lo sai, forse, tu.
 
Top