Illusa e delusa

[Brunetta]

L’invidia è un sentimento che nasce spontaneamente e in modo difficilmente controllabile. Forse deriva da esperienze emotive di mancanza.
Io non sono invidiosa e ci ho messo molto tempo a capire l’invidia degli altri, per me, ma anche per altre persone.
Non è un sentimento maschile o femminile.
L'oggetto di invidia può essere la bellezza, vera o presunta, di uomini o donne o il benessere, il ruolo nella società, doni naturali, famiglia affettuosa e perfino la cultura.
La invidia è ammirazione con sofferenza di mancanza. Porta anche a sminuire le cose ammirate.
Però sulla bellezza entrano in gioco gusti e stili.
Ad esempio io trovo mirabile la bellezza alla Grace Kelly, non alla Moana. Se dico che Belen non mi piace, non sono invidiosa, non ammiro quel tipo di bellezza.
Dire a chi è invidioso che lo è, non lo induce a esserlo meno. Anzi è una osservazione che induce chi è invidioso a sentire più atrocemente la propria mancanza.

Aggiungo che chi è invidioso, immagina che lo siano anche tutti gli altri e spesso cerca di suscitare invidia, magari tentando di riequilibrare quegli aspetti che lo fanno soffrire.
Ho osservato questo fenomeno da antropologa. Una volta dissi che invidiavo le belle gambe. Non era vero. Ammiravo chi aveva quel dono che le consentiva posture che io non solo non ho mai avuto, ma che non corrispondono al mio stile seduttivo.
Una utente che si era sentita insultata da me, mi aveva insultata in modi fantasiosi e aveva anche aggiunto che lei aveva belle gambe. Ma io non le avevo nemmeno viste. Solo che voleva suscitare invidia, mi aveva preso sul serio

 

[ToyGirl]

Per il resto che dire? Io mi sento una mamma con dei difetti, molti e che ha commesso parecchi errori con la propria figlia e anche con il proprio ex compagno. Ma tutto ciò che ho commesso è stato fatto in buona fede. La mia coscienza è pulita. Ho toccato quello che per me è stato il fondo ed è già ricominciata la lenta e faticosa salita.

Fai bene a fregartene delle cose dette sulla tua foto, alla fine solo tu sai dove e come puoi mostrarti, non spetta agli altri dirtelo, bon con certi toni soprattutto

Sono contenta che hai la coscienza pulita, purtroppo ci si sposa con le migliori intenzioni, magari sperando che si trovi un compromesso sulle proprie diversità, ma a volte proprio non è possibile.
Ti auguro che la salita non sarà così lenta

 

[Kitsune]

Aggiungo che chi è invidioso, immagina che lo siano anche tutti gli altri e spesso cerca di suscitare invidia, magari tentando di riequilibrare quegli aspetti che lo fanno soffrire.
Ho osservato questo fenomeno da antropologa. Una volta dissi che invidiavo le belle gambe. Non era vero. Ammiravo chi aveva quel dono che le consentiva posture che io non solo non ho mai avuto, ma che non corrispondono al mio stile seduttivo.
Una utente che si era sentita insultata da me, mi aveva insultata in modi fantasiosi e aveva anche aggiunto che lei aveva belle gambe. Ma io non le avevo nemmeno viste. Solo che voleva suscitare invidia, mi aveva preso sul serio

Brunetta, non mi odiare, hai visto "Inside Out 2"? Non dirmi che non ti è piaciuto manco quello, eh?
Non mi dare l'ennesimo colpo al cuore!

 

[Brunetta]

Credo che ognuno veda ciò che vuole con i propri occhi e molti sono miopi. Per quanto mi riguarda troppe persone sono invidiose dei successi degli altri, senza chiedersi cosa tale persona ha fatto per raggiungerli. L’invidia per me è il sentimento di chi non ha voglia di guardarsi allo specchio, di chi prova a giustificare la propria infelicità puntando il dito contro gli altri.


Grazie per il sostegno. Lo apprezzo. Ce la farò di sicuro. Un passo alla volta

Io sono presbite.
Tieni conto che quelli che tu consideri successi, per altri magari non lo sono. Non tutti nella vita hanno gli stessi obiettivi.
Del resto lo hai detto anche di te stessa e del tuo compagno che lui non ha sofferto la fame e non può capirti.

 

[IllusaDelusa]

Infatti secondo me se esiste una colpa è quella di non avere avuto tu e tuo marito la compatibilità necessaria per poter accettare le scelte e le necessità dell'altro/a.
Praticamente una delle ragioni più frequenti di separazione, in cui le colpe vanno equamente distribuite.
Dispiace, a volte nella vita va così.
Sulla foto profilo non mi pronuncio più, che tu sia bella o brutta ai fini della discussione per me è irrilevante.

Io ho dato per scontato che il mio nucleo famigliare fosse indistruttibile. Ho dato per scontato che lui la pensasse allo stesso modo ed ho visto molte delle sue lamentele come dei capricci. Non so come spiegarmi, giuro, ma io quando pensavo al mio ex, alla mia famiglia, vedevo il porto sicuro, la sicurezza della mia vita, qualcosa che non si sarebbe mai rotto, ma così non è stato. Non ho mai fatto l’egoista con i miei soldi, lo posso garantire. I miei soldi erano quelli della mia famiglia e sono serviti anche a farci vivere momenti indimenticabili. Su tutti una vacanza alle Maldive, che ho pagato interamente io e non lo dico per vantarmi, ma solo per far capire che io condividevo quello che potevo condividere. Il mio ex si è tirato via parecchi sfizi riguardo la sua passione per le auto e per sua stessa ammissione non l’avrebbe mai fatto se non ci fossi stata io con il mio stipendio a farlo sentire al sicuro. Ripeto, non lo dico per elogiarmi, ma solo per dire che comunque sembrava ci fosse un equilibrio tra noi 2 equilibrio che poi si è rotto.
Io non voglio pensar ancor più male di lui, ma siamo così sicuri al 100% che il motivo di rottura sia stato il mio lavoro e basta? Non è che lui sotto sotto possa aver iniziato ad aver dubbi e abbia usato il mio lavoro come scusa per andarsene? Non sto dicendo che sia così, è solo una chiave di lettura. Io così infelice non lo vedevo, tranne quando si sfogava. Come ho detto fin da subito, non si lamentava sempre non è che litigavamo tutti i giorni etc. Insomma, sembra che non avessi rapporto a leggere certi commenti. Io non mi sentivo di fare l’amore solo perché arrivavo a casa esausta non perché non lo desiderassi o non provassi attrazione per lui. È una cosa che ho già scritto, ma che è giusto ribadire.

 

[Brunetta]

Brunetta, non mi odiare, hai visto "Inside Out 2"? Non dirmi che non ti è piaciuto manco quello, eh?
Non mi dare l'ennesimo colpo al cuore!

Non ho visto neanche 1.
Ero incuriosita. Poi tutti i commenti con l’enfasi dilagante sulla educazione alle emozioni, mi ha dissuasa.
Ho letto troppe mamme impegnate a pretendere una consapevolezza nei bambini che loro non hanno.

 

[andrea53]

Mi sfugge dove io mi sia offesa per ciò che è stato detto riguardo la mia foto. Ho solo fatto notare che ci son stati commenti irrispettosi, a cui ho dato poco peso oltretutto. Quindi un ipotetico caso in cui io mi sia sentita offesa o non sia riuscita a mantenere il peso della mia stessa foto, non esiste.
Se proprio dobbiamo dirla tutta, ho pure ricevuto due messaggi in privato, uno è stato bellamente ignorato e all’l’altro ho risposto.
Ognuno è libero di dire e pensare quello che vuole, in teoria nel limite del rispetto, ma solo in teoria. Ma ripeto, non mi importa nulla di ciò.

Mi trovo molto in accordo col modo di scrivere e ragionare di @danny e ovviamente anche con @Oasis
Non solo loro due ovviamente, ma scrivete tanto e non riesco a taggare tutti. Anche toy woman e Rebecca mi piacciono. Questo non significa per forza che gli altri non mi piacciano, ma non spiccano ai miei occhi.

Per il resto che dire? Io mi sento una mamma con dei difetti, molti e che ha commesso parecchi errori con la propria figlia e anche con il proprio ex compagno. Ma tutto ciò che ho commesso è stato fatto in buona fede. La mia coscienza è pulita. Ho toccato quello che per me è stato il fondo ed è già ricominciata la lenta e faticosa salita.

Buongiorno. Per motivi affatto diversi, anche io mi sono ritrovato da solo a recuperare, punto e a capo, i rapporti con mia figlia. Per esperienza ti dico che questo ti aiuterà a ripartire e a trovare nuovi equilibri, che tu riesca a ritrovare la relazione col tuo compagno o che ti faccia una nuova vita, vedrai che tua figlia sarà il miglior punto di partenza possibile. Non ho dubbi che riuscirai a fare tesoro di questa opportunità irripetibile. Nel male c'è sempre un poco di bene.

 

[Rebecca89]

Io ho dato per scontato che il mio nucleo famigliare fosse indistruttibile. Ho dato per scontato che lui la pensasse allo stesso modo ed ho visto molte delle sue lamentele come dei capricci. Non so come spiegarmi, giuro, ma io quando pensavo al mio ex, alla mia famiglia, vedevo il porto sicuro, la sicurezza della mia vita, qualcosa che non si sarebbe mai rotto, ma così non è stato. Non ho mai fatto l’egoista con i miei soldi, lo posso garantire. I miei soldi erano quelli della mia famiglia e sono serviti anche a farci vivere momenti indimenticabili. Su tutti una vacanza alle Maldive, che ho pagato interamente io e non lo dico per vantarmi, ma solo per far capire che io condividevo quello che potevo condividere. Il mio ex si è tirato via parecchi sfizi riguardo la sua passione per le auto e per sua stessa ammissione non l’avrebbe mai fatto se non ci fossi stata io con il mio stipendio a farlo sentire al sicuro. Ripeto, non lo dico per elogiarmi, ma solo per dire che comunque sembrava ci fosse un equilibrio tra noi 2 equilibrio che poi si è rotto.
Io non voglio pensar ancor più male di lui, ma siamo così sicuri al 100% che il motivo di rottura sia stato il mio lavoro e basta? Non è che lui sotto sotto possa aver iniziato ad aver dubbi e abbia usato il mio lavoro come scusa per andarsene? Non sto dicendo che sia così, è solo una chiave di lettura. Io così infelice non lo vedevo, tranne quando si sfogava. Come ho detto fin da subito, non si lamentava sempre non è che litigavamo tutti i giorni etc. Insomma, sembra che non avessi rapporto a leggere certi commenti. Io non mi sentivo di fare l’amore solo perché arrivavo a casa esausta non perché non lo desiderassi o non provassi attrazione per lui. È una cosa che ho già scritto, ma che è giusto ribadire.

A volte è il dare per scontato che ci porta a non vedere tante cose. Il tuo lavoro avrà influito tanto, ma no, la colpa non è stata solo tua e lo abbiamo detto in parecchi, c è sempre corresponsabilità in una divisione. Dalla rabbia iniziale è importante la riflessione che metti su tutto. Poi impacchetti e vai avanti, hai più motivi validi per farlo.
È stata felice la piccola ieri?

 

[Kitsune]

Io ho dato per scontato che il mio nucleo famigliare fosse indistruttibile. Ho dato per scontato che lui la pensasse allo stesso modo ed ho visto molte delle sue lamentele come dei capricci. Non so come spiegarmi, giuro, ma io quando pensavo al mio ex, alla mia famiglia, vedevo il porto sicuro, la sicurezza della mia vita, qualcosa che non si sarebbe mai rotto, ma così non è stato. Non ho mai fatto l’egoista con i miei soldi, lo posso garantire. I miei soldi erano quelli della mia famiglia e sono serviti anche a farci vivere momenti indimenticabili. Su tutti una vacanza alle Maldive, che ho pagato interamente io e non lo dico per vantarmi, ma solo per far capire che io condividevo quello che potevo condividere. Il mio ex si è tirato via parecchi sfizi riguardo la sua passione per le auto e per sua stessa ammissione non l’avrebbe mai fatto se non ci fossi stata io con il mio stipendio a farlo sentire al sicuro. Ripeto, non lo dico per elogiarmi, ma solo per dire che comunque sembrava ci fosse un equilibrio tra noi 2 equilibrio che poi si è rotto.
Io non voglio pensar ancor più male di lui, ma siamo così sicuri al 100% che il motivo di rottura sia stato il mio lavoro e basta? Non è che lui sotto sotto possa aver iniziato ad aver dubbi e abbia usato il mio lavoro come scusa per andarsene? Non sto dicendo che sia così, è solo una chiave di lettura. Io così infelice non lo vedevo, tranne quando si sfogava. Come ho detto fin da subito, non si lamentava sempre non è che litigavamo tutti i giorni etc. Insomma, sembra che non avessi rapporto a leggere certi commenti. Io non mi sentivo di fare l’amore solo perché arrivavo a casa esausta non perché non lo desiderassi o non provassi attrazione per lui. È una cosa che ho già scritto, ma che è giusto ribadire.

Sai che mi fai venire i brividi?
L'unica cosa che non mi piace è il nick che hai scelto, ahah! Ma sì, dettagli!

 

[danny]

Io ho dato per scontato che il mio nucleo famigliare fosse indistruttibile. Ho dato per scontato che lui la pensasse allo stesso modo ed ho visto molte delle sue lamentele come dei capricci. Non so come spiegarmi, giuro, ma io quando pensavo al mio ex, alla mia famiglia, vedevo il porto sicuro, la sicurezza della mia vita, qualcosa che non si sarebbe mai rotto, ma così non è stato. Non ho mai fatto l’egoista con i miei soldi, lo posso garantire. I miei soldi erano quelli della mia famiglia e sono serviti anche a farci vivere momenti indimenticabili. Su tutti una vacanza alle Maldive, che ho pagato interamente io e non lo dico per vantarmi, ma solo per far capire che io condividevo quello che potevo condividere. Il mio ex si è tirato via parecchi sfizi riguardo la sua passione per le auto e per sua stessa ammissione non l’avrebbe mai fatto se non ci fossi stata io con il mio stipendio a farlo sentire al sicuro. Ripeto, non lo dico per elogiarmi, ma solo per dire che comunque sembrava ci fosse un equilibrio tra noi 2 equilibrio che poi si è rotto.
Io non voglio pensar ancor più male di lui, ma siamo così sicuri al 100% che il motivo di rottura sia stato il mio lavoro e basta? Non è che lui sotto sotto possa aver iniziato ad aver dubbi e abbia usato il mio lavoro come scusa per andarsene? Non sto dicendo che sia così, è solo una chiave di lettura. Io così infelice non lo vedevo, tranne quando si sfogava. Come ho detto fin da subito, non si lamentava sempre non è che litigavamo tutti i giorni etc. Insomma, sembra che non avessi rapporto a leggere certi commenti. Io non mi sentivo di fare l’amore solo perché arrivavo a casa esausta non perché non lo desiderassi o non provassi attrazione per lui. È una cosa che ho già scritto, ma che è giusto ribadire.

E' difficile ovviamente dare una valutazione o giudizi su una storia partendo da un racconto.
Si possono avanzare ipotesi ed è il lavoro che si sta portando avanti.
Anch'io ho dato per scontato che il mio nucleo familiare fosse indistruttibile, come te.
Anch'io vedevi un porto sicuro.
Ma perché così deve essere, è il fondamento del progetto familiare.
Ora che hai descritto la tua attività risultano comprensibili le ragioni del tuo investimento in termini di tempo per essa.
Non c'erano e non ci sono molte alternative e avendo avuto progetti nel commerciale da giovane un'idea di come si debba gestire un'attività personale privata ce l'ho bene.
Nessuno può escludere che sul tuo fidanzato in realtà abbia usato come giustificazione la tua assenza per darsi a relazioni esterne da cui era attirato.
Se non era già avvezzo alla cosa, ha avuto necessità di vincere i sensi di colpa e le paure con delle giustificazioni, più o meno plausibili, ma che motivassero il tradimento, che resta pur sempre e per tutti una scelta meschina.
In ogni caso, l'esito però non varia.

 

[Kitsune]

Non ho visto neanche 1.
Ero incuriosita. Poi tutti i commenti con l’enfasi dilagante sulla educazione alle emozioni, mi ha dissuasa.
Ho letto troppe mamme impegnate a pretendere una consapevolezza nei bambini che loro non hanno.

Sgrunt, avrei tanto voluto una tua opinione su Invidia; per me l'hanno proprio sbagliata, non ho visto traccia di questo sentimento, ma ammirazione.
Va beh, compiti per la settimana prossima, guarda i due Inside Out, attendo con fiducia una tua opinione.
P. S. Sei leggermente prevenuta, eh?

 

[Brunetta]

Sgrunt, avrei tanto voluto una tua opinione su Invidia; per me l'hanno proprio sbagliata, non ho visto traccia di questo sentimento, ma ammirazione.
Va beh, compiti per la settimana prossima, guarda i due Inside Out, attendo con fiducia una tua opinione.
P. S. Sei leggermente prevenuta, eh?

Sono sfinita dalla stupidità.

 

[Gaia]

Io ho dato per scontato che il mio nucleo famigliare fosse indistruttibile. Ho dato per scontato che lui la pensasse allo stesso modo ed ho visto molte delle sue lamentele come dei capricci. Non so come spiegarmi, giuro, ma io quando pensavo al mio ex, alla mia famiglia, vedevo il porto sicuro, la sicurezza della mia vita, qualcosa che non si sarebbe mai rotto, ma così non è stato. Non ho mai fatto l’egoista con i miei soldi, lo posso garantire. I miei soldi erano quelli della mia famiglia e sono serviti anche a farci vivere momenti indimenticabili. Su tutti una vacanza alle Maldive, che ho pagato interamente io e non lo dico per vantarmi, ma solo per far capire che io condividevo quello che potevo condividere. Il mio ex si è tirato via parecchi sfizi riguardo la sua passione per le auto e per sua stessa ammissione non l’avrebbe mai fatto se non ci fossi stata io con il mio stipendio a farlo sentire al sicuro. Ripeto, non lo dico per elogiarmi, ma solo per dire che comunque sembrava ci fosse un equilibrio tra noi 2 equilibrio che poi si è rotto.
Io non voglio pensar ancor più male di lui, ma siamo così sicuri al 100% che il motivo di rottura sia stato il mio lavoro e basta? Non è che lui sotto sotto possa aver iniziato ad aver dubbi e abbia usato il mio lavoro come scusa per andarsene? Non sto dicendo che sia così, è solo una chiave di lettura. Io così infelice non lo vedevo, tranne quando si sfogava. Come ho detto fin da subito, non si lamentava sempre non è che litigavamo tutti i giorni etc. Insomma, sembra che non avessi rapporto a leggere certi commenti. Io non mi sentivo di fare l’amore solo perché arrivavo a casa esausta non perché non lo desiderassi o non provassi attrazione per lui. È una cosa che ho già scritto, ma che è giusto ribadire.

Io non guarderei alla conseguenza ma alla causa.
A suo dire la causa è stata la tua assenza come donna. Se sia vero e meno lo puoi dire solo tu.
La conseguenza e’ stata che lui ha cercato un’altra donna.
Non toglie nulla a te come donna, semplicemente non sei più la donna per lui.
Come immagino lui non sia più l’uomo per te.
Capita. Guardare alle cause può essere utile per cercare in futuro, se lo vorrai, un uomo che ti sia più confacente.
Come vedi non ti dico di rinunciare a te stessa e alle tue ambizioni. Devi solo trovare un uomo che le accetti e che, e questo sarebbe l’optimum, che ti spinga e agevoli nelle tue cose.
Così come tu dovresti fare con lui.
In coppia si deve essere a parer mio sostegno e spinta trovando il giusto equilibrio fra le due cose. Ed è questo a non essere facile.

 

[Kitsune]

Sono sfinita dalla stupidità.

E lo dici a me?
Ad ogni modo, Inside Out è un capolavoro assoluto.
Quando vidi al cinema il primo con mio figlio piccolo, durante una scena ho pianto tantissimo, con mio figlio che continuava a chiedermi "Mamma, perché piangi?" gli ho risposto che glielo avrei spiegato una volta usciti dalla sala.
Appena terminato il film, "Mamma, perché piangevi?", minchia, mi ero appena calmata, ho tentato di spiegarglielo ma sono scoppiata di nuovo in lacrime, ahah!
Sono irrecuperabile!

 

[Warlock]

sarà bello discutere, prendere le parti di una o dell'altro ma sinceramente...

io da figlio preferirei una famiglia unita alla certezza, da grande, di non dover pagare un mutuo...

 

[ParmaLetale]

Io ho dato per scontato che il mio nucleo famigliare fosse indistruttibile. Ho dato per scontato che lui la pensasse allo stesso modo ed ho visto molte delle sue lamentele come dei capricci. Non so come spiegarmi, giuro, ma io quando pensavo al mio ex, alla mia famiglia, vedevo il porto sicuro, la sicurezza della mia vita, qualcosa che non si sarebbe mai rotto, ma così non è stato. Non ho mai fatto l’egoista con i miei soldi, lo posso garantire. I miei soldi erano quelli della mia famiglia e sono serviti anche a farci vivere momenti indimenticabili. Su tutti una vacanza alle Maldive, che ho pagato interamente io e non lo dico per vantarmi, ma solo per far capire che io condividevo quello che potevo condividere. Il mio ex si è tirato via parecchi sfizi riguardo la sua passione per le auto e per sua stessa ammissione non l’avrebbe mai fatto se non ci fossi stata io con il mio stipendio a farlo sentire al sicuro. Ripeto, non lo dico per elogiarmi, ma solo per dire che comunque sembrava ci fosse un equilibrio tra noi 2 equilibrio che poi si è rotto.
Io non voglio pensar ancor più male di lui, ma siamo così sicuri al 100% che il motivo di rottura sia stato il mio lavoro e basta? Non è che lui sotto sotto possa aver iniziato ad aver dubbi e abbia usato il mio lavoro come scusa per andarsene? Non sto dicendo che sia così, è solo una chiave di lettura. Io così infelice non lo vedevo, tranne quando si sfogava. Come ho detto fin da subito, non si lamentava sempre non è che litigavamo tutti i giorni etc. Insomma, sembra che non avessi rapporto a leggere certi commenti. Io non mi sentivo di fare l’amore solo perché arrivavo a casa esausta non perché non lo desiderassi o non provassi attrazione per lui. È una cosa che ho già scritto, ma che è giusto ribadire.

Può essere, certamente, ma per fortuna ti manca la prova contraria, ovvero vedere cosa sarebbe successo se tu avessi dato ascolto alle sue lamentele riducendo impegno sul lavoro. Magari ora ti trovavi cornuta tanto uguale e pure insoddisfatta sul lavoro..

 

[Gaia]

Può essere, certamente, ma per fortuna ti manca la prova contraria, ovvero vedere cosa sarebbe successo se tu avessi dato ascolto alle sue lamentele riducendo impegno sul lavoro. Magari ora ti trovavi cornuta tanto uguale e pure insoddisfatta sul lavoro..

Io lo dico dall’inizio. Lei ha solo sbagliato uomo. Errore peraltro rimediabile.

 

[Rebecca89]

sarà bello discutere, prendere le parti di una o dell'altro ma sinceramente...

io da figlio preferirei una famiglia unita alla certezza, da grande, di non dover pagare un mutuo...

Da quando hai cambiato One Piece ogni volta dico:
E questo mo chi caxxo eh?!

 

[white74]

Infatti secondo me se esiste una colpa è quella di non avere avuto tu e tuo marito la compatibilità necessaria per poter accettare le scelte e le necessità dell'altro/a.
Praticamente una delle ragioni più frequenti di separazione, in cui le colpe vanno equamente distribuite.
Dispiace, a volte nella vita va così.
Sulla foto profilo non mi pronuncio più, che tu sia bella o brutta ai fini della discussione per me è irrilevante.

Quoto ogni parola.
L’unica recriminazione che faccio è il non aver voluto ascoltare le richieste del marito, per poi rimanerci male quando ha scoperto che lui usciva dalla relazione.
quello che però non mi è chiaro è se lei ci sarebbe rimasta parimenti male se lui fosse uscito di casa senza tradimento.
magari ci risponderà @IllusaDelusa

 

[Nicky]

Mi sfugge dove io mi sia offesa per ciò che è stato detto riguardo la mia foto. Ho solo fatto notare che ci son stati commenti irrispettosi, a cui ho dato poco peso oltretutto. Quindi un ipotetico caso in cui io mi sia sentita offesa o non sia riuscita a mantenere il peso della mia stessa foto, non esiste.
Se proprio dobbiamo dirla tutta, ho pure ricevuto due messaggi in privato, uno è stato bellamente ignorato e all’l’altro ho risposto.
Ognuno è libero di dire e pensare quello che vuole, in teoria nel limite del rispetto, ma solo in teoria. Ma ripeto, non mi importa nulla di ciò.

Hai fatto bene a far notare che trovavi alcuni commenti irrispettosi.
Ma dimentichi che i commenti sulla foto sono nati dal fatto che molte persone hanno trovato strano mettere la propria foto su un forum come questo, dove, come vedi, le persone in genere non usano nome, cognome o altri elementi che li rendono identificabili e questo per ragioni di protezione della propria privacy e di quella dei propri familiari.
La mia impressione è che tu tenda a prestare ascolto alle opinioni che rinforzano quella che hai già, ma questo può creare l'effetto di renderti difficile alcuni rischi, dare, appunto, per scontato che gli altri abbiano le tue stesse priorità, obiettivi, visioni. Ciò che ti è accaduto nella vita privata, per quanto spiacevole, può essere l'occasione giusta per comprendere che il successo è certamente determinazione, ma anche capacità di lettura della realtà, cosa che serve anche nell'attività imprenditoriale.