Imperdonabile

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Divì

Utente senza meta
Mi è venuta in mente questo frase:

La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta.

[Cit. Anna Frank]
Questo vale anche se la verità è così stupida da non giustificare affatto averla taciuta tanto a lungo......
 

Brunetta

Utente di lunga data
mi sa che sbagliate , sono due grandi paraculi , lui e la bindi
Ha parlato quello che interpreta l'ignorante, insicuro. Poi sei certo di essere in grado di dare giudizi su cose sulle quali non hai competenze.
 

Trinità

Utente Pagliaccio
Io resto basito.Parto da un presupposto.Io programmo la mia vita sulla mia persona.....Poi sulle esigenze di coppia,poi sulle sollecitazioni esterne,famiglie,lavoro amici e tutto il resto.
Riprogrammare la vita su di lei?cazzo si merita questo?ti ha tradito e riprogrammi la tua vita su una donna,che dopo quello che è riuscita a combinare,si comporta come nulla fosse?
Sai daniè,alla fine il problema non sono mai i traditori,sono i traditi,perchè i traditori se li scelgono sempre bene i patner da mettersi accanto,li pesano,pesano i rischi virtuali,i traditori due conti se li fanno sempre.
Parte sempre dal presupposto che se i traditori prendessero i loro meritati calci in culo forse si farebbero conti di versi,non amo questa categoria di persone,ho imparato a fare le dovute eccezioni....!
Morale della favola?che affidabilità ti da questa donna?sei costretto a spiarla,nn ti fidi,bel futuro che ti aspetta..
Guarda,daniè per esperienza,che tradisce non tradisce mai per una volta,è un qualcosa che ha dentro, è una sua potenzialità,sarà fra 6 mesi,sarà fra un anno...fra 3,o fra 5...ricascherà sul pisello tu turno...lei è questo,è anche questo.Il punto è.MERITI UNA DONNA SIMILE?:cool:
GRAZIE!GRAZIE!GRAZIE!

Posso dire di essere in debito con Te.

Carissimi utenti siamo di fornte ad una verità indiscutibile.

Però caro Oscuro, se t'innamori di una donna così cosa cavolo devi fare?
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
io onestamente... sto provando a perdonare.
Penso sia forse anche troppo presto per trarre una conclusione... ci siamo fermati per 2 mesi lontani ed ora è 2 mesi che ci frequentiamo di nuovo.
lei già mi considera "il fidanzato"... (termine che ritengo un poco bimbominkìa) io non mi sento di riconsiderarla tale visto che il "fidanzamento" è un patto di fiducia che ora per me non esiste.


Lo sento come un percorso... una strada in salita al 15 di Agosto.

Come lo sto affrontando?

Evito di "sbottare", di sentirmi vittima e di rinfacciare.... anche se a volte sono sul filo del rasoio (e ogni tanto qualcosina parte).
Tengo quasi tutto. Non serve e probabilmente è ingiustificato. In questo modo si sta male in 2 e predisporrebbe l'altra persona in modo sbagliato generando paura (i sentimenti generati dalla paura sono solo di circostanza).

Faccio totalmente l'opposto, rimango quello di sempre ma questa volta cerco di far perno sulle cose che sono mancate in passato.

Visto che l'unica cosa che ci teneva veramente assieme in passato era la FIDUCIA...e questa è andata inesorabilmente affanculo... cerco altro.

Cerco la passeggiata sulla spiaggia, l'aperitivo al tramonto, la passeggiata con gelato, il cantare assieme una canzone di quando eravamo bambini, baciarsi profondamente con la lingua, il fare sesso tutti i giorni che ci si vede nei posti più insoliti ecc...

e non lo faccio per riconquistarla... lo faccio perché mi piace farlo! Perché quando lo facciamo ci guardiamo negli occhi, ci abbracciamo e ridiamo!

quel maledetto tradimento però passa davanti ai miei occhi... ogni giorno... ogni minuto... è una fottuta lotta!
A volte sembro quasi SFORZARMI nel cercare il pelo nell'uovo e per rimettere tutto in discussione...

la brutta cosa? 2 errori...

1- sto riprogrammando di nuovo la mia vita su di lei (aspetto prima di prendere appuntamento con i miei amici)
2- la spio

Non penso che siano punti che aiutino... ma ne sento il bisogno
cerca di riprogrammare la tua vita sulle tue esigenze. Spiare non so quanto serva se non avvelenarsi l'anima di dubbi talvolta inutili
 

Diletta

Utente di lunga data
"Imperdonabile", cioè assolutamente escluso da ogni ipotesi anche teorica di perdono, beh...sono poche cose davvero: la paternità citata da Perplesso, o una moglie che ti nasconde di essere una trafficante di organi, un compagno pedofilo.
Più in generale, assolutamente dirompente e che abbia riflessi sul rapporto - in costruzione o già solido - è qualsiasi menzogna/omissione che l'altro/a SA o immagina che per me sia importante. Magari per lui/lei è una sciocchezza. Ma è suo obbligo di onestà mettermi nelle condizioni di avere la mia, di valutazione e conseguente reazione.

...e un marito o una moglie che ti nasconde la sua vera personalità che è quella di aver tradito per anni e anni quando ti ha fatto credere di essere una persona fedele ed affidabile?
Perché qui fatico a vedere che si tratta di "errori", qui c'è una forma mentale che permette l'inganno e la menzogna.
Dimmi cosa ne pensi Vincent.
 

Diletta

Utente di lunga data
GRAZIE!GRAZIE!GRAZIE!

Posso dire di essere in debito con Te.

Carissimi utenti siamo di fornte ad una verità indiscutibile.

Però caro Oscuro, se t'innamori di una donna così cosa cavolo devi fare?

Se ti innamori di una donna/uomo così è un grosso problema, credimi.
Starai sempre male, sempre sulla difensiva e ci saranno molte volte che la vedrai come un nemico da cui guardarsi.
Pensa un po': la tua compagna che hai scelto per la vita figurerà un nemico!
Penso di aver detto abbastanza.
 

Diletta

Utente di lunga data
L'unico peccato imperdonabile risulta essere quello
di non ritenersi perdonabili.
Quindi di sostituirsi a chi ha il potere di perdonare.
Il perdono esiste e chi nega questo fatto purtroppo
ha un limite: Non riuscire a perdonarsi.

Cara Brunetta Tu, nel nominare Tebe dovresti prima ricordarti
di scrivere che lei è riuscita a perdonare se stessa!

Questo è quello che scrive trinità, io non sono stato perdonato
ma spero per la mia ex moglie che un giorno riesca a perdonare se stessa.

Oggi solo faccio molta fatica per superare la salita che la vita mi ha riservato
e non piango me stesso, sto cercando di perdonarmi e preparare il cuore per una
nuova storia d'amore.

Tradire si può, perdonare si deve!

Scusate tutti voi traditi, ma l'amore è più grande dell'odio.
Un abbraccio a tutti

:abbraccio:

Alla faccia dell"invito"!
Una simile affermazione non se la sente neanche un sacerdote di pronunciarla...
 

Vincent Vega

Utente armato
...e un marito o una moglie che ti nasconde la sua vera personalità che è quella di aver tradito per anni e anni quando ti ha fatto credere di essere una persona fedele ed affidabile?
Perché qui fatico a vedere che si tratta di "errori", qui c'è una forma mentale che permette l'inganno e la menzogna.
Dimmi cosa ne pensi Vincent.
Vero, la forma mentale è quella. E sicuramente alcuni/e preferirebbero un marito trafficante ad uno infedele e bugiardo.
Ma il perdono - accettazione e superamento- è molto individuale. L'aggettivo "imperdonabile" che dà il titolo al treddì, richiama una impossibilità quasi oggettiva che qualcosa sia oggetto di perdono. Ed infatti bugia ed infedeltà (ma anche cose molto meno rilevanti oggettivamente, ma che magari lo sono soggettivamente) rientrano tra le cose "dirompenti" con diverse gradazioni.
Ma non oggettivamente "imperdonabili". Oggettivamente imperdonabile è qualcosa che non si può immaginare di perdonare. L'esempio di perplesso sulla paternità è calzante. La pedofilia, è sicuramente un altro caso.
 

Diletta

Utente di lunga data


anche per me, come ha detto Circe, il perdono è trovare la pace dentro se stessi, e la pace si trova quando scompare il rancore, ma non ne deve restare più alcuna traccia.
E' ovvio che anche il traditore se ne avvantaggi perché torna l'armonia e solo quando c'è questa si vive serenamente.
Non credo che il perdono sia un atto di volontà, di sicuro ci si deve predisporre al perdono, ma se viene o non viene non dipende da noi.
O forse sì?
Ultimo lo afferma da sempre, ma resto dell'idea che se non avesse tradito a sua volta, molto difficilmente avrebbe perdonato.
E perdonami anche tu l'affermazione forte che, logicamente, è solo una mia personale opinione.
 

Diletta

Utente di lunga data
Vero, la forma mentale è quella. E sicuramente alcuni/e preferirebbero un marito trafficante ad uno infedele e bugiardo.
Ma il perdono - accettazione e superamento- è molto individuale. L'aggettivo "imperdonabile" che dà il titolo al treddì, richiama una impossibilità quasi oggettiva che qualcosa sia oggetto di perdono. Ed infatti bugia ed infedeltà (ma anche cose molto meno rilevanti oggettivamente, ma che magari lo sono soggettivamente) rientrano tra le cose "dirompenti" con diverse gradazioni.
Ma non oggettivamente "imperdonabili". Oggettivamente imperdonabile è qualcosa che non si può immaginare di perdonare. L'esempio di perplesso sulla paternità è calzante. La pedofilia, è sicuramente un altro caso.

Il tuo discorso è giusto, ma qualcosa non torna nelle ultime due frasi.
E' il termine "oggettivamente" che non torna (secondo me).
Se il perdono è individuale e quindi soggettivo, lo è sempre.
 

Vincent Vega

Utente armato
Il tuo discorso è giusto, ma qualcosa non torna nelle ultime due frasi.
E' il termine "oggettivamente" che non torna (secondo me).
Se il perdono è individuale e quindi soggettivo, lo è sempre.
Vero. Il perdono è soggettivo. Ma allora nel titolo vi è una contraddizione in termini: nulla è imperdonabile. Io ho interpretato secondo un criterio di "ragionevolmente imperdonabile". Poi ovvio, papà Bossetti può perdonare la consorte che per 50 anni gli ha fatto crescere i figli del camionista, così come ci sono mogli che perdonano i mariti stupratori o pedofili. Ma per me siamo al di là del concepibile.
 

Divì

Utente senza meta
Vero. Il perdono è soggettivo. Ma allora nel titolo vi è una contraddizione in termini: nulla è imperdonabile. Io ho interpretato secondo un criterio di "ragionevolmente imperdonabile". Poi ovvio, papà Bossetti può perdonare la consorte che per 50 anni gli ha fatto crescere i figli del camionista, così come ci sono mogli che perdonano i mariti stupratori o pedofili. Ma per me siamo al di là del concepibile.
Io mi domando sempre come viva il padre di Erika e come possa avere perdonato la figlia che gli ha massacrato la famiglia .....

A volte ci si attacca quel poco che resta ....
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io mi domando sempre come viva il padre di Erika e come possa avere perdonato la figlia che gli ha massacrato la famiglia .....

A volte ci si attacca quel poco che resta ....
Me lo domando anch'io
L'ho sempre vissuto come un tradimento verso la moglie e soprattutto verso il figlio
Ma probabilmente è vero il grassetto
 

Diletta

Utente di lunga data
Vero. Il perdono è soggettivo. Ma allora nel titolo vi è una contraddizione in termini: nulla è imperdonabile. Io ho interpretato secondo un criterio di "ragionevolmente imperdonabile". Poi ovvio, papà Bossetti può perdonare la consorte che per 50 anni gli ha fatto crescere i figli del camionista, così come ci sono mogli che perdonano i mariti stupratori o pedofili. Ma per me siamo al di là del concepibile.

Sì, sono d'accordissimo col tuo criterio. :)
 

Nobody

Utente di lunga data
Cosa è imperdonabile?
Ci sono persone che leggiamo che hanno perdonato o hanno provato o stanno provando a perdonare.
Siamo cresciuti apparentemente tutti nella cultura del perdono cristiana eppure se penso a un utente che ha realmente perdonato, o almeno così pensa, è Tebe che non si riconosce in quella cultura.
Penso che in merito al perdono sia più significativo il carattere o l'importanza che si dà alla sincerità e soprattutto al patto che si era convinti fosse implicito nello stare insieme e via via rafforzato dalle scelte comuni.
Quindi intendo dire che è la gravità percepita che impedisce il perdono.
Conta anche il percepirsi capaci di compiere atti simili. E qui entrano in gioco i limiti che ci si pone, tipo in motel si perdona, in casa no. Con una sconosciuta sì, con la mia amica no.
Credo però che conti principalmente il dopo.
Ovvero il pensiero che ci sia una pena da scontare che può nel consistere nel non dormire più insieme, nel pareggiare con un altra relazione, in pianti, in promesse di non farlo più.
Esiste solo una pena da scontare con cui pagare il perdono?
Il male gratuito.
 

banshee

The Queen
GRAZIE!GRAZIE!GRAZIE!

Posso dire di essere in debito con Te.

Carissimi utenti siamo di fornte ad una verità indiscutibile.

Però caro Oscuro, se t'innamori di una donna così cosa cavolo devi fare?
io ero innamorata persa di un uomo stronzo.

non si parla di tradimenti. era stronzo di suo, punto.

ci sono stata 5 anni, poi ho scelto. tra lui e me, ho scelto me. mi sono violentata e me ne sono andata.

morale: devi scegliere sempre e solo TE..
 

Joey Blow

Escluso
io ero innamorata persa di un uomo stronzo.

non si parla di tradimenti. era stronzo di suo, punto.

ci sono stata 5 anni, poi ho scelto. tra lui e me, ho scelto me. mi sono violentata e me ne sono andata.

morale: devi scegliere sempre e solo TE..
Ma era quello che non faceva un cazzo, dovevi fare tutto tu, che ti criticava sempre o qualcosa del genere?
 
Stato
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