e però le parlo e mi fa molta tristezza vederla così, come un pesce che si sbatte sulla spiaggia sperando che qualcuno lo ributti in acqua
forse la sto imparando a conoscere molto di più adesso che negli ultimi 15 anni almeno nei suoi lati peggiori
e poi quando le dico che non ha imparato che per uscirne deve parlare e aprirsi mi sento dire "io non ho niente da imparare da questa storia" le mie speranze diventano un lumicino
Allora, è assolutamente vero che per ripartire nel migliore dei modi è necessario sputare fuori il rospo.
In un modo o nell'altro, anche se non lo ammette, quel processo di cambiamento è iniziato. Le difficoltà che ha ad affrontare questo problema dicono molto invece.
Quella frase può lasciarti disarmato, ma è anche l'indicatore della valenza che lei ha attribuito alla storia parallela.
O no? Vuoi dire che non lascia trapelare il benchè minimo sentimento?
Se ti dice "la colpa è anche tua", non ti sta dicendo che ha fatto quello che le gradiva perchè tu l'hai spinta a farlo.
Ti dice invece, da una posizione svantaggiata come la sua, che nel vostro rapporto anche tu hai difettato e che, probabilmente, ci sono aspetti del tuo carattere che ha dovuto accettare. E mi pare normale, nessuno è perfetto.
Hai approfondito quella sua dichiarazione? "Non ti amo più".