Incontro

HP72

Utente di lunga data
Sono egoista perché decido per me e per gli altri. Come qualunque altro traditore. La sicurezza di una famiglia tradizionale qualora saltasse banco non la perderei io, la farei perdere a persone a cui tengo.
La scoperta non cambia la natura delle cose, ne cambia gli effetti. Se cominci a ragionare della natura delle cose fai un discorso morale, se comincia a ragionare degli effetti delle cose fai un ragionamento logico. Non mi pare di aver mai detto di avere preoccupazioni di tipo morale. Delle conseguenze pratiche invece mi importa eccome, altrimenti lascerei invece di tradire.

Sei egoista perchè decidi solo per il tuo interesse, per poter decidere al posto degli altri dovresti mettere gli altri nelle condizioni di poter decidere anche da soli, cosa che tu non fai.
La sicurezza di una famiglia la perdi quando non hai più la famiglia, cosa che se venissi scoperto potrebbe succedere. Se poi vuoi dirmi che a te di quella sicurezza, di facciata o meno, non importa spiegami per quale motivo non fai saltare il banco, per altruismo nei confronti di chi invece in quei principi ci crede?
Ragionare della natura delle cose non è fare morale è logica, fare morale vorrebbe dire giudicare la natura delle cose, ben diverso ....
 

HP72

Utente di lunga data
Secondo me quando i figli sono piccoli, per loro è molto importante la presenza dei genitori, la quantità del tempo. Quando poi crescono, cominciano ad analizzare e a giudicare i comportamenti dei genitori. Entra in gioco la qualità
Completamente d'accordo.
 

HP72

Utente di lunga data
Ma quelli sono ruoli .
Non definiscono quello che sei come persona o che sei in grado di dare.
Che la menzogna non sia apprezzata all'interno della famiglia sono più che d'accordo.. ma anche fuori.
Così come anche altri aspetti .
aspetti che però spesso non vengono così moralmente attaccati e che potrebbero essere anch'essi influenti.
Tradite influenza il nostro modo di stare in famiglia ?... a volte...Non sempre in negativo .
Tradire influenza come genitore in termini di affetto o attenzioni? ..a volte...spesso no.
Ma non dipende dal tradire...dipende dalle persone e il loro modo di essere.
I ruoli però definiscono ciò che tu dovresti dare agli altri e ciò che gli altri si aspettano da te
Che la menzogna non sia l'unico o il principale aspetto per "giudicare" un genitore è ovvio ma giocare al "tanto c'è qualcosa di peggio che tradire" non mi pare un gioco utile a nessuno
Tradire forse non influenza il modo di stare in famiglia, ma influenza il modo di essere famiglia, così tradire forse non influenza l'affetto o le attenzioni, ma ne influenza il valore
Naturalmente si può vivere tutta la vita nella menzogna o nell'inganno sapendo che la scoperta di questo inganno distruggerebbe la famiglia
Come dire, io posso far viaggiare la mia famiglia senza farle mettere le cinture di sicurezza perchè a me "stanno strette" e perchè sono un bravo guidatore e stò attento a non fare incidenti, però ai miei cari dico solo che le cinture sono inutili e che senza si viaggia pure più comodi, ma sò benissimo che se l'incidente ci fosse potremmo restare tutti gravemente feriti.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Sei egoista perchè decidi solo per il tuo interesse, per poter decidere al posto degli altri dovresti mettere gli altri nelle condizioni di poter decidere anche da soli, cosa che tu non fai.
La sicurezza di una famiglia la perdi quando non hai più la famiglia, cosa che se venissi scoperto potrebbe succedere. Se poi vuoi dirmi che a te di quella sicurezza, di facciata o meno, non importa spiegami per quale motivo non fai saltare il banco, per altruismo nei confronti di chi invece in quei principi ci crede?
Ragionare della natura delle cose non è fare morale è logica, fare morale vorrebbe dire giudicare la natura delle cose, ben diverso ....
Ho due o tre milioni di buone ragioni per non far saltare il banco. La principale è la figlia, ovviamente. Non è altruismo. I principi sono come la fede in dio. Ti fanno morire sereno. E
 

HP72

Utente di lunga data
Ho due o tre milioni di buone ragioni per non far saltare il banco. La principale è la figlia, ovviamente. Non è altruismo. I principi sono come la fede in dio. Ti fanno morire sereno. E
Se stai ancora in famiglia per tua figlia ... o sei altruista, almeno con lei, o sei egoista anche con lei ...
 

Moni

Utente di lunga data
Ho due o tre milioni di buone ragioni per non far saltare il banco. La principale è la figlia, ovviamente. Non è altruismo. I principi sono come la fede in dio. Ti fanno morire sereno. E
Una delle ragioni e ' anche che sti uomini che tradiscono poi un'altra che li si pigli e prepari loro pappa e lavi calzini mica la trovano poi così facilmente come una per farsi na scopata

Io mariti che lasciano mogli ne conosco due che assumendosi le resp economiche e la eventuale solitudine sono anche ottimi papà perché uomini onesti

Dire che si sta per i figli e' una delle scuse più gettonate ma qualche figlia vorrebbe un padre che tradisce la mamma e si racconta che sta lì perlei
Sta lì perché così è più comodo invecchiare nella zona di comfort

gli adolescenti poi hanno bisogno di qualità e presenza che non è garantita dall essere ogni sera sul divano

Grazie a dio sto per prendere un aereo così non leggerò i cristi che partiranno e le giustificazioni e i bla bla bla ma tanto io penso sia così egoismo nascosto da paraculaggine ( capirei di più i probelmi economici lì si che si deve ragionare a tavolino e magari stare insieme X non avere ulteriori problemi )

Ma diversamente sono tutte scuse X stare comodi.
 

Foglia

utente viva e vegeta
I miei con i nonni matreni ci stavano ma dato che erano un po' vivaci [emoji23] piuttosto che sentirci dire di dargli un calmante abbiamo preferito essere presenti...
Minacciai la mia pseudo suocera e la mia compagna se solo avessi risentito la parola calmante..
Mezz'ora dai nonni per fare alcune cose ci sta ... Sperando che i nonni accettino..[emoji23][emoji23][emoji23].
Mi hai fatto ricordare quando i primi due consumarono mezza collezione di fimiferi da mezzo mondo della suocera...[emoji23][emoji23][emoji23]
I miei suoceri erano vecchietti ....
Stare con i figli non lo considero un ripiego ma il compito principale di un genitore... Sempre salvo problematiche reali.. e non trombatorie...
La mia compagna purtroppo dopo il secondo decise di mollare il lavoro e dedicarsi alla famiglia ...fra i primi 2 ci passano 16 mesi.
Anche mettendo in cantiere un solo figlio, qualcuno che comprime il lavoro ci sta sempre. E' innegabile, nell'ottica di una carriera, che i figli siano una battuta d'arresto, per così dire, e nella maggior parte dei casi almeno.
 

LipScarlett

Utente di lunga data
I ruoli però definiscono ciò che tu dovresti dare agli altri e ciò che gli altri si aspettano da te
Che la menzogna non sia l'unico o il principale aspetto per "giudicare" un genitore è ovvio ma giocare al "tanto c'è qualcosa di peggio che tradire" non mi pare un gioco utile a nessuno
Tradire forse non influenza il modo di stare in famiglia, ma influenza il modo di essere famiglia, così tradire forse non influenza l'affetto o le attenzioni, ma ne influenza il valore
Naturalmente si può vivere tutta la vita nella menzogna o nell'inganno sapendo che la scoperta di questo inganno distruggerebbe la famiglia
Come dire, io posso far viaggiare la mia famiglia senza farle mettere le cinture di sicurezza perchè a me "stanno strette" e perchè sono un bravo guidatore e stò attento a non fare incidenti, però ai miei cari dico solo che le cinture sono inutili e che senza si viaggia pure più comodi, ma sò benissimo che se l'incidente ci fosse potremmo restare tutti gravemente feriti.


Fosse così chiunque darebbe quello che ci si aspetta , avendo il ruolo di....
invece spesso non è così.
perché è vero quando affermi che i ruoli creano aspettative negli altri su quello che loro si aspettano che tu dia...ma non definiscono quello che TU sei o non sei capace di dare.
Non so se sono stata chiara...ma io la penso così.
E la menzogna influisce sicuramente nell'essere un legittimo. .ma non nell'essere genitore...o almeno non dovrebbe .
la capacità di dare o saper ricevere amore genitore-prole va ben oltre il caso specifico di avere o meno l'amante.
È un discorso puramente caratteriale ed individuale.
Non cercavo giochi utili o meno quanto piuttosto cercare di capire in base a cosa chi tradisce o ha tradito sarebbe già di partenza un genitore peggiore di chi fa cose altrettanto "gravi " ma che nella moralità comune non hanno lo stesso peso specifico.
Sono come una bambina davanti al cubo di rubik...:):):)
 
Ultima modifica:

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Cambia che adori una persona solo per quello che può darti fregandotene di lei come persona
Io non la penso come te. Mi fa sempre sorridere vedere gli esseri umani, che hanno tutto sommato controllo su una parte molto piccola del mondo, ragionare in termini generali. Tutti noi filtriamo Le vite degli altri attraverso la nostra esperienza di vita. È una cosa abbastanza normale. Esattamente come è una cosa abbastanza normale pensare di essere nel giusto a prescindere. Tieniti stretti i tuoi principi se ti fanno stare bene, io non mi occupo di schemi astratti, mi occupo di bisogni concreti delle persone che ho accanto. In altri termini, gli rendo la vita migliore di come sarebbe se fossi uno che gioca secondo le regole. Ma non pretendo che tu lo capisca, la tua esperienza di vita è, per l'appunto, diversa dalla mia.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Una delle ragioni e ' anche che sti uomini che tradiscono poi un'altra che li si pigli e prepari loro pappa e lavi calzini mica la trovano poi così facilmente come una per farsi na scopata

Io mariti che lasciano mogli ne conosco due che assumendosi le resp economiche e la eventuale solitudine sono anche ottimi papà perché uomini onesti

Dire che si sta per i figli e' una delle scuse più gettonate ma qualche figlia vorrebbe un padre che tradisce la mamma e si racconta che sta lì perlei
Sta lì perché così è più comodo invecchiare nella zona di comfort

gli adolescenti poi hanno bisogno di qualità e presenza che non è garantita dall essere ogni sera sul divano

Grazie a dio sto per prendere un aereo così non leggerò i cristi che partiranno e le giustificazioni e i bla bla bla ma tanto io penso sia così egoismo nascosto da paraculaggine ( capirei di più i probelmi economici lì si che si deve ragionare a tavolino e magari stare insieme X non avere ulteriori problemi )

Ma diversamente sono tutte scuse X stare comodi.
Ma che me ne faccio di una moglie che mi lava i calzini? La signora delle pulizie è infinitamente più brava della legittima. Penso che il tuo discorso valga solo per chi è over 65 al giorno d'oggi :rotfl:
 

HP72

Utente di lunga data
Io non la penso come te. Mi fa sempre sorridere vedere gli esseri umani, che hanno tutto sommato controllo su una parte molto piccola del mondo, ragionare in termini generali. Tutti noi filtriamo Le vite degli altri attraverso la nostra esperienza di vita. È una cosa abbastanza normale. Esattamente come è una cosa abbastanza normale pensare di essere nel giusto a prescindere. Tieniti stretti i tuoi principi se ti fanno stare bene, io non mi occupo di schemi astratti, mi occupo di bisogni concreti delle persone che ho accanto. In altri termini, gli rendo la vita migliore di come sarebbe se fossi uno che gioca secondo le regole. Ma non pretendo che tu lo capisca, la tua esperienza di vita è, per l'appunto, diversa dalla mia.
Veramente non sono principi miei, sono principi condivisi da ogni società ed ogni persona.
Tu rendi la vita migliore a qualcuno senza chiedergli se il modo in cui lo fai gli vada bene, senza pensare o chiedere cosa lei vorrebbe davvero e peggio ancora illudendola di farlo per lei invece che per te
Tu hai costruito una bella gabbia per gli altri e pensi pure che ti dovrebbero essere grati per la gabbia che gli hai dato,in realtà serve a te tenerli in gabbia per essere libero di fare ciò che vuoi, spera solo che non si accorgano delle sbarre ...
 

HP72

Utente di lunga data
Fosse così chiunque darebbe quello che ci si aspetta , avendo il ruolo di....
invece spesso non è così.
perché è vero quando affermi che i ruoli creano aspettative negli altri su quello che loro si aspettano che tu dia...ma non definiscono quello che TU sei o non sei capace di dare.
Non so se sono stata chiara...ma io la penso così.
E la menzogna influisce sicuramente nell'essere un legittimo. .ma non nell'essere genitore...o almeno non dovrebbe .
la capacità di dare o saper ricevere amore genitore-prole va ben oltre il caso specifico di avere o meno l'amante.
È un discorso puramente caratteriale ed individuale.
Non cercavo giochi utili o meno quanto piuttosto cercare di capire in base a cosa chi tradisce o ha tradito sarebbe già di partenza un genitore peggiore di chi fa cose altrettanto "gravi " ma che nella moralità comune non hanno lo stesso peso specifico.
Sono come una bambina davanti al cubo di rubik...:):):)
Tu ti fideresti di volare con un pilota che si ubriaca anche se fosse sobrio in quel momento?
Ti fideresti di un dietologo obeso?
Di un orologiaio cieco?
Ognuno di loro potrebbe essere il migliore nel suo campo ma noi non saremmo tranquilli lo stesso, almeno non io ... perchè ci aspettiamo da queste persone un comportamento o delle caratteristiche specifiche in base al ruolo che ricoprono
In merito alla menzogna non credo che il problema si debba inquadrare con "se menti non sei un buon genitore" ma piuttosto capire se un tradimento possa o no mettere in crisi una famiglia e quindi i figli.
Possiamo discutere finchè vogliamo sulle qualità delle persone, traditori inclusi, ma i figli crescono e vivono dentro una famiglia fondata su almeno due persone oltre ai figli
Se il tradimento mette a rischio il rapporto fra i genitori non può non influire sulla famiglia intera, i genitori non sono isole rispetto ai figli ne sono operai che si danno il turno nell'allevare la prole
La domanda potrebbe essere quindi: chi tradisce, sapendo di mettere a rischio l'intera famiglia e quindi il rapporto con i figli, può o meno creare dei danni ai figli?
Se poi vogliamo usare l'italico "benaltrismo" dicendo che sono altre le cose che rendono ancor peggiore un genitore posso pure concordare, ma dire che il tradimento sia ininfluente proprio no
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tu ti fideresti di volare con un pilota che si ubriaca anche se fosse sobrio in quel momento?
Ti fideresti di un dietologo obeso?
Di un orologiaio cieco?
Ognuno di loro potrebbe essere il migliore nel suo campo ma noi non saremmo tranquilli lo stesso, almeno non io ... perchè ci aspettiamo da queste persone un comportamento o delle caratteristiche specifiche in base al ruolo che ricoprono
In merito alla menzogna non credo che il problema si debba inquadrare con "se menti non sei un buon genitore" ma piuttosto capire se un tradimento possa o no mettere in crisi una famiglia e quindi i figli.
Possiamo discutere finchè vogliamo sulle qualità delle persone, traditori inclusi, ma i figli crescono e vivono dentro una famiglia fondata su almeno due persone oltre ai figli
Se il tradimento mette a rischio il rapporto fra i genitori non può non influire sulla famiglia intera, i genitori non sono isole rispetto ai figli ne sono operai che si danno il turno nell'allevare la prole
La domanda potrebbe essere quindi: chi tradisce, sapendo di mettere a rischio l'intera famiglia e quindi il rapporto con i figli, può o meno creare dei danni ai figli?
Se poi vogliamo usare l'italico "benaltrismo" dicendo che sono altre le cose che rendono ancor peggiore un genitore posso pure concordare, ma dire che il tradimento sia ininfluente proprio no
Ti quoto in tutti i tuoi interventi.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
No. Non mi sarei separata, e la separazione l'ho voluta fortemente io. Ma resta formalmente ancora mio marito, fino al divorzio. Non vedo come lo potrei chiamare, sarà anche deformazione professionale.... :rolleyes:
Gentile collega, mi corre l'obbligo di ricordarTi che siete separati dalla presidenziale :cool:
 
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