Innamoramento folle

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Cico

Utente
Quest'anno mi ha coinvolto un'esperienza veramente bizzarra: io ho 44 anni, il mio ex 45 e ho un figlio di 8 anni. Dopo 14 anni di convivenza dove entrambi iniziamo a sentire il bisogno di cambiare, il mio compagno si innamora perdutamente di una ragazza di 21/22 anni conosciuta in piscina. Passo un anno a cercare di farlo confessare in tutti i modi per poter eventualmente ripartire da una comunicazione costruttiva riguardo quello che ci sta capitando.
Intanto la ragazzina messaggia tutto il giorno mentre noi, anche il bambino, siamo a tavola o andiamo al mare tutti insieme : lui non pone alcun tipo di ostacolo alla voglia di questa disgraziata di conquistare un uomo già' impegnato perché' quando "l'amore preme" bisogna assecondarlo perché dirà' lui in seguito si vive una volta sola!
Dopo un anno che lui fa di tutto.... Tratta male me, il bambino .....sfrutta le mie passioni i miei hobby per conquistare lei! Alla fine, sotto pressione, confessa che ha perso la testa! Bene è' tutto chiaro cominciano una vita a due senza rispetto per niente e per nessuno, lui vorrebbe fare l'adolescente rimanendo in casa : salutando frettolosamente me è il bambino per partire con il suo "amore"in moto.
Da qui in poi tutta una serie di mancanza di rispetto anche della ragazzina nei miei confronti, l'"amore" quello "vero" fa andare contro tutti e tutto!
io soffro, il bambino soffre ma non importa perché l'amore deve vincere!
La conclusione e' che se ne va di casa a febbraio, ad aprile va a vivere con lei e decide di sposarla a settembre e lo fa !
Al bambino naturalmente va imposta subito questa nuova figura perché non può' che fargli bene vedere il papà' così' felice!
Ora che si sono sposati il bambino odia suo padre, tutti i giorni la scuola mi chiama che il bambino a comportamenti asociali di grave portata e non vi sto a dire quanto difficile sia gestire la sua rabbia nei confronti del mondo e sopratutto da sola dal momento che papà' e' in luna di miele! Questa e' solo la crosta di una storia molto dolorosa per tutti, tranne per chi si è' sposato in chiesa portando la bandiera dell'"amore vero" ! Mi chiedo adesso che sono allo stremo delle forze che quello che distrugge tutto non e' il tradimento ma l' "amore vero" che fa perdere la testa e passa come un terremoto annullando qualsiasi altra relazione! Per cui traditori tradite pure ma con amore.......
 

aristocat

Utente iperlogica
Benvenuta Cico.

Come dici anche tu, "sentivate il bisogno di cambiare", ma c'è modo e modo e questo che racconti è tra i peggiori :unhappy:.

Coraggio
 

Innominata

Utente che predica bene
Benvenuta Cico.

Come dici anche tu, "sentivate il bisogno di cambiare", ma c'è modo e modo e questo che racconti è tra i peggiori :unhappy:.

Coraggio
Ammesso (e non concesso:D) che confesso grande e desolata ignoranza su cosa sia l'amore, soprattutto quello vero, questo mi sembra piu' frenesia che altro. Quello che mj sta piu' antipatico dell' Amore e' quando si arroga specialita' unica al mondo in nome della quale ci si travolge e si travolge in un divino e irripetibile sturm und drang al cui impeto ventoso si affida il senso della nostra unicita'. Magari le cose stanno diversamente, ma l'immagine che ho avuto dal tuo racconto e' stato quello del balletto di due vivaci e frenetiche marionette (non che io abbia qualcosa contro le marionette). Sbagliero', ma ho idea che fra poco questi due cominceranno a "cecasse l'occhi", come dicono a Roma. Ma a te non dovra' importare. Se non nella misura in cui questo coinvolgera' il figlio, che mi pare da tutelare a diversi livelli.
 
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Buscopann

Utente non raggiungibile
Quest'anno mi ha coinvolto un'esperienza veramente bizzarra: io ho 44 anni, il mio ex 45 e ho un figlio di 8 anni. Dopo 14 anni di convivenza dove entrambi iniziamo a sentire il bisogno di cambiare, il mio compagno si innamora perdutamente di una ragazza di 21/22 anni conosciuta in piscina. Passo un anno a cercare di farlo confessare in tutti i modi per poter eventualmente ripartire da una comunicazione costruttiva riguardo quello che ci sta capitando.
Intanto la ragazzina messaggia tutto il giorno mentre noi, anche il bambino, siamo a tavola o andiamo al mare tutti insieme : lui non pone alcun tipo di ostacolo alla voglia di questa disgraziata di conquistare un uomo già' impegnato perché' quando "l'amore preme" bisogna assecondarlo perché dirà' lui in seguito si vive una volta sola!
Dopo un anno che lui fa di tutto.... Tratta male me, il bambino .....sfrutta le mie passioni i miei hobby per conquistare lei! Alla fine, sotto pressione, confessa che ha perso la testa! Bene è' tutto chiaro cominciano una vita a due senza rispetto per niente e per nessuno, lui vorrebbe fare l'adolescente rimanendo in casa : salutando frettolosamente me è il bambino per partire con il suo "amore"in moto.
Da qui in poi tutta una serie di mancanza di rispetto anche della ragazzina nei miei confronti, l'"amore" quello "vero" fa andare contro tutti e tutto!
io soffro, il bambino soffre ma non importa perché l'amore deve vincere!
La conclusione e' che se ne va di casa a febbraio, ad aprile va a vivere con lei e decide di sposarla a settembre e lo fa !
Al bambino naturalmente va imposta subito questa nuova figura perché non può' che fargli bene vedere il papà' così' felice!
Ora che si sono sposati il bambino odia suo padre, tutti i giorni la scuola mi chiama che il bambino a comportamenti asociali di grave portata e non vi sto a dire quanto difficile sia gestire la sua rabbia nei confronti del mondo e sopratutto da sola dal momento che papà' e' in luna di miele! Questa e' solo la crosta di una storia molto dolorosa per tutti, tranne per chi si è' sposato in chiesa portando la bandiera dell'"amore vero" ! Mi chiedo adesso che sono allo stremo delle forze che quello che distrugge tutto non e' il tradimento ma l' "amore vero" che fa perdere la testa e passa come un terremoto annullando qualsiasi altra relazione! Per cui traditori tradite pure ma con amore.......
Il fatto che lui possa aver perso la testa per una che ha 20 anni di meno ci può anche stare. E alla fine se l'è anche sposata. Quindi non era solo divertimento.
Il vero problema è come lui ha gestito la cosa, in modo estremamente immaturo, portando scarso rispetto anche nei confronti di suo figlio (almeno stando a quello che scrivi).

Buscopann
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il fatto che lui possa aver perso la testa per una che ha 20 anni di meno ci può anche stare. E alla fine se l'è anche sposata. Quindi non era solo divertimento.
Il vero problema è come lui ha gestito la cosa, in modo estremamente immaturo, portando scarso rispetto anche nei confronti di suo figlio (almeno stando a quello che scrivi).

Buscopann
Un 45enne così insensibile ed egoista è il regalo che si è meritato la ventenne che si è invaghita di un "padre", trascurando che lo fosse davvero di un bambino.
Il bambino ha bisogno di sentire accolta la sua rabbia, comprensibile e sacrosanta.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

certo, è proprio del sarcasmo ... in nome dell'amore vero ...
allora quello verso il figlio che amore è? ...
L'amore vero ... rispetta, non calpesta ...

Mi dispiace tanto per tuo figlio. Che fuoriesca la sua rabbia.


sienne
 

tullio

Utente di lunga data
L'amore prende e ti porta via: questo capita ed è comprensibile. L'amore spinge a imporre dolore ad altri: anche questo è inevitabile. Possiamo star male ma fa parte del mondo: la felicità rende ciechi. Meno comprensibile, e del tutto riprovevole, è che questo dolore sia imposto ad un bambino. Un padre dovrebbe tagliarsi un dito prima di far provare un dispiacere ad un figlio e dannarsi l'anima per lui. Che una persona, innamorata, finisca per restare indifferente al dolore del coniuge fa parte della vita. Che possa restare indifferente al dolore di un bimbo, e addirittura nemmeno provare empatia per il bimbo, fa star male.
Certo: verosimilmente non se ne rende conto. Ma esser stupidi non è sempre un'attenuante. C'era sicuramente modo di far saltare il matrimonio per averne un altro senza distruggere un bimbo. Chiaramente occorre però un minimo di carattere, che mi pare qui manchi al genitore.
Non resta che cercare di riprendere i cocci: per fortuna passerà. Passerà anche al bambino. La tua cura non può che esser quella di mettere il bimbo avanti tutto e cercare di farlo sentire il più possibile amato. Non puoi fare i miracoli. Puoi solo fare ciò che un altro ha ritenuto inutile: sacrificarti. Una specialità delle mamme...
 

LDS

Utente di lunga data
Sono profondamente dispiaciuto nel leggere questa storia. Mi dispiace soprattutto per tuo figlio che non c'entra niente e che è destinato a ricordare per la vita cose che non doveva vivere.

tu sei adulta e vaccinata e per quanto faccia male e sia un vuoto enorme quello che devi gestire oggi, con dubbi, domande, rimpianti, sofferenza, lacrime e tristezza riuscirai ad andare avanti per la tua strada.

lo farà anche tuo figlio come lo hanno fatto un sacco di persone, ma
sono cicatrici e odio che porti dentro che in un modo o nell'altro nella vita verserai.

fatti coraggio, non so nemmeno come.
 

LDS

Utente di lunga data
L'amore prende e ti porta via: questo capita ed è comprensibile. L'amore spinge a imporre dolore ad altri: anche questo è inevitabile. Possiamo star male ma fa parte del mondo: la felicità rende ciechi. Meno comprensibile, e del tutto riprovevole, è che questo dolore sia imposto ad un bambino. Un padre dovrebbe tagliarsi un dito prima di far provare un dispiacere ad un figlio e dannarsi l'anima per lui. Che una persona, innamorata, finisca per restare indifferente al dolore del coniuge fa parte della vita. Che possa restare indifferente al dolore di un bimbo, e addirittura nemmeno provare empatia per il bimbo, fa star male.
Certo: verosimilmente non se ne rende conto. Ma esser stupidi non è sempre un'attenuante. C'era sicuramente modo di far saltare il matrimonio per averne un altro senza distruggere un bimbo. Chiaramente occorre però un minimo di carattere, che mi pare qui manchi al genitore.
Non resta che cercare di riprendere i cocci: per fortuna passerà. Passerà anche al bambino. La tua cura non può che esser quella di mettere il bimbo avanti tutto e cercare di farlo sentire il più possibile amato. Non puoi fare i miracoli. Puoi solo fare ciò che un altro ha ritenuto inutile: sacrificarti. Una specialità delle mamme...
Non avevo letto il tuo commento prima di risponderti.
potremmo aprire un altro bel thread su cosa sono disposti i padri a fare in determinate situazioni.
non è tanto mamma o papà, quanto responsabilità.
che poi l'uomo sia più incline ad essere testa di cazzo della donna non ci piove.
 
Quest'anno mi ha coinvolto un'esperienza veramente bizzarra: io ho 44 anni, il mio ex 45 e ho un figlio di 8 anni. Dopo 14 anni di convivenza dove entrambi iniziamo a sentire il bisogno di cambiare, il mio compagno si innamora perdutamente di una ragazza di 21/22 anni conosciuta in piscina. Passo un anno a cercare di farlo confessare in tutti i modi per poter eventualmente ripartire da una comunicazione costruttiva riguardo quello che ci sta capitando.
Intanto la ragazzina messaggia tutto il giorno mentre noi, anche il bambino, siamo a tavola o andiamo al mare tutti insieme : lui non pone alcun tipo di ostacolo alla voglia di questa disgraziata di conquistare un uomo già' impegnato perché' quando "l'amore preme" bisogna assecondarlo perché dirà' lui in seguito si vive una volta sola!
Dopo un anno che lui fa di tutto.... Tratta male me, il bambino .....sfrutta le mie passioni i miei hobby per conquistare lei! Alla fine, sotto pressione, confessa che ha perso la testa! Bene è' tutto chiaro cominciano una vita a due senza rispetto per niente e per nessuno, lui vorrebbe fare l'adolescente rimanendo in casa : salutando frettolosamente me è il bambino per partire con il suo "amore"in moto.
Da qui in poi tutta una serie di mancanza di rispetto anche della ragazzina nei miei confronti, l'"amore" quello "vero" fa andare contro tutti e tutto!
io soffro, il bambino soffre ma non importa perché l'amore deve vincere!
La conclusione e' che se ne va di casa a febbraio, ad aprile va a vivere con lei e decide di sposarla a settembre e lo fa !
Al bambino naturalmente va imposta subito questa nuova figura perché non può' che fargli bene vedere il papà' così' felice!
Ora che si sono sposati il bambino odia suo padre, tutti i giorni la scuola mi chiama che il bambino a comportamenti asociali di grave portata e non vi sto a dire quanto difficile sia gestire la sua rabbia nei confronti del mondo e sopratutto da sola dal momento che papà' e' in luna di miele! Questa e' solo la crosta di una storia molto dolorosa per tutti, tranne per chi si è' sposato in chiesa portando la bandiera dell'"amore vero" ! Mi chiedo adesso che sono allo stremo delle forze che quello che distrugge tutto non e' il tradimento ma l' "amore vero" che fa perdere la testa e passa come un terremoto annullando qualsiasi altra relazione! Per cui traditori tradite pure ma con amore.......
Amore vero
o passioni folli?

Tradire con amore...
Ma con amore verso chi?

Ma mi sono immaginato certe cose...esempio tra me che ho 48 anni e la mia fisioterapista che ne ha 24...
Con lei che mi fa divertire con le sue questioni di donna di 24 e mi fa il broncio quando le dico...quando sarai una donna capirai...e con lei che mi dice...se tu fossi meno un vecchio mi capiresti...

Ma si è sposato in chiesa?:eek::eek::eek::eek::eek:
Non mi pare sia possibile se tu hai figli con altra donna...
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Quest'anno mi ha coinvolto un'esperienza veramente bizzarra: io ho 44 anni, il mio ex 45 e ho un figlio di 8 anni. Dopo 14 anni di convivenza dove entrambi iniziamo a sentire il bisogno di cambiare, il mio compagno si innamora perdutamente di una ragazza di 21/22 anni conosciuta in piscina. Passo un anno a cercare di farlo confessare in tutti i modi per poter eventualmente ripartire da una comunicazione costruttiva riguardo quello che ci sta capitando.
Intanto la ragazzina messaggia tutto il giorno mentre noi, anche il bambino, siamo a tavola o andiamo al mare tutti insieme : lui non pone alcun tipo di ostacolo alla voglia di questa disgraziata di conquistare un uomo già' impegnato perché' quando "l'amore preme" bisogna assecondarlo perché dirà' lui in seguito si vive una volta sola!
Dopo un anno che lui fa di tutto.... Tratta male me, il bambino .....sfrutta le mie passioni i miei hobby per conquistare lei! Alla fine, sotto pressione, confessa che ha perso la testa! Bene è' tutto chiaro cominciano una vita a due senza rispetto per niente e per nessuno, lui vorrebbe fare l'adolescente rimanendo in casa : salutando frettolosamente me è il bambino per partire con il suo "amore"in moto.
Da qui in poi tutta una serie di mancanza di rispetto anche della ragazzina nei miei confronti, l'"amore" quello "vero" fa andare contro tutti e tutto!
io soffro, il bambino soffre ma non importa perché l'amore deve vincere!
La conclusione e' che se ne va di casa a febbraio, ad aprile va a vivere con lei e decide di sposarla a settembre e lo fa !
Al bambino naturalmente va imposta subito questa nuova figura perché non può' che fargli bene vedere il papà' così' felice!
Ora che si sono sposati il bambino odia suo padre, tutti i giorni la scuola mi chiama che il bambino a comportamenti asociali di grave portata e non vi sto a dire quanto difficile sia gestire la sua rabbia nei confronti del mondo e sopratutto da sola dal momento che papà' e' in luna di miele! Questa e' solo la crosta di una storia molto dolorosa per tutti, tranne per chi si è' sposato in chiesa portando la bandiera dell'"amore vero" ! Mi chiedo adesso che sono allo stremo delle forze che quello che distrugge tutto non e' il tradimento ma l' "amore vero" che fa perdere la testa e passa come un terremoto annullando qualsiasi altra relazione! Per cui traditori tradite pure ma con amore.......
Evito di fare commenti ( da ciò che racconti ) sulla "capacità"del tuo ex marito ad esser padre. Stai vicino al bimbo facendo sentire che l'amore per lui è forte e coordinati con le insegnanti e se necessario con un buon psicoterapeuta infantile per aiutare il piccolo.
 

spleen

utente ?
Non si costruisce la propria felicità sulle macerie della vita degli altri. Me lo disse un prof. (non di religione) tanti anni fa'
e ho scoperto che è vero.
Si vive una volta sola ma pensare la propria vita solo per il godimento personale a scapito di tutto e di tutti rende la tua cazzo di vita senza senso, cala gli altri in un inferno e te stesso in una giungla, in una dannazione perpetua.
 

Innominata

Utente che predica bene
L'amore prende e ti porta via: questo capita ed è comprensibile. L'amore spinge a imporre dolore ad altri: anche questo è inevitabile. Possiamo star male ma fa parte del mondo: la felicità rende ciechi. Meno comprensibile, e del tutto riprovevole, è che questo dolore sia imposto ad un bambino. Un padre dovrebbe tagliarsi un dito prima di far provare un dispiacere ad un figlio e dannarsi l'anima per lui. Che una persona, innamorata, finisca per restare indifferente al dolore del coniuge fa parte della vita. Che possa restare indifferente al dolore di un bimbo, e addirittura nemmeno provare empatia per il bimbo, fa star male.
Certo: verosimilmente non se ne rende conto. Ma esser stupidi non è sempre un'attenuante. C'era sicuramente modo di far saltare il matrimonio per averne un altro senza distruggere un bimbo. Chiaramente occorre però un minimo di carattere, che mi pare qui manchi al genitore.
Non resta che cercare di riprendere i cocci: per fortuna passerà. Passerà anche al bambino. La tua cura non può che esser quella di mettere il bimbo avanti tutto e cercare di farlo sentire il più possibile amato. Non puoi fare i miracoli. Puoi solo fare ciò che un altro ha ritenuto inutile: sacrificarti. Una specialità delle mamme...
Ma anche no: si ama bene e meglio emancipandosi dalla categoria del sacrificio, che ha come contenuto il distruggere qualcosa di prezioso in onore di un'altra. Si potrebbe dire caso mai il contrario, che lui ha sacrificato il figlio. L' amore a mio avviso non attiene a logiche sacrificali, una madre non ama di più se si sacrifica, se amputa parti di se' ; tendo anzi a credere che una madre il sacrificio non lo sente, non lo vive e non lo fa, si chiama diversamente ed è' diverso. Se sacrificio vuol dire rinuncia e dare morte per immolare e ottenere, auguro invece a questa donna di raggiungere appena possibile energie e risorse per amare gestire vivere. Di certo poi il sacrificio non può riferirsi alla distruzione e alla rinuncia di quest'uomo dentro di se', perché i sacrifici si facevano privandosi di roba preziosa.
 
Ultima modifica:

Fantastica

Utente di lunga data
Ma anche no: si ama bene e meglio emancipandosi dalla categoria del sacrificio, che ha come contenuto il distruggere qualcosa di prezioso in onore di un'altra. Si potrebbe dire caso mai il contrario, che lui ha sacrificato il figlio. L' amore a mio avviso non attiene a logiche sacrificali, una madre non ama di più se si sacrifica, se amputa parti di se' ; tendo anzi a credere che una madre il sacrificio non lo sente, non lo vive e non lo fa, si chiama diversamente ed è' diverso. Se sacrificio vuol dire rinuncia e dare morte per immolare e ottenere, auguro invece a questa donna di raggiungere appena possibile energie e risorse per amare gestire vivere. Di certo poi il sacrificio non può riferirsi alla distruzione e alla rinuncia di quest'uomo dentro di se', perché i sacrifici si facevano privandosi di roba preziosa.
Applauso.
 

JON

Utente di lunga data
Povera Cico, senza dubbio.

Ma pure lui, poraccio. Ma come fai, a quell'età, già solo a pensare di sposati con una 20enne!

Cico se la sta passando male al momento, ma questo sta messo peggio.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Amore vero
o passioni folli?

Tradire con amore...
Ma con amore verso chi?

Ma mi sono immaginato certe cose...esempio tra me che ho 48 anni e la mia fisioterapista che ne ha 24...
Con lei che mi fa divertire con le sue questioni di donna di 24 e mi fa il broncio quando le dico...quando sarai una donna capirai...e con lei che mi dice...se tu fossi meno un vecchio mi capiresti...

Ma si è sposato in chiesa?:eek::eek::eek::eek::eek:
Non mi pare sia possibile se tu hai figli con altra donna...
Certo che è possibile. Per la chiesa non sei sposato. La mia amica dopo due matrimoni civili e due figli si è sposata in terze nozze in chiesa
 

LDS

Utente di lunga data
Povera Cico, senza dubbio.

Ma pure lui, poraccio. Ma come fai, a quell'età, già solo a pensare di sposati con una 20enne!

Cico se la sta passando male al momento, ma questo sta messo peggio.
se dura fra qualche annetto si renderà conto che una donna a vent'anni c'ha voglia di andare in discoteca a ballare, l'aperitivo, di tornare a casa alle 4 del mattino e poi andare a lavorare come se niente fosse alle 9.

me lo vedo mio zio ad esempio fare una cosa del genere, al terzo giorno lo trovo per la strada a fare l'autostop, direzione legione straniera.
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
L'amore prende e ti porta via: questo capita ed è comprensibile. L'amore spinge a imporre dolore ad altri: anche questo è inevitabile. Possiamo star male ma fa parte del mondo: la felicità rende ciechi. Meno comprensibile, e del tutto riprovevole, è che questo dolore sia imposto ad un bambino. Un padre dovrebbe tagliarsi un dito prima di far provare un dispiacere ad un figlio e dannarsi l'anima per lui. Che una persona, innamorata, finisca per restare indifferente al dolore del coniuge fa parte della vita. Che possa restare indifferente al dolore di un bimbo, e addirittura nemmeno provare empatia per il bimbo, fa star male.
Certo: verosimilmente non se ne rende conto. Ma esser stupidi non è sempre un'attenuante. C'era sicuramente modo di far saltare il matrimonio per averne un altro senza distruggere un bimbo. Chiaramente occorre però un minimo di carattere, che mi pare qui manchi al genitore.
Non resta che cercare di riprendere i cocci: per fortuna passerà. Passerà anche al bambino. La tua cura non può che esser quella di mettere il bimbo avanti tutto e cercare di farlo sentire il più possibile amato. Non puoi fare i miracoli. Puoi solo fare ciò che un altro ha ritenuto inutile: sacrificarti. Una specialità delle mamme...
Bellissimo post.
Condivido in pieno.

Buscopann
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Ma anche no: si ama bene e meglio emancipandosi dalla categoria del sacrificio, che ha come contenuto il distruggere qualcosa di prezioso in onore di un'altra. Si potrebbe dire caso mai il contrario, che lui ha sacrificato il figlio. L' amore a mio avviso non attiene a logiche sacrificali, una madre non ama di più se si sacrifica, se amputa parti di se' ; tendo anzi a credere che una madre il sacrificio non lo sente, non lo vive e non lo fa, si chiama diversamente ed è' diverso. Se sacrificio vuol dire rinuncia e dare morte per immolare e ottenere, auguro invece a questa donna di raggiungere appena possibile energie e risorse per amare gestire vivere. Di certo poi il sacrificio non può riferirsi alla distruzione e alla rinuncia di quest'uomo dentro di se', perché i sacrifici si facevano privandosi di roba preziosa.
In realtà l'amore per un bimbo presuppone anche il sacrificio. Il sacrificare alcuni hobby o interessi per il figlio è una cosa assolutamente inevitabile. Così come si sacrifica anche un po' della propria vita sociale pe dare priorità (giustamente) a quella familiare.
E' normale e sacrosanto. E il fatto che una donna sia normalmente più portata a questo genere di sacrifici io l'ho letto come un complimento di genere e non come una debolezza. E' una grande forza della donna. In tutto ciò gli uomini sono spesso più immaturi.

Buscopann
 
Stato
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