Cos'è l'innamoramento?
È una premessa indispensabile all'amore?
È incompatibile l'innamoramento con l'amore per un'altra persona?
Quali sono i sintomi?
Arrivo a discussione inoltrata, e ringrazio Brunetta "dell'invito".
Dunque, pur nella mia attuale confusione, provo a dare la mia versione.
Cos'è l'innamoramento: molto dipende dall'età di chi questo innamoramento lo vive. Provo a schematizzare a partire dalla mia personalissima esperienza... A 18 anni l'innamoramento è TUTTO, è lo scopo del nostro muoverci e agire nel mondo e nei confronti degli altri. L'innamoramento ricambiato crediamo sia la sola prova certa del nostro valore del nostro posto nel mondo e facciamo di tutto per averlo, così come ci struggiamo senza un domani quando le nostre attese vengono meno (...anche se lui è il più grandioso stronzo di tutto il liceo e nemmeno sa come ci chiamiamo!).
A 25 ci scopriamo donne anche senza necessariamente l'amore di un uomo e scopriamo soprattutto il valore e il piacere del contatto fisico, del sesso vissuto appieno, scopriamo meglio le nostre e le altrui fantasie. L'innamoramento spesso viene DOPO il sesso in stretto senso temporale. Per capirci: sei belloccio, faccio sesso con te, e mi scopro follemente innamorata. Spesso confondiamo il sesso con l'amore. Ma se lui è sulla stessa linea d'onda, il più delle volte qui arrivano i primi amori "seri" quelli con cui pensi alla convivenza, al "potremmo sposarci finita l'università", al "e poi facciamo un figlio". E da qui molti arrivano dritti al matrimonio sull'onda di un innamoramento fresco e giovane che può trasformarsi certamente in amore se si ha la forza (e la fortuna!!) di mantenere la freschezza e la favola di quel sentire.
A 30 le cose iniziano a farsi più complesse. Le delusioni all'attivo sono già in numero sufficiente per non farci più credere alla "favola". Gli stronzi passati nelle nostre vite hanno prosciugato molto dell'entusiasmo sull'argomento. Ma ci credi, ci vuoi credere ancora, in fondo l'amore è pur sempre l'obiettivo del nostro stare su questa terra. E allora, con i piedi di piombo e armata della più autoconservativa delle razionalità, accogli con gioia i nuovi amori. L'innamoramento è meno totale, meno plateale, vivi con passione ed entusiasmo-certo- ma i toni non sono più quelli totalizzanti dei 20 anni. Sei donna che ormai si conosce, spesso autonoma, hai il tuo lavoro, hai imparato a non annullarti più per un uomo e quindi...quindi a questo punto sei pronta per l'AMORE. Quello che magari non fa attorcigliare più lo stomaco, quello che non ti fa struggere sul divano, ma quello che ti fa sentire BENE, ti dà serenità, passione, voglie di far progetti. Quello che non ti lascia con il fiato corto ma ti fa respirare lentamente a pieni polmoni un senso di benessere. E lì....lì decidi di sposarti e il giorno del tuo matrimonio è il più bello della tua vita nonostante i casini che da lì in avanti arriveranno (...perchè lo sai bene che arriverano, ma sei pronta come una guerriera ad affrontarli)
ecoo...dopo i 30 non vado: ne ho 32, non mi va di fare congetture su cose non vissute!
