paura dell'ignoto
paura di offendere
a pari merito direi.
Ma da come la descrivete l'integrità è una cosa automatica. Voglio dire, se hai dei valori irrinunciabili non hai altra scelta che seguirli. Come puoi prendere una decisione che va contro i tuoi valori irrinunciabili?
O l'assenza di integrità richiede assenza di valori quindi?
in teoria si, è automatica.
I valori ti vengono dapprima insegnati per imitationem poi te li fai da te solo.
L'integrità rispetto a questi valori è un qualcosa di interno a te stesso prima di tutto.
Siccome vi è, vivendo un accrescimento ( acquisisci nuovi valori), va da se che l'integrità non è cosa statica. E poi se qualcosa si aggiunge qualcosa si taglia
L'assenza di valori non esiste, esiste la relatività di essi ( se ne parlava ne thread aforismario) sicché ci sono valori giusti o sbagliati per qualcuno e non per qualcun'altro.
Prendere decisioni contro i propri valori? Può essere. Non so a che cosa ti riferisci ma faccio un esempio. Per me è un valore non rubare. Ma se mi dovessi trovare in certe condizioni (esagero x esemplificare) cioè divento povero, potrei rubare per dare da mangiare ai miei figli. In questo caso come vedi ci sono due valori in gioco e scelgo il valore più importante x me. Ho perso la mia integrità?
Si
Biasimevole no.
Essere integerrimi è cosa per pochi.
Accettiamo di poter sbagliare. Non siamo monoliti. Nè santi nè eroi