Sono d'accordo in linea di massima. Più della metà delle cose che vedo pubblicate su fb le trovo patetiche: bufale palesi condivise senza neanche prendersi il disturbo di verificare una fonte e facendosi solo colpire da un titolo studiato ad hoc, 128foto128 di una passeggiata da qualche parte, tavole imbandite con stoviglie di plastica, piatti di stracciatella (visto poco fa), visi straritoccati che quando il mattino dopo incontri i proprietari dal panettiere ti chiedi solo perchè, e aforismi e citazioni come se piovesse per giustificare l'ennesimo autoscatto, e gatti e cani che danno il buongiorno e la buonanotte, e commenti su tutto, su qualsiasi argomento. Bene ha fatto il dott. Roberto Burioni con questo post:
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Sono stata cancellata da alcuni contatti solo perchè avevo fatto notare gentilmente, con cognizione di causa e fonti, che stavano pubblicando bufale clamorose messe in opera da gente con obiettivi precisi che si nutre esattamente della superficialità e del pret-à-porter della pelle delle notizie; si sono proprio urtate forte, bloccata anche su wa, perchè avevo sporcato la loro vetrina finta con qualcosa di reale che la deturpava. Per la cronaca una di queste persone, una donna conosciuta su un altro forum, pubblicava a raffica foto sue, tipo 20-30 alla volta, tutte uguali identiche, ma poverina è veramente bruttina. Mi faceva quasi tenerzza con quella richiesta tangibile di visibilità; ho messo qualche like ma non sono mai riuscita a scriverle che è bellissima come facevano in tanti. Giuro che era impossibile farlo, eppure accadeva regolarmente.
Ora non lo faccio più, tipo dire che stanno pubblicando cazzate, cancello direttamente il contatto, specie se è uno di quelli con i quali non ho più granchè a che vedere. Scrivo anche molto meno. Morelli disse una volta che tutto ciò che ci riguarda ha un valore tipo monetario e che ogni volta che lo sperperiamo in giro ci depauperiamo di un capitale prezioso. Sono abbastanza d'accordo; i social sono il canale di scolo dal quale defluisce tutto, dal meglio al peggio. Peccato che non ci sia drenaggio e che si finisca spesso per rimanere svuotati totalmente dopo aver consegnato a tutti, cioè a nessuno, tutto ciò che ci appartiene.
Scusate lo sfogo ma tutto 'sto discorso abbastanza confuso, mi rendo conto, ce l'avevo in canna, ancora in fase di elaborazione.