Io sto impazzendo

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Old Albatros

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Tatina

Mi perdonerai se sono diretto. Il tradimento non è mai giustificabile. Né da negligenza né da altri errori. Per quello c'è la separazione. Da quel che scrivi e se davvero hai, mettendoci del tuo e non solo aspettando lui, provato a riaccendere il dialogo, mi pare che l'unica strada che adesso puoi percorrere sia proprio quella della separazione.
 
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Old Albatros

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Paolo

Perdona la confusione marchiana tra psicologo e psichiatra.
 
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Albatros

Non voglio permettermi. E non sono all'altezza.
Leggi bene Iris
Con rispetto
 
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Ma io NON mai avuto nemmeno lontanamente l'idea di rinunciare all'amore. Quali delle mie parole te l'hanno fatto pensare? Non ho VOLUTO consentire al dolore di prendere il sopravvento su di me al punto da farmi cambiare idea sulle donne o sull'amore. Sarebbe stata la difesa più ovvia: l'arroccamento. Ma soprattutto sarebbe stata una sconfitta devastante. Tantomeno gli ho consentito di rendermi cinico e spegnere i miei sogni.
Quanto alla mia fragilità in amore, forse mi sono spiegato male. La mia fragilità l'ho toccata con mano non certo durante il matrimonio. Quando, cioè, il mio amore era corrisposto e l'amore mi rendeva felice e forte. L'ho scoperta quando mi sono ritrovato da solo ad amare una donna che non mi amava più. Non solo non mi amava più, ma mi aveva tradito. Non solo mi aveva tradito, ma mi aveva rinnegato. Sarebbe doloroso per chiunque, ma io in questa situazione mi sono scoperto infinitamente più debole e fragile di quanto avrei mai immaginato. Non so se il mio amore era malato. Ci ho pensato ancjhe io. Più che malato, ho pensato che fosse costruito dalla mia forte razionalità e dal senso del dovere. Dovere coniugale, dovere di padre ecc. A dire il vero mi ci ha fatto pensare un caro amico che mi conosce in profondità da più di 20 anni. Ma c'erano troppi episodi di passionalità pura e irrazionalità con mia moglie per rendere questa ipotesi credibile. Quando ho smesso di amarla, ho ripreso semplicemente il controllo del mio rapporto con lei che a quel punto è diventato razionale e quindi sotto assoluto controllo. Forse tu, invece, hai capito che con la fine del mio amore per lei, ho ritrovato me stesso. No: io sono stato sempre me stesso, persino quando ero preda della mia follia, e la fine dell'amore mi ha restituito solo la padronanza di me per la sola parte che riguarda il mio relazionarmi a lei. Tutto qui.
Quanto poi alla mia passionalità, ammesso che io lo sia, imbrigliata prima da una donna e ora dalle mie foglie, ti posso assicurare che non è così. O almeno io non credo sia così. Io più che di passionalità, parlerei di intensità. Quella la metto e l'ho sempre messa in tutto quello che faccio. Persino a lavoro. La mia passionalità invece la riservo solo alla donna che amo. Come chiunque, del resto. Passionalità --> passione --> sofferenza. Sofferenza, sospiri, attese estenuanti e tutto il resto sono elementi tipici dell'amore tra uomo e donna. Non certo tra genitore e figlio :)
Tranquilla Iris, perchè mai dovrei sentirmi offeso dalle tue osservazioni? Anzi sono motivo di riflessione e quindi di arricchimento.
Caro Stefano, sono lieta di aver equivocato e di non averti offeso. Ti capisco benissimo ora. sarebbe stato un peccato che un uomo come te avesse rinunciato ai sentimenti. ma ora é tutto chiaro.E ne sono lieta soprattutto per la donna che ora ti é accanto e che sicuramente é molto fortunata.
Con affetto Iris
 

Bruja

Utente di lunga data
Paolo e Albatros

Mi pare che l'ultimo post di Iris concluda le posizioni e chiarisca tutto.
Per parte mia che ho letto entrambi, non posso che dire che , con percorsi diversi, per diverse situazioni e realtà............. ogni storia ha la sua evoluzione, siete pervenuti entrambi alle uniche scelte pratiche, mature e risolventi che erano possibili senza denegare nulla del vostro passato ma ritenendolo, giustamente, oggi impraticabile per una vita degna di essere vissuta!
Auguri ad entrambi, ed anche se la strada non è certo conclusa, la via è quella giusta.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Paolo e Albatros

Ho sentito parlare di questo sito su una emittente di Milano. E mi sono incuriosito.
Mia moglie ha preso il volo quasi tre anni fa, portandosi via (in effetti é così) la nostra bella casa, due bimbi, e buona parte del mio stipendio.
Vive come una regina, ed é incinta di un altro uomo. io in un monolocale di periferia
Io invece , a distanza di tre anni, sono ancora solo. Gli incontri non mancano, ma le donzelle, appena sanno della mia situazione, si tirano indietro.
Quelle non ancora sposate pretendono ciò che proprio non posso offrire; quelle separate o divorziate hanno i miei stessi problemi, che io affronterei pure. Ma non faccio miracoli!!!
Ero più seduttivo da sposato!!!
Ma come hanno fatto questi due? Sono stati miracolati a trovare di questi tempi donne che non pensano al portafoglio ! oppure sono ricchi come Briatore?

Con un pò di invidia, vi prego di darmi qualche suggerimento.
R.
 

Bruja

Utente di lunga data
n.r.

Ho sentito parlare di questo sito su una emittente di Milano. E mi sono incuriosito.
Mia moglie ha preso il volo quasi tre anni fa, portandosi via (in effetti é così) la nostra bella casa, due bimbi, e buona parte del mio stipendio.
Vive come una regina, ed é incinta di un altro uomo. io in un monolocale di periferia
Io invece , a distanza di tre anni, sono ancora solo. Gli incontri non mancano, ma le donzelle, appena sanno della mia situazione, si tirano indietro.
Quelle non ancora sposate pretendono ciò che proprio non posso offrire; quelle separate o divorziate hanno i miei stessi problemi, che io affronterei pure. Ma non faccio miracoli!!!
Ero più seduttivo da sposato!!!
Ma come hanno fatto questi due? Sono stati miracolati a trovare di questi tempi donne che non pensano al portafoglio ! oppure sono ricchi come Briatore?

Con un pò di invidia, vi prego di darmi qualche suggerimento.
R.

Fermo restando che chi ha tante donne non per propri meriti ma per richiamo di C/C o altro, non serve che ti diciamo noi quale sia la ragione nè se alla fine è proprio così furbo.........; mi pare strano che non ci sia nulla da fare circa la situazione di tua moglie............... é incinta di un altro, benissimo, parla con un avvocato con i controattributi per sapere in che modo puoi evitare di fare l'ufficiale pagatore, figli tuoi esclusi!!!
Quando cambiano i termini esistenziali degli accordi di separazione si possono cambiare anche gli obblighi................ il primo è che dovrà dimostrare che non pagherà, con gli alimenti che passi tu, anche il figlio dell'altro, visto che non hai parlato di nuova convivenza...............non le conviene convivere, perde la cifra che passi a lei e ho forti dubbi che possa stare in quella dia furba quale pare, starà in quella casa, alleverà il nuovo venuto, e se va bene il padre naturale lo manterrà......... dico se va bene perchè in questi casi non si sa mai........... c'è sempre il DNA ma spero che non sia a quel punto! Quindi il figlio avrà un altro cognome e dovrà percepire il mantenimento dal padre effettivo!
Non sto a lasciare commenti sull'etica di una persona che sta nella casa coniugale con i figli e si fa mettere incinta da un altro permanendoci...........una volta in più in cui i figli sono, grazie ai privilegi legittimi che hanno, usati a proprio tornaconto!
Quanto alle donne che non prendono in considerazione la tua posizione, è la stessa cosa, da sposato offri una situazione stabile anche se impegnata, da libero si pensa che ti voglia divertire, che non sia in grado di offrire una gran vita sociale perchè si sa bene che le mogli con figli si prendono parte dello stipendio, e forse perchè con questi pensieri per la testa si è già depressi in proprio. Insomma si è più una compagnia da consolare che da convivio,
Creca di farti delle amicizie senza avere intenzione di trovare "la donna", spesso è più facile trovare disponibilità se si ha l'aria di non cercare per il cercare!
Buone cose e facci sapere le evoluzioni. Ormai sei dei nostri!
Bruja


p.s. Spero che l'emittente di Milano parlando di noi ne parlasse positivamente......
 
N

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Bruja

Dall'avvocato sono già stato. Pare comunque che il compagno di mia moglie voglia pagare metà del prezzo della casa intestata a me e la mia ex. Diventerebbe il nuovo comproprietario. I miei figli rimarrebbero comunque con la madre. Sto valutando se fare ricorso per avvalermi dellea nuova legge sull'affidamento, per avere maggiori diritti di frequentazione sui bambini. Ma non mi pare facilissimo da ottenere. Vedremo.
Per quanto riguarda tutto il resto, é vero sono un pò depresso. E la solitudine, che i primi tempi ho affrontato benissimo ( da giovane ho vissuto a lungo da solo ),ora comincia a pesarmi. E a 39 anni, non si ha più tanta voglia di girare per locali. Nè voglio relazioni con donne sposate, non porterebbero a niente.
R.
 

Bruja

Utente di lunga data
R.

Credo che avere l'affidamento condiviso con la nuova regolamentazione non sia poi così arduo....... sarebbe un modo per non far sì che l'altro che convive con lei diventi la figura maschile di riferimento.
Quanto al rilevare la metà della vostra casa immagino si riferisca alla tua? Sarebbe sciocco volere quella di tua moglie che già sta dalla sua parte!!! Comunque tu puoi vendere a lui ma tua moglie ha la prelazione............... che immagino non avanzerà!
Tu cosa vuoi, vendere o no!!! Dipende sempre da te................. finchè lui non è comproprietario diventa difficile per loro convivere senza la tua approvazione. La casa è in uso per i tuoi figli non per lei e le sue "relazioni".......
Dipende da te.......... devi anche valutare gli interessi dei tuoi figli.......... quella casa ora è destinata ai loro indivisa, dopo entrerebbe nell'eredità anche dei figli nati da altro letto!
Io preferisco non darti alcun consiglio personale, non conosco le persone e non voglio parlare per partito preso....... ma a spanne, se devo valutare lei in base a come ha condotto la faccenda, non è che ne esca brillantemente!
Bruja
 
N

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Bruja

Praticamente già convivono. Non potrebbero farlo teoricamente... ma nei fatti impedirlo é difficile. Dovrei piantonare l'abitazione. Chiaramente lui vuole rilevare la mia parte di proprietà. sarebbe lei a comprarla con i soldi di lui. Non so quanto mi convenga oppormi. Tutt'altro! Rimarrebbero solo i mieidoveri economici verso i bambini. Gestire l'affidamento condiviso, mi ha spiegato l'avvocato, richiede un grande equilibrio tra gli ex coniugi, un equilibrio che ormai a dire il vero si è creato. La mia ex non é poi una donna così terribile. L'amore tra noi era finito e ci siamo lasciati senza tanti traumi. E' stata lei a chiedere la separazione, ma l'attuale compagno é sopraggiunto dopo ( almeno che non sia stata così brava da nasconderlo per tanto tempo). Imperdirle di essere felice è una cosa che non voglio.
Ciò che mi preme adesso è rifarmi una vita, conservando l'amore dei miei figli , con una nuova compagna. Ma trovarla é un pò come vincere a lotto!
Roberto
 

Bruja

Utente di lunga data
Robnerto

Nessuno vuole che tu sprechi la tua vita ad ostacolare l'altro e tua moglie.
Se pensi che sia una soluzione tranquillizzante vendi pure la tua parte, tanto credo non non sarai tu a poter disturbare la loro intesa.........
L'equilibrio pare lo abbiate quindi l'affido condiviso non dovrebbe essere un problema e, quanto al tuo avvocato riferiscigli che è una legge..........ed un diritto, se poi siete equilibrati tanto meglio, ma questa clausola è agevolante, non inficia un diritto!
Passiamo a tua moglie, e chi ha detto che è terribile? Ho detto solo che lei si è separata, lei ha gestito tutto,come dici tu senza traumi, il tirarsi in casa l'uomo che l'ha messa incinta non è certo riprovevole, diciamo che non ne fa una campionessa di etica.
Anche sul fatto che l'altro non ci fosse, visti i tempi e la veloce messa in cantiere di un altro figlio, se non lo conosceva prima, e parlo per me, tua moglie è un tantinello veloce nel prendere decisioni.
Comunque hai ragione, quello che preme è la tua vita e la tua felicità! I tuoi figli sono garantiti e salvaguardati, tu devi solo guardarti attorno, magari avendo cura di non pescare fra chi è già sposata o in fase di separazione................ come vedi alla fine sono sempre impicci.
Auguri per il tuo futuro
Bruja
 
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Old Albatros

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Roberto e Bruja

Ti assicuro che la mia dichiarazione dei redditi con quella di briatore non ha nulla a che spartire.
 
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Bruja

Utente di lunga data
Rispondo alla parte che mi riguarda.

andare e senza la quale io, personalmente, non riesco a immaginare una storia d'amore. Nella vita si fanno tanti viaggi e il viaggio dell'amore per me, come propellente, pretende l'irrazionalità pura. Lo pretende sicuramente nella fase dell'innamoramento. Poi, quando l'amore cambia e diventa maturo, realmente Amore, allora e solo allora può entrare la razionalità. Che sia questa visione adolescenziale a sostituire degnamente i soldi di briatore, Roberto? L'idea di innamorarmi evitando di "pescare" tra situazioni "scomode" non mi piace e mi sa tanto di ricerca del partner a modello di concorso per titoli ed esami
. Poi lo so che in questo modo si rischia di prendere altre lezioni. Lo so, lo so""


Io non ho mai negato l'importanza dei sopgni, delle speranze, dei progetti, ci mancherebbe, ma quando una situazione ha delle realtà ben determinate, a quelle bisogna rivoplgersi. Quindi nessuna negazione quanto piuttosto presa visione del campo in cui ci si trova!
Poi vanno bene i viaggi, ma se vai in un paesa da febbre gialla senza prevenzione direi che sia un tantino imprudente, vanno bene i sogni, ma se sono favolistici o solo sfoghi onirici direi che là vanno lasciati pena il trovarsi in una dimensione che non era per nulla attuabile.
Quanto al pescare................cerchiamo di essere semplicemente adulti! Se si intrattiene una relazione con una persona legata, con problemi di altri partner o che esce da un'esperienza pesante e ne siamo reduci anche noi, nulla osta alla nuova relazione, ma poi inutile venire a dire che il fato, le circostanze avverse e l'insipienza della vita ci ha traditi di nuovo dandoci occasioni irrinunciabili ma difficile da scegliere........... il mio intento non è negare l'amore, il sogno, la speranza...........ne parlo sempre e per prima, ma sperare di trovarlo fra chi già ha sogni e speranze infrante di recente è utopico. La vita non è tanto sciocca, non va per titoli ed esami, ma per buon senso e misura, e in questo non è neppure tanto ottusa da eliminare quelli che non si sono specializzati in faccende d'amore.
In caso siamo noi che a volte per malinteso sogno, vogliamo andare a fare ingegneria amorosa e siamo sì è no in grado di gestire un cuore ed una capanna! E non c'entrano meriti o razionali capacità quanto un po' di spirito pionieristico ma condito col buon senso di una buona conoscenza dei rischi circa un territorio che è e resta inesplorato.
Non esistono cartine o mappe dell'amore, ma avere una bussola, conoscere le stelle e avere una scorta di acqua del buon senso aiuta parecchio.
Fine della geometria

Bruja
Bruja
 
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Old Albatros

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SuperBruja

Niente da fare: su questo andiamo come due rette parallele.
 
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Bruja

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Albatros

Niente da fare: su questo andiamo come due rette parallele.
Io in moto ci vado anche e soprattutto sotto il diluvio e d'inverno. Voglio sentire l'odore della terra bagnata, respirare l'umidità. Mischiare velocità e natura. Pericolo e vita. Tu ci vai quando c'è il sole perché, è vero, te la godi di più e rischi di meno. Non patisci il freddo, non devi tribolare con l'acqua che ti ostacola la vista sul casco e con il continuo appannarsi della visiera (ora sembra che con uno spray tutto sia risolto...tristezza
). Come possiamo intenderci? Siamo due facce della stessa medaglia. Ma due facce opposte!
Te l'ho già scritto, però: attenta ad etichettare questo o quello col bollino "adulto" vs "adolescenziale". Questo bollino io lo applicherei solo se lo spartiacque è dato dalla consapevolezza. Altrimenti D'Annunzio lo mettiamo alle elementari! Ed io sono come sono con assoluta lucidità e consapevolezza. E se soffrirò, urlerò di nuovo il mio dolore ai 4 venti ma, attenta, non rinnegherò nemmeno una sfumatura delle mie scelte. Così come oggi non rinnego neanche un minuto del tempo passato con mia moglie. L'irrazionalità nei sentimenti, se vissuta con intensità e consapevolezza, Bruja, è figlia della razionalità più estrema. Lo sai benissimo, vero?
Sì lo sò talmente bene che per "esperienza" ti dico che dopo un po ti rendi conto che andare a mille all'ora è sempre e soltanto andare a mille all'ora, ti perdi tutto quello che sta intorno a te per il vento e le sensazioni forti............. io non denego nulla delle pulsioni, ma il viverle all'estremo è la razionalità che non si è mai fatta domande e vive di sensazioni ritorte. Le sensazioni forti le ho provate e mi sono piaciute, oggi capisco che quel piacere mi ha tolto altri piaceri collaterali che a conti fatti forse sono quelli che più mi fanno riflettere sul valore di quel che non ho avuto in rapporto a quello che ho voluto imperiosamente. D'annunzio è un grande letterato e certo un vero Immaginifico, ma non credere che la sua vita fosse come la sua letteratura........... molte delle sue sensazioni le ha soddisfatte grazie ad un periodo storico estremo in questo senso, le sue conquiste femminili sono di donne che hanno vissuto tanto l'apparenza che la vera valenza dei sentimenti e lui non è mai stato fedele a nienbte e nessuno salvo al suo scrivere, e il suo tenore di vita lo hanno pagato in parte le sue ricchissime donne e poi lo Stato poichè era il Vate e tutto gli era concesso. Lui ha vissuto intensamente e pericolosamente perchè era inserito in un periodo storico perfetto per la sua personalità e la sua sicuramente sublime letteratura.............. prova a pensarlo nato in Russia nello stesso periodo.............. come pensi avrebbe vissuto le sue fantastiche avventure ....... in Siberia???!!!!!

Come vedi io ti riporto saempre a terra ma il vero problema è che tu vedi la terra come la vede un Albatros............. perchè per decollare ti serve il terreno adatto. La vita deve diventare la capacità di sfrtuttare tutti i terreni perchè se ne è padroni e conseguentemente si potranno provare sensazioni forti di qualunque genere.
E' solo diverso il punto di partenza, non il concetto di quello che diciamo. A te serve una rupe per il tuo volo maestoso, a me basta un punto di appoggio per i piedi e niente e nessuno mi ferma, specie se voglio vivere "intensamente"................
bruja
 
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Old Albatros

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Volo e panorami

Per la verità D'Annunzio era solo un esempio
 
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Bruja e Albatros

Non posso fare a meno che pensarla come Albatros. Anche se ciò nella vita mi é costato e mi costerà forse ancora tanto dolore. Non si tratta di essere folli. Ma si tratta di lasciarsi andare alla vita. Ogni amore, anche se finito male, rimane dentro di noi. Diventa patrimonio cui attingere.
Più si è amato e più si avrà la capacità di farlo... l'amore non svuota mai.
E' come un campo...il cuore é come un campo, più lo coltivi , più produce. Se non lo coltivi, inaridisce.
Vola alto Albatros. Un bacio Iris

P.S. Ma come é la tua misteriosa donna ?
Auguri Bruja!
 

Bruja

Utente di lunga data
Albatros

Si andava per paradossi e paradossalmente ho risposto argomentando, poi è ovvio che niente è tutto in un modo o in un altro.
Io ho avuto le mie esperienze e forse più che lasaggezza è l'esperienza che mi fa parlare.
Non Mi interessa neppure una Mrecedes, diciamo che mi sta bene di andare in ferrari o su una moto ma che non ho la mania di andare a manetta........... insomma non disdegno il vivere intensamente ma credo che il rischio non calcolato sia semplicemente inutile.
Quanto al volo, puoi decollare da dove vuoi, l'importante è che alla fine sei in volo e quel che vedi sotto è uguale per te come per un piccione ecco come interpreto, e tu mi capirai certamente, vivere una vita piena. gni persona, ogni carattere ed ogni situazione può essere vissuta pienamente, dipende dall'indole e dalle passioni il come. Per te è forse la moto o qualunque altra sensazione per altri è riuscire a farsi venire la pelle d'oca ad un concerto o sapere che la vita salvata di un animale è dipesa dal tuo intervento, o che hai avuto la forza ed il carattere di dire di no quando quasi tutti hanno detto sì per decine di motivi. C'è anche una sensazione che è assoluta ed è quella della libertà di esserte come si è senza il peso di dover mediare almeno nelle cose che riteniamo basilari.
Ho spostato gli esempi, ma credo tu abbia capito il senso del ragionamento............ poi se il problema è quanta sia la velovità di vivere o l'intensità, su questo fa fede solo la nostra preferenza e la nostra attitudine.......... io non mi butterei giù da un ponte facendo jumping neppeno sparata in precedenza, ma non perchè non ho il coraggio di farlo, solo perchè mi pare una stronzata!
Quindi non solo capisco il tuo punto di vista ma lo condivido.............. forse la parte che mi risparmio è quella per la quale che la mia esperienza mi dice nell'orecchio "lascia perdere, tanto non c'è nulla di nuovo"

Bruja
 
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Non registrato

Guest
Albatros

Molto affascinante ciò che scrivi. Vivere con intensità. Vivere con coraggio. Ma l'intensità ed il coraggio, hanno valenze diverse a seconda delle personalità di chi le vive.
Cosa è coraggioso e intenso per te? Spiccare il volo da qualsiasi rupe pur di volare?
No. Per me intensità a volte vuol dire avere il coraggio di rifiutare il volo... o di rimandarlo. L'albatros è un animale che vola da solo, tu sei un uomo. Ed in quanto animale sociale non sei mai da solo.
Chi trascini con te? sicuramente non sei solo. Ogni azione umana incide sugli altri. che tu lo voglia o no, ci sarà sempre chi, per amore o per dovere, o per necessità, seguirà il tuo volo. Qualcuno che crede di essere prondamente consapevole o si finge tale per amor tuo e volerà con te. Condividerà i tuoi precipizi.
Sei consapevole del male che puoi fare? Chi ti ama ti seguirà nel volo, ma forse non avrà la tua stessa capacità di rialzarsi .
Ti sei mai voltato indietro ad osservare chi avevi ferito? Sicuramente in buona fede così rischi di fare del male a chi per amore ti segue. E chi ama non sempre si tira indietro, ti segue e basta. Si dice consapevole pur di non perderti. E non parlo della tua ex moglie, che sicuramente si è difesa bene, e che mi pare ti ha seguito finche le è servito, ma di chi ti potrà in futuro essere accanto.
La mia non è una critica, amico mio. Sei molto simile a ciò che ero io fino a pochissimo tempo fa.
Con amicizia (seppure virtuale) Paolo.
 
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Old trudi

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Bruja,Paolo,Albatros

rieccomi qui ,vi leggo spesso ma nn intervengo ,troppo attenta a me ,in questo periodo per dispensare tempo ad altri.. ma in quanto scrive Paolo ,piacere di conoscerti ,mi ritrovo , coraggio, temerarietà, voglia frenetica di spiccare il volo ,sono assolutamente affascinanti ,trascinanti se vogliamo ,ma talora devastanti , forse nascondono la nn volontà di autoanalisi ,la nn volontà di indagare su di sè ,sulle proprie colpe ,o forse responsabilità..ogni amore che fallisce ti lascia qualcosa di unico ed irripetibile ,ti lascia nn solo figli da gestire ,ma rimpianti di tanti momenti felici ,banali forse nel vissuto ma strazianti nel ricordo .. quelle serate sonnacchiose ,con i bambini sul divano , le estati lunghissime ad annoiarsi un pò sulla spiaggia ,l'amore divenuto affetto e poi sfumato via,chissà perchè ,chissà per colpa di chi ,..potessi avere una bacchetta magica vorrei tornare indietro ,capire e correggere i miei errori ,certo lui mi ha tradita serialmente ,da sempre ,con tutte le donne disponibili che gli capitavano a tiro ,mi ha tradita con la sua famiglia,con gli amici ,mi ha trascurata ,e io lì ,con il mio grappolo di bambini ,poi raggazzi ,poi adulti ,tutti belli ,biondi ,famiglia mulino bianco ,insomma,solo il padre poco attento..ma vizi privati e pubbliche virtù..
Ora le infinite discussioni con il mio marito nn approdano a nulla ,lui è così ,si è sempre divertito ,con donne per altro sposate ,mie amiche ,madri di amici dei miei figli ,tutte molto sessualmente dinsinvolte ,tutte apparentemente molto corrette , tra me e lui la situazione potrebbe ricomporsi solo se io mi adeguassi al loro comportamento ,ma ohimè io nn sono così ,mi sentirei davvero una puttana ,nn potrei mai stare con uno ,uscire con un altro ,far l'amore con il terzo ..come fa lui e fanno loro (le amanti)..SQUALLIDO
Insomma io ho un SUPEREGO ipertrofico ,credo in valori ,forse superati ,credo nella famiglia (quanto mi costa ammettere il fallimento della mia ,straziante ,straziante davvero),credo nell'amore ,quello con l'A maiuscola,che comporta sacrifici in nome dell'interesse comune ,sono con i figli la figura normativa ,amata-odiata ma presente , odio lasciare le situazioni irrisolte.Credo fermamente nella possibilità di cambiare ,nelle critiche costruttive , mio marito e le sue donne , hanno un ES assolutamente dominante ,tutto, subito ,senza rimpianti ,scrupoli , così come viene ,niente è peccaminoso ,tutto è giustificato,in nome della passione , anche mandare all'aria famiglie , unico neo ,lo stupore di fronte alla sofferenza di chi nn condivide questa angolatura..,il tradimento di amici ,parenti ,non è più un peccato è un vizietto ,perdonabilissimo,un modo di vivere ..Visione etica ed estetica della vita,inconciliabili..
Due sponde di un fiume ,anzi due rive opposte di un oceano,inconciliabile modo di vedere la vita ..
Io ,che esco acciaccata ,ma nn abbattuta ,forse più consapevole,dal peggior momento della mia vita ,ovvio capisco profondamente Paolo ,anche se i voli radenti di Albatros mi stupiscono e mi affascinano ..
é vero la vita talora ti riserva sorprese inaspettate ,aiuti de tutto gratuiti ,da persone apparentemente lontane ,come voi (Bruja ..mi sei stata molto vicina ed utile
,amicalmente confortante ),e questo nn è un pò ,seppur virtualmente ,"albatresco"?qui nn stiamo volando ,insieme ,uniti da affinità se non di valori ,di vissuti certamente ,in un modo di comunicare assolutamente fuori dagli schemi.?

RIASSUNTO:ho finalmente ,dopo lunghe riflessioni ,il mio razionalissimo io non mi permette scelte affrettate ..
, chiesto la separazione ,mio marito nn la vuole ,per lui va tutto bene ,mi ama ,dice ,mi tradisce dice ,senza amore ,per puro e semplice desiderio sessuale ,io dovrei accettarlo ,lo stesso dicono le mie ex-amiche sue compagne di merende ,tutte sposate ,per bene ,borghesissime mogli di affermati professionisti ,dopo mesi di sofferenza ,interiore e poco espressa ,ho smesso di vergognarmi io per loro ,quasi nn soffro più,mi spiace solo che sia successo ,posso quasi perdonare,nn riesco a dimenticare ,nn potrò mai farlo ..quelle orribili fotografie ,il loro far sesso in modo spregiudicato ,senza alcun pudore o amore,lo trovo terribile..ora debbo riorganizzare la mia vita ,decidere cosa fare ,dove vivere ,con chi..ma c'è tempo ,l'importante è che io sia felice,anzi serena ..ne ho fatti dei passi avanti..davvero ..grazie a voi ho cominciato a parlare ,ho analizzato con altri il mio problema,nn mi sono sentita cosi terribilmente sola ,meschina ,abbandonata ,rottamata,ho recuperato pian piano l'autostima calpestata ,ora funziona meglio..

Forse opterò per una sana singletudine ,ricca di interessi ,quelli nn mi mancano ,anzi sono sempre in arretrato..poco tempo ,tanti impegni,l'entusiasmo però c'è,si è pian piano riacceso , di nuovo tramonti rossi ,cieli azzurri ,rumore di pioggia e fruscio di foglie ,prima nn li sentivo più ,solo quel grumo ,tra stomaco e cuore ,quella dolorosa indifferenza..
Scappo a sciare ..con questo bel sole ed il caldo ,se il tempo nn si rimette nei binari ..mi sa che la stagione finirà ben presto ..e io ho fatto lo stagionale ..lo userò per andare in bicicletta in alto..ci sono già i crocus
 
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