dererumnatura
Non solo i bambini..ma a chiunque venga fatto del male...viene da pensare che subiscano il libero arbitrio di altri che decidono di fare del male..ma non capisco cosa c'entri questo con il fatto che siamo o no tutti uguali nei confrontii di Dio.
Non si può dire che i bambini non abbiano libero arbitrio..tutt'altro.Forse come altre persone indifese ( per i + svariati motivi) non possono reagire alle violenze di altri..ma quato è un altro discorso.Il non poter reagire ad un sopruso non ha nulla a che fare con il libero arbitrio o con il non poterlo esercitare
I bambinio erano un esempio guida.
Va bene. posto che lo abbiano e non possano esercitarlo, che alla fine è sempre la negazione di un diritto che dovrebbero avere tutti gli esseri viventi, Un diritto se impedito o negato è come se non esistesse.......... in barba a tutti i codici, leggi umane e divine.
Anche Erasmo e Lutero hanno disquisito, ma ne sono usciti malconci entrambi ed anche se era un "arbitrio" tutto religioso, alla fine dovunque ci porti il discorso la realtà è che il poeter esercitare un diritto diventa una scommessa. Prezzolini disse che Dio è un rischio, e Einstein rispose che Dio non gioca a dadi con l'universo, Ian Stewart invece disse che il problema non è se giochi a dadi ma sapere quali siano le sue regole.
Però se ammettiamo che non è possibile esercitare il libero arbitrio che tutti abbiamo alla nascita e ci viene negato da violenze e vessazioni di chi del libero arbitrio fa prevaricazione omicidio e sopraffazione, beh diciamo che del libero arbitrio equamente distribuito abbiamo solo un Dio spettatore e non attore della sua rappresentazione umana.
Per chiudere che me ne faccio di un impermeabile se sotto la pioggia battente e la bufera non posso usarlo? Il libero arbitrio dato a tutti diventa quancusa che solo alcuni, spesso i più tiranni violenti e imperativi impongono ai più..........
Intendiamoci nulla da dire, può essere un modo incomprensibile per noi di agire che ha una sua valenza superiore, ma poichè la ragione dovrebbe essere un dono divino, questo almeno hanno sempre detto, perchè non riesce a dare spiegazioni accettabili?............. dirò solo una frase illuminista ad oggi mai confutata con successo a dimostrazione che non sono una becera razionalista:
"nella foresta cupa della vita ho una lanterna, la ragione, arriva la fede e dice spegnila e prosegui affidandoti a me.........."
non tutti sono disposti a questo cieco atto di fede o non ne hanno abbastanza per accettare lo scambio!
Bruja
p.s. Intendiamoci non sono nè credente nè atea, io sono alla ricerca e in questa ricerca mi sono documentata talmente da essermela vista con dei teologi, ed essermi consumata gli occhi sulle varie tesi e correnti ............e sono ancora in attesa di risposte.
Non mi piace la fede tiepida, quella del vado a messa, osservo i precetti e poi della religione conosco solo la liturgia e le regole post evangeliche dando per scontato quello che dogmi obsoleti hanno imposto per motivi di contingenza storica e politica................ c'è troppo di non conosciuto o di occultato. E forse ci sarebbero anche le risposte circa questo famoso arbitrio che per molti è come un conto correnbte bloccato a cui non puoi attingere proprio quando più ne avresti necessità.
